Ciao! Mi chiamo Massimo. Siciliano di nascita, adesso vivo a Londra. La mia passione per la cucina nasce da ragazzino, quando mamma mi chiamava "Cucù". A quel tempo la mia sola passione era friggere le patatine fritte, quando ero da solo a casa. Fortunatamente, col passare del tempo, ho ampliato i miei interessi culinari. Cucinare e' il modo in cui esprimo tutto me stesso, con tutto il mio cuore. Iscrivetevi al mio canale RU-vid, commentate e lasciate qualche "mi piace". E sì, le patatine fritte sono ancora la mia grande passione 😊 Massimo
Altri tempi. Il mio è cresciuto tra le mie mani e lo adoro. Scherzi a parte è vero. Non tutto il lievito madre è uguale. Dipende da dove cresce e si sviluppa.
Non voglio fare la rompiscatole, ma avete messo olio nelle patate, olio nelle melanzane e olio nelle zucchine. Per non parlare del costo delle 3 infornate più quella finale.😮
Anzi è nulla. Nella ricetta originale si frigge tutto in un sacco di olio. In ogni modo è un’opzione che abbiamo dato, non una regola da seguire ferreamente.
Grazie per la descrizione Massimo. Io avrei una domanda, siccome vorrei realizzare anche impasti ad alta idratazione (80/85 %) questa impastatrice riesce ad arrivarci oppure si rende necessario l'acquisto di un altro modello come dichiara la casa madre?
Per quegli impasti devi usare velocità elevate. Da 6 in poi per intenderci. Stando però attento all’aumento di temperatura visto che l’attrito è più forte
Ciao Massimo complimenti super video davvero chiaro anche sul significato di farina forte e debole; che per me è sempre un po' un mistero mariano. Però ho una domanda: si può fare un pane do sola semola?
Se posso dire la mia in merito al buon utilizzo del G3 Ferrari che un tempo come principiante avevo acquistato come primo fornetto. Per quanto riguarda il mantenimento della spia rossa accesa al momento di infornare dopo che la stessa si spegne quando il forno arriva a temperatura, non serve lasciarlo aperto qualche minuto altrimenti si abbassa la temperatura, ma è sufficiente posizionare la manopola da 2,5 a 3 e vedrai come la spia si accende e la pizza viene cotta alla perfezione. Inoltre dopo il primo minuto di cottura occorre girare la pizza, richiudere ancora cuicere altei 30 secondi girare ancora altre 2-3 volte ogni 30 sec. e in circa 4-5 minti totali è pronta
Grazie grazie tantooooo mi hai aiutato a decidere ero molto indecisa sono 2 anni che ci penso hai detto tutto ciò che ho sempre pensato la kitcheaid mi è costato 1200 euro con i supporti ma è una catastrofe per gli impasti sto cercando di venderla per 300 euro ma è impossibile per che ce ne sono centinaia usate in vendita per quattro soldi credo che la pensano tutti come me e te😂 be non mi resta altro che regalarla o in cantina ma la famag me la compro grazie del tuo video sincero 😊😊
Grazie Massimo per la spiegazione ben fatta che in parte mi ha sorpreso nel momento in cui definisci il lievito di birra come naturale al pari della pasta madre. Infatti finora ho sempre sentito parlare del lievito di birra come prodotto frutto della chimica e ad avvalorare questa convinzione c'era il fatto che se mangio pizza o focaccia fatta con il predetto lievito soffro di acidità di stomaco a differenza di un utilizzo della pasta madre. Ora se ho ben capito il lievito di birra facendo lievitare l'impasto più velocemente darà una buona lievitazione però senza la necessaria maturazione e questa potrebbe essere la causa dell'acidità, in alternativa potrei essere intollerante a qualche sostanza presente nel lievito di birra. In base alla tua esperienza e conoscenze per quale dei due casi potenziali propendi? Altra cosa che vorrei sapere come si spiega il fatto che i prodotti fatti con il pasta madre si mantengono più morbidi e quindi commestibili per più giorni al contrario di quelli fatti con il lievito di birra. Grazie ancora
Gli argomenti che mi chiedo sono tutti trattati nei miei video e, sopratutto, nelle mie dirette. Entra sul mio canale e sbircia le dirette (o live). Sicuramente troverai tante risposte.
Da palermitano con tutto il rispetto e citando solo il rollò col wurstel, dove l’hai visto mettere mai l’emmenthal nel rollò? Mi dirai che ti piace ma non è il pezzo originale. Il rollò è solo impasto e wurstel e stop.
