Come Installare Linux in Dual Boot con Windows 

Ciao! No, il mount point di fatto non viene modificato: UEFI, per avviarsi, ha bisogno della partizione ESP (= EFI System partition) il cui punto di mount deve essere /boot/efi. Se Windows è installato, questa partizione esiste già, basta solo specificare il punto di mount corretto durante l'installazione di Linux, in modo che l'installer sappia dove installare il bootloader Grub (nella partizione ESP, appunto). Ma il punto di mount che viene specificato durante l'installazione di Linux, vale solo per Linux; per Windows la partizione rimane scrivibile e, di conseguenza, il rischio che sovrascriva il bootloader rimane

Ciao! Assolutamente, può essere fatto con qualsiasi distribuzione. Si, puoi installare Ubuntu anche in un BIOS Legacy, purché anche Windows lo sia. È sconsigliabile installare Windows in UEFI e Linux in Legacy. Per quanto riguarda il secure boot, dovrebbe essere sufficiente impostare una password di superutente nel BIOS che poi, una volta disattivato il secure boot, può anche essere rimossa

@@riccardorikman IO sono proprio all'abc,come si imposta una password di superutente in una mobo msi a320m a pro max?E cosa comporta?Boh

Tale impostazione varia in base alla scheda madre, non conosco questa nello specifico. Ma, se sei proprio all'abc, ti sconsiglio di eseguire il dual boot perché se dovessi avere anche un solo piccolo problema, non saprei come uscirne. Ti consiglio piuttosto di provare in macchina virtuale; ho fatto dei video su come installare l'apposito software e su come crearne una

Ciao! Grazie per i complimenti 😄 Normalmente, i computer venduti con FreeDos sono proprio quelli maggiormente compatibili con Linux. Quindi, non serve installare anche Windows; i driver installati su Windows non sarebbero comunque compatibili con Linux, senza contare che Linux non potrebbe accedere a tali driver perché sono installati in una partizione differente

Ciao, ti avevo già risposto al commento che mi avevi lasciato su questo video: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-h9CvlzQ6Vms.html La domanda è invariata, quindi ti farò il copia-incolla della risposta: Volendo puoi usare quella già esistente, però rischi che gli aggiornamenti Windows sovrascrivano il bootloader di Linux, rendendolo non avviabile e obbligandoti, di conseguenza, a ripristinare il bootloader. Ti consiglierei quindi di crearne una sul disco in cui installerai Linux, in modo che Windows non possa "metterci mano". Se usi GRUB come bootloader, bastano tranquillamente 100mb

@@riccardorikman Grazie per la tua pazienza infinita... sull'altro video è probabile che non abbia notato la notifica della tua risposta e quindi rieccomi quì... 😀 Già che ci sono volevo anche chiederti: Essendo che ho già provato questa procedura con Uefi e Ubuntu sul secondo HDD ma Grub non vuole proprio saltar fuori e non so quindi come avviare Ubuntu, cosa mi consiglieresti ??? Aggiungo anche che ho già disabilitato sia il Secure boot che l'avvio veloce nel bios, ma di Grub purtroppo nemmeno l'ombra. E' possibile che bisogna intervenire sul Prompt dei comandi per indicargli di avviare Grub e non Windows come spiega "MrGasS" in questa bella guida di qualche anno fa ??? ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-ox7R8DvHfvE.html Chiedo un'opinione perchè non vorrei fare danni.

Scusa il ritardo. Generalmente è sufficiente modificare il boot order del bios, mettendo il bootloader GRUB come prima voce (di default viene impostata come seconda, la prima è sempre Windows Boot Manager, per questo viene avviato Windows in automatico). Raramente si deve ricorrere al prompt dei comandi

Ciao! Grazie mille per i complimenti. Si, è fattibile, l'importante è mettere l'SSD in cui è installato Ubuntu al primo posto nel boot order del BIOS in modo che venga avviato il bootloader Grub all'avvio del PC

@@riccardorikman Wow, oltre a Maestro pure gentilissimo e soprattutto velocissimo! Ah! Perfetto mi rassicura tantissimo avere un conferma della mia inesperta formulazione. Ma dunque oltre mettere al primo posto il drive con Ubuntu, non devo fare nessuno maneggio con Grub ? Sarà tutto automatico ? Eh oh! Grazie mille per risposta

Sì, normalmente è tutto automatico: Grub individua automaticamente il secondo sistema operativo, anche se installato in un secondo hard disk. Ancora grazie, sei troppo gentile 😄

@@riccardorikman Forse esagero si ahah, però quando trovo un persona davvero cara ed appassionata non voglio trattenermi 🤣😅. Un ultima perplessità per quanto riguarda le premesse all'inizio del video, in particolare windows update che scazza il dual boot, andando per la mia strada non dovrei trovare nessun impiccio ? Sempre permettendo che gli imprevisti accadono... Grazie ancora!

Esatto, l'installazione di Linux in un supporto di memorizzazione diverso rispetto a quello in cui è installato Windows è il miglior modo per scongiurare problemi con il bootloader. Windows, infatti, potrà aggiornare solo il bootloader presente nel disco in cui lui è installato, senza toccare gli altri dischi

Ciao! Oramai tutte le distribuzioni più conosciute, bene o male, supportano il touch. Se non sei molto esperto o non vuoi smanettare troppo ti consiglio Ubuntu, altrimenti Manjaro

@@riccardorikman Grazie dell’aiuto!

