Io, al momento, ho un KTM Duke 125 (2017) e la mia prima caduta in moto aveva questa dinamica: Sono uscito di casa per le 11:15. Dopo una decina di minuti ho fatto una curva a "U" e al termine della curva, una volta arrivato al momento del lieve gas, cado nonostante abbia fatto tutti i movimenti e i dosaggi giusti (preciso che non mi sono piegato eccessivamente perché a metà curva c'è la necessità di fermarsi) e nonostante io abbia fatto quella curva svariate volte (abito vicino). Il posteriore mi ha completamente abbandonato. Motivazione? Aveva piovuto fino a qualche oretta prima, l'asfalto aveva qualche brecciolino qua e là e, cosa più importante, le gomme erano tremendamente lisce. Non poteva andarmi peggio. Ovviamente conosco l'importanza delle gomme ma non avevo soldi per permettermi, in quel periodo, di cambiarle. Infatti, se sto raccontando questo, è proprio per avvisare tutti di quanto sia importante avere gomme meno consumate possibile. Risultato? Rottura leva frizione e leva del cambio piegata (quando passavo da prima a seconda, essendo piegata, a volte non entrava la seconda) da aggiungere al costo del cambio gomme. Io, a parte qualche graffio sulle gambe, non mi sono fatto nulla, anche perché avevo guanti, giacca e, soprattutto casco. Morale della favola: mantenete la moto il più possibile ai livelli di "fabbrica" AHAHAHAH
Video fondamentale anche per chi non é alle prime armi ma un po' di ripasso fa sempre bene. Se posso aggiungere una precisazione al punto delle curve che non si conoscono, bisogna tenere conto che la moto non é una macchina e molto spesso chiudere il gas significa ottenere un rallentamento importante, a volte equiparabile ad una frenata, con la differenza che chi sta dietro di noi non vede le luci degli stop accendersi e se é distratto, si rischia di subire un tamponamento. Per questo motivo, tenendo conto che rallentare prima di certe curve é sempre saggio, io un pelo di freno posteriore per avvertire chi sta dietro di me, lo uso sempre.. certo a meno di non avere una Hornet che fa tutto da sola in quel caso 😂
Grazie Andrea sono nuovo in questo magnifico mondo che è quello delle moto e questi consigli li trovo molto interessanti che non sono per niente scontati come potrebbero essere ma che al contrario sono molto utili più di quanto non sembrano per chi si affaccia per la prima volta su 2 ruote!
Complimenti per il contributo preciso e professionale come sempre, un piccolo consiglio che mi viene guardando il video: quando la nostra ombra si allunga molto davanti a noi significa che abbiamo il sole alle spalle , più è lunga più il sole è basso ed accecante per chi incrociamo, quindi noi siamo nella peggiore delle condizionatori per essere visti. Il diritto di precedenza non ci mette al sicuro dai guai, affrontiamo gli incroci o gli altri veicoli che devono svoltare tagliandoci la strada come se fossimo sicuri che non ci hanno visti. Scusate il pippone e buona strada.
Ci sarebbe anche l'attraversamento di animali. A volte non si può proprio fare niente, ma le accortezze che adotto io consistono nel non esagerare con la velocità se la vegetazione a bordo strada è tale da poter nascondere l'animale in arrivo e nello stare il più possibile al centro della carreggiata per avere un istante in più di visuale.
Concordo pienamente, purtroppo gli animali sono un altro problema da non sottovalutare. Io sono un neofita, guido la moto da un mese. L' altro giorno percorrevo una strada in mezzo alle risaie intorno agli 80 orari, la moto è nuova ed in rodaggio, ad un certo punto vedo in lontananza una volpe che attraversa la strada da sinistra verso destra e fin lì nulla di male avevo il tempo di frenare in sicurezza, il problema è che la volpe ad un certo punto si e' girata verso di me e ha iniziato a correre verso di a tutta velocità. Io nel panico totale, per fortuna che all' ultimo ha deviato e si e' buttata in mezzo ai cespugli alla mia destra. Non mi aspettavo questa situazione. Ho fatto in tempo a mollare il gas e scalare un paio di marce. Per fortuna mi è andata bene, ma la paura è stata tanta.
