Walter De Silva racconta: L'addio ad Alfa Romeo 

Marco Buffa è più o meno quanto abbiamo pensato un po' tutti noi presenti...

Ma da quando De Meo è designer?!

Beh, poi la mazzata è arrivata: chi non è stato defenestrato ha dovuto aver a che fare con Marchionne, che deve aver accompagnato alla porta un bel po' di gente anche se sfortunatamente non tutta. Spiace solo che, come al solito, chi paga le cazzate dei piani alti sono gli operai

@@TheOnlyVistosi pagano gli operai e la qualità del prodotto finale....

@@massimo3793 beh, no: me le ricordo bene, le Fiat anni 90 primi 2000, la qualità del prodotto finale con Marchionne è notevolmente aumenta

C’è poco da vantarsi , i tedeschi sono i numeri uno se non hanno designer li cercano altrove e li valorizzano così con gli ingegneri e altre così …… noi sappiamo fare solo gli sbruffoni

@@a.r.2942 non sono d'accordo, ma va bene ...

Voci di corridoio raccontano che Ghidella prima di essere silurato stesse valutando la possibilità di sviluppare un nuovo pianale per trazione posteriore assieme a Maserati (all'epoca non ancora Fiat), anche se ho qualche dubbio sul fatto che le date quadrino. Diciamo che in quel momento il pianale Tipo veniva usato su un buon numero di modelli, e garantiva una buone performance (pure la Fiat Coupé e la GTV sono basate su quel pianale) permettendo forti risparmi (in Fiat avevano zio Paperone, a prendere certe decisioni). In linea di massima una trazione anteriore può gestire senza particolari problemi fino a 200-250 cavalli, oltre è bene fare una variante 4x4 (vedi Audi e in generale VW)

Ma come faceva ad essere a trazione posteriore se era una tempra

Senza nulla togliere a De Silva, credo sia un paragone improprio e per un motivo molto semplice: Giugiaro non è un semplice designer, è anche - complice la collaborazione con l'ing. Mantovani - un tecnico dell'automobile. E a parte le belle auto che ha disegnato, forse dimentichiamo la ricerca concettuale che ha sempre fatto parte della sua carriera: per citarne un paio sconosciute ai più: - La Lancia Megagamma, la prima monovolume come la intendiamo oggi - La Isuzu Piazza, la prima auto con le porte senza gocciolatoio ed i vetri a filo carrozzeria

Disprezzata per seri motivi, ottimo progetto rovinato dalla pessima qualità dei materiali ed affidabilità, mentalità diversa rispetto a dove c'era quel signore austriaco.

Giugiaro la propose alla Fiat, i polli non la accettarono e sappiamo come finì

L'idea non era sbagliata. I problemi sono stati gestionali: 30% di assenteismo, sabotaggi, manodopera non qualificata ma assunta come tale ed altre piacevolezze... qualsiasi industria sarebbe implosa

Eh già, ma è dalla metà degli anni '90 che in FIAT le decisioni le prendono altrove, da quando il cane da guardia di Cuccia, Cesare Romiti, cacciò Ghidella.

Andrea Zani vedremo come tra un po' i ruoli tra tedesche e italiane si ribalteranno... Ad alfa serviva solo pubblicita, pubblicità che Audi si fa nel Wec, Mercedes in F1 e BMW nel campionato GT. Ora con lo sponsor Alfa Romeo in F1 può avere il suo spazio... Vedremo se venderà, come giusto che sia, di più delle controparti tedesche

Guarda che all'epoca la fiat stava per andare a dare il c**o, e poi in quella situazione di disaccordo con i vertici aziendali per non dire di mobbing, ovvio che uno è costretto ad andarsene.

Non è questione di orgoglio, è questione di incapaci che distruggono aziende