Grande Pier..👍 Diagnosi del guasto eccellente, questi tuoi video sono dei veri e propri tutorial formativi. Grazie.👍 Amplificatore NAD spartani nell', estetica, ma eccellenti nell' elettronica e nelle caratteristiche, appartengono all'elettronica di punta dell'HI FI..👍👍👍👍
Sono un felice possessore di un NAD C352 dall'ormai lontano 2005 , gli faccio pilotare 2 ottime Dalì ikon 6 MK2 ed il risultato è davvero notevole , una macchina ottima , ho provato anche altre elettroniche , ma il signor Nad è sempre stato primo in classifica ,spero non mi abbandoni mai 💪🏻, complimenti per il video.
Grazie fa sempre piacere ricevere feedback dagli utilizzatori ... io nei miei video ho sempre un'ottica molto elettronica e per nulla audio e quindi a maggior ragione sono apprezzati !
grazie! Se ti interessano gli altri nad li puoi trovare nella mia videolist www.pieraisa.it/videolist mettendo nella casella di ricerca NAD o amplificatore
grandi domeniche con te..... grazie mille, ne capisco poco, mi sarebbe piaciuto imparare l'elettronica, il tuo modo di spiegare affascina...... ancora grazie saluti
Dovremmo avere una mano con 10 pollici perché te li meriti tutti Pier, il video è bellissimo, grandissima competenza e chiarezza (ma questo ormai lo sappiamo bene noi utenti che ti seguiamo da tempo). Vediamo dove è il fault nella scheda pre, l'oggetto mi sembra ben fatto anche se si fanno un po' di salti mortali a svitare i transistor finali e pre-finali. 73s Pasquale IW0HEX
Ciao Pasquale, grazie ! Ammetto che la sostituzione dei finali richiede pazienza certosina e tempo per essere fatta a regola d'arte, se non abbiamo un buon contatto termico, potremmo avere diversi guai. Nella parte uno non avevo notato cose che poi invece in parte due saranno più chiare grazie anche allo schema. Partiro' dal pre per capire cosa sta accadendo, ma se ne vedranno delle belle .... ciao e a domenica prossima !
Ottimi ampli, ne ho riparati diversi anche se non erano i miei preferiti ne come schemi ne come timbro musicale. è piacevole seguirti perche mi riporti a anni meravigliosi e perché sei davvero bravo! Come al solito un bel pollicione in sù!
grazie! Io non sono riparatore e quindi sono costretto a ragionare sullo schema e questo spesso allunga il brodo... ma lo colgo come pretesto per studiare lo schema e cercare di capire i punti deboli
ma quanti transistors ... non si possono diminuire in numero e fare un progetto meno complesso ma che suoni bene lo stesso ? più cose ci sono è più cose si possono rompere no ? non è per fare polemica ma mi sono capitati dei preamplificatori di linea che non hanno molto da fare ricevendo il segnale alto da un cd ... devono solo pilotare un finale insomma Ebbene ne ho visti con 1, 2, 4, 6, 10 e fino a 20 componenti attivi (bjt o mosfet) per canale ! il bello è che quello con un solo componente un mosfet suonava pure bene !!! Mi ha fatto sospettare una cosa C'è un marchio piuttosto quotato in Italia Ebbene avevano fatto appunto un pre linea con un solo mosfet per canale La recensione su una rivista molto importante è stata ottima Un suono veramente splendido Sa cosa hanno fatto ? hanno smesso subito di produrlo ... perchè per spingere il prezzo devi anche appagare l'occhio Se fai una cosa semplice non puoi farla pagare decine di migliaia di euro no ? Nel professionale secondo me sono più seri Il rapporto qualità prezzo è molto superiore Anche perchè quegli apparecchi sono destinati ad esperti ... non ad audiofili
.... ehhh entriamo in un campo minato. Esistono schemi complessi che hanno ragioni di essere per particolari funzioni o bisogni ma che magari per la maggior parte degli utenti non sono apprezzabili e ad ogni modo come hai detto una particolare funzione sofisticata... fa brand.. e aiuta a vendere a certi prezzi... grazie per il commento
