Hi, I'm Gabriele, passionate about the world of beers and homebrewing, I'm a homebrewer and I've been producing craft beer since 2016. After 7 years of homebrewing I decided to open this channel where I can share my productions, experiences, recipes, tastings and anything else about the world of craft beer and homebrewing!
Non tanto per le temperature, perchè con un termostato lui si fermerà dove hai scelto tu, ma per l'elevata inerzia che tenderà a raffreddare tanto anche dopo lo stacco del termostato. Diciamo che è meno prevedibile, bisognerebbe fare delle prove o tarare il termostato in modo da prevedere anche l'inerzia in raffreddamento
@@sotiraqgjini8696 In genere le ricette si scrivono in % e valori di OG da raggiungere perchè da impianto a impianto varia l'estrazione degli zuccheri. Io posso usare 4 Kg. di malto, un altro 3.5 Kg o 5 Kg. per fare la stessa birra. Hai già fatto una cotta in All Grain prima d'ora? Comunque sulla birra del video ho usato: 4 Kg. di malto Vienna, 1 Kg. di malto Monaco, 500 g. di Carapils
Sono birre complesse e rognose quella ad alto OG purtroppo , sul fatto della ritenuta di schiuma con il tempo migliorerà sicuramente . Essendo una birra con un elevato uso di malti speciali il problema del watery non l’ho avrai mai quindi un ammostamento monostep andrebbe meglio 66-67 gradi evitando le alpha, il BRY97 è un ottimo lievito neutro, però 33 grammi stai in over e il lievito non si riesce a riprodurre a dovere , secondo me eliminando un po’ di malti speciali a favore dei malti base prolungando di 30 minuti la bollitura potresti avere lo stesso risultato in termini di srm e complessità. Sul lievito ti potrei consigliare gli atecnos in crema , non soffrono di over pitching : Ale 04 , Ale 05 oppure il green mountain un po’ meno neutro ma con un ottima attenuazione e tolleranza all’ alcool. Complimenti per il tuo canale e soprattutto per il lavoro che fai!! 😊
Ciao sykan, mi sono appassionato al mondo della birra da pochissimi mesi e avendo già in casa un kit da malti pronti ho iniziato con quello, stavo pensando di passare direttamente alla tecnica all grain con AIO senza passare per la E+G, credi che si possa fare? Inoltre volevo chiederti se una pentola AIO da 35 litri basta per fare una cotta di qualsiasi birra da 23 ( comprese anche le birre ad alta OG), grazie in anticipo.🙏🏻
Ciao! Se hai le basi minime necassarie puoi passare all'All Grain. Le pentole da 35 vanno bene per cotte da 23 L, ma non so dirti fino a che OG puoi spingerti, ricordo che il cestello può contenere fino a 8 Kg circa di grani
Ciao ancora. Non mi è chiara, in generale, la parte di "gasatura". Su che dati ci si basa? Come si estrapola il valore di partenza, quello di arrivo e come si prevede ciò che si vuole raggiungere? Denkiù
Ciao! Ne parlo nello specifico nel video su priming e rifermentazione ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-tqTzLi5F9Go.htmlsi=b77n4HllMCA0rHls
Potresti fare un video dedicato esclusivamente alle basse fermentazioni partendo dalla gestione del lievito in tumultuosa ( magari W34/70 ) con pausa diacetile fino alla lagerizzazione ,rifermentazione e conservazione ?
E' una buona idea! Al momento ho allestito un fermentatore ed una camera in particolare per le basse fermentazioni, ne ho parlato in un video precedente, e puoi trovare anche 2 video cotte di basse fermentazioni.
Inizio a fine settembre quando iniziano a scendere le temperature in modo da poter raffreddare almeno fino a 25 gradi. In genere inizio proprio con una Saison, poi proseguo con 1 cotta ogni 3 settimane circa alternando le 2 camere di fermentazione che ho. In estate mi fermo sia per il caldo, sia perché nel frattempo ho riempito tutti i frigoriferi e mi godo le birre pronte 😁
@@danielpeccini2572 Do la precedenza a stili che mi piacciono, raramente ho fatto stili che non conoscevo prima, o valuto anche in base a concorsi a cui vorrei partecipare che in genere annunciano molti mesi prima lo stile designato. Valuto anche il periodo in cui voglio bere la birra al meglio della forma, ad esempio per birre alcoliche e complesse "invernali" brasso in primavera per farle maturare. Le birre estive, specie se luppolate e poco alcoliche le faccio per ultime a ridosso dell'estate.
