GHEMON, avellinese classe ‘82 è uno dei più talentuosi e apprezzati artisti hip hop italiani. Dopo un lungo percorso artistico e quattro album inizia a definire il suo stile: rap mescolato al soul, al funk, al jazz e alla musica italiana. Nel settembre 2015 GHEMON ha composto per la Lega Basket il singolo Vola Alto entrato nella soundtrack del videogame NBA 2k17. Mezzanotte è l’ultimo album di GHEMON dove le influenze black si legano alla musica italiana riuscendo a rinnovare il tradizionale Hip Hop. Mezzanotte ha esordito al 3° posto in FIMI. A novembre ‘18 il singolo Un Temporale è stato certificato disco d’oro. A marzo GHEMON ’18 pubblica Io Sono - Diario anticonformista di tutte le volte che ho cambiato pelle, la prima autobiografia in cui si racconta con una scrittura emozionante e tagliente. A ottobre si è concluso dopo oltre 50 date il Mezzanotte tour. Nel 2019 GHEMON entra nel roster di Carosello Records / Artist First e parteciperà a Sanremo 2019 con il brano Rose viola.
Siamo testimoni del tempo che cambia E del mondo che si trasforma Fantasmi riempiono la mia stanza stanotte Conta questo come fosse un flusso di energia Scritto come un'elegia Rituale quindi è liturgia musicale Con il cuore in una mano, il coltello in uno stivale Perché niente è tanto personale che non si può raccontare Venti giorni in cardiologia, enigma Fantasmi nella trappola, chiamami Peter Venkman E sto pregando Dio Perché per me la sua presenza è spirituale Il resto è teologia e speculazione clericale Io, la luna all'apogeo non sono in pace neanche quando creo Torneo, bucano il mio ozono sono come il Freon È dal liceo che la mia vita è un gineceo Io e le donne legati come Andromeda e Perseo Spiego: l'amore è cieco, è le cose che vedo Il resto va fuori campo sono Josè Canseco Il mio bene è gigantesco, è un mantra, me lo ripeto Solo così posso donarlo, ogni altra piega è un ripiego Cerco asilo nell'assillo Scrivo per ripartirlo Fino a che non vinco non potrò issare il vessillo Mi costringono a danzare sulla testa di uno spillo Gli spettri cantano vittoria, ma è di Pirro Mai, non posso cedere ai miei pensieri, adesso lo sai Certi fantasmi ritornano a prenderti se ti distrai Non posso perdere questa gara adesso ormai La mia barca è passata al varo Imparo ad orientarmi senza mappa o faro Qui è raro chi non rema al contrario Scompaio come il tuo denaro quando il banco salta In un mondo che esalta le capacità del baro Stai tre metri sopra il cielo, sei paraletterario Proiettili d'argento nel velluto, mi autonomino sicario E mi sparo se stanotte muto in lupo mannaro Ossessione, distruzione, tu e il tuo nome, malinconia Luce che conduce fuori dalla galleria Messo a sedere sul bordo del cratere La gente mi chiede storie vere, tu che ne puoi sapere? Questa è solo una puntata di una serie animata Una stagione qui dura poche sere ed è archiviata Via lattea, la mia testa sbatte alla ricerca Come l'uomo di latta senza che il cuore lo sappia Mai, non posso cedere ai miei pensieri, adesso lo sai Certi fantasmi ritornano a prenderti se ti distrai Non posso perdere questa gara adesso ormai
Testo di "U.A.O. ! (Un'autentica ovazione)"] [Intro] E questa è una storia Che si è ripetuta milioni e milioni e milioni di volte Tipo io e i miei amici lì al bar A ridere, parlare Vieni con me, oh [Verse 1] Appuntamento con gli amici per un altro caffè Alle quattro sono già al quarto forse ordino un tè Che poi è soltanto una scusa per concedere al tè Un po' il tempo di passare per parlare di sé Ma degli amici io conosco corna e peste Discorsi si ripetono e poi perdono interesse E tutto a un tratto arrivi tu ed è quasi come se piovesse Corpo celeste, extraterrestre che è atterrato sulle nostre teste Qualcuno ti fischia pure Perché se ti parlasse avrebbe vergogna delle sue stempiature Vestito rosso, cuciture blu scure Se il mare del golfo è bassa corrente nelle tue insenature I tuoi occhi mi ricordano un fondale Sono un lupo di mare, conosco le sfumature, pelle senza striature Ha il profumo delle pesche mature Servono olfatto e tatto per prenderti le misure Infinity Song 'Hater's Anthem' Official Lyrics & Meaning | Genius Verified [Hook] Quando passi tu tutti i miei amici si girano e fanno "Uao" C'è chi si alza dalla sedia e dice "meglio che la segua e veda dove va" Sai che quando passi tu tutti i miei amici si girano e fanno "Uao" Ma se tu guardi proprio me, un perché forse c'è, a bocca aperta dico "Uao" [Verse 2] Appuntamento con gli amici per l'aperitivo Bevo ogni giorno tipo Che tra di noi è come timbrare il cartellino, tipo Che è martedì e sono già al quarto mojito Ultimo giro, ditemi come ci arrivo a sabato vivo Dalla porta del locale ti vediamo entrare Un mio amico sta ululando, un altro è molto grave Il soffitto qui non smette di girare O sei un'allucinazione o dio esiste ed è tuo padre Sei cosi bella che quasi ci resto male Longuette, gambaletto, stivale Di un set, filo di perle come fossi Grace Kelly Chignon o coda alta quando leghi i capelli Mi fai morire E ti sorprendi che anticipo i tuoi movimenti Ognuno ha un particolare, basta stare attenti Quando li affronti, i maschi mostrano i denti Strategie perdenti, per