grazie! Avrai notato che su, certi temi non entro mai in maniera diretta come "free Energy" o "come suona questo ampli rispetto a questo"... cerco di essere il più oggettivo possibile, anche se non è sempre facile perché ognuno ha le proprie "preferenze" e vorrei assolutamente evitare polemiche o scontri che tirino in ballo questioni troppo soggettive
Cavoli Pier, questa probabilmente sarà una delle riparazioni più soddisfacenti che tu abbia mai fatto😎. È quasi un dispiacere finire la riparazione da quanto è curato e fatto bene questo oggetto😂😂. Fantastico video, piacevole da vedere e molto interessante, come sempre (qualità peraltro sempre crescente), grazie Pier e buona domenica 👍☺
grazie! Concordo con te, ma da questa riparazione c'è molto da imparare. Nel mio caso ho notato che il progetto lascia spazio anche per una manutenzione accessibile. Non si diventa troppo matti con lo smontaggio e la parte principale dell'ampli è facilmente accessibile. il Questo aiuta molto insieme ad un Super Service Manual completo e ben documentato. Ci vediamo domenica prossima per la parte 2, parte finale (.. scusa il gioco di parole)...
Grande Pier, bravo....belli i flash di intermezzo specie quella dove dice "col serv.manual non puoi sbagliare", aspettiamo la puntata successiva per vedere anche il bias come argomento interessante specie in quei casi con assenza di serv.manual non si sa mai come cavolo regolarlo. Saluti A.
grazie hai toccato un punto molto delicato, ma quello del bias ed in parte due ci saranno considerazioni proprio in questo senso con esecuzione pratica della taratura
Grazie Ci vediamo domenica per la parte 2 durante la quale utilizzeremo molto lo schema per capire cosa accade e inseguiremo il segnale per identificare l'area problematica Ciao e a domenica
Riparazioni di apparati hi fi, le mie preferite! Grazie Pier, naturalmente un Like meritatissimo. Aspetto con grande interesse domenica prossima per la seconda puntata.
Grande Pier video molto utile sono in una situazione simile sto provando a riparare un amplificatore pioneer sa8800 con un problema sui finali,mi hai dato una grossa mano per capire cosa controllare👍
Anni fa fornivano anche il manuale service con lo schema elettrico che senza dubbio è un ottimo ausilio per la ricerca guasti! Oggi purtroppo ciò non avviene e diventa più complicato. Ottima analisi del guasto e a domenica prossima. 🤓
grazie! A partire dal 1 marzo 2021 diventa obbligatorio secondo le nuove disposizioni. ecco un post sul mio forum www.pieraisa.it/forum/viewtopic.php?f=1&t=3736&p=15387&hilit=manuali&sid=23adfa68245bcf31b40365f9fbb50d23#p15387
Ciao Pier grazie del video, vedendo le tue riparazioni ho deciso di attrezzarmi, ho trovato un oscilloscopio Iwatsu SS5416A analogico a buon prezzo e mi sto costruendo un generatore di funzioni onda quadra sinusoidale e triangolare,
Così si fa!!!!! Ottimo. Sono proprio contento perche la mia missione è proprio quella di trasmettere entusiasmo agli elettronici che prima o poi saranno entusiasti!!!
questa riparazione che si termina domenica prossima può essere presa a riferimento, perché mi sembra un vaso ricorrente... ma intervento del circuito di protezione.... ma perché...??
L' Ho sistemato un mese fa ad un amico..! aveva mille problemi! un canale con finali andato! il CD4059 se ricordo, che non commutava più gli ingressi, solo due! bias instabile sull' altro canale, capacitori in perdita, ed un tendenza ad andare in protezione con segnale audio a bassa frequenza, ma che non dava problemi con sinusoide, carico e stress test! Stava volando dalla finestra! :))) Grande Pier! PS..in settimana ti scrivo per la LIVE! un abbraccio! Comunque i Nad sono sempre stati un pò instabili ed a volte con tarature "complesse" e non mi è mai capitato un esemplare da riparare in modalità "veloce veloce" : / Controllati bene il VAS!
