da uomo mi ero avvicinato al femminismo proprio perché voglio un mondo paritario, sono scappato via disgustato dalla disonestà intellettuale, dall'ipocrisia e dalla misandria di cui sono intrisi quei movimenti. Per non parlare della lettura sociale che fanno sul "patriarcato", "cultura dello s" o "not all man" che per dirla gentilmente, sono letture che trovo molto tendenziose. Quindi sono per la parità ma assolutamente non femminista
@@Ilgiganteconlastrega104 concordo con lei ,a soceta oggi purtroppo a causa dei supporti da parte dei simp maschi alle feministe。 Ormai le femmine sono trasformati in maggioranza delle ragazze narcise,e credo che io restero a guardare questo spetacolo di rivoluzione particolore 。🌞😆
Te lo dice una che sta per la PARITÀ DI GENERE, il FEMMINISMO non è un sinonimo di quello che supporto io. (La prossima volta che mi cancellano questo commento sbrocco, rispondete al posto di evitare queste “domande scomode”, non rispondendo date, senza volerlo, una risposta alla mia tesi, dove il femminismo non ha senso e non significa ciò che vogliono farci credere)
Importante essere femministe nel modo giusto e non come fanno la maggior parte delle donne che lo sono dove vogliono loro e dovei fa comodo e neanche odiare li uomini❤️
Spero di non essere fraintesa, io mi reputo femminista e mi reputo per la parità, perché questo dovrebbe essere il femminismo, ma gran parte delle giovani donne che ho incontrato fin ora, quelle che ci tengono a farti sapere che sono femministe, fanno discorsi sulla solidarietà femminile, discorsi molto stereotipati sulla differenza fra uomini e donne e dicono cose come "una vera donna..." Ho l'impressione che molte persone di sto tempi abbiano mal interpretato il femminismo e che le vere femministe di base siano quelle che non sentono il bisogno di dirti che lo sono ma che lo dimostrano col loro modo di comportarsi e con le loro opinioni che vengono fuori parlando. E mi dispiace anche che ogni volta che si parla di patriarcato si viene trattate come si parlasse di terra piatta. Come se fosse un invenzione delle donne, solo perché ci sono donne che abusano di questi concetti e li usano semplicemente per avere ragione dove non la hanno. Mi dispiace molto perché per chi ha dei principi candidi riguardo l'uguaglianza è un continuo "anche io sono femminista" e pensi di aver trovato una persona che la pensa come te per poi scoprire che per lei la "solidarietà femminile" significa: a San Valentino esci con me e non col tuo uomo perché il mio uomo non vuole festeggiare San Valentino e quindi tu, in quanto femminista, devi festeggiarlo con me perché gli uomini sono tutti dei pezzi di merda. Questo non è femminismo è non saper accettare che tu e il tuo uomo avete visioni diverse del mondo, questo non lo rende un maschilista o un sessista. Poi però la stessa persona trova che sia giusto che a un colloquio ti chiedano se vuoi avere figli e, in caso affermativo, non ti assumono. Perché, eh questo è il capitalismo non il patriarcato. E questa è tossicità non femminismo.
Si, è verissimo e poi ci sono le persone che pensano che essere femminista significhi pensare che le donne sono migliori in tutto e per tutto, mentre per come la vedo io è volere la parità totale fra i due sessi ❤
Te lo dice una che sta per la PARITÀ DI GENERE, il FEMMINISMO non è un sinonimo di quello che supporto io. (La prossima volta che mi cancellano questo commento sbrocco, rispondete al posto di evitare queste “domande scomode”, non rispondendo date, senza volerlo, una risposta alla mia tesi, dove il femminismo non ha senso e non significa ciò che vogliono farci credere)
Te lo dice una che sta per la PARITÀ DI GENERE, il FEMMINISMO non è un sinonimo di quello che supporto io. (La prossima volta che mi cancellano questo commento sbrocco, rispondete al posto di evitare queste “domande scomode”, non rispondendo date, senza volerlo, una risposta alla mia tesi, dove il femminismo non ha senso e non significa ciò che vogliono farci credere)
Te lo dice una che sta per la PARITÀ DI GENERE, il FEMMINISMO non è un sinonimo di quello che supporto io. (La prossima volta che mi cancellano questo commento sbrocco, rispondete al posto di evitare queste “domande scomode”, non rispondendo date, senza volerlo, una risposta alla mia tesi, dove il femminismo non ha senso e non significa ciò che vogliono farci credere)
@Peace4ever certe volte fregarsene è la cosa giusta. Io credo che il mondo avrà superato il sessismo e le discriminazioni di ogni genere quando qualcuno dicendo "sono femminista" o "sono gay" o "sono zoppo" non dirà cose tipo "wow che bella cosa" o "chissà che esperienza traumatica il coming out" o "oh mi dispiace" ma risponderà "mh mh e quindi?". Chiaramente la gente ha bisogno di trovare approvazione finché si sente giudicata, ma se ognuno si facesse più gli affari suoi invece che giudicare gli altri, sia in maniera positiva che negativa, saremmo tutti un po' più autoconsapevoli e interagire con gli altri sarebbe più facile, perché tutti chiederemmo degli altri ciò che ci interessa invece che dire agli altri ciò che vorremmo li interessasse. Quindi l'indifferenza sarebbe una buona cosa se non fosse "indifferenza funzionale" come realmente è.
