Ciao, sono Claudio Cicolin, benvenuto sul maggior canale italiano dedicato alla didattica per chitarra! Migliaia di persone hanno infatti deciso di seguirmi con i miei video su youtube, le mie lezioni gratuite e i miei corsi sul sito Lezioni-Chitarra.it Il mio motto come insegnante è "e sai cosa suoni": sono infatti convinto che non basti premere tasti a memoria, ma sia importante capire quello che stai suonando, cercheremo di farlo insieme! Ogni lunedi mattina pubblico una nuova lezione inedita, segna questa ricorrenza sul tuo calendario! Nei link qui sotto trovi tutti i modi per seguirmi e scoprire il mio lavoro, benvenuto tra i Guitar-Nauti!
La considerazione chiave, penso, è che il Country in Italia non ha riscontro. Shania Twain, per esempio è una stella che è stata capace di vendere più di 100 *milioni* di dischi. In Italia la conosciamo per "Man! I feel like a woman!" e "That don't Impress me much"...
Ciao , io nel corso degli anni le ho provate tutte , e posso dire che tutto influisce sul suono , ma proprio tutto , io sulle mie strats ho risolto i miei problemi di suono con le sellette vintage , i pick ups per me si limitano solo tra alnico e ceramici , io preferisco gli alnico , per il resto sono d accordo completamente col tuo punto di vista . Buona giornata .
Beh,che ti posso dire Claudio? Niente di più che tu già non sappia...Sei molto bravo sia a suonare che ad insegnare a farlo, ti ringrazio per i consigli che hai dato nel tuo video
Ciao, scusa il disturbo,volevo chiederti un informazione. Premetto che sono principiante e non ho mai preso lezioni di chitarra .Un anno fa ho acquistato una Harley Benton te-20hh sbk,mi chiedevo,conviene acquistare una Squier sonic stratocaster? Non so se ha qualcosina di migliore oppure siamo lì insomma..Grazie mille!
NOn sapevo dei led zeppelin ma conoscevo la tendenza di De André a rifarsi a melidie, temi e testi di altri autori della canzone popolare anche straniera. Quando l'ho scoperto l'ho vissuto come un tradimento ed ho regalato un bellissimo libro fotografico in cui venivano commentati i testi. Ancora me ne pento. 😊
Bellissimo! Però hai omesso la mossa "spaccamanico" per fare il bending alla fine della scala che "neanche lui sa cosa sta facendo". Forse temevi le querele da parte dei chitarristi che, tentando di riprodurla, avessero danneggiato lo strumento? 😉
All'I.A. manca una cosa fondamentale: il libero arbitrio, l'anima, quella cosa chiamata infinito, che gli potrebbe dare solo Dio. Insomma, chi copia e chi finge, arriva sempre dopo.
Martin è IL sound acustico, non c'è niente da fare, quanto al prezzo temo che una D35 sia un po' al di sopra dei 2000. Taylor conferma i difetti che avevo riscontrato anche nella mia, anche se essendo una OM è un po' ingiusto confrontarla con due dreadnought. Invece la Songwriter che non conoscevo è una bella sorpresa e mi ha stupito, soprattutto su Here Comes The Sun e Deep River Blues. Grazie per la scoperta ! 😊
Complimenti e grazie! In effetti ti puoi definire un autore se crei ex novo, altrimenti fai cover (magistralmente in alcuni casi) ma con onestà lo dichiari e paghi i diritti. Vero, mai idolatrare!
Per fortuna potremo continuare ad ascoltare brani composti ed eseguiti da persone, anche se man mano si perderà il senso della musica come noi l'abbiamo intesa fino ad ora. Come l'universo morirà nel freddo e nel buio in qualche miliardo di anni, la musica morirà nel freddo e nel buio della ia in pochi anni.
Tranquillo, non sarà come ti pare di vedere. La musica si fa come si parla, e nessuno si azzarderebbe a credere che con la AI non avremmo più bisogno di parlare. Noi tutti parliamo per cercare di dire la verità, pure se oggigiorno sembra che mentire sia la cosa migliore. Questa subordinazione nostra alla verità è presente nel nostro parlare e nella nostra musica. Comunque abbiamo avuto la musica dodecafonica, che non decolla ne lo farà, porque è brutta, bugiarda, come è vero che la verità e sempre bella. La verità, la belleza, è ordine. La AI, che si limita alla grammatica, come lo fa la musica dodecafonica, avrà una sorte peggiore, perché più presuntuosa. Spero tu possa crescere nella bellezza.