Grazie Paco, in questa prima parte mi mancano degli elementi che troviero' poi nella prossima puntata ... come dici non si risolve in fretta, motivo anche per cui le puntate sono diventate due ....
Una riparazione abbastanza complicata, come è complicato capire che è i LIKE sono sempre circa 1/10 delle visualizzazioni.... Waiting for the next part !!! Bravo Pier: aveva ragione Elon, non puoi toppare !!!
grazie Paolo! Dobbiamo sempre considerare che coloro veramente interessati al video sono persone disposte ad investire tempo e a fare fatica. mentale e solo la passione e l'entusiasmo possono aiutare in questo senso. Chi non è specialista o magari non ritiene di poterlo diventare mai possono risultare argomenti antipatici e pure noiosi.
video eccellente e veramente prezioso dal punto di vista educativo Non è certo il posto per fare una polemica ma una domanda mi sorge spontanea ma quanti transistors hanno utilizzato ? non si potevano diminuire in numero e fare un progetto meno complesso ma che suoni bene lo stesso ? più cose ci sono è più cose si possono rompere no ? ripeto non è per fare polemica ma mi sono capitati dei preamplificatori di linea che non hanno molto da fare ricevendo il segnale alto da un cd ... devono solo pilotare un finale insomma Ebbene ne ho visti con 1, 2, 4, 6, 10 e fino a 20 componenti attivi (bjt o mosfet) per canale ! il bello è che quello con un solo componente un mosfet suonava pure bene !!! Mi ha fatto sospettare una cosa C'è un marchio piuttosto quotato in Italia che non nomino ma lei conosce bene Ebbene avevano fatto appunto un pre linea con un solo mosfet per canale La recensione su una rivista molto importante è stata ottima Un suono veramente splendido Sa cosa hanno fatto ? hanno smesso subito di produrlo ... perchè per spingere il prezzo devi anche appagare l'occhio Il cliente deve vedere tanta roba Più roba c'è e per forza deve essere più buono no ? Se fai una cosa semplice con pochi componenti non puoi poi farla pagare decine di migliaia di euro no ? Sempre parlando della mia ossessione del pre linea c'è n'è uno che usa un solo operazionale per canale AD797 che ha prestazioni elettriche che molti preamp di decine di migliaia di euro si scordano Non ha avuto successo commerciale ... niente da fare Nel professionale secondo me sono più seri Il rapporto qualità prezzo è molto superiore Anche perchè quegli apparecchi sono destinati ad esperti ... non ad audiofili Grazie ancora mi sto facendo una cultura Cordiali saluti, gino
Bel video volevo dire anche il finale moderno rotel RB 1590 monta gli stessi transistor marchiati sanken ottimi transistor molto potenti e con buona dissipazione termica.
Riparazione molto interessante e complessa malgrado la disponibilità degli schemi. Complimenti Pier. PS il proprietario commutava altoparlanti diversi sulle uscite ?
grazie, se ti ci troviamo ancora sulla punta dell'iceberg... domenica prossima andiamo a chiudere. Esattamente il proprietario usa questo ampli per sperimentare i diffusori che costruisce
@@PierAisa ... pochi condensatori anche perchè gli accoppiamenti tra i vari stadi sono in cc per una maggior qualità audio!, ....Ma in questa circuitazione in caso di rottura di un semiconduttore si scatena L'ECATOMBE!! (a dimostrazione che i prodotti migliori a volte siano anche i più "fragili" ,e distaccare gli altoparlanti con il sistema acceso non è buona cosa!! certamente sarà scritto anche nel manual service)
Attimo, nei progetti curati di ampli a componenti discreti si cerca di ridurre al minimo l'uso di condensatori di disaccoppiamento, questo comporta che la polarizzazione degli stadi finali dipende direttamente da tutta la catena. Che compito svolgono quegli SCR in serie all' alimentazione? Solo un ritardo d'accensione o altro? B domenica..
ciao Max ottima osservazione, grazie. In questo NAD abbiamo uno stadio di alimentazione che segue la amplificazione!!! Gli Scr modulano le alimentazioni al bisogno..... è come dire che ti sei reso completamente indipendente dalle fluttuazioni dell'alimentazione.
