Dottore grazie innanzitutto per la sincerità e l'esaustività con cui ha trattato questa tematica delicata e controversa. Io dopo la laurea magistrale in giurisprudenza e dopo aver conseguito tutti i crediti formativi per poter insegnare diritto alle superiori, ho scoperto anni fa che persino la classe A46 ( materie giuridico economiche) è in esubero a livello nazionale. Un quadro deprimente. Oggi lavoro come maitre d'hotel e ho raggiunto la mia autonomia.
@@andycrymaba63 Buongiorno, può prendere appuntamento per una consulenza presso il mio studio in Agordo (Belluno) o inviare una email a: dcascioli@notariato.it
Proprio quest’anno sono intervenute le sezioni unite a blindare l’orientamento che ammette la possibilità all’autonomia negoziale di costituire una servitù di parcheggio entro i limiti che hai descritto nel video. Con una precisazione molto importante: l’esame del titolo costituisce un presupposto fondamentale ai fini della verifica dell’esistenza degli elementi costitutivi del diritto reale, il cui onere di prova incombe sempre su colui che ne afferma l’esistenza.
Ha valore una lettera testamentaria indirizzata alle due persone a cui andrà suddiviso il valore della casa di mia proprieta' in 70 per cento ad una figlia e al 30percento ad un nipote figlio del figlio escluso dalla eredità ? O c'è un altro modo per esaudire questo mio desiderio senza che possa l"escluso dalla eredità impugnare?Grazie
@@lucreziagrana8578 Non esiste allo stato attuale un metodo definitivo per escludere dalla successione un soggetto al quale la legge riserva una quota di eredità: se lo stesso intende chiedere la quota di legittima, qualunque sia la disposizione, potrà domandare al giudice la propria quota, procedendo con quella che viene definita azione di riduzione. Consiglio la consulenza presso un Notaio in ogni caso
Grazie per la risposta.Vorrei farle ancora una domanda ma se nella lettera aggiungo di lasciare solo la legittima all,'escluso, perché gli spetta per legge, su Trecentomila del valore dell'immobile, quanto dovrebbero versare i due eredi all'escluso?Grazie per la sua chiara e repentina risposta.
@@lucreziagrana8578 le consulenze si fanno in studio signora. La situazione va valutata con tutta l’attenzione del caso e da un professionista. La legittima deve provenire tutta dal patrimonio del testatore, non sono previste liquidazioni da parte degli altri eredi. Ma, se ha questi dubbi, deve prendere contatti con un professionista ed esporre il suo caso per valutare una corretta pianificazione successoria fornendogli tutte le informazioni necessarie
RESIDENZA + RESIDENZA FISCALE IN UNO DEI TANTISSIMI PAESI DEL MONDO . E AI VOSTRI FIGLI RIMARANNO UN SACCO DI SOLDI ,ANKE DOPO DONAZIONI HO SUCCESSIONI,PERKE SPESSO NN PAGHERANNO NIENTE , ANKE SU GRANDISSIMI CAPITALI .
Mi perdoni: ma se un'eredità è composta di beni immobili e beni mobili come, ad esempio, dei conti correnti. Nel momento in cui gli eredi firmano presso la banca il subentro all'estinto come nuovi titolari dei conti correnti, questo atto non è già di per sé un'accettazione tacita dell'intera eredità, compresi i beni immobili? Non credo si possa infatti disgiungere l'accettazione di una parte dell'eredità "liquida" dalla parte consistente in fabbricati e terreni. Inoltre, la sottoscrizione di una voltura catastale, non è a sua volta accettazione espressa di eredità, la qual cosa esclude la necessità di un'ulteriore tacita accettazione (tra l'altro più debole dell'accettazione espressa)? Grazie in anticipo
@@davidecrestani se il conto corrente era solo del defunto potrebbe anche essere una interpretazione corretta. Ciò non toglie che a livello di registri immobiliari non sia trascritto nulla e manchi la continuità delle trascrizioni che va ristabilita. Se il conto corrente fosse cointestato, invece, non è detto che il prelievo avvenga a tale titolo, anzi. Per quanto riguarda la voltura catastale dei beni del defunto a favore degli eredi a seguito della dichiarazione di successione, immagino si riferisca a questo, è fortemente discusso se integri accettazione tacita (giammai espressa) di eredità. Ci fu una sentenza di Cassazione in tal senso, veramente discussa, sopratutto in ambito notarile, e discutibile. La voltura è conseguente ad un adempimento obbligatorio e meramente fiscale, quale la dichiarazione di successione. In passato altre sentenze più velatamente facevano riferimento alla voltura quale un indice valutabile in senso favorevole (indice, non certezza) alla accettazione della eredità. C’è poca certezza su questo punto. Personalmente mi dissocio dall’orientamento anzi detto. La dichiarazione di successione va ricondotta nel suo ambito naturale, quello di adempimento fiscale e nulla più. In ogni caso, comunque, la continuità delle trascrizioni nei pubblici registri va ristabilita per una vendita immobiliare.
