parlando de "Le mosche" mi hai fatto venire in mente uno dei libri più strani e oserei dire anche piuttosto sconvolgenti mai letti, ovvero "Anima" di Wajdi Mouawad, dove sono gli animali a raccontare ciò che succede. chissà forse potrebbe piacerti cara Giulia :) intanto grazie e buon settembre a te
format assolutamente apprezzato. Continua! ... avevo sentito parlare di Paperi tanto tempo fa, ma spaventata dai temi non ho mai valutato l'acquisto. Quando sono in periodi "no" preferisco letture più svaganti. Per lo stesso motivo scartai Maus di Spiegelman, lo conosci per caso? (tra paperi e topi :)
Ho presente il fumetto ma avevo paura che la tematica mi facesse stare troppo male e l’ho saltato a piè pari 😂 paperi è più sul disgusto che sul tragico/drammatico. In un momento no lo eviterei, a me ha fatto venire nausea e ansia, ho dovuto scaricarmi un attimo facendo altro prima di dormire infatti
HorrorStor mi ha deluso tantissimo, geniale solo l'idea del catalogo Ikea ma per il resto il nulla più totale, anzi oltre a essere prevedibile, pure brutte alcune parti. Delusissima soprattutto perché avevo amato moltossimo il suo Guida al trattamento...etc etc molto pungente e di critica e in cui il vampiro é un vero villain disumano e parassita, una forte critica al mondo borghese americano degli anni 90, molto femminista e cattivo. Magari mi aspettavo troppo ma ho trovato proprio sciatta la scrittura..
Il testo non è ‘super creativo’ e puntando tutto sul ritmo ha dovuto per forza mantenersi su una scrittura che puntasse tutto sulla scorrevolezza. Mentre il libro precedente è un testo fatto e finito questa doveva essere una storia breve che fosse il 50% del testo, l’altro 50% è la grafica, va da se che non può essere una storia eccezionale, però è bella la critica sociale che costruisce e che si intravede attraverso la vicenda anche perché è molto attuale come tematica