Non cambia, anzi con le bici da XC è ancora più fondamentale sostenersi con glutei e core in quanto, di norma, la geometria della bici (che influisce di più della poca escursione della forcella) non ci aiuta in questo senso essendo già di per se caricata sull'anteriore.
Ho un’ammo a molla (da 550 libbre) con il sag sul 28%. anche se non faccio percorsi particolari, per esempio andando su sentieri in salita, il gommino di fine corsa arriva ad 1 cm….. devo aumentare la durezza della molla? Grazie in anticipo
Ciao Gianni, il "gommino di fine corsa" è appunto un gommino che serve ad evitare che il metallo del corpo dell'ammo, sbatta sul metallo del piattello della molla. Non è un testimone (così si chiama l'anello in gomma che troviamo sulle forcelle o sugli ammo ad aria e che serve a vedere l'escursione massima utilizzata). Non lo possiamo utilizzare per la medesima funzione per due motivi. Uno non è affidabile, in quanto non sappiamo se in caso di urto lui si fermi effettivamente nella posizione di massima escursione o se di fatto sia spinto ancora un pò più avanti dall'inerzia. Il dato quindi non è attendibile. Due in base a come è studiato parte dello schiacciamento del tampone stesso fa parte dell'escursione, quanto? Dipende dal tampone, dall'ammortizzatore, se l'ammo fa tutta la corsa disponibile o è limitato per motivi geometrici della bici, da un sacco di cose. Pertanto se il tampone sta ad un centimetro dal fondo non sappiamo realmente quanta escursione tu abbia utilizzato. Il nostro consiglio è pertanto di basarti sul SAG e fare delle prove (anche solo precaricando la molla che hai di più o di meno) per sentire come cambia la risposta e basarti sulle tue sensazioni nel momento in cui sei in un range di sag adeguato (20-30%)
Grazie Comunque il gommino non ha nessun abbrivio, è bello stretto. Messo a zero se faccio due pressioni sui pedali stando in piedi sulla bici in garage lo mando ad 1 cm dal fine corsa Il sag è sul 28% circa Sono tentato di montare una 600 libre, l’ammo è un superdelux a molla 151/65 con carro per 170 di escursione.
Assurdo che ci vuole la guida per fare questo trail . Tutti i frutti e tita piaz sono classificati difficult ++, e non serve la guida mentre titans solo difficult. Per 40 euro di guida per un’ora piuttosto mi mangio 2 primi e me la faccio pedalando su per la pista da sci😂
Comunque più che allo stile di guida, io le sceglierei in base alla difficoltà, pericolosità e soprattutto "sassosità" dei trail che si frequentano: un conto è cadere in piano su terra, un conto cadere da drop, un conto cadere tra radici e rocce.
Raga, da quando fate le premiere non sto praticamente più guardando un solo vostro video: non perché non mi interessino o per qualche tipo di stupida protesta, ma perché sotto alla notifica delle premiere non c'è il "guarda più tardi" (che io uso come il pane per mettermi in lista video che vedrò appena possibile), e poi mi passa di mente di andare a recuperare il video. Se è una strategia che vi porta un boost di visualizzazioni ok, ma altrimenti rifletteteci.
non è sbagliato, è insolito ma funziona ugualmente. Ovviamente le leve dei freni a quel punto vanno regolate in modo totalmente differente ma funziona.
E quando esci da una curva (per es. sx) e ti trovi sul margine del rettilineo (margine dx), stai per uscire di strada e non c’è verso di allontanare la bici dal ciglio della strada?
Ciao, sì certo, ma è sbagliato il concetto di "allontare la bici dal ciglio". Questo ti porta infatti a cercare di direzionare la bici (immaginiamo) andandola a cercare di spostare o inclinandola verso il sentiero. Questo porterà inevitabilmente le spalle a spostarsi verso l'esterno della curva. Il problema è che la bici SEGUE ciò che fa il corpo, pertanto se sposti le spalle all'esterno, dopo un primo momento in cui la bici tenderà a rientrare sul sentiero sarà forzata dagli equilibri del sistema, a tornare sotto le tue spalle all'esterno appunto. Concentrati quindi sul completare la curva con un movimento omogeneo e a portare la testa e quindi le spalle verso il centro del sentiero (non spostandole lateralmente ma proseguendo il movimento di avvitamento in curva). Vedrai che così guadagnerai precisione di guida e non avrai più il problema che descrivi.
@@RaidaComeMangiVideo Grazie della risposta. Insomma bisogna investire prima. Però è una sensazione strana perchè, al contrario, se sei in rettilineo a destra del sentiero, vicino al ciglio e ti vuoi spostare a sinistra per riguadagnare il centro, lo fai senza problemi. E' come se fosse l'uscita dalla curva a cambiare la dinamica.