@@ilcanaledeldirittoprivato8059 Molte grazie per la cortese risposta. Ne approfitto per un'ultima domanda: è corretto che la trascrizione può riguardare il singolo immobile oggetto di vendita oppure la totalità degli immobili ereditati? In questo secondo caso, la trascrizione aumenta di prezzo? Concludo evidenziando che per la vendita di un box a 9900 euro, mi sono stati chiesti 500 euro di trascrizione (più del 5% del prezzo di vendita), importo che considero francamente eccessivo. Grazie in anticipo
E infatti mio padre è medico. Primo notaio conosciuto nella vita quello dove ho svolto il periodo di Pratica Notarile. Ho dovuto chiedere mi fosse fatta una lista di Notai disponibili al Consiglio notarile di riferimento per sceglierne uno, proprio perché non avevo alcuna conoscenza. Per statistiche Ufficiali oltre l’82% dei Notai in esercizio non è figlio di Notaio. Ma Lei davvero ancora crede a questi luoghi comuni?
@@ilcanaledeldirittoprivato8059 comunque suo padre è medico. Se uno non è figlio di classe dirigente difficilmente si diventa notaio. Inoltre è assurdo che dopo anni di studio la laurea non sia abilitante come quasi tutte le altre lauree
@@scottlee5586 e anche qui scrive cose non vere. Parecchi miei colleghi sono figli di operai, impiegati, agricoltori, quella che immagino Lei non definirebbe classe dirigente. Il notariato è aperto a tutti, a chiunque abbia le capacità necessarie. Purtroppo le scuole (che peraltro non sono obbligatorie) hanno un rilevante costo economico ma ci sono borse di studio e tanti colleghi hanno lavorato e fatto enormi sacrifici per poter arrivare dove sono. Prima di scrivere certe cose, si informi. Perché dietro un nome e cognome su una targa, più volte di quanto Lei potrebbe immaginare, ci sono sudore, impegno, sacrifici che neanche immagina E quello che scrive è un insulto ai sacrifici di tanti. La professione del Notaio è talmente complessa che sarebbe impensabile per un semplice laureato poterla svolgere senza studi ulteriori. Stessa cosa vale per i magistrati. Occorre formazione ulteriore.
@@ilcanaledeldirittoprivato8059 Guardi Notaio che io non mi permetterei mai di infangare la categoria e non ho detto che non bisogna studiare per diventare notaio. Ho detto che è assurdo che dopo 5 anni di università con esami spesso pesantissimi venga richiesto ulteriore formazione. Dovrebbe essere come a medicina, infermieristica, fisioterapia ecc.. ci vorrebbe la liberalizzazione delle professioni
Sono tutte fandonie , sono passati 10 anni e 3 mesi al 14.03.24 del mio processo con sentenza negativa più pagamento😢Sono figlio legittimo con DNA il 09.04.10 e giudicato figlio il 05.04.2014 dopo la morte del papà il 14.03.13 quattro giorni prima del compleanno.Sono figlio legittimo e parte all'asse ereditaria. non o ricevuto neanche 1 centesimo, né della casa e della fattoria,e neanche del denaro del valore di 1.870000,13 di mio Padre . Prima di morire😢😢😢 la sorellastra per paura di non ricevere niente perché sapeva che il Padre non le avrebbe lasciato niente in quanto lei non era figlia sua ma è stata rivelata dallostretica in comune senza la firma di mio padre , in quanto mio Padre le disse : ma come fai ad essere figlia mia quando in quel periodo stava con mia madre??? Sapete cosa le a risposto la sorellastra? Tanto io porto il tuo cognome e non puoi far niente va fanculo .il Padre le fispose all'età di 82 anni , che non ti lascio niente se non ti fai il test del DNA, lascio tutto a salvatore.Vedevoche il papà non stava molto bene in quanto aveva diverse patologie persino non camminava più e si trascinava come passo del leopardo, iniziava a dare segni di tremolio del braccio destro e viveva e dormiva in cantina insieme a 10 botti di vino immaginatevi voi. Decisi che il papà doveva essere messo in una struttura per anziani dove lo accudimento bene mangiare,dormire e lavato con sua