Questo è il problema la ricerca della verità che è diversa da persona a persona , la ragione è strumento di ricerca ma la fede raggiunge l essere umano in precisi momenti, perché siamo esseri deboli bisognosi di credere in qualcosa di soprannaturale guardando la meraviglia della natura,che non è dell uomo ,ma qualcosa di spiritualità .CREDERE NELLA SANTISSIMA TRINITÀ SENZA RAGIONE MA X FEDE ,
E come spiega la relazione tra il mondo in divenire tra passato, presente e futuro e il dio eterno sempre nel presente e trscendente? Come può un tale assoluto interagire con il relativo? La Bibbia é tutta fondata su racconti che parlano di Dio che agisce per gli ebrei, combatte contro Abramo, punisce Adamo, Caino ecc... Gesù che dice di pregarlo come un padre...
E se il tempo semplicemente non esistesse? Senza lo spazio il tempo è una invenzione religiosa, uno strumento per la trascendenza, la condanna di vivere per essere soltanto la soddisfazione per un dio narcisista che ci vuole peccatori e quindi penitenti e fedeli interpreti di una ideologia sacrificale in cambio dell'illusione della immortalità. SI nasce portatori di un peccato originale, si sacrifica la nostra vita secondo i principi religiosi ed in cambio si sconfigge la morte, o meglio, si riceve il premio effimero della immortalità. No molto meglio vivere senza tempo imparando ad accettare la morte dentro un istante che dura una vita. Lo scetticismo ci salva dalle ideologie e ci fa combattere per i nostri ideali pronti a rinnegarlii se serve per essere comunque giusti.
Ma gli studenti liceali della scuola dove insegna il Prof. Saudino hanno un’idea del c*lo che hanno ad avere un insegnante così? Cioè un insegnante preparatissimo, appassionato, coinvolgente e (sembra) alla mano? … Gli “perdono” anche il suo essere filo-comunista, di fronte all’impagabile lavoro di educazione filosofica che compie sui giovani studenti… Saudino sta formando ragazzi che ameranno la filosofia, e ameranno interrogarsi e confrontarsi sulle idee, invece di ritenerla una materia inutile e noiosa, come, ahinoi, molti fanno, commettendo l’errore di sottovalutarla… Perciò la ringrazio, “prof.”. E, la prego, continui l’immenso contributo alla società che sta dando, con l’entusiasmo contagioso per il sapere con cui lo sta facendo…