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È incredibile scoprire come influenzino le nostre decisioni in modi così sottili e spesso impercettibili. Riconoscerli è il primo passo per cercare di essere più razionali nelle nostre scelte quotidiane
Domanda com senso critico; Il fatto di ricercare la ragione obbligatoriamente nelle scelte può risultare deleterio? C'è un passo di Nietzsche che fa' pressappoco così: Se nelle cose ci metti sempre la ragione rischi di lasciarla dentro
L'illusione dell'io è storia ormai, per i mistici. La domanda invece è stimolante! Come sarebbe l'uomo trasformato in un automa senza emozione, se agisse senza quel calore? Una madre, rischierebbe ancora la vita per salvare il figlio? Esisterebbero ancora gli Eroi?
Argomento che meriterebbe davvero tanto più risalto! Mi sono affacciato al mondo dei bias con il libro “Pensieri Lenti e Pensieri Veloci” e da lì sono cambiate molte cose nella mia vita. La ragione e la conoscenza risolverebbero tanti problemi di questo mondo.
In Italia ho seguito il corso di Accademia EC, praticamente insegnano come utilizzare praticamente i bias. Sono però utili per professionisti ed aziende non so per privati… anche se dicevano che rilasceranno dei corsi specifici su argomenti singoli
sono una studentessa di psicologia e tutti questi bias li ho studiati durante i miei studi, sono veramente contenta che qualcuno abbia deciso di parlarne in un video fatto davvero bene, grazie Marcello🙏❤
Incredibile come tu abbia fatto una lezione universitaria perfetta. Su questo argomento ci ho fatto 2 esami magistrali e l’hai trattato perfettamente, complimenti.
Gran bel video del quale condivido praticamente tutto. Da ex cestista divergo sulla mano calda, i muscoli hanno una memoria interna ed una serie di tiri a canestro, farà sì che l'esecuzione precedente farà da guida alla successiva, altrimenti non avrebbe senso tirare in allenamento.
Gran bel video! Distinguerei Fallacie Logiche da Cognitive Bias ma ci sta accorparli nel mondo della (ir)razionalità. A quando "nella vita di Eliezer Yudkowsky"? :)
Sono contenta Marcello che tu sia tornato a fare video su questi argomenti, sono molto interessanti e costruttivi💪 perché non aggiorni quello sui libri che consigli?
Felicissimo che tu abbia trattato questo argomento, i bias e tutte le fallace logiche sono tematiche che non sono ancora state trattate molto su RU-vid Italia ma meritano davvero di essere approfondite per una maggiore comprensione di come tendiamo a ragionare e soprattutto sbagliare!
Marcello, ti pongo un quesito: se la mente ha pensieri irrazionali, allora è razionale o irrazionale? La psicologia ci dice che non ha senso fare questa distinzione valutativa, ha invece senso comprendere la mente in modo descrittivo comprendendo perché ci sono i bias e le euristiche e perché sono fondamentali per generare output computazionali necessari alla vita. Bel video, mi sarebbe piaciuto l'avessi fatto con uno specialista! La psicologia è molto più complessa di così!
La razionalità chiaramente è una convenzione quindi la mente ha pensieri razionali e irrazionali, il fatto che siano prodotti dalla nostra mente non li rende speciali in nessun modo! L’aspettò psicologico dei bias è interessante ma come hai notato il video si concentra molto sugli aspetti pratici in modo da essere utile, sicuramente sarebbe fico anche un video più specifico sull’origine psicologica :)
Marcello sei un grande. Ne uscirebbe una serie molto interessante e di valore se si approfondisce la psiche umana. Cadrò nel cliché ,e nel rabbit hole del sigma male, a consigliarti un paio di libri di Robert Greene: "48 laws of power", "the laws of humane nature". Nonostante l'aurea che li circonda i contenuti scevri da manipolazioni strane sono di grande valore. Un saluto. ps rileggendo il messaggio mi sembra di un boomer. (ho 20 anni)
Innanzitutto super complimenti per il video. Poi mi permetto di darti un’idea: Il prossimo perché non lo fai su “come combattere i BIAS che ci sabotano la vita”? (una cosa del genere) Grazie 💪🏻💪🏻
Riguardo al bias dello scommettitore, per chi fosse interessato, sta parlando della distribuzione geometrica di probabilità aleatoria discreta e della sua probabilità di mancanza di memoria.
Complimenti video molto bello, esposizione semplice e "distesa" bravo bravo.. do un occhiata agli altri contenuti che hai pubblicato. Come riflessione semplificante e forse banalizzante direi che fermarsi a riflettere (pensiero lento) ci aiuta a valutare con maggior attenzione e forse ad evitare qualche bias.. e che il pensiero veloce tramite bias è invece indispensabile in situazioni in cui serve una risposta immediata in cui è quasi piu importante il tempo di reazione in quanto l'esito poco prevedibile a priori. È un po come nelle simulazione degli scenari complessi in cui non è possibile comprendere completamente e a priori i reali effetti della scelta.