pensione.La sorellastra estetica nooo.ci penso io lo do alla cugina ci pensa leiii. Infatti dopo 6 mesi e deceduto ed avvisato con 10 gg.dopo il ricovero e la morte😢😢😢. Anno fatto liberare mio padre di tutti i beni e farseli intestare in altri conti in soli 4 gg. Come sono state veloci e volevano farmi pagare pure il funerale la banda musicale che non ma chi la ordinata? Lei è la badante cugina , neanche una lacrima ed io lo portai in spalla per 1 chiletto al cimitero. Avevo già capito tutto che era sparito tutto. Ma il direttore delle poste perché non avviso la stazione dei carabinieri a 100 mt.? Sapendo che lui mi conosceva e non mi avviso?? O dei dubbi ? Fatta la legge trovato l'inganno o tempo 1 settimana per fare Ricorso ma è un gran Rischio. Le prove c'erano le poste le avevano mandate al mio avvocato , ma il Giudice Bonazzinga metto pure il nome anche perché non sono stato mai ascoltato. O la Madre morente e non o più soldi, spesi più 68.000 €. Il Signore ne è testimone, oime non voglio pensarlo che me lo abbiano ucci.o quei soldi gli li maledico fino alla settima generazione. Ciao a tutti.
È un caso non contemplato dal legislatore, che prevede l’annullabilità (quindi produzione di effetti fino alla relativa sentenza) da parte del giudice in caso di mancanza di data: o meglio “per ogni altro difetto di forma” ai sensi dell’art 606 comma 2 cc. Direi che se nessuno lo impugna, nessun problema. Se un soggetto lo impugnasse per farne pronunciare la annullabilità a quel punto la decisione spetterebbe al giudice di merito sulla base di una valutazione. In caso di mero errore materiale da parte del testatore, lo stesso giudice potrebbe rettificare la data, a quanto sembra affermare la Corte di Cassazione. Chiaramente qualora venisse accertato che il testatore avesse intenzionalmente apposto una data impossibile, ció equivarrebbe alla mancanza di data, e, quindi, interverrebbe una pronuncia di annullamento. Ovvio che il documento al pari di qualunque testamento olografo dopo la morte del testatore deve essere pubblicato obbligatoriamente da Notaio con verbale.
Buongiorno Dottor Cascioli se al testamento olografo anziché datarlo 2022 viene datato 1922 si può impugnare il testamento ? La ringrazio anticipatamente
Per fortuna che ci sono persone come lei, molti suoi colleghi. Un suo collega ha falsificato il testamento di mio padre. Notaio Parola Cesare di Cuneo. Il peggior uomo che esiste su questa terra. Nessun mafioso è mai riuscito a superarlo.
Il notaio Parola Cesare di Cuneo mi ha completamente rovinato. La sua carriera di notaio è sempre stata di rovinare famiglie, aziende, persone. Nessun mafioso è mai riuscito a superarlo. Il peggior uomo che esiste su questa terra. Il notaio Parola Cesare di Cuneo non ha' mai avuto sentimenti per nessuno. Nessuna moralità. Gli piace farsi intervistare, beneficenza. Solo per farsi vedere come buona persona. Non lo è mai stato. Il notaio Parola Cesare di Cuneo è un criminale, mafioso incallito.
Buona sera Signor notaio. Lei ha spiegato bene. Personalmente sono stato truffato da un suo collega. Ha falsificato il testamento di mio padre. Testamento pubblico. Si è intascato 25000,00 mila euro in nero. Ho scritto una biografia. Raccontato tutta la verità. Sono a conoscenza fin nei minimi particolari. Tutti gli attori, convenuti. Sono stato truffato da un notaio. Notaio Parola Cesare di Cuneo. Non'è la prima volta che falsifica testamenti, documenti. Reati commessi dal notaio Parola Cesare di Cuneo sono molti. Falso testamento. Appropriazione indebita. Associazione a delinquere. Truffa. Riciclaggio. Evasione fiscale. Truffa ai danni dello stato. Prove false. Abuso di potere. Svuotamento di cassette di sicurezza bancarie. Reati continuativi. Reati permanenti. Abuso di potere. Molti altri reati commessi che non sono a conoscenza. Parola Cesare notaio corrotto, colluso, mafioso in Cuneo.