Cmq la strada bisogna rispettarla, non siamo in pista, c'è di tutto....dal manto stradale scivoloso al pirla che fa finta di non vederti, quindi guardare in anticipo le mose degli altri è sempre buono e soprattutto la velocità!
La velocità è alla base , fa la differenza . Fin da ragazzino ho visto incidenti di moto con esito tragico , nella maggior parte dei casi dovuti a guida spericolata . E poi purtroppo ci sono a punto quelli che fanno finta di non vederti , e se non ti fermi in tempo…. Infatti il proverbio dice : chi va piano va lontano , chi va forte va alla morte . Meglio moto non troppo potenti e guida turistica , perché a punto la strada non è una pista per piloti ,( professionisti ) ? Non credo proprio!!
Davvero un video ben fatto. Devo dire che, purtroppo, per quanto si possa essere bravi e attenti, il rischio di una caduta, per noi, è sempre in agguato. Un minimo di abigliamento protettivo si deve indossare SEMPRE.
Ottimo video, attenzione e concentrazione sempre, e mente sgombera da pensieri ricorrenti...che possono interferire, per quanto riguarda il brecciolino o olio è sempre imprevedibile,le buche o avvallamenti possono a velocità non alte essere superabili con una certa confidenza e conoscenza della moto se non hai traiettorie migliori in quel momento.Gli avvallamenti con scalino o con pendenza più accentuata dallo stesso lato curva sono i peggiori, è come se piegassimo di più e il rischio caduta maggiore.
Bel video, tutto utile. La cosa principale secondo me è la distanza di sicurezza. Quella, più attenzione e rispetto dei limiti aiutano tanto. Occhio che la situazione non era per niente pericolosa, si è visto, ma hai "bruciacchiato" due stop ;-)
Ci vuole prudenza sempre, anche sui passi degli appennini non so come fanno certi a fare certe curve ceche, loro tutti piegati con la moto ma la è pieno di trattori che portano la legna e vanno ai 20 km h e te li puoi ritrovare davanti in un 'attimo, oppure quando senti "a ho avuto un incidente per un cretino che mi ha tagliato la strada" ma se arrivi ad un'incrocio ai 200 lui come fa a vederti, poi certi sono distratti sul serio ma spesso gran parte degli incidenti si possono sempre evitare
Concordo. Molti corrono come matti soprattutto in tratti o incroci con precedenza magari arrivando da lontano, da dirò una curva o un ostacolo, ma non si rendono conto che per fare valere la precedenza devi essere visibile per tempo da chi te la deve dare.
Ti seguo sempre volentieri sia su questo che su gli altri canali, ma te lo devo dire, andare in moto non è come 15/20 anni fa, inoltre in Puglia guidano come in India
Un grazie per il video ben fatto, informazioni esaustive puntuali e utilissime con un linguaggio semplice e fluido che ha saputo concentrare in un video praticamente tutto quello che si deve fare per divertirsi con le due ruote in tutta sicurezza
Dopo le prime costole rotte dovute ad un auto che non ha rispettato lo stop e probabilmente neanche mi ha visto,ho realizzato che in moto anche quando hai la precedenza è sempre meglio andare piano ed essere pronti a fermarsi. L'asfalto è duro!!!
Informazioni sempre utili che a volte si danno per scontate… eppure le situazioni che hai descritto sono all’ordine del giorno… Volevo anche chiederti che casco usi in questo video? Sembra uno Scorpion.. l’hai trovato rumoroso sulla mt09?
Chi viaggia in moto, prima o poi paga pegno, questo deve mettere in conto chi si affaccia a questa grande passione. Sperando che' non accada nulla di grave.
Cioè... sei di Bitonto... (o perlomeno ci vivi). Ci sono nato! Lasciata nel lontano 2009 ormai. Grazie per i video, mi sto approcciando alla mia prima moto e sto studiando un sacco!
