I Sanniti anche detti Sabi in greco antico, oppure abbreviati San, venivano eletti nelle polis anche di S.P.Q.R. ogni 4 anni di autogestione, perchè le popolazioni ignoranti locali (che confluiranno nelle associazioni cristiane), causando danni con i loro danni mentali (da cui dannati), quando si trovavano in difficoltà, chiedevano aiuto ai Sabi, dopo il primo Re infatti elessero Numa Pompilio a seguito degli scontri interni alla popolazione, per ristabilire ordine! I trogloditi si erano messi in testa che sconfiggendo le popolazioni Sabine, sarebbero diventati loro i più saggi, i più ErUditi, fingendo di conoscere abbastanza per sopravvivere, fingendo di aver conquistato luoghi che nemmeno conoscevano (nord africa ed egitto, asia, medio oriente, nord europa, ecc.) cambiando soltanto i nomi sulle carte e mappe antiche! A seguito della "sculacciata" dal 343 al 290, i sabi si ritirarono a sud e si dedicarono maggiormente alle attività extra italiche, e trascurarono le psicopatie locali che sfociarono nei roghi e ruberie degli inizi degli "anni vulgaris"! Sabi Polis Qualità Rea
Complimenti.. finalmente su RU-vid spiegazioni molto interessanti su ciò che concerne il passato, in particolare l'avvicendamento delle popolazioni preromane in Europa e successivamente anche in Italia.. Popolazioni poi indirettamente coinvolte, secoli dopo, nella pressione verso l'impero romano (d'Occidente e d'Oriente).
Una serie videografica molto affascinante su un argomento storico poco discusso popolarmente in Italia, a confronto di Roma, o degli etruschi, o dei greci. Insieme alla tua serie sulle battaglie galliche in Italia si sta rivelando un lavoro molto prezioso alquanto raro su questa _piattaforma_ mediatica.
Complimenti. bellissimo video che nasconde una conoscenza e uno studio non indifferenti. E anche un'ottima capacità di sintetizzare tanto materiale in un solo video in maniera così ben raccontata.
Trattazione come sempre perfetta. Grazie mille per il lavoro che fai, poiché apri delle interessantissime finestre su periodi e popoli che, troppo spesso, vengono "snobbati" e, di conseguenza, trattati molto superficialmente. P.S. Quel testo alle tue spalle, "Le città degli etruschi", m'intriga parecchio. Ecco, un argomento molto interessante a mio avviso, potrebbe essere proprio quello riguardante l'urbanistica dei centri italici.
Video molto interessante (come tutti gli altri il livello è elevato). Ottimo tutto il canale. Ti propongo di parlare dei Vestini e in particolar modo del guerriero di Capestrano. Sono di quelle parti e mi piacerebbe tantissimo se facessi un video su questa popolazione dell'Italia centrale. Sarebbe interessantissimo!!!
Bellissimo video, approfitto dell'occasione per chiedere se sia possibile un approfondimento specifico sugli Irpini per comprendere se facevano parte appieno dei Sanniti o se avevano un'origine separata.
Beh, i sanniti mancavano proprio nella tua bellissima serie, Viteliù.................................il prossimo video: i marrucini......................ciao Gioal, sei sempre al top!