Buongiorno Dott. Cascioli, grazie per le opportune riflessioni. Verrebbe da dire che è preferibile trasferire la proprietà (sottoscrivere) prima di ricevere il pagamento, piuttosto che pagare prima che il venditore abbia sottoscritto il trasferimento di proprietà. Infatti, affinché la vendita sia opponibile occorre comunque la trascrizione. L’efficacia puramente interna della vendita non trascritta rappresenta un disincentivo per l’acquirente che, in mala fede, voglia rifiutarsi di pagare dopo aver sottoscritto. Il problema però è il seguente: se la sottoscrizione avviene prima del pagamento, come fa concretamente il Notaio a riportare gli estremi del bonifico in atto?
Come ho anche spiegato nel video è da scartare l’ipotesi nella quale il pagamento segua la vendita, salvo vendite rateali o ipotesi particolari che esulano dal contesto.
Video Bellissimo Notaio.. E spiegazione esaustiva. Sarebbe bello se trovasse il tempo di ritrattare tale argomento "patti fiduciari" alla luce delle innumerevoli sentenze che ci sono state in merito.. Soffermandosi in particolare su come tale contratto giurdico venga visto in fase successoria del fiduciario e se possa in qualche modo essere invalidato o essere oggetto di azione di riduzione.. 😅😅😅 Insomma capire più che altro non tanto la validità di tale contratto (che pare essere giuridicamente accetto) ma come poter evitare un azione di riduzione dai legittimati in fase successoria ed evitare che si possa creare un problema interpretativo di donazione diretta o indiretta. Grazie mille e complimenti la seguo in ogni suo video..
Come si fa x accettare che un testamento non è scritto ..con piena mentalità....ho problemi con il testamento di mio padre ..essendo morto in ospedale..è la dottoressa mi ha detto che avendo fatto la tac in testa..a riscontrato che mio padre era da molto tempo che il suo cervello non andava...anzi mi ha chiesto da quanto tempo non lo vedevo ..lui ha scritto il testamento nel 2021 ..ed è morto nel 2024
Io e mia moglie viviamo in appartamento (solo di mia proprietà) in regime di separazione dei beni. Può lei acquistare una “sua” prima casa con le agevolazioni, nello stesso comune dove già siamo residenti e mantenendo la residenza presso l’attuale indirizzo della nostra casa familiare? Grazie
@@ilcanaledeldirittoprivato8059 dottore questo ragionamento l’ho fatto considerando l’acquisto di un immobile IN ASTA per il quale però bisogna completare l’iter per la sanatoria, essendo stato costruito abusivamente: cambia qualcosa? Grazie ancora
@@alfredd87 mi risulta che da qualche anno l’Agenzia Entrate abbia chiarito che anche per immobili acquistati all’asta si può beneficiare delle agevolazioni prima casa. Pertanto, salvo ulteriori dettagli a me non noti, non vedo particolari ostacoli.
@@ilcanaledeldirittoprivato8059 grazie ancora una volta. Parrebbe che in caso di presenza di abuso edilizio, il decreto di trasferimento a firma del giudice riporta una postilla che obbliga l’aggiudicatario entro 120 ad attivare la sanatoria. Viceversa, si perde il beneficio. Magari questo aspetto non riguarda il suo lavoro nello specifico 👍🏻
Buongiorno, la ringrazio per il video e approfitto per una domanda: mio padre, unico erede di sua madre, non ha mai trascritto l'accettazione tacita dell'eredità. Se lui venisse a mancare prima di farlo, sarebbe per me, sua unica erede, un problema?
Fino a che non traferisce o non ipoteca beni ereditari direi di no. Se invece volesse farlo, verosimilmente se ne occuperà il Notaio incaricato dell’atto che le darà tutte le indicazioni del caso.