@@andreamelani1554 la curva porta con se alcune forze (centrifuga principalmente) che cambiano il nostro assetto. Non sempre quando una curva "sembra finita", sono finite anche le forze introdotte dal cambio di direzione. Una cosa è "cambiare linea", cioè la direzione rimane la medesima ma mi sposto lateralmente di un tot (nell'esempio che hai fatto quando ritorno al centro del sentiero in rettilineo), altra cosa completamente differente è cambiare direzione, cioè le forze e il moto mi inviterebbe ad andare in una direzione ma io sto facendo di tutto per andare in un'altra. (uscita di curva).
Non trovo il video completo ... magari lo dite , io le ho le MT500 verdi (scarpe) ma mi entra ogni minimo sassolino ed è un inferno ... non le comprerei più ... mi spiace perché ho tutto della Endura ...
Ciao, no ma non abbiamo avuto quel problema sinceramente, o meglio se ci entra un sasso in qualunque scarpa ci infastidisce, non capiamo perchè queste siano peggiori da quel punto di vista. PS hai visto le nuove impermeabili, hanno il collo del piede alto, di sicuro lì non entra niente! ✌
Bravissimi Alberto è un bravo raider e spiega le cose veramente bene io ho fatto 3/4 lezioni e mi sono trovato benissimo siete tutti una grande squadra grande Jek ad avere dei collaboratori così
Ciao , io sono molto interessato a questa giant e reign e vorrei comprare il modello reign e+1 2022 . Io sono alto 1.80 , che taglia mi consiglieresti???? Grazie mille
Eccolo: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-cTIfhyxyzvI.htmlsi=8YQWarmHHbaA0dw2 non dipende solo dall’altezza ma anche da come vai. Così di primo acchito ti diremmo L, ma se sei uno che va molto tranquillo e ama sentieri lenti e tecnici poteresti trovarti bene anche con una M.
Ciao, il video è molto interessante e condivido i vostri spunti. Secondo me , se posso permettermi, per quanto sia un po' "trascurato" dai biker , io farei un video anche sull'aumento delle prestazioni FISICHE, perchè mi rendo sempre conto che sono fondamentali (parlo di mtb muscolari), anche per non affrontare le discese con poca lucidità e con eccessiva spossatezza. A presto!
Ciao Alberto, sicuramente essere in forma fisicamente aiuta su vari aspetti. Da una maggiore lucidità come dici tu, a una maggiore rettività nei movimenti e anche una migliore resistenza agli infortuni in caso di caduta. Abbiamo cercato di condensare in questo video una serie di informaizoni e come sempre qualcosa resta indietro. Spunto molto interessante comunque per un prossimo video. Grazie del contributo.
io sono alto 1.79 e non so prorpio se prendere la gt ebike force amp+ taglia M che c'è solo quella in negozio non c'è la L, perchè e una bici niente male e mi piace un sacco solo che la sento un po piccola pero non so se a questo punto prendere un'altra bici taglia L ooppure prendere quella di taglia M, cosa mi consigliate mi serve il vostro aiuto per favore
Video interessante proverò. Giro sempre abbastanza lungo salita e poi giù ho tutto Dainese.. Le metto fin da subito sono come la cintura in auto senza non mi sento bene.
Quelle con il velcro da indossare senza togliere le scarpe, le intermedie mi sembra, sembrano ultra pratiche ma il velcro dura un po' o perde aderenza in breve?
Ciao Cristiano. No, a noi non è successo. Le usiamo da un anno circa (proprio quelle che vedi nel video) in varie condizioni, sia con pantaloni corti che lunghi e han preso acqua, fango ecc. (lavate). per ora nesun problema. Ovviamente quando le lavi meglio chiudere il velcro in modo da non farle attaccare anche ad altri capi e in generale per tenere intatta la struttura. Analogamente anche gli elastici li troviamo sembre belli resistenti e non si sono mollati. In quelle da discesa gli elastici si sono leggermente allungati solo dopo 3 anni. La struttura invece è ancora come ad inizio vita.
io ho un modello tipo quello che dici tu, ma sono le Ambush knee della Race Face di qualche anno fa (almeno 5) e il velcro tiene perfettamente, anche troppo. Prima ho utilizzato per anni delle ginocchiere da infilare, ma era veramente una rottura dover togliere le scarpe, ecc ecc. Con queste che si aprono tutte, è veramente un attimo metterle o toglierle. Quando non le indosso, ho trovato un modo COMODISSIMO per fissarle per il lungo sul manubrio, senza che coprano il Garmin. Perfette!
Sì mi sembra una bella soluzione, ne ho un paio con le cerniere della bluegrass, arrivate già con cerniera che si apriva da sola, sostituite in garanzia e con l'uso si sono deformati un po' gli inseritori delle cerniere, quando le uso impiego più tempo e bestemmie che se mi spogliassi tutto e mi rivestissi 🤦🏻♂️ alla fine smesso di usarle. Prendo sicuramente questo modello con velcro. 👍🏻
@@Cristiano-tr7hf Sì la comodità e la velocità ad indossarle è sicuramente un fattore chiave. Su queste (si vede anche in video un momento) c'è anche del silicone all'interno delle bande chiuse con velcro che le rendono davvero stabili sulla gamba senza doverle stringere troppo. Se hai modo di andarle a provare in negozio vai che sicuramente ti accorgerai di quanto sono pratiche e comode.
