7TH SEA SECONDA EDIZIONE - Merl Inn 2024 - Recensione 

Grazie anche se sono consapevole che avrei potuto dire molto di più sulle varie regioni che compongono il manuale base ma il tempo è quello che è!

@@LaTavolaRotonda l'importante è dire che questo gioco è un fantasy originale con molta varietà e che non ha un unicum

hahaha grazie del commento che mi ha fatto fare una bella risata ^_^. Ci sta che un gioco possa non rientrare nei gusti e delle dinamiche personali di un gruppo di gioco ma definirlo una monnezza mi sembra un pochino esagerato :D ma accetto di buon grado questo punto di vista. Io personalmente mi ci sono largamente divertito e non l'ho trovato semplicemente un "fammi un 30" perché a conti fatti sarebbe stato estremamente più limitato nella gestione anche perché non necessariamente è d'obbligo effettuarli per superare con successo il conflitto ma, paradossalmente ne sarebbero bastati solo 10 (1 incremento), 20 (2 incrementi per ottenere la certezza di superare senza conseguenze) e 30 (3 incrementi per recuperare anche qualcosa di prezioso ai fini narrativi). Capisco che può sembrare simile ma c'è molto di più dietro (anche, banalmente la mera matematica dietro ad ogni incremento). Cosa useresti a tema pirati al di fuori della precedente edizione di 7th Sea ed il classicissimo 50th Fathoms?

Io però ora sono curioso, oltre alla meccanica principale cos'è che rende questo manuale una monnezza scusa? A livello di prodotto è l'ambientazione è molto più strutturata di molti altri sistemi più famosi. Inoltre ha vinto premi, ha tirato fuori un sacco di manuali aggiuntivi ed è giocato ancora da un sacco di persone. Dici che c'è tanta bella roba in giro, cos'è che per te è meglio di 7th Sea? Non dico che non ci siano giochi migliori eh, la mia è sincera curiosità.

[mi scuso per la formattazione "a capo" fatta malissimo, non era voluta] @@buonuomo13596 salve! Aspetta: siamo sicuri di voler aprire quella porta? La porta dei "giochi molto popolari che hanno vinto molti premi"? Perché se vuoi la apriamo, e arriviamo ad altre meravigliose monnezze, roba che ho giocato per disperata curiosità più volte, pure a Lucca, roba che inizia con "Love" e finisce con "esque". Oppure celebri monnezze preistoriche, che introducono "riposini brevi", spalmano un systema (già orrendo, vecchio e profondamente rotto) con "proficiency bonus" e rilanciano il settore del GDR tra i "nuovi giocatori" (termine molto in voga per dire: gente abominevole che approda nel GDR da tavolo, spinta da monnezza derivativa tipo Stranger Things che usa il cavallo di troia "nerd" per pescare con la dinamite, pronta a dire la parola "bonus" mentre guarda il cellulare) grazie a semplificazioni rivoluzionarie... ... Come il "tira 2 dadi e prendi il migliore/peggiore". Che gira da circa 30 anni in molti giochi, anche GDR, ma evidentemente i media di settore non se lo ricordano. Chissà. Ma onestamente: che ce frega? So' apprezzati, ce sarà un motivo. Ma scherzi a parte, ora sto qua col mio Tè e mi prendo 20 minuti per risponderti, perché me piaci, me piace la tua domanda, me piace il GDR, me piaciono i giochi e ne scrivo io stesso (orendi, lasciamo sta) da quando avevo 8 anni. Di roba moooolto meglio progettata, molto più funzionale, molto più solida e soprattutto molto più efficace nei propri dichiarati obiettivi ce n'è a pacchi, TUTTAVIA io non farò nomi. Te la vai a cercà te. Altrimenti passo per un fanboy, perché direi sempre quei soli ti 5 o 6 titoli che adoro, e poi magari Mattia me legge e me pìa pe' culo. Quindi no. Mi limiterò solo a contestualizzare quello che ho detto nel primo commento. Io ho scoperto il GDR a 14 anni con D&D, l'ho DOVUTO giocare per forza perché non avevo alternative, ma mi è bastato inciampare su Warhammer FRP 2e per rendermi conto di quanto POCO bastasse per essere un gioco migliore di quella monnezza coi riposini brevi. (all'epoca non c'erano, ma vabe...) D&D non lo considero un buon prodotto, cerca di fare tutto, ma fa cagare in tutto, pare il codice civile italiano. Troppo materiale, per giocatori scemi (non tu, o chi ci gioca: il TARGET è chiaramente uno che vuole solo giocare vaccate senza farsi domande). E non è sede né ora per discorsi sui massimi sistemi tipo: "EH MA DIPENDE DAL GRUPPO". No, un gioco ha un sistema, un sistema ha un design, e un design è PENSATO PER CONFINARE LE SCELTE DEL GIOCATORE. E questo è oggettivo. Poi il gruppo facesse quello che vuole, ma un gioco progettato bene rimane tale, anche se il gruppo lo sfonda. 