Buonasera, ricevuto in un comune X donazione nuda proprietà con agevolazione (con articolo non menzionato nel 2 bis) lavorando in altra regione si può acquistare con agevolazione P.C.? Mi sembra di aver letto che se avviene prima la donazione è possibile usufruire delle agevolazioni, viceversa no, è corretto? Grazie
@@gufoblue infatti nel video questo viene detto e evidenziato, ma per tutta una serie di ragioni rimane comunque una modalità di pagamento poco fruibile e sconsigliata in una vendita immobiliare, per tutte le ragioni spiegate
Buongiorno, è possibile che il notaio metta a disposizione un iban su cui accreditare la somma nei giorni precedenti alla vendita? Dopo la vendita il denaro verrà poi inviato dallo studio notarile al venditore
Buongiorno, è possibile avvalersi del deposito prezzo presso il Notaio di cui alla legge 147/2013 se richiesto almeno da una delle parti. In tal caso, il Notaio corrisponderà tale somma al venditore dopo aver registrato e trascritto l’atto, nonché aver verificato l’assenza di formalità pregiudizievoli ulteriori rispetto a quelle esistenti alla data dell’atto. Si tratta di servizio aggiuntivo che comporta ulteriori formalità e adempimenti, nonché responsabilità, per il quale normalmente è previsto un compenso.
Domanda: al fine della professione lei consiglia prima di svolgere la pratica forense e diventare Avvocato e succesivamente percorrere la strada del Notariato o direttamente percorrere quest'ultima?
L’Avvocatura c’entra ben poco col Notariato, non avrebbe alcuna utilità. Sono scelte personali che dipendono dalle proprie propensioni e possibilità. Sicuramente permette di avere un piano B qualora non si riesca a diventare Notaio. Da altro lato toglie tempo a uno studio che prima si inizia, meglio è. E si tratta di uno studio esclusivo, che, se ben fatto, toglie tempo a ogni altro studio.
Caro notaio, chiaro come sempre ma avrei una domanda: se in un atto notarile di transazione una delle parti, facendo reciproche concessioni e decidendo di trasferire la nuda al cessionario, vuole riservare L’usufruttò (attualmente del padre) per sè alla morte del padre ed eventualmente per il figlio (dopo la sua morte) come ci si deve comportare? Grazie in anticipo la seguo con grande entusiasmo e passione
Eh vabbè, e se il compratore dopo aver firmato l'atto strappasse l'assegno circolare e se lo ficcasse in bocca masticandolo? E un eventualità rara ma possibile😂
@@ilcanaledeldirittoprivato8059 non ci sono mezzi sicuri di pagamento al 100%. Esistono assegni circolari falsi/contraffatti. E nessuno ha mai pensato che il bonifico cd istantaneo è veramente istantaneo, senza contare i citati limiti di importo sono risaputi sia dall'acquirente che dal venditore. Qualora si scelga di fare un bonifico, si fa per questi casi un bonifico tradizionale in un momento diverso dalla stipula dell'atto. La legge cmq fornisce tutele per le compravendite immobiliari, considerando che l'atto ricevuto dal notaio è un titolo esecutivo. Quindi se il bonifico è successivo, nell'atto si fa riferimento alla modalità di pagamento con bonifico inserendo il nome dell'istituto (dichiarazione delle parti, il notaio non è responsabile). Se l'acquirente non pagherà, procederà tramite il suo avvocato a mettere in esecuzione il titolo. Se invece il bonifico fosse precedente alla stipula, ma il venditore non firma, il notaio deve comunque procedere con l'atto notarile indicando le circostanze (il venditore non si è presentato / il venditore rifiuta la stipula / il venditore è scappato a gambe levate). Sarà poi compito del creditore procedere in via giudiziale tramite il suo avvocato
Buongiorno e ben tornato dott.Cascioli, potrebbe fare un video in cui spiega concretamente cosa fa un notaio? Magari illustrando anche i principali atti notarili.
Allorquando si fa una donazione in denari e immobiliare alle Chiese e parrocchie allora il legislatore che legislativo ha scritto...!? Sono d' accordo con il rivolgersi al notaio però invece di fare una donazione sarebbe meglio un conto corrente bancario intestato alla persona considerato meritevole quando si tratta dei soldi,e se si tratta del immobile se l' immobile non è abitato dal donatore proprietario e ha nel possesso un' altro immobile allora si possa fare una compra - vendita ugualmente legale davanti al notaio e firmato dal notaio,se si abita dentro l' immobile allora sarebbe meglio di non fare nulla per nessuno fino a che non si interviene in base alla necessità del proprietario.