Non conosco l'argomento, ma negare che il femminismo serva in un epoca in cui Hanno abolito la Roe v Wade in America e in cui in Italia abortire sta diventando impossibile mi sembra una stronzata.
Perché altrimenti diventerebbero palesi le discriminazioni che subiscono gli uomini e le femministe non potrebbero più darsi alla pratica del chiagni e fotti.
Te lo dice una che sta per la PARITÀ DI GENERE, il FEMMINISMO non è un sinonimo di quello che supporto io. (La prossima volta che mi cancellano questo commento sbrocco, rispondete al posto di evitare queste “domande scomode”, non rispondendo date, senza volerlo, una risposta alla mia tesi, dove il femminismo non ha senso e non significa ciò che vogliono farci credere)
Potresti spiegare che agevolazioni ha un uomo rispetto a una donna? Visto che la donna è privilegiata a discapito degli uomini e voi siete vonvinte non ho capito di cosa.. Spero non sei una di loro.
Te lo dice una che sta per la PARITÀ DI GENERE, il FEMMINISMO non è un sinonimo di quello che supporto io. (La prossima volta che mi cancellano questo commento sbrocco, rispondete al posto di evitare queste “domande scomode”, non rispondendo date, senza volerlo, una risposta alla mia tesi, dove il femminismo non ha senso e non significa ciò che vogliono farci credere)
Be', in opportuna si, ma se si intende le battaglie che combatti tu anche nel tuo canale, esistono altrettante per gli uomini,nper questo si dovrebbe risolvere entrambi i tipi di problemi,
sai perché? perché la gente è ignorante e non sa il significato di questa parola. Mi capita molto spesso di chiedere a qualcuno "sei femminista" e di sentire, come risposta, "no, non ho preferenze, sono per la parità". poi, quando dico di essere femminista la gente mi insulta. Mi è anche capitato molto spesso di vedere su tiktok dei video (ironici naturalmente) con scritto "pov: sono la prof femminista", ed appunto questo personaggio che fa preferenze verso il sesso femminile. Quindi il problema non sei tu, ma la gente che è ignorante.
Bisognerebbe però anche chiedersi perché la gente pensa ciò. La verità è che se c'è questa idea del femminismo, c'è un qualcosa che l'ha scaturita e penso che sia abbastanza intuibile chi l'ha scaturita
@@Lara-ok0ps discorso sempliciotto, misandrico e populista il tuo. Non ha alcun senso provare un senso di vendetta verso il genere maschile dal momento che quelle che in passato hanno subito discriminazioni non eravate voi ma altre donne e dal momento che a esercitare quelle discriminazioni erano altri uomini, non quelli di oggi.
Se ancora hai i paraocchi e ti attieni alla definizione di femminismo basata sulla menzogna della ricerca di parità non è colpa delle persone. Il femminismo si è dimostrato un movimento estremista come tutti gli ismi.
Infatti per sapere di cosa si sta parlando non tocca basarsi sul significato letterale, perché è un movimento. Se ti chiedessi cos'è il fascismo mi potresti rispondere: un movimento politico millitarizzante, violento, razzista che mirava a soggiogare i più deboli e a dominare il mondo. Ok questa è una definizione realista, poiché è stato veramente così. Ma il significato originale è questo? Ma neanche per sogno, non avrebbe avuto neanche un minimo di sostegno da parte del popolo. Fascismo deriva da fascio: antico simbolo di unione e forza allo stesso tempo. Quindi era un movimento nazionalistico che mirava a creare il popolo italiano e a renderlo grande nel mondo. Stesso ragionamento si fa con il femminismo, l'origine è diversa dal prodotto attuale: lascia perdere il significato attuale ciò che conta è cosa è stato. Ogni ideologia nel suo tempo aveva un significato originale pienamente condivisibile poi ovviamente si è dimostrato totalmente diverso. Io oggi vedo un movimento che lotta la violenza "importante" togliendo la voce alle altre vittime di violenza, un movimento che lotta la discriminazione, creando una nuova cultura di discriminazione, un movimento che da "per tutti" ora è totalmente polarizzato, un movimento che lottava per i diritti non per i soldi e le poltrone, un movimento che risolvesse problemi senza aver bisogno di inventarli, un movimento che togliesse pregiudizi non che ne aumentasse esponenzialmente il numero. Quindi secondo me il femminismo è superato, ora c'è bisogno di parità
@@MARY-jl5dj Approvo. Te lo dice una che sta per la PARITÀ DI GENERE, il FEMMINISMO non è un sinonimo di quello che supporto io. (La prossima volta che mi cancellano questo commento sbrocco, rispondete al posto di evitare queste “domande scomode”, non rispondendo date, senza volerlo, una risposta alla mia tesi, dove il femminismo non ha senso e non significa ciò che vogliono farci credere)