Ciao Enrico, è sempre un piacere vedere i tuoi commenti grazie! In effetti guardando YT si più in questo periodo mi rendo conto che molti contenuti didattici mancano, a discapito di tutorial e trucchi vari!
Come sempre il canale propone ottime lezioni utili alla crescita tecnica e teorica .,..per chi ha la voglia di riproporre un brano o è in cerca di un proprio sound, non c'è niente di meglio che prendere spunto dai meccanismi e dalle tecniche usate dai grandi...meglio ancora quando queste vengono spiegate in modo chiaro e accessibile ..👍
Scopro adesso il tuo canale, grazie al libro trovato su Kindle Unlimited e ti faccio i miei complimenti. Naturalmente mi sono subito iscritto e mi spulcerò i tuoi video pregressi. Grazie. P.S.: tua figlia è troppo tenera! 😃
Bello sto canale. Complimenti mi piace. Ti seguo da poco ma già dalla prima volta mi sono iscritto e ho attivato la campanellina😊 Bello il finale di qst video😅 a proposito dell'improvvisazione 😉😁
Molto interessante dare le connotazioni colorate delle scale.le form a memoria sono noiose.bravo continua a descrivere l utilizzo delle scale non solo maggiori o pentatoniche ma anche minori e diminuite❤
Grande..molto bello anche il solo del 1985, live at hartford, Connetcut, reperibile su youtube, anche quello del Budokan 1979, comunque il raddoppio nel disco è stupendo.
Decisamente meglio, meno "scoperto", intendo prevedibile, il secondo: il quarto è proprio bello! Grazie, ottimi suggerimenti per il solo, anche per un bassista come me! Un bacione al tuo Tesoro!!!!
Esaustivi le tue spiegazioni sugli esercizi della pentatonica ed il ritmo, ma lasciami dire che essendo soltanto un'improvvisazione, Clapton l'abbia fatta sulla fantasia e conoscenza limitata di allora. Oggi quando la suona live credo la faccia sempre in modo diverso. Ciao grazie e sempre buon lavoro!
Ciao Seb, è chiaro che è così, Clapton è un capo scuola proprio per questo motivo, crea cose degne di nota e di studio e noi cerchiamo di trovare un modo di capire e replicare, cosa l’abbia portato a pensarla in quel modo non è importante…magari lui ha pensato “voglio fare un solo come se fossi in un pezzo di James Brown”. Oppure ha sentito qualcuno suonare in quel modo e ha replicato a modo suo!
CiAo .. non so' il tuo nome, scusami .. sono da questo momento a conoscenza del tuo splendido progetto/lavoro sul tubo ....!. Comunque, voto pieno, non c' è bisogno di commentare .. va' benissimo anche senza il mio commento. .. ti dicevo, voto pieno per la chicca a' fine clip .. tu' e la tua bambina siete simpaticissimi .. ti saluto, stammi bene, un abbraccio grande & alla prox ciAo ... 🙂🙃😉/🎼🎵✨🎶🤍🎙️🪘🎹🎺🎷🎸🥁🤍🎵✨🎶/👍✌🏽👌🏼👋🏿
TIM RENWICK oppure ALBERT LEE eseguono dal vivo degli assoli assolutamente "melodicamente" molto meglio di quello di Clapton.Sottolineo che Clapton , per me , rimane un chitarrista baciato dal talento unico
@@LaTecnicanellimprovvisazione salve, grazie della risposta! da più di 30 anni sto tentando di suonare un po' di rock'n'roll con la chitarra, ma ho molta difficoltà - da sempre - con le mani, che non 'rispondono'... e poi con le dita corte è un problema, anche con chitarra a scala ridotta (24")... quindi... devo limitarmi a cose semplicissime! poi non ho orecchio e non ho ancora capito come 'usare' la batteria per non perdermi durante il brano... un casino!
In effetti messa così è un po’ un casino😀… le dita piccole non sono solitamente un problema a meno che tu non voglia fare Steve Vai. Diciamo che il lavoro tecnico-ritmico è quello che può darti una mano nello sbloccare un po’ le mani. Bisogna sapere cosa studiare insomma!
@@LaTecnicanellimprovvisazione salve, GRAZIE della risposta! da anni mi studio, è un problema di dita corte, soprattutto il mignolo... già prendere certi accordi, per i quali serve tenere le 'dita a martello' (es. il classico DO maggiore in prima posizione!), risulta difficile perché alcune note non suonano. Il mignolino non arriva a fare certe cose 'semplici'... ho visto che con scala ancora più corta e larghezza al capotasto inferiore a 42mm la situazione peggiora! non importa se il manico non è sottilissimo, però mi aiuta un profilo a V... certo se volessi suonare tutto a note singole, diciamo tipo BB King, non vedrei il problema... ma quando occorre suonare 'double-stop' o frammenti di accordi per aggiungerci intorno note prese con hammer-on o allungando il mignolo... certe cose proprio non ce la faccio... vabbè, scusate la lungaggine, qualcuno anni fa mo ha detto 'passa al sax!!!'... ma non posso suonare Buddy Holly, Chuck Berry e Scotty Moore col sax... figurati James Burton o Cliff Gallup... 😁🥵
Suono la chitarra in una cover band dei Rolling Stones dal 1980 e logicamente amo tutti i grandi chitarristi del passato tra cui Clapton. Quando nel 1980 uscì JUST ONE NIGHT, non smettevo di ascoltarlo e logicamente ci suonavo sopra, riuscendo a copiare e suonare tutti gli assoli di Eric. Solo in un brano, non riuscivo a cavare un ragno dal buco, il nulla assoluto. E sto parlando appunto di COCAINE. Il primo assolo lo suonavo in maniera identica mentre del secondo, ZERO. Ecco spiegato il motivo: non lo suona Eric Clapton ma ALBERT LEE. ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-v5hQrgVGQ2s.htmlsi=pI9RxRHVbNCMQPqL
@@LaTecnicanellimprovvisazione Invece che comprare la merenda, i soldi che mi dava mia mamma li mettevo da parte per acquistare gli album degli Stones. Visto che per Just One Night mi sono svenato, 11.000 lire in quanto doppio, di Clapton ho acquistato solo quello, quindi non ho mai avuto l'album con la versione originale.
Chiaro, comprare i dischi 💿 in effetti era roba che non si poteva fare sempre, e i doppi poi erano proibitivi in effetti! Oggi è un po’ diverso, la musica costa talmente poco o addirittura è gratis, che non è più un buon affare.