@@pandaseccu In massima parte bufale. Certamente astute, fa leva su un certo tipo di pubblico che vuole sentirsi piu` colto degli altri con scorciatoie invece di leggere e controllare le fonti.
Ma scusate ma anche babbo natale è una maglifica storia !!!! Ma quando abbiamo scoperto che è solo una straordinaria leggenda , mica ci siamo suicidati o indignati!!!! Che cavolo, la storia è storia , che ci piaccia o no, anzi è interessante per quello che è ! Sto patriottismo culinario proprio non lo capisco! È da stupidi….
@@misterd7361 Ciao Mister, la Regina Margherita, spero tu lo sappia, e` vissuta nel XIX secolo, mentre io ho citato il XVII secolo. Ti consiglio di cercare informazioni su Antonio Latini, un cuoco italiano del XVII, che ha scritto dei manuali di cucina, tra questi "Lo scalco alla moderna, o vero l’arte di ben disporre i conviti" (1692) in cui parla della salsa di pomodoro. Se invece vuoi concentrarti sul XIX secolo, nel 1875 Francesco Cirio avvia la prima produzione industriale di conserva di pomodoro. Sono tutti dati pubblici che chiunque, se in buona fede ed alfabetizzato, puo` controllare.
@@misterd7361 il mio precedente e` stato cancellato. Riprovo. La regina Margherita, spero tu sappia, visse nel XIX secolo, io invece ho menzionato il XVII secolo. Ti consiglio di cercare informazioni su Antonio Latini (1642-1696), un cuoco italiano che scrisse libri di cucina ed in particolare nel suo "Lo scalco alla moderna, o vero l’arte di ben disporre i conviti" (1692) descrive la salsa di pomodoro, preparazione ed suggerimenti per applicazioni. Se invece vuoi restare nell'ambito del XIX secolo, in Campania nel 1875 inizio` la produzione industriale di conserva di pomodoro. Evidentemente aveva un gran mercato.
I talk show, spettacolini di quart'ordine dove non si fa a tempo a esprimere un concetto che subito ti parlano addosso. Grandi è un docente universitario che grazie alla ricerca sicuramente parla con cognizione di causa, gli altri a che titolo parlano?
Grandi e` un economista che dopo 20 anni ad insegnare Integrazione Europea in una facolta` di economia si e` re-inventato storico del cibo senza alcuno studio in tale ambito.
@@misterd7361 Se una persona persegue per 20 anni una carriera e poi ne inizia un'altra si usa comunemente l'espressione "re-inventarsi". Mi stupisce tu non conosca questa espressione di uso cosi` comune. Sul suo CV, pubblicamente consultabile sul sito dell'universita` per cui lavora, non risulta alcuno studio o preparazione accademica in ambito storico.
Quale delle due però è cancel culture? Una riflessione seria e onesta sulla propria storia partendo dalle fonti oppure credere ad un mito che ignora le vere condizioni del tempo e quindi snatura un popolo?
Ma non diamogli ulteriore visibilità a questo personaggio qui, che è quello che cerca. Ho trovato video di qualche anno fa dove già gli davano del terrappiattista. Solo lo stato pietoso in cui si trovano i mezzi di informazione italiani in questo periodo gli hanno consentito di trovare un angolino di visibilità alle sue astruse teorie e convinzioni, lasciamo che torni silenziosamente nel dimenticatoio dal quale proviene.
Quando parla un professore universitario, un ricercatore, (un professionista con l’unico obbiettivo di scoprire e ricostruire la verità di ripercorrere i fatti) si sta zitti. C’ho che mostra e enuncia il prof non toglie niente ne lede niente anzi. La gente non è più curiosa, è pigra con disperato bisogno di certezze belle ma che posso essere anche false. Più della pizza più delle straccazzo di preparazioni e ingredienti, ciò che è la nostra cultura è lo spirito critico, lo studio la ricerca la curiosità l’intelligenza, lo sbilanciarsi verso l’ignoto alla ricerca di qualcosa di bello e vero
Questo e` pensiero magico. Un professore e` un umano, con pregi e difetti degli umani. Questo professore in particolare e` un polemista che non si fa scrupoli ad inventare bufale per alimentare polemiche e vendere piu` libri. Non mostra assolutamente nulla. Dice un enunciato e non porta alcuna fonte documentale a supporto. E` proprio chi e` pigro che crede alle bufale di Grandi.
Ma anche no😂😂😂😂 Si sta zitti quando, eventualmente, porta prove POI CONFERMATE Ma qui in Italia basta un titolo accademico per l' Argumentum ab auctoritate
@@NoName-hg6cc e tutto documentato. È evidente che tu non abbia familiarità con attività di ricerca e studio. Tutte le scoperte e le ricostruzioni da lui effettuate sono state tutte provate da documentazioni storiche, testimonianze e lavoro d'archivio e indagine.