Ottimo lavoro come sempre. Avrei da porle una domanda forse un po' inusuale, e magari "interdisciplinare". Siccome sono appassionato di 'Storia Romana' ma anche di Zoologia, volevo sapere se si hanno notizie della fauna che abitava il suolo italico strettamente collegato al periodo repubblicano e basso impero, in particolare se le fonti antiche citano magari situazioni di "caccia" dove descrivono le fiere. Una curiosità personale anche per capire quali e se qualche specie si è estinta nel frattempo al giorno d'oggi. Grazie (Francesco)
Tanto di cappello per la lunga e colta disquisizione sui Sanniti. Dal punto di vista storico è ineccepibile ma perchè non considerare questa domanda anche dal punto di vista dell'uomo della strada, il quale non vede, come me, il senso di un'analisi per quanto accurata delle fonti storiche che si perde in una sequela di nomi e di episodi storici ma che nulla ci dice su chi fossero realmente, materialmente i Sanniti. Forse sarà un mio limite ma dopo aver ascoltato con grande attenzione il suo ammirevole video sono rimasto con la sensazione di non sapere ancora chi fossero i Sanniti. Probabilmente la mia curiosità è destinata a restare insoddisfatta, ma non posso non notare come la nostra mente si perde in questa foresta di citazioni e di interpretazioni. Non cè una possibilità di semplificare le cose senza cadere nel semplicismo? Abbiamo bandito la parola razza dal nostro vocabolario per evidenti connotazioni politicamente scorrette sostituendola con la parola etnia che però nulla ci dice su chi fossero realmente certe popolazioni. Erano popoli mediterranei, al pari per esempio dei cartaginesi, e quindi scuretti di pelle o al contrario europei del nord, più chiari e con tradizioni e atteggiamenti mentali e sociali diversi? Erano pastori e quindi nomadi, o agricoltori e quindi stanziali? L'inimicizia coi romani non ci dice nulla dato che anche due popoli affini potevano diventare nemici per la contesa di un territorio, oppure era la distanza razziale che creava divisione e conflitto? Queste domande, mi sembra siano più significative di una analisi complessa degli avvenimenti storici. E' ovviamente un orientamento storico diverso, poco accademico ma più vicino all'esigenza umana di voler vedere il volto delle persone di cui si parla. Spero mi perdonerà la digressione.
Ciao in primis complimenti per la passione che ci metti!e soppratutto ti ringrazio per le importanti informazioni,volevo chiederti nella Storia dei Sanniti e la guerra dell'Agro Campano tra Sanniti,Etruschi e Greci della Magna se hai informazioni piu' dettagliate grazie!
Salve Gioal, visto che qui consigli anche dei testi, volevo chiederti: Ho già visto il tuo bel video sui Veneti e mi chiedevo se potevi consigliarmi un buon testo per approfondire la loro cultura. Il meglio che ho trovato al momento è il catalogo della mostra Venetkens (che fu tenuta a Padova qualche anno fa) ma mi pare alquanto disorganico: si trova anche qualcosa di meglio? GRAZIE!
Mi piacerebbe conoscere anche attinenze o meno, fra i venetici ed i celti veneti.. E magari anche chiarimenti per l'ingresso in Italia dei Celti nel 600 A.C. nel Nord-Est (di Segoveso? dalla Gallia occidentale?) ed il loro rapporto conflittuale con le popolazioni autoctone, venetiche ed illiriche.. poi frenati dall'espansione romana con la costruzione di Aquileia nel 181 A.C.
Se esplora il canale troverà un paio di filmati dedicati ai Veneti, uno sui Celti in Veneto e uno che riguarda invece l'inquadramento storico della cosiddetta calata di Belloveso (che va postdatata)
La studiosa Giulia Carrozza ha sostenuto che gli Aurunci, come gli Opici, gli Enotri etc, sarebbero stati una risultanza della disgregazione degli Ausoni, denominatisi il popolo dell'Aurora e del Sole, che formatisi intorno al X secolo a.C. abitavano una vasta area dal Lazio meridionale (Latium adiectum romano) alla Calabria odierna. Tanto che dagli antichi Ausonia fu chiamata l'Italia in generale. Dunque si intuisce, alla luce di quello che ben spieghi, Gioal, un ethos latino-falisco ausonico, centro-meridionale. Dal quale però sembrano esclusi i Latini, i Falisci, che vivevano più a nord. Ellanico di Lesbo infatti definì gli Elimi e i Siculi appartenenti alla nazione ausonica, immigrati in Sicilia. La Carrozza ha affermato la verosimile appartenenza della lingua aurunca al ceppo sabellico, quindi un orientamento in linea con quanto dici sulla sovrapposizione tra Italici: Arii Sabelli su Arii Proto-latini. Forse la disgregazione ausonica nella Penisola fu una conseguenza dell'invasione sabellica?
