Chiariamo le idee sugli attacchi di panico e sintomi anche per poterli riconoscere. Perché vengono gli attacchi di panico? Anche questa è una delle domande più frequenti che riceviamo nei nostri centri clinici MindCenter.
In primis, la parola "panico" ha origini greche e deriva dal Dio Pan. Si narra che questa divinità apparisse all'improvviso sul cammino dei viandanti seminando terrore con le sue urla raccapriccianti per poi scomparire. Nonostante la relativa brevità dell'esperienza, chi lo incontrava ne restava profondamente scosso.
1:26 ATTACCHI DI PANICO: SINTOMI E MANIFESTAZIONI DEL DISTURBO DI PANICO
L'attacco di panico si può descrivere come un periodo limitato nel tempo di paura molto intensa accompagnata da sintomi fisici e cognitivi.
I sintomi fisici più comuni sono: palpitazioni, tachicardia, sudorazione, tremori, sensazioni di mancanza d'aria, dolore/fastidio al petto, nausea, sensazione di vertigine, sensazione di avere la testa più leggera o di svenimento, brividi o vampate di calore, sensazioni di formicolio o intorpidimento.
In alcuni casi ci può essere de-realizzazione (pensare che ciò che si vede o si sente non sia reale) oppure de-personalizzazione (sensazione di essere distaccati da se stessi). Per quanto riguarda i sintomi cognitivi, invece, troviamo: paura di morire, paura di perdere il controllo e paura di impazzire.
L'aver sperimentato un attacco di panico, tuttavia, non è sufficiente per poter diagnosticare un disturbo di panico. Infatti, questo disturbo è caratterizzato da attacchi di panico inaspettati, ricorrenti e che generano una preoccupazione persistente di poterne avere altri.
Infatti, tra le manifestazioni più invalidanti del disturbo, oltre agli attacchi di panico, ci sono l'ansia anticipatoria e l'evitamento. Una volta avuto uno o più attacchi la persona sviluppa la paura di averne altri vivendo quindi in costante allarme che questo possa accadere e evitando luoghi/situazioni che in precedenza gli avevano scatenati.
4:31 PERCHÉ VENGONO GLI ATTACCHI DI PANICO? EZIOLOGIA DEL DISTURBO DI PANICO
Perché vengono gli attacchi di panico? Il disturbo di panico è causato da una complessa combinazione di fattori genetici, ambientali e psicologici. Innanzitutto, vi è una certa predisposizione genetica a sviluppare il disturbo. Infatti, i parenti di primo grado di soggetti con disturbo di panico hanno il 20% di probabilità di sviluppare la stessa patologia.
Per quanto riguarda i fattori ambientali, gli eventi di vita stressanti sembrano essere un altro importante fattore di rischio per l'esordio del disturbo. Questo è vero sia per eventi stressanti classici (un lutto, una malattia) sia per eventi di natura traumatica (essere stata vittima di abusi, aver subito la separazione dalle figure di riferimento durante l'infanzia).
Infine, tra i fattori di rischio psicologici possiamo annoverare il fatto di avere un temperamento ansioso e, in generale, la tendenza a sperimentare frequentemente intense emozioni (quali la tristezza o la paura) davanti allo stress.
5:36 DIAGNOSI DEL DISTURBO DI PANICO
Il disturbo di panico è classificato fra i disturbi d'ansia. I criteri per poter effettuare la diagnosi sono:
- presenza di attacchi di panico ricorrenti e inaspettati
- preoccupazione persistente di avere altri attacchi e/o alterazione disfunzionale del comportamento in seguito agli attacchi di panico
- gli attacchi di panico non sono causati da farmaci/sostanze o altre condizioni mediche
- gli attacchi di panico non sono meglio spiegati da un altro disturbo psicologico
6:32 TRATTAMENTO DEL DISTURBO DI PANICO
Gli attacchi di panico possono essere trattati con successo. Soprattutto quando la sintomatologia è fortemente invalidante, è possibile ricorrere anche a un supporto farmacologico che, tuttavia, va sempre affiancato ad un lavoro psicologico.
La psicoterapia si focalizza frequentemente sui processi cognitivi e comportamentali che favoriscono (prima) e sostengono (dopo) la comparsa degli attacchi. La persona, quindi, viene aiutata dal terapeuta a gestire i sintomi fisici e cognitivi dell'ansia, a ridurre le condotte di evitamento e a riacquisire poco alla volta tutto lo spazio di vita che era stato sacrificato a causa del disturbo.
Qualora gli attacchi di panico fossero sintomo di una più generale sofferenza del sé, sarà cura del terapeuta farsi carico anche di tali tematiche. Ogni percorso, infatti, viene tagliato ad hoc sui bisogni e sulla situazione specifica di quella persona.
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Se gli attacchi di panico stanno influendo negativamente sulla tua vita, è importante chiedere aiuto quanto prima. Ti ricordo che i professionisti di Mindcenter (i centri di psicologia, psicoterapia e coaching da me diretti e fondati) sono a disposizione per consulenze dal vivo e anche via webcam. Se vuoi saperne di più clicca qui www.mindcenter.it/.
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1 апр 2023