Marginale e emarginata. Niente di più vero . Il poeta è sempre sullo sfondo della vita , per questo ha una visione molto molto diversa . Ho letto biografie veramente tremende ,vite disperate . Adesso sto leggendo Dino Campana ( esempio) Che vita crudele e che destino beffardo ha subito. Senza contare l'ottusità delle persone che lo attorniavano. Abbiamo bisogno di Poesia, mai come in questo momento... Grazie . Grazie grazie .
Sarà come per il Disegno! Basta che uno stacchi con le sue corse,con i suoi impegni e...all' improvviso, in quell'attimo di Pensiero si ferma!Si guarda intorno...e nasce la Poesia! Nasce da un cuore delicato... Ascolta una canzone e la Fantasia parte!...come le ciliegie,una tira l' altra...ti ritrovi Poeta e...neanche lo sai! Oj CORE CA CANTE TRISTEZZA,...CANTA PE' MME! INT' O SILENZIE NISCIUNE SENTE CA TU A VVOCE STESA CHIAGNE COMM'A NU NINNE CA NU' VO' DURMI' ED JE,🙏 PE TE FFA' ACQUIETA', MILLE BUSCIE TAGGIA CANTA'...ADDUORMATE CORE..IAMME! NU' CHIAGNERE!!(= Su...non piangere!)E...CUMINCI'A SUNNA'!(e comincia a sognare!).🙃🌬️✨💓💞💓💞🎶🎶
Viva ❗i poeti e le potesse ❗Viva la poesia ❗"Wszystki śpiewać nauczone,w tańcu niezganione.." ?Nelle mie braccia tutta nuda la città...i tuoi..i tuoi occhi i tuoi occhi... verrà giorno che gli uomini si guarderanno l' un con l'altro fraternamente... ❗Hikmet ❗
Se guardiamo al lato pratico, i poeti non servono a niente. Il mondo potrebbe farne a meno. Ma di quante cose si può dire altrettanto? I poeti scrivono per se stessi, ma con i loro versi offrono bellezza a noi che possiamo leggerli
Già il fatto che ci si ponga la domanda "a cosa servono i poeti" è indicativo di quale bassezza intellettuale, culturale e morale è capace un certo tipo di umanità. E questo, di solito, contraddistingue gli ignoranti e i tecnocrati di ogni grado e di ogni epoca.
Una domanda , rispetto alla quale non so se si debba più ridere o piuttosto piangere calde lacrime , è quella che riguarda il senso e il valore della poesia .È proprio il caso di chiederci quale possa essere.l livello di intelligenza che ha una persona che pone questo genere di questioni..Quale perdita economica può comportare. Il fatto che uno scriva delle poesie . Se non comporta perdite di alcun genere non vedo perché una persona debba rinunciare a farlo, se ne ha voglia . Se invece ci guadagna qualcosa , e ' giustificata la scelta dlello.scrivere . Il problema è sempre quello: quanti soldi rende qualcosa ,. Se scrivendo una poesia non ti ritrovi cinque lire in tasca, allora è meglio che non scriva , anzi è proprio il caso che tu non lo faccia.. Vorrei dire a questi intervistatori se faccio a loro del malé, per il fatto che decido in modo del tutto personale e autonomo di scrivere dei versi . Scrivere versi non aumenta il PIL del Paese . E invece non è vero perché è un' azione che nterviene i sui consumi : se molto o moltissimi scrivono a qualcuno certamente gioverà, sia questi il cartolaio o il venditore di nastri per macchi e da scrivere o di energia elettrica o di prodottii informatici e via dicendo .Le mie poesie le s rivo per me ,me le leggo io ,caro signore ! No, non posso fare neppure questo , perché a giudizio di questa gente non avrebbe senso.