Bellissimo video come sempre, nulla da dire se non rinnovarti i complimenti. 👍 Mi dispiace soltanto per la presenza ormai costante di “accademici albanesi” che ti stanno tediando non poco con i loro deliri, e che dopo gli Etruschi vogliono rivendicare man mano la paternità anche di altre civiltà italiche di cui fino a ieri ignoravano l'esistenza. Il problema è che per fare contenti certi soggetti così sciovinisti, dovresti affermare che tutto il mondo discende da Tirana e dintorni; d'altro canto, nuovi studi fatti da “mio cuggino” analizzando i fondi dei bicchieri di grappa che si scolano questi ultras dell'altra riva dell'Adriatico, sembrano indicare come Urheimat originaria degli “Illiroalbanesi” la Galassia di Andromeda. Scacco matto agli scettici. 🤣🤣🤣🤦♂️
è il nostro contrappasso per avere i Pansardisti Shardana... dovremmo farli conoscere tra loro... magari si estinguono reciprocamente mentre rivendicano entrambi la partenità di Etruschi e Sanniti XD
@@Evropantiqva Ahahah vero! Penso comunque che molti di loro si conoscano già reciprocamente, visto che mi è capitato di vedere una “erudita” discussione tra le due fazioni complottiste nei commenti sotto un video sui Fenici, se ricordo bene. 😅🤦♂️
Gentile @Evropantiqva, ho apprezzato moltissimo la parte in cui spiega (come altrove) le complessita` dell'etnogenesi dei popoli ed ho una domanda in merito. Come sappiamo la migrazione latino-faliscia antecede quella osco-umbra, ma non mi sono chiare le tempistiche. Si tratta di un secolo o due o piu` tra le due migrazioni?
Non lo sappiamo per certo, e quando si parla di contesti protostorici privi di documentazione scritta ogni valutazione è spannometrica, ma da quel che so lo scarto ipotizzato è grossomodo di un centinaio d'anni.
Grazie per il video. Avrei una domanda... ...in questo discorso non sono stati menzionati i Peligni, perché? Corfinio è una loro città, che ruolo hanno avuto in questa storia? Come sono da considerarsi?
I Peligni sono un popolo osco-umbro, ma distinto dai Sanniti. Parteciparano alla Guerra Sociale come uno dei primi promotori, insieme a Piceni e Marsi.
Si: e dai Sanniti i Campani e i Lucani, e dai Lucani i Bruzi. Una costante frammentazione e gemmazione dinuove comunità per mezzo di migrazioni di piccole bande che si riconoscevano nell'etnonimo "Sabh/Saf", e andavano
Non credo di averlo fatto, ma condivido il link della mia narrazione su Stazio Trebio, nobile dei Sanniti Hirpini di Compsa, al tempo della II guerra punica. Ho voluto ambientarla dopo la grande vittoria romana di Clastidium, che vide protagonisti migliaia di cavalieri italici, dove mi piace immaginare ci fosse anche una componente hirpina. Mel caso la condivisione fosse inopportuna, si può sempre cancellare. La narrazione di Stazio Trebio - RU-vid
3:58 PI-ceni tutt'ora in Albanese si usa lo stesso termino per definire o descrivere un posto con abbondanza di acqua " pi _ qeni" = ha da bere anche il cane ...se non sbaglio tutt'ora questa area e ricca di acque ..
@@monicac.7202Saluti sorella Sono lucano! Peccato però che noi abbiamo smesso di essere Sanniti da quando ci siamo staccati da voi Ci siamo mescolati infatti a greci ed enotri e siamo perciò dei falsi italici! 😅😅
Buonasera, ascoltando i video non mi è parso, salvo qualche riferimento sporadico, che abbia trattato i popoli dell'Italia centrale ovvero l'attuale Abruzzo: Gli Equi, I Marsi, I Peligni, I Marrucini, i Vestini, i Frentani. Se può mi piacerebbe che trattasse questi popoli, tanto fondamentali nella guerra Sociale.
Come tutti sappiamo la storia va sempre scritta dai vincitori.D’altronde non mi pare giusto il descrivere la lega Sannita di aggressione espansionistica nei confronti dei Romani ma bensì il contrario.
Potrebbe essere... c'è però un problema alla radice: identificare il "Saunion" (posto che sia realmente possibile). Il punto è che i Greci usano "Saunion" per indicare qualunque giavellotto proprio dei popoli "barbari" (pilum dei Romani compreso)... i giavellotti più comuni in ambito sannita però sembrano esteticamente e strutturalmente identici a quelli del mondo greco (vi sono alcuni giavellotti a gorbia leggermente lunga, ma sempre più corta del pilum a manicotto canonico del mondo etrusco e romano, e comunque se ne conteranno una mezza dozzina)
Può mettere il nome dei libri di cui parla nel video nella descrizione del video? A mettere interesserebbe capire meglio il rapporto campani-sanniti. Ora nel sud manca tutto il mondo messapico e i bruzi
In senso stretto nessuno. In senso lato il mondo osco, per mezzo della sua propaggine lucana più che sannita, esercitò una discreta influenza sul mondo iapigio, che è affonda le sue radici nella cultura illirica.