Ciao, con le basse fermentazioni quindi (uso il w34/70 a 10 gradi in fermentazione primaria) la temperatura di rifermentazione deve essere di 12-14 gradi oppure piu' alta ancora vista la pausa diacetile a 15-16 gradi ?😁😁😁
Ciao! Se vuoi rifermentare con il suo W34/70 ti consiglio di stare sui 14, non per il diacetile ma semplicemente per velocizzare la rifermentazione e far consumare prima l'ossigeno presente. A temperature più basse la rifermentazione impiega più tempo ma non avresti nessun vantaggio. La temperatura di rifermentazione non influirà sul profilo della birra. Se invece vuoi rifermentare con lievito F2 o simili, sarebbe meglio stare sopra i 20 e il processo si completerà in 2-3 giorni.
Ciao, per un regalo pensavo di acquistare questo prodotto VEVOR Sistema di Produzione Automatico per Birra da 30L, Kit di Produzione di Birra con Pompa di Circolazione e Accessori Completi, Attrezzatura di Produzione di Birra per Uso Commerciale o Domestico, dalla descrizione sembra faccia tutto in automatico ma da cone ne parli tu sembra molto più complesso. Mi sai dire cosa ne pensi del prodotto segnalato? Grazie mille
Ciao! La pentola Vevor che hai citato sembra di base lo stesso prodotto che viene venduto sotto diversi marchi, anche il controller è lo stesso però il prezzo è molto più basso dei concorrenti... per cui non posso essere certo che sia esattamente lo stesso prodotto. Di automatico ha solo la possibilità di riscaldare alla temperatura scelta e di mantenerla per i minuti impostati 😄, tutto il resto come puoi vedere nei video lo scegliamo noi: ricetta, temperature e tempi di ammostamento, durata bollitura, luppolatura ecc... Se sei agli inizi ti consiglio di leggere qualche testo di homebrewing per avere un idea più chiara del processo, e di valutare anche per iniziare le tecniche più semplici come quella E+G
Comunque video graditissimo, ci credi che stavo pensando di proportelo io? Proprio perché ne ho fatti diversi batch e l ho trovata una figata. La birra ancora non l ho fatta.
Ti posso chiedere un consiglio per l'idromele? Il gorgogliatore Fa pochissime bolle ed l'idromele é limpido, ho paura ad aprirlo perché temo di possa rovinare, lo stesso per il travaso
Sono alle prime esperienze con l'idromele. Il mio sta ancora fermentando e non ho ancora deciso come procedere con eventuali travasi e imbottigliamenti. Il tuo da quanti giorni fermenta?
@@Sykanhomebrewing eh sto ancora sperimentato. Ho fatto diversi errori, il fermentatore costruito con un secchio in plastica non era ermetico. Le ho imbottigliate in diversi giorni e con troppi zuccheri residui (non avevo né rifrattometro né il gorgogliatore faceva bolle) Alcune erano amare a causa di un cattivo limone che ho usato per la rifermentazione. Un idea invece che credo sia buona è fare al posto del decotto (che non so perché mi veniva di cattivo sapore sia prima che dopo la fermentazione) un estratto da mettere a freddo e con gli scarti il ginger bug
Ciao grazie per questi 5 consigli. Ho provato a fare la birra con malti vari e luppoli più o meno amari. Addirittura prendendo acqua da una fonte in collina. Una cosa se posso chiederti, potresti fare un video dove prepari una birra con questi 5 punti?
Escluso il 1° punto (al momento non faccio birre in E+G) gli altri punti li puoi trovare applicati nelle mie video cotte ru-vid.com/group/PL0PzadG1RHJZ2U1Oi00xEMwTc35bVKpEB Ci sono tante birre fatte con ricette molto semplici
Ho usato il phmetro per anni, cercando di stare attento ai vari parametri ma francamente nel momento in cui ho smesso di usarlo, la birra che veniva fuori non mi è sembrata così mediocre. Alla fine un 10% sul totale mi pare esagerato per stabilire se una birra è buona o mediocre. Comunque l'importante è fare la birra con serenità e deve essere un piacere altrimenti si rischia di finire come molti homebrewing che a forza di cercare la perfezione finiscono col farlo diventare uno stress e poi tanti saluti è stato bello ma ho altro da fare! Buona birra a tutti.