7th Sea, è ancora peggio di D&D: almeno D&D ti abbuffa la minchia con 14 manuali de cose inutili per farti buttare soldi, ma almeno li riempe di cose CICCIOSE; rotte, cretine e per bimbiminchia eh, ma almeno cicciose. Tu sai che QUELLE SONO COSE DI D&D. 7th Sea manco quello, è solo tanta roba scema e leggera, completamente priva di spessore. Potrebbe essere qualunque gioco. E per concludere, detesto questi tentativi ti infilare roba vecchia, incollarci un naso finto, e rivenderla ai fessi. I cosi, come se chiamano... Gli "incrementi" di 7th Sea? E' una presa per il cu#o? Cioè, è il fantacalcio: ogni 6 punti fai 1 gol. Prova a fa la stessa cosa e semplicemente DIVIDI PER 10. Stessa grande mossa di design di Numenera no? Sali il livello e "decidi tu quale ramo crescere, poi una volta che li hai aumentati tutti sali di livello totale!". AHAHAHAHA ma che è sta monnezza? Mi stai facendo salire 1 livello A RATE. Tutto qua. E' un fillerone da 4 soldi. Le introduzioni del DM? L'assurdità dei "livelli complessivi dei mostri che li moltiplichi x3 e hai... TUTTO quello che devi battere col dado?". A che cavolo serve? Perché introduci qualcosa di così forfettario e appiattito, se poi il gioco è comunque pieno di numeri cretini? Perché mi fai perdere dettaglio LI', se poi comunque lo mantieni altrove? Scelte cretine, ma che evidentemente sulla massa hanno successo. "7th Sea" non è il peggior gioco del mondo, non è neanche tra i peggiori che abbia letto, non giocato: letto. Sta monnezza non la gioco. Ci sono troppi bei giochi da provare, prodotti con una identità - mo' c'arivamo, aspè - prodotti che davvero hanno qualcosa di unico. Non "bello" o "giusto", ma "unico". "Proprio". 7th Sea è una monnezza RELATIVAMENTE (appunto, come dicevi) ALLA SPINTA CHE RICEVE DA QUANDO E' ARRIVATO, da tutti, dai media soprattutto. E questo per me è molto importante, perché il nostro è un settore ancora piccolo, e quindi ESTREMAMENTE condizionabile. I media possono imprimere un momentum ad un prodotto che risulta decisivo, anche in negativo! Chiedi a Mattia (ahahaah ciao Matti'): io ero l'unico stronzo a Roma e anche a Milano a spingere come un disperato "Blades in the Dark", a ludoteche, gruppi di gioco, AMICI (ciao Matti') nel 2018-19. Non lo conosceva nessuno, non se lo filava nessuno, perché? Invece sta buffonata coi pirati fantasy, col sistema di un gioco che il mio falegname con un d20 mila Lire lo fa MOLTO meglio, era ovunque, praticamente o giocavi a D&D, o Sine R., o 7th Sea (AHAHAHAAH E QUALCUNO DE FURIO CAMILLO J'HA PURE DATO 50 EURO). (ciao Matti...) Non è il gioco che mi disgusta! E' che ho letto GDR fatti nei concorsi "Game Design 24h" in 12 pagine PDF fatti molto meglio. Il fatto che abbia 300 pagine piene di vaccate fantasy sui regni e un mondo (tra l'altro stupidissimo, davvero. Come se fa a esse così scarsi de inventiva?) non sana il fatto che il sistema, il GIOCO - che spesso ci dimentichiamo, ma il GIOCO è il SISTEMA, il COLORE è il SETTING - sia inconsistente. Ripeto: un gioco di PIRATI in cui le NAVI, la vita, le dinamiche marittime, i combattimenti, tutto ciò che riguarda le NAVI è progettato in modo sterile, mediocre, inconsistente. Lo potresti prendere incollare su qualunque altro setting, non farebbe differenza. E questo per me è gravissimo. Se vuoi ne riparliamo con calma qua sotto, intanto chiudo dicendo