Sono caduto proprio oggi in una rotonda col mio scooter Honda, arrivavo troppo veloce... Per il caldo avevo tolto le protezioni sui gomiti ed è proprio sul gomito che mi sono fatto abbastanza male quindi non fate come me, proteggetevi e piano sulle rotonde
😭 io sta mattina sono finito in un campo, stavo facendo una curva che ho fatto la prima volta (strada nuova) pensavo fosse finita e l'ho radrizzata, però non sono caduto sono solo andato nel campo con la moto (yamaha R7 80 cv) e poi sono uscito sano e salvo
A proposito del panic breaking… sono volato in terra una settimana fa 😅 e mi è andata bene, quello che vorrei capire però è in situazioni di emergenza come va ripartita la frenata? C’è chi dice di frenare solo con il freno davanti, chi con tutti e due, chi il 70% davanti e il 30% dietro… boh
In caso di emergenza, 9 su 10 frenerai sempre e solo con l’anteriore. L’importante è essere progressivi nella forza applicata sulla leva. Non così: 0… 100% Ma così: 0…25…50…75…100%
In teoria se la frenata prevedi debba essere potente meglio anche il freno posteriore per togliere parte del trasferimento carico brusco all'anteriore..ma si sa che se capita all'improvviso è più istintivo premere l'anteriore.
Io l'altro ieri sono caduto nel mio garage perché ero stra convinto di aver abbassato il cavalletto laterale. Per fortuna non mi sono fatto niente e nemmeno la mia Tigrotta si è fatta niente. Purtroppo la stanchezza del lavoro ha fatto si che commetessi un errore madornale 😅
Tutto ok ....io comunque sottolineo sempre che se devo scegliere in una frazione di secondo se evitare la buca o la sabbia o il bagnato e mantenere la traiettoria scelgo sempre la traiettoria magari potendo rallentare e mai inchiodare ....👍😉
consiglio da amico: 70% freno posteriore 30% freno anteriore, sempre. è una regola d'oro sulla sicurezza in moto. Mi chiedo come mai non lo dica nessuno. Anche un "panic breaking" se fatto in questo modo ti tutela, perchè può capitare purtroppo, ed è meglio perdere aderenza col posteriore che con l'anteriore! comunque bel video. Ho voluto vederlo come ripasso in apertura della nuova stagione 😄
Forse nessuno lo dice perché il consiglio, anche se da amico, non è così sensato. Il freno anteriore è quello con la maggior forza frenante, sia perché è più potente, con disco di diametro maggiore, sia soprattutto perché durante la frenata avviene un trasferimento di carico verso la ruota anteriore (lo prova il fatto che la forcella si comprime) e il grip, l'aderenza, è proporzionale al carico, più il pneumatico è caricato più ha aderenza. Frenando di più con il freno posteriore non si perde l'anteriore, cosa che provoca quasi sicuramente una caduta, ma si allunga NOTEVOLMENTE lo spazio di frenata, può essere una strategia utile ad un novizio fino a che non ha preso confidenza con il mezzo e la tecnica, ma adottarlo come strategia standard non è opportuno visto che essere in grado di frenare, in sicurezza, nel minor spazio possibile è anche esso un fattore di sicurezza importante, usando il 30%A 70%P probabilmente si raddoppia lo spazio della frenata. Certo occorre imparare ad usare il freno anteriore, se lo si pinza violentemente in preda al panico è facile perdere l'anteriore visto che il carico non è ancora trasferito, se lo si preme gradualmente partendo da un 10-20% della sua potenzialità e passando gradualmente, man mano che il carico viene trasferito all'anteriore, al 50-70% della potenzialità o anche al 100% in una frenata di emergenza si ha una frenata sicura ed efficace senza particolari rischi. Il che detto è facile, farlo è più difficile, specialmente in una situazione improvvisa e inaspettata, l'istinto dice: "pinza più forte che puoi!" e la frenata dura pochissimo tempo. Occorre quindi rendere l'uso graduale del freno anteriore una sorta di riflesso condizionato con una pratica costante e attenta, io pratico quando guido la moto nei miei spostamenti dedicando una parte del tempo a fare particolare attenzione a come uso il freno anteriore in modo da renderlo automatico, c'è chi pratica più seriamente di me in parcheggi vuoti o altri spazi sicuri e forse non sbaglia, dovremmo tutti guidare prudentemente, ma saper frenare da campioni, non si sa mai, potrebbe salvarci la vita un giorno o l'altro... Il discorso è molto più lungo, il tipo di moto e le condizioni del terreno andrebbero considerati, io mi fermo qui sia perché il mio intervento è già molto lungo sia perché non sono un motociclista super esperto quindi non sono la persona più indicata per farlo, spero comunque che ti sia utile per una riflessione che puoi eventualmente approfondire su forum di motociclismo o cercando video su YT, in inglese cercando emergency breaking ne trovi molti, in italiano non so. Ciao e buona strada fratello biker!