questo gli dici addio La loro guerra è fatta di armi e di elmetti Ma se permetti gli altri sono gli altri e io sono io [Hook] Quando passi tu tutti i miei amici si girano e fanno "Uao" C'è chi si alza dalla sedia e dice "meglio che la segua e veda dove va" Sai che quando passi tu tutti i miei amici si girano e fanno "Uao" Ma se tu guardi proprio me, un perché forse c'è, a bocca aperta dico "Uao" [Interlude] Vieni qui (Vieni qui) Non lasciarmi andare Vieni qui (Vieni qui) Da me (Da me) Vieni qui (Vieni qui) Non lasciarmi stare Vieni qui (Vieni qui) Da me, da me (Da me, da me) [Hook] Quando passi tu tutti i miei amici si girano e fanno "Uao" C'è chi si alza dalla sedia e dice "meglio che la segua e veda dove va" Sai che quando passi tu tutti i miei amici si girano e fanno "Uao" Ma se tu guardi proprio me, un perché forse c'è, a bocca aperta dico "Uao"
Siamo testimoni del tempo che cambia E del mondo che si trasforma Fantasmi riempiono la mia stanza stanotte Conta questo come fosse un flusso di energia Scritto come un'elegia Rituale quindi è liturgia musicale Con il cuore in una mano, il coltello in uno stivale Perché niente è tanto personale che non si può raccontare Venti giorni in cardiologia, enigma Fantasmi nella trappola, chiamami Peter Venkman E sto pregando Dio Perché per me la sua presenza è spirituale Il resto è teologia e speculazione clericale Io, la luna all'apogeo non sono in pace neanche quando creo Torneo, bucano il mio ozono sono come il Freon È dal liceo che la mia vita è un gineceo Io e le donne legati come Andromeda e Perseo Spiego: l'amore è cieco, è le cose che vedo Il resto va fuori campo sono Josè Canseco Il mio bene è gigantesco, è un mantra, me lo ripeto Solo così posso donarlo, ogni altra piega è un ripiego Cerco asilo nell'assillo Scrivo per ripartirlo Fino a che non vinco non potrò issare il vessillo Mi costringono a danzare sulla testa di uno spillo Gli spettri cantano vittoria, ma è di Pirro Mai, non posso cedere ai miei pensieri, adesso lo sai Certi fantasmi ritornano a prenderti se ti distrai Non posso perdere questa gara adesso ormai La mia barca è passata al varo Imparo ad orientarmi senza mappa o faro Qui è raro chi non rema al contrario Scompaio come il tuo denaro quando il banco salta In un mondo che esalta le capacità del baro Stai tre metri sopra il cielo, sei paraletterario Proiettili d'argento nel velluto, mi autonomino sicario E mi sparo se stanotte muto in lupo mannaro Ossessione, distruzione, tu e il tuo nome, malinconia Luce che conduce fuori dalla galleria Messo a sedere sul bordo del cratere La gente mi chiede storie vere, tu che ne puoi sapere? Questa è solo una puntata di una serie animata Una stagione qui dura poche sere ed è archiviata Via lattea, la mia testa sbatte alla ricerca Come l'uomo di latta senza che il cuore lo sappia Mai, non posso cedere ai miei pensieri, adesso lo sai Certi fantasmi ritornano a prenderti se ti distrai Non posso perdere questa gara adesso ormai Fonte: LyricFind
Ogni tanto ritorno qui per ritrovare la speranza e quelle parole che io non ho ancora il coraggio di pronunciare: "Perché certi fantasmi ritornano a prenderti se ti distrai."
Questo è uno dei pezzi più intensi dell'intera musica italiana. È l'inno di ogni generazione fragile, di ogni giovane generazione che si rende conto di perdere (come diceva il grande Giorgio Gaber), ma che decide di sorridere, lottare col proprio incoscio, attuare una terapia introspettiva e affacciarsi alla vita adulta con dignità. Ascoltare questo pezzo a inizio 2024, con 2 guerre così vicine, stravolti da una recente pandemia e in piena crisi psicologica e sociale mette su un'assurda, ma dolce malinconia. Andrebbe inserito in una capsula del tempo, da far ascoltare ad ogni 20 enne del futuro.
Se lei sapesse che Il tuo profumo è qui con me Se ti chiedesse se Vivi per lui come lui per te Dovresti dirgli davvero che ogni donna ha un mistero E che il tuo sta cantando nel tuo stereo Dovresti dirgli davvero Che muoio al pensiero Di farlo entrare dentro di te al posto mio Come la notte col sole Ma mai le parole riusciranno a ridarti il valore di tutto il rancore che ho Come la neve nel cuore Porti via il mio calore Ogni volta che vai ogni volta che vuoi strappi un pezzo di noi Vorrei capire come fai Ogni sera su di quel divano Quando ti cerca con la sua mano Ma dentro te tu gia lo sai che forse non troverai la forza di dire sai sono stanca evitiamo Come puoi dirgli questo sabato partiamo Solo per scappare da quello che non puo darti piu nel quotidiano E forse per procurarti un motivo per dirgli di nuovo ti amo Come fai a provare emozione quando voi due fate l’ amore Ora che solamente è una pulsione ora cue la tua mente è altrove come fai a non chiamarlo col mio nome Come puoi controllare questa situazione Senza impazzire quando senti il mio odore Perché tu vuoi mentire salvare l’ onore ma dovrai scoprire che questa storia è come la notte col sole.
Seguo kiave da quando ho 15 anni (tempi del 2thebeat) ne ho quasi 40,,e devo dire con assoluta certezza che questa sua strofa rimane una delle migliori e potenti mai ascoltate, da amante del rap italiano da una vita