Mi ritrovo nel tuo pensiero! Estremizzare troppo non fa' bene alla passione. Sul 10% si gli aggettivi di John sono un po' estremizzati, il fatto è che salendo di livello anche piccolissimi dettagli, per palati esperti, vengono percepiti come importanti e rilevanti. Per fare una birra buona e godibile sappiamo che in fin dei conti non ci vuole troppo 😄
Gran bel video. Curiosità da n00b. Costruendo una camera di fermentazione fatta bene, non è un problema la saturazione di CO2 che si crea al suo interno?
@@Sykanhomebrewing Usando come "truttura" un frigorifero potrebbe non trovare "sfoghi". È anche vero che alla fine la CO2 prodotto non dovrebbe essere in quantità mostruosa. Diciamo è più uno scrupolo che altro. Altra cosa. C'è un metodo, diciamo, standardizzato e universalmente adottato per fare il passaggio per il cavo di alimentazione della parte riscaldante e per la sonda termica che hai messo a immersione? Grazie 1000
@@N3tTurbino Nel mio caso i cavi escono lateralmente tra la guarnizione dello sportello del frigo, anche questo apre uno spiraglio per far uscire la CO2 in eccesso. Ma basta aprire il frigo per controllare il processo quelle 1-2 volte al giorno ed esce via. Con un frigo io eviterei di fare fori. Con una camera autocostruita si può far passare il cavo da un foro e siliconarlo
Ciao complimenti per il video! Perdonami ma il terminale a fungo lo vedo utilizzare ormai da tanti altri homebrewers e vorrei acquistarlo anch'io solo che non so effettivamente come e dove. Sapresti darmi qualche informazione in merito? Grazie mille!
Ciao e complimenti! Se posso dare il mio consiglio, terrei l`idea della marzen, e magari proverei a fare uno step di decozione, se non l`hai mai provato, per dare più maltato senza dover cambiare il grist
@@Sykanhomebrewingio l ho fatto in 3/4 occasioni e si, dipende anche da quanto tieni sul fuoco la porzione a sobbollire, è un po' uno sbattone, ma secondo me da qualcosa in più ..
ciao complimenti per i video e i consigli che dai. una curiosità nel video ai detto di aggiungere Iris Mous reidratato, in che mod? funziona meglio rispetto a quando inserito senza reidratare?
Ciao e grazie! Non so dirti se funziona meglio e perchè, il produttore suggerisce di idratarlo in un bicchiere con poca acqua 10 minuti prima di aggiungerlo al mosto
Lo faccio aprendo il coperchio, gettando direttamente il luppolo, se in pellet lo getto libero, se in coni uso un cestello di acciaio con coperchio, appesantito per non galleggiare. Come tempistica lo faccio a fine tumultuosa (3-4°giorno), in modo da permettere al lievito ancora in attività di smaltire l'ossigeno che entra. Sarebbe utile aggiungere anche un po' di zucchero o destrosio per farlo lavorare ancora un po', ma non so dirti quanto, non l'ho ancora fatto. Se avessi un fermentatore in pressione, farei il DH più tardivo
Sono stili molti simili, le stout dovrebbero essere meno dolci, meno corpose e più spinte sulla parte tostata, le porter hanno più corpo, più dolcezza e profondità nel gusto, ma non dovrebbero essere troppo spinte sul tostato. Purtroppo in commercio si trovano Stout che sembrano Porter e viceversa... non c'è un confine così netto che venga sempre rispettato
Ho appena finito di scrivere la ricetta della mia Porter spero venga buona, come al solito i tuoi video sono davvero bene fatti. Come lievito io ho inserito l US -05 della fermentis, e questa volta vorrei passare anche io al priming in bottiglia avresti da consigliarmi una buona pistola erogatrice?
@@gaetanonanci1385 Ciao, ti consiglio una pistola graduata con almeno 5 ml. Io ne ho scelto una tutta in acciaio, ma in realtà molte parti non sono acciaio ma altro metallo cromato. Le trovi su aliexpress e anche su amazon
Ciao grazie per questi contenuti per noi neofiti. Sarebbe interessante anche affrontare il tema del gushing , credo sia un problema molto diffuso. Grazie
Trovato, grazie mille. A questo punto ti chiedo un altro paio di cose visto che ho un AIO simile al tuo e sto ancora cercando di capire bene come gestire l'ammostamento. Escluso il dead space sotto il cestello, che rapporto malto/acqua usi? E che efficienza riesci a ottenere in birra a media og?