@@NoName-hg6cc si certo le "due fandonie" con una ricerca su google magari. Ma stai zitto e porta rispetto verso chi ha studiato e applica metodo, disciplina e serio impegno. Se prendi un suo libro trovi tutto o vai direttamente in Università a trovarlo, ti risponde a tutto quello che vuoi. Peró se una pizza o altra cazzata culinaria ti identifica come popolo siamo in decadenza culturale, la cultura italiana è molto di più.
Classico esempio di uno storico (quindi uno che applica il metodo scientifico all'analisi e all'interpretazione delle fonti ed alla loro coerenza) e di un paio di politicanti, ignoranti, alieni al confronto con le idee altrui e chiusi nel loro piccolo mondo di certezze.
Il nuovo bastian contrario , il prof. e' un ignorante di storia , la pizza a Napoli era il nostro piatto di ceramica e riempita con alcuni prodotti vegetali coltivati in Campania gia' nel diciottesimo secolo . Lui nato nella val padana dove nell'ottocento non sapevano che il regno delle due sicilie era la terza potenza europea .
Mi arrendo. Quando ad un discorso scidentifico si risponde con il campanilismo è tutto finito.... Le consiglio la lettura del libro di Grandi per l'estate....
@@paolof5269 Il prof e Lei non sapete che le tradizioni della cucina venivano tramandate tra parenti madre a figlie ecc. ecc ,il prof si basa solo su scritti ecco l'ignoranza quello di ignorare che nel 700 fino ai giorni nostri c'erano molti analfabeti . Non tutti gli accademici arroganti possono capire .
@@fabiofighter8887All'andata c'era come allenatore del Monza l'incapace Stroppa.........CI PARLI DEL MILAN CHE VI HA SBATTUTO FUORI DALLA CHAMPIONS? SPERO CHE RETROCEDANO IN B SALERNITANA E LECCE E CHE SALGANO ALLA SERIE A FROSINONE, GENOA E SUDTIROL....VORREI VEDERE UNA SERIE A E UNA SERIE B MOLTO PIU' NORDICHE DI OGGI....
@@fabiofighter8887 Ripete come un pappagallo? Il confronto lo faccia con una grande squadra....napoli-MILAN 0-4......e nel doppio confronto il Milan ha buttato fuori dalla champions il napolislam. Tra le piccole il Monza ha 11 punti in classifica in più della salernitana.....e domenica napoli-Inter......forza Inter........
@@nicoladimatteo3995 capisco che succeda di pensarlo, ma si tratta di "un'illusione ottica" dovuta al fatto che quello che riguarda la tua terra ti pare particolarmente rilevante .
Voi del nord sempre a puntare il dito verso il sud che problemi avete fatevene una ragione la pizza e Napoli punto invece di occuparvi di questo andate a smascherare Dante la lingua italiana e nata a Palermo con Federico ||
@@mariomarini3774 egregio Mario Marini chiedo venia per il grande ritardo nel risponderle certamente se per inferiore si intende il sud insulare della penisola patria della civiltà greca pre romanica poi con gli angiò aragonesi e svevo tutte casate europee che più che invasori sono stati conquistati essi stessi dai luoghi e dalla cultura arabo compresi dal popolo meridionale.dulcis in fundo i borboni che in meno di due secoli hanno reso il regno delle due Sicilie la terza potenza economica e industriale non solo d'Europa durante il tale periodo di benessere non un solo meridionale emigrava al contrario caso strano giungevano dal nord lombardoveneto Piemonte e così via .poi arrivarono i piemontesi falsi e cortesi senza un casus bellico imparentati con una psicopatica Cristina di Savoia sorella di Vittorio Emanuele 2. Invase e si appropiato con la complicità inglese che mirava alla Sicilia e all'isola di ferdinandea appoggiò la spedizione di un certo garibaldi sempre con il placet della mafia locale e vari politici venduti ,la storia si ripete! Quindi le ho esposto le mie modeste ragioni chiedo venia per il prolungarmi del mio pensiero e le consiglio di rivedere più con attenzione la storia del meridione e la questione meridionale. Per chiudere i savoia con l'occupazione a coloro che si opponevano ai piemontesi venivano massacrati stuprati i scolastiche non aderivano deportati miei lager al nord. E fatti morire tra stenti e torture. Finestrelle docet. Cose che neanche le Ss.un secolo dopo sono riusciti ad eguagliare. Quindi posso a fronte alta asserire che sono fiero di essere meridionalmente inferiore al confronto di un superiore come lei.