Ciao caro, bellissimo video e super interessante. Occhio però alla razionalità perchè non tutto è razionale (e va anche bene così😅). In alcuni ambiti è decisamente importante ma non è tutto. Come qualsiasi cosa nella vita 🤞🏻 un abbraccio e a presto
Bias dello status quo definisce il non voler mai cambiare il nostro banco a scuola, il nostro voler andare a mangiare sempre nello stesso posto. Incredibile questa cosa. Ne ho parlato nel mio video di settimana scorsa
Io credo che l'essere razionali sia molto importante in certi ambiti o nello studio di certe discipline, ma penso che non sia assolutamente un valore a cui tendere. La super-razionalità non esiste, saremo sempre tutti in qualche modo influenzati da bias, nudge o filtri di qualche sorta, compreso chi si crede molto razionale: inizia a pensare la società e le dinamiche quotidiane in maniera dissociata, estremamente fredda e calcolata.
Libro consigliato: The art of clearly thinking di Rolf Dobelli, con la descrizione con esempi concreti di 99 bias cognitivi e altre dissonanze cognitive
Senza bias cognitivi si arriva alla conclusione che discutere con chicchessia nei commenti di qualsiasi social è del tutto una inutile perdita di tempo ed energie.
Il principio per il quale ognuno debba agire secondo propria utilità sta alla base del nostro sistema economico. E vengono spese enormi risorse per far si che questo dictat sia diffuso. Dopodiché la questione di quanto gli individui siano in grado razionalmente di prendere le migliori decosione per perseguirlo non è particolarmente rilevante. Anzi, è importante che ci siano sempre elementi che potremmo definire fuori dal coro, basta che non superino una certa massa critica.
Grazie, mi si è accesa una lampadina. Riguarda il bias del giocatore. L'esistenza dell'universo e in particolar modo l'esistenza della vita, per essere avvenuti, presuppongono o un incredidibilmente complesso disegno intelligente o una serie infinita di fortunatissime coincidenze spesso anche simultanee. La seconda opzione dal punto di vista statistico va molto oltre l'impossibilità. Ora, per la gioia degli atei, la teoria dell' esistenza di infiniti universi offriva la soluzione al problema: dato un numero infinito di giocate aumenterebbero le probabilità di quell'evento seppur impossibile tanto da generare universi dove esisterebbero addirittura copie esatte di noi stessi ecc. Eppure, se ho ben compreso, ogni volta che tiriamo i dadi le probabilità che un evento accada rimangono sempre le stesse e nel nostro caso quindi impossibili, anche nel caso di infinite giocate.😊
Raga ho studiato statistica e metodologie della scienze e ricerca sociale , mi hanno cambiato la vita , studiate e approfondite tutti i giorni queste tematiche , sono l'unico strumento predittivo che possediamo.
Grazie. Ottimo lavoro illustrativo. Anche io sto imparando ad 'usare più la parte razionale' (che fatica😂). Per piacere, se possibile, rallenta la velocità di esposizione e usa più Italiano. Grazie mille❤
Parli in 4X (e fatico abbastanza a tenerti la scia) ma fortunatamente i contenuti poi sembrano confermare questa tua "marcia in più". Tutto moolto interessante. Persevera, per favore! 👍
Consiglio anche il buon libro "Razionalità" di Pinker. Non tra i suoi migliori ma aggiunge in maniera diversa elementi di ragionamento razionale cercando di non ripetere quanto già stato detto mille mila volte con i Bias, molto in tema rispetto al video.