Wow che risposta completa. Effettivamente mi sono sbagliato. Non è che puoi comportarti “sempre” cosi, magari nella guida regolare in città.. o come dici tu per i novizi. Comunque penso sia utile per evitare il panic breaking, ma come dici tu non è la soluzione più efficace. Bella risposta!
Faccio tutto, sto attento sempre ecc ecc ieri in un parcheggio di un centro commerciale...cado su olio di semi che qualche idiota non ha segnalato, per fortuna 0€ danni moto e a me fa male una chiappa, ma su olio in curva....non ti salva manco Gesù cristo 😅
Ho fatto la caduta più stupida affrontando una curva stretta a destra verso una discesa ripida solo perché quasi da fermo ho tentato di poggiare il piede destro e ovviamente non ho trovato col piede il terreno ma il dislivello
Morale della favola, tenere la distanza di sicurezza e guidare guardando sempre lontano garantendoci tempi di frenata adeguati. Ps, ovviamente parlo da 50enne.
Buon video,👍 1) Caduto una volta causa frenata su superficie viscida, qualche sbucciatura e nulla più; 2) caduta in vespa lungo un argine sterrato causa una buca non vista perché , da stupido, mi ero girato indietro per parlare con la morosa: frattura alla mano e botte ovunque nonostante la velocità bassissima. Guido sempre con cautela e lentamente ma purtroppo il rischio di cadere è sempre dietro l'angolo.tuttavia la passione per le due ruote è troppa per smettere.
quindi capisco che sono solo io che sono catudo da fermo due volte... una pensavo di essere in prima e invece ero in terza e la moto si è piantata, e l'altra volevo farmarmi per entrare in un parcheggio con il posteriore e mi sa che mi sono buttato troppo a destra e sono abbattuto di nuovo!!!!
io sono caduto da fermo 2 volte in 15 giorni 😞 in entrambi i casi mi si è spenta la moto mentre ripartivo in prima e in entrambi i casi ero in una strada a dorso d'asino... ovviamente la moto ha ben pensato di inclinarsi proprio dal lato dove la strada era più bassa e avendo una Yamaha TDM 900 non sono riuscito a reggerla 😞 In 2 settimane ho graffiato i fianchetti da entrambi i lati e rotto gli specchietti 😞
@@stefanoconti9151 sei stato sfortunato... io ho graffiato il bauletto e rotto una freccia che una volta incollata con la supercolla è tornata perfetta... ho piegato un po il pedale del freno ma niente di che... ma mi chiedo per girare a destra metto a terra il piede destro o sinistro? Mi è capitato più volte da fermo di capire che è più sensato per girare a destra mettere a terra il piede sinistro in modo da prendere una leggera velocità e poi poter piegare a destra, se metti a terra il piede destro quando parti sei troppo inclinato e rischi di nuovo di finre a terra... cmq ho capito il problema... avevo le braccia troppo tese e impedivo al volante di girare, adesso cerco di tenerle più morbide è va molto meglio
@@Fulezone io sinceramente non lo so... sicuramente ci saranno dei "giochi di leve" più convenienti come appunto mettere giù il piede opposto alla curva 🤷🏻♂️ il mio problema sicuramente è che ho acquistato la moto che piaceva a mia moglie ma per la mia fisicità è troppo pesante e ha il baricentro troppo alto. Quando feci l'esame della patente A3 l'autoscuola mi fece usare una Honda Hornet 600 e mi sembrava di "dominarla". Anzi, mi capitò che sul brecciolino mi stava per cadere ma misi giù i piedi e riuscii a tenerla senza difficoltà; se una cosa del genere mi fosse successa con la mia Yamaha TDM sarei di certo caduto rovinosamente a terra...