@@Evropantiqva quindi si può dire che esisteva un mescolamento di osci con illiri? Se non sbaglio tra il confine del odierna Basilicata e l'odierna puglia? Alla periferia di taranto? Grazie. ancora
@@Evropantiqva quindi in sostanza cosa si sa dei rapporti economici culturali e di mescolamento di etnia tra osco sanniti e illiri iapigi e osco enotri ce stato qualcosa che gli ha fatti stare assieme ci sono reperti archeologici che mostrano qualcosa esempio guerra sociale guerra a fianco di gaio mario ecc.
@@Evropantiqva intendevo più specificatamente ho perso il segno avevo scritto se ci sono stati rapporti di parentela economici e culturali tra osco sanniti, illiri iapigi e osco enotri e se si quando durante la guerra sociale, durante pirro, durante spartaco, durante Annibale o durante gaio mario? GRAZIE. 😊
@@Vincent-xd8nu ma infatti . Poi specie noi della provincia di Benevento siamo quelli piu orgogliosi di discendere dai sanniti e ce ne vantiamo tantissimo
non mi spiego come poteva roma avere piu uomini di tutti i sanniti sabini osci aurunci ausoni campani lucani ecc.."comunque complimenti per il tuo italiano"
@@waltermastiff8509 non è che le altre realtà italiche avessero risorse umane più numerose. Secondo Tito Livio i Sidicini, per difendersi dai Sanniti, si allearono con le città più meridionali della Lega Latina, e con successo.
@@fabianofonda6758 stai parlando di Teano?"sidicini". la storia viene scritta da chi la fa..e vince.e cio` che e ` scritto dalla mano dell'uomo devi fare attenzione a valutarne le tematiche."
I romani non ottennero una schiacciante vittoria contro i sanniti, anzi riuscirono ad avere la meglio soltando dopo l 'umiliazione dei sanniti nei loro confronti(forche caudine), ne usciranno vittoriosi solo dopo tre battaglie.
è un argomento che effettivamente non ho ancora trattato. A breve farò qualcosa sulla lorica segmentata, ma sicuramente lo spunto che mi dai è da approfondire!
Bhe gli "Irpini" che era una tribù che facevano parte della coalizione dei sanniti erano vestiti con pelliccia di lupo,erano guerrieri psicopatici dove dopo aver caricato il nemico urlavano per tutto il tempo insulti ai nemici anche mentre combattevano I Greci ne erano terrorizzati!!! Poi cerano altre tribù sempre della coalizione Sannitica che avevano armature più classiche italiche-greche.
@@Evropantiqva potresti fare un video in cui spieghi bene il "Ver Sacrum" per favore? Mi piacerebbe approfondire questo argomento visto che è alla base della differenziazione tra i vari popoli italici
Pensare che le lingue latine partendo da quel pezzettino di Lazio, si sono diffuse dall'Argentina, al Messico, dal Brasile alla Francia fino alla Romania e naturalmente l'Italia.
Bella e faticosa argomentazione prof. Riguardo alla provenienza delle varie etnie potrei stemperare gli animi furenti indicando il vecchio detto: "veniamo tutti da Canicattì"...
Ho scoperto questo canale appena ieri e già ho visto diversi video, tutti molto ben fatti. Apprezzo la grande competenza, l'ottima proprietà di linguaggio e l'assenza di tagli non necessari. Sarebbe interessante un video su un popolo che è stato, per ovvie ragioni geografiche, un grande antagonista di Roma tra la fine del regno e gli albori della Repubblica, i Volsci. Ad maiora.
