Le alici sotto sale sono un prodotto a lunga conservazione facile da fare e gustoso da mangiare. Tutorial completo. Ricetta scritta disponibile qui: www.incucinaco... Francesco Algieri
Oddio che ricordo mersviglioso questo x me ... è come se vedessi mia nonna durante la preparazione. E poi quel vaso di coccio che ancora mia mamma custodisce con amore ... mi ricordo che sopra come peso metteva una pietra piatta che prendeva sulle spiagge calabresi .. grazie x il videooooo
Me gusto muchísimo como preparaste las anchoas en salmuera! La verdad que nuca había visto una receta de como hacerlas y me quede fascinado. Las bruschettas te quedaron divinas! Saludos 🦇
A me piacciono con un pezzettino di burro e sopra le alici le adoro sono buonissime. Qui' c'è un lavorone!! Però ne vale la pena alla fine!! Like 👍 Chef
Grazie per le preziose informazioni. Volevo chiederti se al posto del sala tiro ho una boccia devo ugualmente tenerla aperta oppure posso chiuderla. Grazie
Troppo sale, anche se si chiamano Alice salate il sale va dosato giusto, devono venire dolci e non vanno lavate con l’acqua perché perdono di sapore, scusatemi ma è così. Comunque bravo al signore che ha eseguito la ricetta si vede che lo fa con passione.
Ciao sono il tuo nuovo abbonato Vengo dalla Svizzera Ho una domanda durante i 60 giorni dobbiamo togliere l'acqua e aggiungere sale ??? dopo 60 due posso tenerlo in un bicchiere e chiuderlo o deve essere tenuto aperto con un peso sopra posso fare le sarde con lo stesso procedimento grazie mille se mi rispondi❤❤❤❤
Ciao Sandra. Durante i 60 giorni devi solo togliere l'acqua in eccesso. Dopo i 60 giorni puoi lasciarli nel vaso aperto o i u contenitore. Prima di utilizzarli devi dissalarli
Salve! per piacere Chef, il rotello di legno di spessore che si posiziona sulle alici e ci si mette poi il peso sopra, come si chiama/dice? e poi è di un particolare tipo di legno?
@@incucinaconlochef grazie mille e di cuore, a quindi timpagno, ricordo per ombra che anche mia nonna ne teneva uno in cantina, quindi in genere non è di castagno ma di abete. Ok ok, sono importanti e preziose queste cose, e utili infatti devo mettermi in cerca dove poter comprarmene uno piccolo, quello secondo me antico tempo ci stavano i Mastri apposta che facevano queste cose. Saluti, e grazie ancora.
@@incucinaconlochefgrazie, credo che proverò con un vaso di vetro perché ho visto che comprare un salaturo è un salasso 😂. Magari se il risultato sarà soddisfacente investirò in salaturo 😍
Mia madre quando le puliva toglieva anche la lisca mentre toglieva la testa poi apriva le alici e le metteva aperte nel barattolo di terracotta... E quando erano fatte toglieva il sale e le metteva sotto'olio di oliva... E sono molto meglio
Buongiorno La ricetta che mi ha tramandato mia nonna e’ questa… le alici o le sarde devono restare intere… se ci fai caso anche quelle che vendono sono così
@@chicaboom4505 e chi si ricorda...eramo gli anni 70 80 anni bellissimi, vaso di terracotta tondo di legno con un sanpietrino sopra...le prendeva al mercato del pesce d'estate...altri tempi. Ora le donne non fanno più nulla si fanno pulire pure i carciofi all'ortofrutta o prendono quelli congelati tipo 4 salti in padella..... I salti dal balcone gli farei fare
Ho letto su internet che bisogna abbatterle prima di metterle sotto sale per 3 giorni in freezer per evitare il rischio dell'anisakis. Tu non lo hai fatto?
Buonasera come spesso sottolineo internet è un ottimo contenitore di informazioni ma spesso alcune notizie non sono proprio corrette..bisogna saper scegliere i siti dove cercare informazioni. Voglio precisare che : La conservazione sotto sale è un ottimo metodo per bonificare il pesce dalle larve di Anisakis, ma è necessario rispettare due regole fondamentali: utilizzare una concentrazione di sale dell'8/9% e consumare il prodotto solo dopo sei settimane dalla preparazione. Resto a sua disposizione per eventuali chiarimenti.
Beh,a Grado non le pulivano nemmeno... Si mettevano in un bidoncino da olio sui 5 l a strati incrociati, salati ognuno di loro con sale grosso e tappate con un coperchio di legno che entrava a filo nel contenitore,con un peso da 5 kg sopra... Poi si levava la colatura e si aggiungeva la salamoia... Per il resto è tutto uguale ..
@@kaltakalta1168 Si certo si possono fare in un vaso di vetro... la base della colatura è quel liquido ma poi c'è un procedimento particolare che deve seguire il disciplinare
@@kaltakalta1168 il disciplinare prevede Alle alici, appena pescate, vengono rimosse la testa e le interiora, vengono quindi tenute per 24 ore in contenitori con abbondante sale marino. Sono quindi trasferite in piccole botti di castagno o rovere (dette terzigni), alternate a strati di sale, e ricoperte da un disco di legno sul quale sono posti dei pesi, via via minori col passare del tempo. A seguito della pressione e della maturazione del pesce, affiora del liquido in superficie che, nel caso di preparazione di alici sotto sale, viene rimosso. Questo liquido fornisce la base per la preparazione della colatura di alici. Viene infatti conservato in grossi recipienti di vetro ed esposto alla luce diretta del sole che, per evaporazione dell'acqua ne aumenta la concentrazione. Dopo circa quattro o cinque mesi, tipicamente quindi tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre, tutto il liquido raccolto viene nuovamente versato nelle botti con le alici, e fatto lentamente colare attraverso un foro, tra gli strati di pesce, in modo da raccoglierne ulteriormente il sapore. Viene infine filtrato attraverso teli di lino, ed è quindi pronto per gli inizi di dicembre. Viene usata tipicamente per condire gli spaghetti e le linguine che debbono essere cotti senza sale, essendo la colatura di alici molto salata. fonte wikipedia