Professore mi scusi è corretto fare un paragone con eraclito?per lui noi siamo gocce dello stesso oceano,ci trasformiamo mutando ma rimaniamo sempre parte del tutto..è corretto considerare eraclito un precursore di Aristotele?
Bellissima lezione Prof., ma una domanda circa le quattro cause vorrei porla. Mi sembra di capire che la causa materiale, quella formale e quella finale sono tutte dentro la stessa sostanza prima, ma dove risiede la causa efficiente? Questo sembrerebbe il punto debole dell'affermazione di Aristotele per dire che tutto l'essere è presente solo in questo mondo e non ha nessuna correlazione con un inesistente mondo delle idee... Attendo Vs. riscontri e Vi auguro una felice giornata! 😄
Anche per gli argomenti che Aristotele affronta in questa lezione ci sono stati degli errori scientifici o di altro evidenziati da autori successivi? Grazie e complimenti per la chiarezza della lezione.
Eh, sulla questione della sostanza ci si è divisi spesso, nella storia della filosofia. Forse la critica più efficace a questa dottrina di Aristotele arriverà nell'età moderna in Inghilterra, soprattutto con l'empirismo di Locke (di cui tra qualche settimana preparerò i video). Ma la questione è tutt'altro che risolta in maniera definitiva.
Su Platone non ho ancora fatto nulla. In questi primi video quando facevo riferimenti a Platone erano riferimenti alle lezioni che avevo fatto in classe ai miei studenti. Comunque prima o poi Platone arriverà anche qui.
Complimenti. C'è però una cosa che non mi torna: nelle lezione sulla logica aveva parlato della sostanza come di ciò che non può mai diventare predicato ma è sempre soggetto. Nello specifico disse che "Ermanno Ferretti è la sostanza". Ora invece parla della sostanza di un qualsiasi individuo ricorrendo al concetto di uomo. Qual è la sostanza allora, Ermanno Ferretti o Uomo? Se è uomo esso può essere predicato quindi, mi corregga se sbaglio, c'è una contraddizione. O forse si riferisce con sostanza alla sostanza seconda? Ma le sostanze seconde sono proprietà accidentali quindi nemmeno così torna. Potrebbe chiarire il punto per favore? Grazie ancora per le sue splendide lezioni.
Nella logica quando dicevo che la sostanza può essere solo soggetto mi riferivo alle sostanze prime, cioè quei concetti che hanno massima comprensione e minima estensione e individuano un solo elemento. La sostanza di cui si parla qui (ed è quasi sempre a questa che ci riferiamo quando parliamo di sostanza aristotelica) è invece la prima delle categorie, e quella può essere anche predicato (le categorie sono infatti i modi generalissimi in cui si predica l'essere). L'equivoco nasce dal fatto che Aristotele usa il termine sostanza per intendere due cose diverse, ma in un certo senso legate: ogni oggetto materiale, in fondo, è una sostanza prima, che però a sua volta ha una sostanza (nel senso delle categorie). Ermanno Ferretti è una sostanza prima, che è fatta della sostanza dell'uomo.
Gli uomini, sia nel nostro tempo sia dapprincipio, hanno preso dalla meraviglia lo spunto per filosofare, poiché dapprincipio essi si stupivano dei fenomeni che erano a portata di mano e di cui essi non sapevano rendersi conto, e in un secondo momento, a poco a poco, procedendo in questo stesso modo, si trovarono di fronte a maggiori difficoltà, quali le affezioni[41] della luna e del sole e delle stelle e l'origine dell'universo. Aristotele