Argomento super interessante e che apre molte porte su come spesso la razionalità umana viene bipassata in modo inconscio. Da tuo fan devo pero farti una critica sulla fluidità del video: non fossi cosi attirato dall'argomento difficilmente l'avrei finito di vedere, in quanto molto lento e ripetitivo. Forse avrei aggiunto qualche esperimento sociale oltre alle grafiche, per ampliare le riprese e dare un ritmo più arioso. Sono sicuro questo appunto sia costruttivo e gradito. Continua a creare informazione consapevole e ad essere un esempio per i nostri futuri figli! 😉
I bias cognitivi sono OVUNQUE! Il primo step per non caderne vittime è conoscerli, quindi ottimo lavoro Marcello. Nel nostro canale abbiamo pubblicato un video sulle 5 tecniche di neuromarketing da utilizzare a scopo di branding (si basano proprio sui bias). A brevissimo ne uscirà anche un secondo! 😄
Ciao sono un appassionato dell’argomento e ti ringrazio di portarci un video sopra, volevo solo sorreggerti qualche imperfezione, hai confuso fallacia dello scommettitore con la legge dei piccoli numeri e l’ancoraggio con il metù effect (ancoraggio= 29.99€, menù effect é la capacità di incidere sulle decisioni del consumatore per il solo modo di come viene posto nel “menù”)
Ottimo video, bello il bias di NordVPN 😂 Buddha ha esposto il concetto prima ancora che la scienza prendesse questa forma. La consapevolezza e il distacco, come rimedio alle illusioni causate dai 5 Kanda, aggregati di coscienza. Tratto di crescita spirituale e ammetto di aver apprezzato molto certi libri di formazione alla vendita, per alcune idee similari. Bias della Convinzione 😂
L'esempio che hai fatto è il meno calzante possibile, in quanto è la sinistra che ha un moralismo più assoluto nel convincere le persone di trovarsi dalla parte del giusto, replicando il concetto religioso ecclesiastico se vogliamo, e mandando un'inquisizione verso chi la pensa diversamente. Di qualsiasi parte politica tu sia svilupperai, portando la cosa all'estremo, un bias cognitivo, ma sarà molto più forte se dietro vi è non solo un ragionamento logico, ma appunto un moralismo molto forte, che appartiene più alla sinistra che alla destra. In ogni il discorso generico diventa a sua volta un bias cognitivo, di chi vorrebbe schematizzarlo, quando invece si tratta di essere soggettivi e razionali. Non a caso anche tu cadi in un bias cognitivo della tua parte politica, andando subito a criticare gli estremismi di destra (tipo il razzismo) ma senza parlare di quelli di sinistra, altrettanto pericolosi e dannosi. Porti dei discorsi troppo soggettivi, che talvolta sono reali (tipo l'ancoraggio o altre strategie di marketing) ma altre volte sono scelte soggettive, quindi anche se dettate dall'emotività, nessuno le può definire giuste o sbagliate. Purtroppo questo concetto moralista di giusto e sbagliato è tipico della sinistra, che vuole determinare, come faceva tanto tempo fa la chiesa, cosa sia giusto e sbagliato.
un bias cognitivo è ad esempio il pensiero dell'attuale sinistra italiana contro il razzismo, le etichette, a favore della libertà di pensiero, del diritto del cittadino.. che invece durante la pandemia si è rivelata esattamente l'opposto di quello che predica
Non ti scrivo mai dei commenti xké penso che non li leggerai mai, xò devo ammetterlo sei davvero bravo in quello che fai, inoltre questo video (non solo anche gli altri ma questo mi ha triggerato più di quello del trading e di trade republic che cmq tantissima roba) é fantastico, mi piace molto( e spesso) la tua chiave di lettura delle cose, davvero bravo e xdona l italiano mancato... Mi fai compagnia in post serata 😅
Il pensiero positivo è un veleno! Fa accettare ciò che si ha anche se quello che si ha è molto poco o niente. Senza poi persino citare i nazisti. Non ci sarebbero neppure scoperte e inventori se tutto ciò che c'è ci basta.
2:42 ... e la persona che avevo al fianco m'ha sbroccato perchè la parlata così accelerata nevrotizza ... ... ma torno sempre sul canale con la speranza che un giorno ... ...
e cosa mi rispondi se ti dico che le scelte emotive a volte sono piu profique per la nostra felicita rispetto a quelle piu giuste in base alla nostra razionalita? si sono un edonista
hahah ti rispondo che dovresti poterlo dimostrare altrimenti ha la stessa valenza di io che ti dico che le scelte fatte al mare sono migliori delle scelte fatte in montagna!
@@marcelloascani essendo essere umani abbiamo bisogno anche di seguire “il cuore”, abbiamo dentro anche una componente emotiva che anche se ci fa prendere scelte irrazionali puo portarci ad essere felici, dipende tutto da che scopo hanno le scelte che prendi. tu da imprenditore giustamente vedi il mondo in modo razionale ma nella vita di tutti i giorni anche scelte apparentemente piu stupide dal punto di vista razionale possono migliorarci la vita. (perdonami quel “proficuo” con la q ahahahha)
sono d'accordo, dichiamo che se vediamo le due scelte nella maniera comune stereotipata sicuramente seguire il cuore ci può rendere felici, ma la verità è che anche la scelta di seguire il cuore può essere razionale. se seguiamo invece l'emotività e basta spesso possiamo fare scelte orribili (tipo essere violenti per dirne una)@@mattiascaletti9949
@@marcelloascani completamente d’accordo, il cuore va seguito ma non bisogna mai spegnere la testa. vivere seguendo solo l’”istinto” ci renderebbe non tanto diversi da un animale, alla fine ci distinguiamo da ogni altro essere vivente proprio perché abbiamo la razionalità. COMUNQUE video fantastico grazie marce🫶🏻
Non so se sulla matematica ci hai preso. a me, per esempio, è capitato di pubblicare annunci di google su sito web usando un numero random tra 0, 1 e 2 per diversi mesi. L'annuncio veniva pubblicato quando il random calcolava 0 (33,3333% delle probabilità) . Ho sperimentato questa tecnica per diversi mesi e devo dire che su i grandi numeri usciva quasi esattamente un 1/3 delle volte.... Se lanciamo 3 dadi le probabili combinazioni sono pari 6 elevato a 3 = 216. Fammi il calcolo della probabilità che esca lo stesso numero 3 volte e le probabilità che escano numeri diversi....