Ottima analisi come sempre, attendo con curiosità la seconda parte. Certo che l'intervento del relè per un problema sulla parte preamplificatori e suona strano. Pier una curiosità, quale è l'utilità della ferrite sul pin di base del tr finale?
Buona domenica. La "perlina" di ferrite o "bead" come si dice in inglese viene messa sulla base de BJT per catturare le componenti di rumore ed I disturbi alle frequenze più alte ed impedire quindi che vengano amplificate dal semiconductore stesso. Cordiali saluti.
Grande come sempre Pier, altro famosissimo marchio anni 70👍🏻, giustissimo ricordare il corretto assemblaggio dei finali di potenza sul dissipatore,tra l'altro si vedono le rondelle spaccate elastiche che contribuiscono a realizzare un fissaggio "elastico" in funzione della temperatura.....al minuto18:35 a cosa servono le ferriti sulla base dei finali?
Ciao Pier, con le tue illustrazioni fai sembrare tutto facile - sei padrone del tuo mestiere e si nota - dimmi: hai un dottorato in elettronica o cosa ?Usi termini che ai comuni mortali non sono udibili - cmq. complimenti e aspetto la seconda parte - ciao...
grazie, ho la fortuna di aver trovato lavoro subito dopo l'università come progettista hardware e per 20 anni ho potuto praticare in campo ferroviario e ovviamente anche a livello hobbistico la cosa mi ha sempre preso. Avevo la possibilità di rimanere in dipartimento all'università ma poi il settore ferroviario mi ha catturato. Cerco di trovare un modo che possa soddisfare gli esperti e anche i meno esperti
Sono oggetti difficili da reperire. il In questi casi di solito cerco su grandi magazzini come octopart. il In questo caso specifico penso che siano stati presi su eBay
ciao Pier, come al solito ottimo video ! una domanda: ho un interfono radio che funziona bene per quanto riguarda la comunicazione radio tra i dispositivi ma che si porta dietro un fastidioso ronzio (forse provocato dalla rete elettrica); come posso eliminarlo? ci sono già delle discussioni sul forum che mostrano la soluzione? grazie mille in anticipo!
grazie, se ti il tema del ronzio è sempre abbastanza delicato e dipende molto dalla apparecchiatura. In genere si possono adottare molte tecniche diverse a seconda del tipo di accoppiamento. Ti riporto di seguito un post del forum dove ne abbiamo discusso su un valvolare www.pieraisa.it/forum/viewtopic.php?f=1&t=3845&p=16536&hilit=ronzio&sid=23adfa68245bcf31b40365f9fbb50d23#p16536 ma è poi due video di teoria ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-Gxc4jvILj8E.html e ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-6VWsEXjR_aM.html
Non male il NAD... non mi piace la pcs, forse persino in bachelite, un pò troppo giocattolosa, così come non mi piacciono i potenziometri dell'equalizzazione ed i trimmer di taratura che non sono multigiri. Eccezionale il manuale di Service, ma così si gioca facile 🙄. Finalmente gli elettrolitici che vanno bene 🙂. Certo che chi aveva riparato prima di te quell'amplificatore ha fatto delle saldature sul finale che sono orribili... ma come si fa?😬 Sempre chiarissime, semplici e razionali le tue spigazioni 👍👏👏
grazie è bello che ognuno esprima il proprio gusto personale, vero valore aggiunto dei commenti... ma il service manual è fatto benissimo.... ma come dici giochiamo facile... ma in puntata due vedremo quello che non ho notato in parte uno, un a domenica prossima!!