@@edoardoalberti6084 Allora, imposto un rapporto di 3 L/Kg; tasso di assorbimento di 1.2 L/Kg. 1.5 L di trub in pentola ed 1.5 L di fondo in fermentatore; tasso di evaporazione di 4 L ogni 60 min. Ho valori di efficienza di mash tra 78-82% per la maggior parte delle cotte
Io ho un all rounder e quando faccio il cold crash metto in pressione xche la volta che non l ho messo si e ammaccato tutto forse è meglio provare col polmone
Perdona lo spam. Ho una domanda da super n00b che viene da "discussioni" con altri con "fegato ipertrofico" :) Ricetta All Grain (e relative materie prime) per fare, diciamo, 5 litri di prodotto finale. Per questioni logistiche devo limitare la cotta per fare 2,5 litri massimo (50% dell'originale). Stando al fatto che il processo produttivo sia lo stesso, seguendo gli step della ricetta... basta che divido ogni ingrediente a metà o ci sono elementi che invece non seguono la "regola del 50"? Grazie e scusa per questa domanda delirante.
Oltre alle materie prime ci sarebbero i parametri dell'acqua da ricalcolare, come evaporazione e perdite per assorbimento dai grani e come trub. Ma su volumi così piccoli direi che non cambierà molto, puoi provare a lavorare con materie prime dimezzate
Questa è la cosa che mi ha sempre tenuto lontano dal fare la birra. Il processo tedioso ma necessario per avere tutto perfettamente pulito (come è giusto che sia). A breve, comunque, ho deciso di iniziare a fare la birra in casa e mi limiterò a usare il metabisolfito di potassio con acqua distillata per diluirlo e per risciacquare. Se dopo 3 o 4 prove sarà una debacle, vuol dire che questo hobby non è per me e mi limiterò a bere.
Personalmente non sono mai stato un maniaco della sanitizzazione, faccio molta attenzione alla detersione, e sanifico solo il necessario (fermentatore, paletta per ossigenare, rubinetti e tubi...). Anche se il metabisolfito non è il prodotto più adatto, penso che è difficile infettare una birra così facilmente
Ciao, una bella idea di birra siciliana, mi piace l aggiunta di agrumi che ha senso con la Sicilia . Non ho capito però perché metti sicilian pale Ale e usi malto pilsner e non malto pale.
Ciao e grazie! Il nome Pale è semplicemente per definire una birra "chiara" che storicamente si intende sia una bionda che un'ambrata (vedi le India Pale Ale), in passato le birre comuni erano molto scure. In questo caso quindi il termine Pale non fa riferimento nè ad uno stile (di base è una Saison), nè al tipo di malto utilizzato; anche perchè se l'avessi chiamata "Pilsner" avrebbe rimandato ad uno stile di birra molto differente da quello che più si avvicina effettivamente. Mentre "Pale Ale" si può utilizzare in modo un po' più ampio (Belgian PA, American PA...) e ritengo che non sia sbagliato neanche per una birra di base saison, che è chiara (Pale) e ha un lievito ad alta fermentazione (Ale).
Io, invece, che uso i malti luppolati da ben 37 anni mi trovo molto bene.....sia dal punto di vista organolettico che da suello gestionale - logistico! L'unica nota negativa, per cui chiedo consiglio, è la torbidità: come si può fare per evitare che il fondo (fecce + lievito) depositatosi sul fondo delle bottiglie ) alk'atto della mescita nel bicchiere vada a intorbidire il liquido????? Grazie, saluti e complimenti
Su birre con i Kit penso che la torbidità dipenda quasi del tutto dal tipo di lievito, se è un lievito flocculante si depositerà molto facilmente, se non lo è rimarrà comunque un po' in sospensione. Quello che può aiutare è certamente un buon periodo di cold crash a fine fermentazione, da protrarre anche 1 settimana ed oltre se si vuole, e poi un imbottigliamento più attento possibile per non smuovere i fondi. Comunque anche io su molte birre faccio semplicemente attenzione durante il servizio di non portarmi il fondo, e di riempire in unico movimento uno o più bicchieri