Ho vissuto a Palermo per 42 anni. E il formaggio nel rollo l’ho mangiato più di 42 volte. Forse la rosticceria in cui andavo io era più sofisticata. Ti consiglio di provarlo però!
Davvero grazie, ho trovato questo video estremamente interessante, per me soprattutto, visto che in questo periodo sono proprio alle prese con il dilemma "mi tengo la mia planetaria economica (con cui, alla fine dei conti, riesco comunque ad ottenere una pizza DECENTE, pur cuocendola nel forno di casa), o cerco una impastatrice (usata, nuova non me la posso permettere...)?"... Ammetto che userei l'impastatrice soltanto per fare pizza (una volta al mese... Vivo da solo, faccio 600 g di farina, cioè 1 kg di impasto, che sono per me 4 pizze, uno lo metto "iin uso" e gli altri tre li congelo), e, probabilmente, avendo l'impastatrice in casa, pane una settimana sì e una no. Immagino che per questo potrebbe andare bene anche la mono-velocità, che costa parecchio meno? 🤔 Oddio, certo che poi, avendocela in casa, magari andrebbe a finire che comincerei a sperimentare la qualunque... 🤦🏼♂😅 Avevo adocchiato, come possibile impastatrice, la "Pina" della RestoFood. Non so, però, se la "Pina" funzioni altrettanto bene. L'unico video di "recensione" che ho visto al riguardo era impressionante, ma non ho visto "follow up" dopo un anno o più di uso "casalingo" o semi-professionale. Tu per caso ne sai qualcosa? E anche, quale potrebbe essere un buon "canale" per trovare una impastatrice usata a un PREZZO da usata (se deve costare 100 euro meno del nuovo, conviene prendere il nuovo...)? Grazie mille per il video e per le eventuali informazioni. 🙄
Ciao Davide. Sicuramente avendo l’impastatrice a casa ti divertirai molto di più con altre cose. Detto questo, purtroppo non so consigliarti sulla Pina nè su seconda mano. Vivendo in UK è difficile. Fammi sapere come va a finire!
@@MIK2019 Prometto! 🙂 Per fare le cose che faccio, comunque, potrebbe andare anche la mono-velocità? La 10 velocità, oltre a costare parecchio di più, è anche MOLTO più difficile da trovare usata 🙄. GRAZIE infinite per la pronta risposta! 🙂
Se non fai impasti ad alta idratazione (superiori al 70%) potrebbe andare bene. Il problema con la mono velocità è infatti l’idratazione. Quando l’impasto è molto idratato ha bisogno di velocità più elevate. Io direi, una volta che fai la spesa, falla giusta. Altrimenti aspetta l’occasione giusta e usa la tua planetaria per il momento.
@@MIK2019 Di nuovo, grazie infinite. Se 70% è il limite, allora sono già lì vicino (di solito impasto con il 67%...). Aspetterò l'occasione giusta... E intanto continuerò ad usare la planetaria. Grazie ancora! Alla prossima! 🙂
È sempre una magia panificare, grazie grazie per il tuo tempo e il tuo sapere, spettacolare questo pane, Cmq preferisco quando chiacchieri 😂😅 Grazie di ❤️
Massi ma su io devo continuare a infornare perché ho 8 pani da cuocere… devo riportare a temperatura 250 come alla prima infornata o continuo a 180 immettendo ancora vapore come fai tu? L’acqua che usi per vaporizzare è fredda o bollente?
Allora. Io uso questa routine: Riscaldo il forno per un’ora e mezza circa a 240. Inforno I pani, aggiungo l’acqua bollente e abbasso la temperatura a 200C. Aspetto 20 minuti poi tolgo il vapore e continuo per altri 15-20 minuti aprendo e chiudendo il forno una volta per fare uscire il vapore residuo. Alla fine spengo e lascio il pane dentro per 3-5 minuti.
Grazie Massimo per il video esaustivo e chiaro sul funzionamento della Grilletta. A questo proposito vorrei chiedere un tuo parere sull'efficacia dell'impasto fatto di semola integrale, infatti dispongo di grano duro che macino di volta in volta che devo panificare utilizzando un quantitativo di semola integrale di 1,5 kg circa, che adesso faccio a mano. Grazie in anticipo se vorrai rispondermi.