Ciao ! Purtroppo in uscita casse ho 14 volt in continua! Cosa potrebbe essere? Ho misurato i condensatori sull' alimentazione e allo spegnersi del finale se metto i puntali del tester sul + 50v la tensione cala lentamente mentre sul - 50v ho un calo drastico della tensione allo spegnersi dell' apparecchio ! Grazie mille per i consigli
uno stadio non bilanciato. Verifica tutti i transistor partendo dai finali e tornando indietro come ho fatto in questo video ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-daRTqOXnRDs.html
Ottimo Pier! ***************************************************** Mi hai fatto ricordare le tre volte che ho dovuto riparare, parecchi anni fa, il mio ampli Pioneer-SA-7800 65W RMS in classe A/B, è una vita che non lo accendo, dici che dovrei sottoalimentarlo col Variac per un po' di tempo prima di provarlo?
@@PierAisa prima lo apro così faccio una verifica ad occhio e vedo se ci sono dei segnali di fumo, poi magari ci inserisco in serie una lampadina da 60 W e aumento la tensione poco alla volta... magari ci faccio un video o almeno ci provo così mi alleno. :)
ciao prova a vedere se fra questi siti si trova qualcosa www.pieraisa.it/forum/viewtopic.php?f=20&t=3159&p=17711&hilit=siti&sid=55e696d99963913e8e2fd6bfd1ec9169#p17711
mmhh il dubbio della domenica . Mi pare di aver letto/sapere , che se si accende senza carico l'ampli specie allo stato solido non provoca danni , ma questo attacca stacca non lo sapevo in teoria non dovrebbe provocare danni no ? Se uno vorrebbe provare , ad esempio , diversi diffusori dovrebbe spegnere ogni volta l'ampli ? ma così facendo non si stressa ponte di diodi condensatori e trafo ? consigli ? leggende ? Grazie , adesso posso vedere il video :D
ciao l'accensione senza carico non costituisce un problema. Invece quello che deve essere assolutamente evitato è la connessione disconnessione mentre è in funzione. Le variazioni vuoto carico con connessione/disconnessione fisica creano sovratensioni, scintille che possono danneggiare specialmente i finali e con loro il resto. Non dimentichiamo che i diffusori sono carichi induttivi e interrompere una corrente su un oggetto magnetizzato crea sovratensioni
@@PierAisa Grazie , l'avrò fatto un paio di volte :S . Nella mia ignoranza , attualmente funziona alla grande l'ampli ma non lo farò più . dovevo effettuare misure acustiche su singolo diffusore. :) grazie !
E come ci si aspettava con il service dritto al problema. ...ma tanto per dire...hai alzato la manopola del volume... Sicuramente sì visto che esiste un video 2. Ciao
dipende molto dal tipo di anomalia che si verifica. Con dinamiche lente intervengono con le loro proprietà i2t, che in altri casi come il corto secco i semiconduttori in confronto sono dei razzi...
Ancora fantastico e complimenti infiniti. Sono un ammiratore decisamente anziano. Possiedo un plotter WATANABE WX4671!! (sigh) guasto non ho trovato nessuna documentazione sto provando a sostituire tutti i 74hc..... pensi valga la pena? Grazie se mi risponderai.
@@PierAisa grazie ancora domenica sarò sicuramente presente non so come si può partecipare se mi puoi comunicare un mezzo mi trovi a: renato.ragua@gmail.com
@@renatoragua7632 basta collegarti a RU-vid sul mio canale. Se. vuoi ricevere notifica per i nuovi video ti devi iscrivere e attivare la campanellino. il A questo link trovi la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
certo che gli ampli moderni sono una vera schifezza da riparare,ho smontato un vecchio giapponese anni 70 semplicemente svitando 2 viti avevo tutti i transistor a portata di mano
Eh.... a parte questo il buon Henry Ford diceva che quello che non c'è non si rompe! Però a farla pure troppo semplice non c'è sfizio... 'sti video sono meglio di un giallo alla Agata Christie!