Grazie infinite per aver risposto alla mia richiesta sui Sanniti. In realtà credo di parlare a nome di tutti quando dico che un approfondimento da un paio d'ore sarebbe il top 😁. Scherzi a parte, non ho mai realmente capito il rapporto che c'era tra le diverse "tribù" sannitiche, o la nascita di Maloenton (l'attuale Benevento). Ora non ci resta che fantasticare su come sarebbe cambiata la storia e la cultura se avessero vinto i Sanniti Da un Sannita Irpino, ancora grazie mille e come sempre un ottimo lavoro. Ora corro a leggere i libri consigliati 💪🏼
Una domanda, ma le lingue parlate dai vari popoli italici compresi i latini, erano reciprocamente comprensibili? A distanza di 2500 anni se dici "Mamerte" o "Marte" riesco a capire che si parla della stessa divinità; era in generale così o le lingue erano molto diverse e solo in pochi casi comprensibili reciprocamente? Quindi, ci sono, e mi pare ci siano, anche se pochi, testi scritti che consentano una ragionevole comparazione?
Non sono esperto come l'autore del video ma qualcosa ho letto sull'argomento. Le lingue osche erano sicuramente imparentate con quella latina, ma non così vicine da essere mutualmente intellegibili. Sono due gruppi indoeuropei arrivati in due ondate diverse e forse già divisi prima della migrazione. Erano invece molto vicine le lingue di quei popoli che sono arrivati in Italia nella stessa migrazione dei Latini, in particolare i Veneti. Con loro pare che i Romani avessero una (quasi) intellegibilità reciproca. Su Wikipedia, alla voce 'lingua Venetica' trovi degli esempi di frasi da epigrafi con testo in venetico raffrontato a quello in latino (classico). La somiglianza è forte, e doveva esserlo ancora di più con il latino arcaico. Le lingue osco-umbro-sanntiche d'altra parte, erano molto vicine tra loro.
Un video molto ma molto interessante, fatto veramente bene su una questione estremamente complessa che mi tocca personalmente visto che sono di Nola dove si conserva una delle più antiche iscrizioni osche (il cippus abellanus) come sai
Video esaustivo. sarebbe bello approfondire la tipologia di combattimento e le armi dei sanniti in considerazione del ruolo rilevante che tale aspetto ha avuto nello sviluppo dell'arte della guerra dei romani. Grazie
Come al solito video interessantissimo. Approfitto per fare una richiesta, in vari video, incluso questo, sono stati citati gli aurunci e gli ausoni. Ci sono possibilità di vedere un video ad essi dedicato o magari una serie dedicata alle altre popolazioni latino-falische? Circa gli aurunci ausoni noto che c’è molta confusione anche qui nella culla della loro civiltà (vivo nel basso Lazio, in una delle due città sorte sulle rovine di Vescia, quella che molto probabilmente un tempo fu la ‘’capitale’’ degli aurunci).
Pertanto se i Latini derivano dai Sabini e i Sanniti derivano dai Sabini o dagli Umbri e i Piceni dai Sabini e i Lucani dai Sanniti e i Bruttii dai Lucani e cmq tutti indoeuropei, molti popoli italici avevano ed hanno tutti una discendenza comune ... ma in guerra tra loro. Mi ricorda tanto la situazione nel NordAmerica tra i Nativi dove ad esempio i Corvi e gli Assiniboin che discendevano dai Dakota (lingua Siouan) quindi stessa lingua ma in perenne guerra tra loro. Mentre i Dakota erano alleati degli Cheyenne di lingua Algonkina - lingua completamente diversa. Stessa cosa i Celti le cui tribu' combattevano tra loro senza riconoscersi in un un' affinita' linguistica e culturale. Un caos per gli storici insomma. 🤦♂️
Ma infatti è cosi, i popoli del centro-sud Italia hanno tutti una discendenza comune, dall'umbria alla Calabria i Popoli italici sono quelli tutti con discendenza comune. E aggiungerei anche la sicilia, perché molti di questi si spingevano fino in sicilia. Insomma la radici dei popoli dall'umbria alla sicilia sono le stesse e sono: latino falisci+ osco umbri a questi popoli poi si aggiungeranno successivamente i coloni Greci, mi fanno ridere quelli che dicono "gli italici" non esistono ahahhaha, ma in realtà sono da comparire perché non conosono la storia di casa loro, non sanno che l'80% della penisola ha un origine comune e solo l'estremo nord ha influenze gallo-celtiche... È vero che abbiamo una discendenza comune, ma è anche vero che siamo sempre stati divisi e lo siamo ancora oggi, siamo sempre stati i guerra e lo siamo ancora oggi.