@@stefanoconti9151 io ho preso una hornet900.. ho fatto gli esami con una Gladius, in realtà il problema è di testa, anche nel tuo caso, la prima volta che sono uscito in moto non avevo alcun problema... la terza volta invece ho visto le buche, le persone che ti sorpassano a 10 cm di distanza... ero a 110 e uno con lo scooter mi ha sorpassato quasi sfioirandomi il braccio e li allora iniziano le paure e le preoccupazioni che prima non avevo... devi sforzarti di trovare l'errore, correggerlo e andare avanti
@@Fulezone mi sa che hai ragione... anche perché pure io per i primi tempi non avevo preoccupazioni, poi dopo che sono caduto per la prima volta ho iniziato ad avere paure e titubanze...
io ho risolto per il 90% comprando una Yamaha Niken gt e me ne frego di quello che la gente pensa ,io la amo ,comoda ,molto divertente e molto più sicura ,non tornerei a una moto a 2 ruote manco se me la regalano ,per chi dice non è una moto io dico provatela e poi la giudicate! mi rimane solo il discorso della mancata precedenza ma ahimè se vogliamo stare tranquilli al 100% dovremmo stare dentro una teca di cristallo 😅
@@AndreaCervoneRider se la provi vedi la differenza ,poi ovvio che se uno la usa come un kamikaze in discesa sul bagnato ovvio che si cade ma la tenuta rispetto a un 2 ruote è assurda anche la frenata praticamente impossibile che ti si chiuda l'anteriore ,si può frenare anche in curva e non fa una piega ,fallo con una 2 ruote e sei subito a terra ,provare per credere 👍anche io ero scettico poi l'ho provata e ho detto è la mia moto ! ho fatto 25k chilometri non mi sono mai trovato in difficoltà anche con la pioggia ...poi i piloti facciamoli fare a quelli della motogp che oltretutto lo fanno in pista e non per strada 👍
Se hai il dct honda la moto va in prima da sola e non si spegne mai...tipica reazione del pilota con cambio tradizionale frena con marcia dentro la moto si spegne e cadi....
@@AndreaCervoneRider Sicuramente sai ciò che fai e sei molto bravo non solo a guidare la moto ma anche a fare i video come questi che sono molto interessanti. Proprio per questo essendo un video su come evitare le 5 più frequenti cadute tra cui c'è anche l'eccessiva velocità, al minuto 10:55 vai a 108kh in una stradina di campagna dove potrebbe sbucarti d'improvviso un animale selvatico (volpe, gatto selvatico, cinghiale, tasso, lepre, ecc...) che potrebbe tagliarti la strada. Non sarebbe colpa tua, ma la caduta rovinosa a terra a 110km è sicuramente più devastante di una a 70kmh orari o no? Essendo un vito tutorial specifico sulla sicurezza e fatto molto bene, puntualizzavo solo questo senza nulla togliere alle tue capacità di guida e comunicative che sono ottime e molto apprezzate. Era solo un consiglio, non prendertela e complimenti per i tuoi video sempre interessanti
E con il bracciolino come la mettiamo con distanza e moderare la velocità? Con gli attraversamenti di persone o animali all’improvviso? Poi se la moto la guidi solo in città allora capisco…
Prima di vendere le moto a chiunque bisogna iscriverli prima ad un corso di guida ...troppi stupidi in giro... perfino comprono moto da dove per parchegiarle od uscire dal parcheggio scendono dalla moto perche nnn ce la fanno e che nn riescono a gestire ..poi vedo tanti che frenano in curva 😢..altri che non riescono a fare una piega e vanno dritti 😂