Ti faccio davvero i complimenti per come hai illustrato il tema. Come giustamente ha detto qualcuno, utilizzare materiale sonoro di altri è quasi inevitabile, sia in modo consapevole che non. Importante è citare la propria fonte di ispirazione e partire da questa per creare qualcosa di nuovo e originale. Per quanto riguarda De Andrè ritengo che la sua grandezza stia soprattutto nell' aver saputo diffondere un messaggio, ai suoi tempi rivoluzionario, in favore dei più deboli e disprezzati dalla società. In questo, sia pure ispirandosi in parte all'opera di altri, sta la sua originalità e il suo genio.
tutti hanno copiato qualcosa da altri, Bob Dylan prendeva a piene mami dal folk tradizionale e da Woody Guthrie sono un grande estimatore di Bob ma l'evidenza dei fatti non si puo ignorare. La storia che qualcuno sia migliore di altri secondo me lascia il tempo che trova, poi migliore in cosa? Secondo me per esempio Claudio Baglioni è un ottimo musicista, per altri un cantante sopravvalutato da ragazzine urlanti
Credo che il rock sia anche liberta', nn faccio la classica perche' rigorosa ed impegnativa.Se faccio una conversazione non sento il bisogno di replicare. Amo personalizzare e cambiare senza stravolgere.
Va precisato che oggi i produttori tutti puntano su ciò che piace al primo ascolto. Un prodotto che implichi una riflessione non viene promosso, un Dylan verrebbe rimosso al volo.
Anche io ho perso un intero giorno speranzoso. Tapestry di Carole King o Ladies of the Canyon di Joni Mitchell contengono venti volte le idee di Taylor Swift, con mille volte più gusto. Anche adesso c'è di meglio pure in Italia. Mi fa solo piacere che si riscopra la chitarra. Non nel modo giusto, pace.
Mi hai distrutto due miti che comunque tali resteranno perché ascoltarli entrambi mette i brividi. Certo è innegabile quanto ci hai riferito. Ad ogni modo complimenti per il video interessantissimo.
E' semplicemente Una persona MERAVIGLIOSA! di una umiltà disarmante! Ho avuto la fortuna di conoscerlo! e sembra che dica " Ma io non ho fatto nulla di speciale" MERAVIGLIOSO!
Ottimo argomento, che fa pensare. Ormai ci si deve aspettare un cambiamento radicale sulle produzioni artistiche, non solo per la musica ma anche per le arti visive e similari. E complimenti per aver toccato i punti salienti del problema, senza peraltro parteggiare per "A.I. sì" o "A.I no". Intanto continuiamo a suonare, che ci fa bene!
L'ascolto, mi piace e mi piacerebbe moltissimo andare ad un suo concerto. Ma se mi si dice che è tra i migliori chitarristi 2024 - non è oggettivamente possibile.
aggiungerei anche i deep purple con il riff di smoke on the water preso da un bossa nova degli anni 50,e il giro di tastiera di cild in time preso dai the beautiful day
Sbagliato è il governo ladro, non ciò che si suona, per me la musica è come il ballo e la Vita, ogniuno la deve prendere a modo suo. "Sbagliato" suona malissimo 😂
Grazie Claudio, bel spunto di riflessione. Si è sì parlato di questioni economiche (la ricerca della minor spesa da parte di artisti ed etichette) ma non mi sembra sia stato trattato l'aspetto emotivo. In fin dei conti, senza emotività, che cos'è la musica? Probabilmente nella maggior parte dei casi passa in secondo piano l'emotività ma è un qualcosa che non potrà mai appartenenere all'IA. In secondo piano, l'aspetto della sperimentazione in studio. Prendendo come esempio la batteria, la ricerca di un groove particolare o non convenzionale rispetto ad un genere (che non è detto che l'IA possa creare, basandosi appunto su ciò che già c'è) o la ricerca di un suono in registrazione dato da accordatura, microfoni, ambiente, riverbero naturale, ecc o non convenzionale (ad es. usare un mazzo di chiavi come.percussione). Per quanto in alcuni ambiti sia impeccabile e già utilizzabile, credo sinceramente l'IA non potrà mai arrivare ad essere così accurata nel rispettare certe richieste e quindi in parte sostituire sì ma, al 100% no