solo questo: un gioco è il suo sistema, prima di tutto. E un gioco ben fatto "ti racconta l'ambientazione attraverso il sistema", come scrisse un bravo game designer su TheForge. Questo lo puoi vedere in molti giochi, anche molto nuovi, anzi SOPRATTUTTO molto nuovi (e questo mi rende felicissimo!), che mi piacciano da morire, come... Non te lo dico. Ma anche che mi facciano cagare, come L'Unico Anello, che proprio non mi piace ma cacchio, quanto "racconta" meglio quel mondo di qualunque altro gioco a tema LotR. Davvero pollice in su per l'Unico Anello. Che mi fa cagare. Un gioco può essere rotto (Symbaroum), può essere mal progettato(Trail of Cthulhu e parenti), può essere un setting che mi fa cagare (Unico Anello), ma se vedo un sistema progettato con voglia di creare qualcosa di nuovo, un approccio, una identità, qualcosa che osi, per tirare fuori qualcosa che abbia una struttura che raggiunga lo scopo, "portare quel mondo al tavolo", per me è sempre un buon prodotto. Adesso scappo, ti saluto e ti invito di nuovo a provare, provare tanta roba e trovare un gioco dove il sistema sia l'ambientazione. Non qualcosa di incollato sull'ambientazione. PS: il mio gdr preferito è Ryuutama. E Ryuutama è pure lui un po' rottarello eh, basti pensare a quanto è abusivo il PG "tecnico". Ma nessun gioco trasuda la SUA atmosfera quanto quel gioco. Forse manco Blades. Ho reso l'idea? Salute. (cristo, alla fine c'ho messo 41 minuti)

@@faao2509 ciao! Molto piacere! Posso essere sincero? Ti ho fatto queste domande si per curiosità ma anche perchè il tuo commento mi aveva inizialmente infastidito, per come eri entrato così a gamba tesa contro 7th Sea Ora però che mi hai riposto ho capito meglio cosa intendevi, innanzi tutto ti ringrazio per aver trovato il tempo per avermi riposto in maniera così completa e dettagliata, lo apprezzo molto davvero! Quindi grazie! Però il fatto di essere curioso era vero, soni l'ennesimo appassionato che sogna un giorno di creare GDR, e quando mi capita chiedo sempre alle persone che incontro dal vivo o sul web i loro gusti, le loro idee e opinioni per espandere il pou possibile la mia conoscenza di GDR. Per questo volevo sapere i giochi che ritieni "migliori". Sul discorso che il GIOCO, il sistema deve legarsi e intrecciarsi con l'ambientazione per creare qualcosa di unico, concordo in pieno, ma è anche vero che è una cosa difficilissima fare qualcosa del genere! Io provo ad informarmi e "studiare" sempre nuovi sistemi, per quello mi farebbe piacere sentire i tuo gusti Se vuoi continuiamo questo discorso su qualche social, come vuoi tu Concludendo: anche io detesto D&D, anche io credo che Blades sia un gioco davvero fantastico e sopratutto ben scritto, e anche io sono alla ricerca di trovare (e carpire) un GDR che intrecci Meccaniche e Ambientazione in maniera armoniosa e solida , perche è quello che vorrei nel mio GDR (se mai riuscirò a farne uno), però non sono d'accordo su tutto quello che hai detto su 7th Sea, capisco il punto fi vista sul sistema, ma ridurlo a un gioco sui pirati è sbagliatissimo perché 7th Sea non è SOLO sui pirati, anzi, è una piccola parte che però la gente ha ingigantito, sul fatto che le regole sulle guerre navali siano orrende, probabilmemte è così, oppure le regole che sono semplici quasi da sembrare appena abbozzate, ma forse è voluto, forse il gioco è indirizzato a gente che vuole pensare poco. Ultimissima cosa, nonostante concordi in pieno sull'intreccuare ambientazione e sistema puonportare l'effetto opposto, ade esempio: a te piace Ryutama, io non l'ho mai sfiorato proprio perché tematiche e ambientazione non mi interessano e difatti so pochissimo del gioco (ma dopo questo scambio di opinioni con te gli darò sicuro un'occhiata) Spero di non averti disturbato e di essere riuscito a farmi capire. Detto questo, ti ringrazio nuovamente e spero di continuare questo discorso o qui o, come ho detto, su qualche social. Saluti!