Ciao, consigli sempre utilissimi! Ma...sbaglio o il modello più leggero che mostrate nel video si chiama "ghost" mentre le "light knee pad" calzano sempre a gambaletto ma hanno il velcro sulla coscia ed inserto D3O più rigido? Grazie😊
Ciao, ho visto che per un uso più orientato al gravity o comunque per avere maggiore protezione consigliate l'inserto rigido, io ho il 3DO e credevo fosse un ottimo inserto... Lo sconsigliate se uno cerca una ottima protezione? Grazie
Ciao, il D3O è una tecnologia validissima, alla base per altro di tutte le ginocchiere mostrate nel video. é un materiale con caratteristiche non Newtoniane, cioè che si indurisce al crescere dell'impatto ricevuto. Ovviamente però una ginocchiera esclusivamente morbida (quindi senza protezione rigida esterna) risente della possibile "deformazione" nel momento in cui l'urto avviene su una roccia o in una zona molto ristretta "Puntiforme". Per capirci meglio le ginocchiere "Hard Shell" mostrate in video hanno la struttura di assorbimento dell'urto in D3O (come le open), e sopra c'è questa placca in plastica la cui funzione è quella di "distribuire uniformemente" un urto nel momento in cui questo arriva in modo puntuale. In pratica se indossi le ginocchiere solo in D30 e cadi sulla terra o su "lastroni" di pietra, la protezione che hai è molto simile al modello con piastra. Al contrario se cadi sulle rocce o su delle radici in cui l'impatto avviene su una superficie molto ristretta, allora le protezioni con piastra riuciranno ad assorbire molto meglio l'impatto distribuendolo su maggiore superficie in D3O.
Ragazzi io sono 1,70 le mie vecchie mtb ho preso la m , adesso martedì mi arriva una nuova bici però la taglia l , il venditore mi ha consigliato l e vedendo il vostro video una misura più grande è meglio chi cerca una bici stabile e su allungo che va veloce, allora meglio per me cercavo questo tipo di bici
Ciao Luca. Dipende dalla bici e dal tuo stile di guida. L per 1.70 potrebbe essere effettivamente grande, ma è da valutare che la L di un marchio a volte equivale alla M di un altro... Inoltre bisogna sempre considerare quanto sono le gambe a fare questo 1.70 e quanto il busto. Che bici hai preso?
Salve,grazie per il video esaustivo. Volevo chiedere. Ieri ho acquistato un porta bici,da due posti, da portellone posteriore da mettere sulla mia auto. Ho acquistato anche il cartello segnala sagoma omologato che mi è costato €34. Mi chiedo ma era necessario?🤔ci vuole per forza?
Ciao, come detto nei commenti poi in realtà la situazione si è normalizzata e siamo ancora in standby per capire l'evoluzione. Da un punto di vista "portabici da portellone" il cartello è necessario perché tutto ciò che è un carico sporgente e che non ha fari e targa ripetitrice (che di fatto fungono da nuovo "limite" di sagoma dell'auto al posteriore) deve essere identificato con un cartello specifico per carichi sporgenti. Tutti i sistemi da portellone sono qunidi di fatto carichi sporgenti e devi anche fare molta attenzione quando carichi a non coprire le luci posteriori (con ruote o pezzi di bici) o la targa. Anche quello è passibile di multa. (in base all'auto, alla bici e al portabici a volte è necessario anche rimuovere una o entrambe le ruote dalla bicicletta).
Riguardo al consiglio finale: sono ormai anni che giro all'Amiata e la red jack La conosco pietra per pietra. Non c'è niente da fare, sarà stato l'umido che c'era, sarà stata la capoccia che lo scorso weekend non era buona, ma stavo proprio bloccatissimo e impaurito (senza motivo tutto sommato). Risultato? Vabbè, questo weekend niente Red Jack, ci si torna la prossima volta con la solita sicurezza. (però a livello di autostima fare un tale passo indietro è una bella botta, eh...)
è sempre difficile fare un passo indietro, ma permette di riprovarci il giorno dopo )o la settimana successiva in questo caso). Non tirarsi indietro, e magari cadere male non solo obbliga a non andare in bici per un tot, ma può lasciare ferite molto più profonde a livello di confidenza, innestando paure e ansie. La giornata no capita a tutti... buona Red Jack per il procx week end). Ps... hai visto il nostro Jack che gira sulla Red Jack? Video per gasarti un pò QUI: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-AL9l6BhEiLQ.htmlsi=DOOUMwHPxJTWt37g