Tversky e Khaneman, i miei idoli ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️ alla fine tra un lavoro ben pagato e il dottorato, ho scelto il primo, ma chissà, forse a 50 anni farò il dottorato proprio in psicologia economica 🥹
C'é per caso il BIAS di quelli che quando gli dici qualcosa di diverso da quello che pensano ti dice che é un tuo BIAS? E quelli che quando dici qualsiasi cosa, indipendentemente dal fatto che possa avere senso o meno, e ti dicono che é un BIAS su cui devi lavorare? Bel video cmq. Grazie.
non saprei, mi fa però pensare un po' al BIAS di Scanzi, mr. "premesso che X è un emerito imbecille (con X ospite nella stessa trasmissione), non è di X che voglio parlare, bensì..."
Questi video, così densi di contenuti interessanti, li preferirei un po’ più lenti, per assorbire e comprendere meglio i concetti. Così mi sembra di dover correre e affannarmi per stare dietro a tutto quello che dici.
Viva l’ irrazionalità! Scordatevi di essere razionali nelle vostre scelte; viva le decisioni irrazionali e i bias. Se per sbaglio un giorno desiderassi essere più razionale allora comincerò a sopravvalutare la mia natura di umano credendomi un superuomo, a quel punto potrò semplicemente comandare tutti e dominare il mondo. Viva le scelte di pancia e il bias di conferma, viva l’essere umano.
Domanda sul bias dello scommettitore: Marcello dice che nonostante un evento si ripeta più volte in un modo, la probabilità che avvenga nel modo opposto é sempre la stessa, non aumenta nonostante nelle volte precedenti non sia andata così. (Si l'ho spiegato male ma se avete visto il video sapete di cosa sto parlando). Ora io non voglio mettere in discussione sta cosa, anche il mio professore di statistica la pensava così, quindi deduco che abbia ragione. Se non fosse che studiando probabilità esiste una formula, ovvero quella delle prove ripetute di bernoulli che dice esattamente l'opposto, ovvero che l'esito delle prove precedenti influisce sull'esito della prova attuale... Può qualcuno più studiato di me spiegarmi come é possibile tutto ciò? Come fanno entrambe le due cose a coesistere?
Non sono un grande matematico ma le due teorie non sono antitetiche. La formula di Bernoulli aiuta solo a calcolare le possibilità che in una prova ripetuta più volte in maniera indipendente si possa presentare un determinato risultato. In buona sostanza la probabilità nel lancio dei dadi o nel lotto è sempre l stessa per tutti i risultati anche ripetuta all’infinito perché gli eventi sono indipendenti. . Anche se un numero non esce da 150 anni non c’è nessun motivo per il quale dovrebbe essere più probabile che esca.
Non è vero che la probabilità è la stessa quando misuriamo i vari tentativi di un evento E. Infatti se la probabilità dell'evento E è p = 1/N allora la possibilità che questo avvenga al prima tentativo è p mentre al secondo è (1-p)p ; al terzo (1-p)^2 * p. Col variare dei tentativi la probabilità di insuccesso si riduce tant'è che è facile calcolare quanti tentativi servano per fare in modo di avere la probabilità desiderata. k = ln(P/p) / ln(1-p) + 1 dove k è il numeri di tentativi, P è la probabilità totale che si vuole ottenere e p la probabilità del singolo evento. Ad esempio, per avere una probabilità maggiore di 0.75 che la faccia 6 esca almeno una volta nel tiro del dado il numero di tentativi minimi da fare è 8.
No, se tiri un dato mille volte e non esce 6, non è più probabile che la prossima esca. Stai confondendo la probabilità del singolo tiro con quella dell’insieme. (Detto a rutti - Che esca 6 mille volte di seguito è improbabile, ma se è già uscito 999 volte il grosso dell’improbabilità è avvenuta, e rimane 1/6)