[**NOTA** questo è un re-post della risposta che ti avevo scritto, @andreacalosso5963, che per qualche ragione non trovavo più! Per fortuna l'ho salvata sul telefono e ho colto l'occasione di ritoccarla dove usavo termini magari un po' coloriti. Speriamo che ora funzioni tutto correttamente! A presto ] salve! Aspetta: siamo sicuri di voler aprire quella porta? La porta dei "giochi molto popolari che hanno vinto molti premi"? Perché se vuoi la apriamo, e arriviamo ad altre meravigliose monnezze. Roba che ho giocato per disperata curiosità più volte (pure a Lucca), roba che inizia con "Love" e finisce con "esque". Oppure celebri monnezze preistoriche, che introducono "riposini brevi", spalmano un systema (già brutto, vecchio e profondamente rotto) con roba come "proficiency bonus" e . "Nuovi giocatori" è un termine molto in voga per dire: gente che approda al GDR da tavolo (spinta da roba tipo Stranger Things che usa il cavallo di troia "nerd" per pescare con la dinamite) pronta a dire la parola "bonus" mentre guarda il cellulare. Dobbiamo celebrare D&D per semplificazioni rivoluzionarie...Come "tirare 2 dadi e prendere il migliore/peggiore". Meccanica che gira da circa 30 anni in molti giochi, anche GDR, ma evidentemente i media di settore non se lo ricordano. Vabè, ci sta. Ma onestamente: che ce frega? Sono giochi apprezzati, ce sarà un motivo. Ma scherzi a parte, ora sto qua col mio Tè e mi prendo 20 minuti per risponderti, perché me piaci, me piace la tua domanda, me piace il GDR, mi piacciono i giochi e ne scrivo io stesso (orendi, sia chiaro) sin da ragazzino. Di roba moooolto meglio progettata, molto più funzionale, molto più solida e soprattutto molto più efficente ce n'è a pacchi, TUTTAVIA io non farò nomi. Te la vai a cercà te! Altrimenti passo per un fanboy, perché direi sempre quei soliti 5 o 6 titoli che adoro, e poi magari Mattia me legge e mi prende in giro. Quindi no. Mi limiterò solo a contestualizzare quello che ho detto nel primo commento. Io ho scoperto il GDR a 14 anni con D&D, l'ho DOVUTO giocare per forza perché non avevo alternative, ma mi è bastato inciampare su Warhammer FRP 2e per rendermi conto quanto POCO bastasse per avere un gioco dal design migliore di quella monnezza coi riposini brevi (che all'epoca non c'erano, ma vabe...) D&D non lo considero un buon prodotto, cerca di fare tutto, ma fa male (più che male, "stupidamente") tutto. Troppo materiale, fatto oltretutto male. Tipo l'universo dei film Marvel: un prodotto dal target davvero di bassissime pretese, e facilmente suggestionabile. Questa non è sede né ora per discorsi sui massimi sistemi tipo: "EH MA DIPENDE DAL GRUPPO". No, mi dispiace: un gioco ha un sistema, un sistema ha un design, e un design è PENSATO PER CONFINARE E VALORIZZARE LE SCELTE DEL GIOCATORE. Questo è oggettivo. Poi il gruppo facesse quello che vuole, ma un gioco progettato bene rimane tale, e si riconosce, anche se il gruppo lo sfonda. 7th Sea, è ancora peggio di D&D. Almeno D&D ti rifila 14 manuali de cose inutili e progettate male, ti fa spendere soldi (per me del tutto inutili), ma almeno riempe i testi di cose CICCIOSE. Per carità, cose rotte, per lo più per bimbiminchia, ma almeno cicciose. Insomma, tu le leggi e sai che "QUELLE SONO COSE DI D&D". 7th Sea manco quello, è solo tanta roba approssimativa, leggera, priva di spessore. Potrebbe essere qualunque gioco. I pirati sono solo lo zucchero nei panini del Mac. Ma di pirati c'è solo il "Sea" del titolo. "Eh ma non è solo un gioco di pirati, è un gioco di affari sociali ed equilibri politici". No, è un gioco di pirati che "giochizza" i pirati in modo così mediocre che alla fine fa risaltare tutta la fuffa fantasy di contorno che aggiunge al setting. Inoltre, detesto questi tentativi ti infilare roba vecchia, incollarci un naso finto, e rivenderla ad un "pubblico poco attento". I cosi, come se chiamano... Gli "incrementi" di 7th Sea? E' una presa in giro? Cioè, è il fantacalcio: ogni 6 punti fai 1 gol. Prova a tirare 5d10, li sommi e semplicemente DIVIDI PER 10. Fai prima, fai meglio. Stessa grande trovata di Numenera, no? Sali il livello e decidi tu quale ramo crescere, poi