È un’ottima cosa. L’aroma che si sprigiona macinando il grano fresco è impareggiabile. Puoi farlo anche usando la macchina ma senza stressare troppo l’impasto visto che il glutine della semola è relativamente debole.
@@MIK2019 aggiungo a quanto detto sopra che in passato ho acquistato una planetaria di buona qualità che poi ho reso perché sforzava troppo e seppur con piccoli quantitativi non riusciva a incordare l'impasto, infatti guardando l'altro tuo video dove spieghi, molto bene, la forza delle farine evidenzi come l'impasto semola sia molto tenace e poco elastico e solo ora capisco perché la planetaria si è rivelata inadeguata. Per quanto precede ti chiedo: il problema dello sforzo eccessivo per la macchina potrebbe valere anche per Grilletta e inoltre visto che il glutine della semola è relativamente debole quali accorgimenti dovrei adottare per avere un buon risultato. Spero di non aver chiesto troppo e Grazie ancora.
@@2457vincenzo nessun problema per la grilletta. È una macchina che eredita molto da quelle professionali per cui tranquillo. Per quanto riguarda la semola, idrata intorno al 70%, non fare maturare troppo e fai la pre formatura.
@@MIK2019 Mille Grazie Massimo, consigli preziosi e utili visto la particolare lavorazione che richiede la semola integrale e soprattutto per la rassicurazione sulla adeguatezza della Grilletta per il lavoro previsto. Un cordialissimo saluto
@@MIK2019 Massimo ora che ho acquistato la Grilletta è l'ora di passare all'azione , ti chiedo la cortesia di darmi ancora un'aiuto e cioè di spiegarmi cosa significa non fare maturare troppo e in cosa consiste le pre formatura. Se ti sembrano domande banali scusami ma ho tanto da imparare in qualcosa che sembra facile ma che di fatto non lo è. Grazie infinite.
Grande finalmente un panettone senza pasta madre. Grazie di cuore. Io ho la testa ribaltabile quindi se sale di temperatura mi consigli di fare uno sto in frigo?
Grazie ottima spiegazione! Ho notato il tuo piano di lavoro che è identico al piano dell'isola da cucina che ho acquistato da Ikea, mi consigli di usarlo?
Grazie ragazzi par la vostra disponibilità. Purtroppo non ero presente alla live (emergenza in ospedale dove lavoro). Io personalmente ho disidratato il mio LM e dura c.ca 2/3 mesi. Naturalmente lo devo riattivare teidratandolo prima dell’uso. Lo yogurt Massimo io lo faccio con l’abbattitore di nuova generazione a 85 gradi anche parzialmente scremato ma sempre UHT e rimane bello denso come piace a me senza bisogno di addensanti. Poi, siccome adoro lo frozen yogurt mi faccio pure quello. Molto interessante il discorso del kefir lo proverò. Se in futuro parlerete di impastatrici vi presenterò quello che sarà il mio unico strumento di lavoro per panificare: è sorprendente credetemi. Peccato non possa allegare una foto, magari la pubblicherò e vi taggherò. Alla prossima. Hugs and kisses from Italy
Grazie Massimo ed Alberto per questa opportunità di approfondimento sull'argomento trattato. E' stato veramente molto interessante e ci vediamo presto con il prossimo episodio. 🤗
Peró studiare serve tanto io mi sono iscritta all’ accademia di arte bianca di Torino alla veneranda età di 54 anni (forse sono matta) e mi si é aperto un’altro mondo! Sei forte io ci sarò
Grazie Cristiana. Io a 51 anni mi sono iscritto al diploma di panificazione del Cordon Bleu di Parigi con sede a Londra. Non è mai troppo tardi, mai! Sopratutto quando si ha tanta volontà come te! Bravissima!!!👏
@@MIK2019 ma è fantastico! Allora non sono sola!!!!! Venerdì mi arriverà il mitico Rofco Sai che anche io provengo dal mondo medico/farmaceutico? Kisses and… see you soon 😁
@@MIK2019 io avevo una società di organizzazione di congressi(quelli seri) delle società scientifiche di cardiologia cardiochirurgia e cardiologo italiane ed internazionali. Io sono specializzata in cardiologia interventistica, lavoravo al Lenox Hill Hospital di NY quando ancora in Italia stent ecc non erano applicabili appena li hanno resi applicabili anche grazie al nostro lavoro là siamo tornati in Italia e abbiamo forato moltissimi medici cardiologi 🤡