una volta che li hai aumentati tutti sali di livello totale! Serio? Mi stai facendo salire 1 livello A RATE. Tutto qua. E' un fillerone da 4 soldi. Parliamo delle "introduzioni del DM" e la sua incoerenza un punto di vista di sistema? L'assurdità dei livelli complessivi dei mostri che li moltiplichi x3 e hai... TUTTO quello che devi battere col dado?. A che serve? Perché introduci qualcosa di così forfettario e appiattito, se poi il gioco è comunque pieno di numeri? Perché mi fai perdere dettaglio da una parte (in cui invece sarebbe utile, in un gioco "os"), se poi comunque lo mantieni altrove? Scelte strane, ma che evidentemente su molte persone hanno successo. "7th Sea" non è il peggior gioco del mondo, non è neanche tra i peggiori che abbia letto. Ci sono troppi bei giochi da provare, prodotti con una identità - mo' c'arivamo, aspè - prodotti che davvero hanno qualcosa di unico. Non "bello", non "giusto", ma "unico". Qualcosa di proprio. 7th Sea è una "monnezza" RELATIVAMENTE (appunto, come dicevi) alla spinta che riceve da quando è arrivato, da tutti, dai media soprattutto. E questo per me è molto importante perché il nostro è un settore ancora piccolo, quindi estremamente condizionabile. I media possono imprimere un momentum ad un prodotto che risulta decisivo, anche in negativo! Chiedi a Mattia (ahahaah ciao Matti'): io ero l'unico scemo a Roma (e anche a Milano) a spingere come un disperato "Blades in the Dark", a gruppi, nelle ludoteche, ad AMICI (ciao Matti') nel 2018-19. Non lo conosceva nessuno, non se lo filava nessuno, perché? Invece sto gioco coi pirati fantasy, il cui sistema di gioco il mio falegname con un d20 mila Lire lo fa MOLTO meglio, sto gioco era ovunque, praticamente o giocavi a D&D, o Sine, o 7th Sea (e qualcuno in zona Furio Camillo ci ha pure speso 50 euro solo per la FAMA). (ciao Matti...) Non è il gioco che mi disgusta! E' che ho letto GDR fatti nei concorsi "Game Design 24h" in 12 pagine PDF fatti oggettivamente molto meglio. Il fatto che abbia 300 pagine piene di roba fantasy sui regni e un mondo (tra l'altro abbastanza stantio. Come si fa a essere così scarsi di inventiva?) non sana il fatto che il sistema, il GIOCO - che spesso ci dimentichiamo, ma il GIOCO è il SISTEMA, il SETTING è il colore - sia inconsistente. Ripeto: un gioco di PIRATI in cui le NAVI, la vita, le dinamiche marittime, i combattimenti, tutto ciò che riguarda i PIRATI nel loro habitat è progettato in modo sterile, mediocre, inconsistente. Lo potresti prendere e incollare su qualunque altra ambientazione, non farebbe differenza. E questo per me è gravissimo. Se vuoi ne riparliamo con calma qua sotto, intanto chiudo dicendo solo questo: un gioco è il suo sistema, prima di tutto. E un gioco ben fatto "ti racconta l'ambientazione attraverso il sistema", come scrisse un bravo game-designer su TheForge, (culla di molti giochi e "avanguardie" che oggi veneriamo tutti, ad esempio tutta la legacy dei PbtA è nipotina loro). Questo lo puoi vedere in molti giochi, anche molto nuovi, anzi SOPRATTUTTO molto nuovi (e questo mi rende felicissimo!), che mi piacciano da morire, come... Non te lo dico. Ma anche quando non mi piacciono, come L'Unico Anello, un gioco che non mi amo per niente ma cacchio, quanto "racconta" bene quel mondo. Meglio di qualunque altro gioco a tema LotR. Davvero, pollice in su per l'Unico Anello. Che ripeto, non giocherei mai. Un gioco può essere rotto (Symbaroum), può essere mal progettato(Trail of Cthulhu e parenti), può essere un setting che detesto (Unico Anello), ma se vedo un sistema progettato con voglia di creare qualcosa di nuovo, con una sua identità, per "portare quel mondo al tavolo" in modo meccanico, con un sistema, allora per me è sempre un buon prodotto. Adesso scappo, ti saluto e ti invito di nuovo a provare, provare tanta roba e trovare un gioco dove il sistema E' l'ambientazione, non qualcosa di incollato sull'ambientazione. PS: il mio gdr preferito è Ryuutama. E Ryuutama è pure lui un po' rottarello eh, basti pensare a quanto è abusivo il PG "tecnico". Ma nessun gioco trasuda la SUA atmosfera quanto quel gioco. Forse manco Blades. Ho reso l'idea? Salute.