Ahahahah purtroppo sono premesse quasi obbligatorie per me, ma se viene seguito il procedimento alla lettera difficilmente succederà qualcosa di inaspettato

Certo, la procedura è questa per qualsiasi distribuzione. Sempre a patto che tu abbia un sistema uefi

@@riccardorikman grazie aspetto altri video interessanti ciao

Ciao! Scusa il ritardo nella risposta, ho avuto problemi con il computer. In ogni caso, sicuro che stai riducendo il volume NTFS? Se si, precedentemente era già stato ridotto o comunque modificato?

Ho già risolto eseguendo la correzione dei problemi sul disco! Grazie comunque!

Non mi piace molto essere ringraziato per non aver fatto niente 😂 comunque scusa ancora, sono felice che tu abbia risolto 😉

Ciao! Strano; normalmente, quando Windows non permette di utilizzare tutto lo spazio disponibile, significa che ci sono dei file momentanei che stanno occupando lo spazio che sembra vuoto. Però, in effetti, è strano il fatto che sia occupato così tanto spazio. Hai controllato che non stia installando aggiornamenti o che non stia facendo qualche altra operazione?

@@riccardorikman grazie per la risposta, ho provato a fare di tutto ma nulla sembra funzionare hai qualche altra idea? Oppure un metodo per creare una partizione in un altro modo?

Potresti provare a creare una nuova partizione utilizzando GParted dalla distribuzione Linux che intendi installare (dal momento che è un software molto utilizzato, normalmente è preinstallato). Non utilizzare subito tutti i 400 GB, fai prima un tentativo con 100 GB e poi controlla se Windows funziona ancora correttamente. Se non riscontri problemi, puoi aggiungere dell'altro spazio, ma non utilizzare tutti i 400 GB perché, appunto, potrebbero servire a Windows: io, per stare sicuro, ne utilizzerei al massimo 300. Presta attenzione mentre esegui questa procedura perché il rischio di perdere dati è sempre dietro l'angolo. Per sicurezza, fai un backup prima di procedere

@@riccardorikman grazie Rik ha funzionato :D

Ottimo :)

Ciao! Tieni presente che Linux, solo per il sistema occupa al massimo 10 gb, dipende dalla distribuzione ma difficilmente si va oltre

@@riccardorikman ok grazie mille

Ciao, puoi seguire questa guida per quanto riguarda l'utilizzo di Grub Customizer, programma ad interfaccia grafica che semplifica il processo: itsfoss.com/grub-customizer-ubuntu/ Oppure questa: www.baeldung.com/linux/grub-set-default-entry, punto 7, se preferisci non installare programmi e farlo manualmente da terminale

Puoi fare come preferisci, tieni solo presente che un supporto esterno è molto meno performante rispetto all'hard disk (o ssd) interno del PC. Ti sconsiglio la chiavetta perché non è pensata per essere usata come ssd, quindi avrebbe una vita relativamente breve

Ok grazie, vorrei installarlo nel disco rigido in dual boot con windows, senza avere problemi in futuro per gli aggiornamenti di windows. In che modo mi consigli di muovermi nel mio caso? Se disattivo gli aggiornamenti di windows potrebbe andare?

Ultimamente mi sono accorto che gli aggiornamenti di Windows non "disturbano" più il bootloader di Linux (io stesso ho installato Linux in dual boot con Windows in un vecchio computer, qualche mese fa, e non ho mai avuto problemi). Quindi secondo me puoi installarlo tranquillamente nello stesso disco

@@riccardorikman Ok grande! 👌

Ciao! Significa che Windows non è installato in UEFI ma in Legacy

Ciao! Scusa se rispondo tardi, purtroppo non ho ricevuto la notifica... Fare questo può avere pro e contro: sicuramente sei molto limitato, in velocità, dalla porta USB. In secondo luogo, saresti limitato dallo spazio, in quanto una chiavetta USB di grossa dimensione costa certamente di più di un hard disk o, ancora meglio, di un SSD. Terzo, dovrei informarmi sulla durata delle chiavette USB: sebbene siano costituite da memorie flash come i classici SSD, immagino che la durata non sia esattamente la stessa (perché non sono pensate per questo tipo di utilizzo). In ogni caso è assolutamente fattibile e certamente può risultare utile in quei casi in cui serva avere un sistema operativo portatile da utilizzare in qualsiasi computer si utilizzi oppure in quei casi in cui serva un sistema operativo di "emergenza"

@@riccardorikman grazie mille per la risposta ☺️. Ho appena messo Ubuntu su una usb da 32gb. Quando compreró un ssd gli mettero manjaro linux. Grazie ancora

Figurati! 😄

Troppo lento e praticamente inutilizzabile! Spendi quei 20 euro e prenditi almeno un hdd da 500gb...

Certo. La così detta USB persistente. La metti al collo e hai sempre il tuo pc in qualsiasi posto, con qualsiasi computer.

Ciao! Il punto di mount /boot/efi, in caso Linux venga installato in un hard disk diverso da quello di Windows, va messo sull'hard disk in cui poi verrà installato Linux. Ricordati anche di impostare l'hard disk con Linux come primario, sul boot order del bios, altrimenti si avvierà sempre Windows

A me non è mai successo ciò. Penso che ciò non accada perché Windows non riconosce il filesystem ext4

Certo

@@riccardorikmanGRAZIE

Scusami, non ho capito la domanda. Più che altro, spiega cos'hai fatto, altrimenti è difficile interpretare

@@riccardorikman hai ragione io sono inespersto quindi mi spiego male e confondo i termini ci provo : dopo quell aggiornamento non si riavviava e dopo aver fallito 3 volte l'avvio è comparsa una schermata con scritto mitsubishi poi lo schermo si e spento è comparsa una rotella di attesa di caricento e il logo Asus in fine trascorsi 5 min per le operazioni precedenti lo schermo è diventato verde una rotella e poi la scritta attendere quindi dopo 3 min è apparsa la schermata windows10 e dopo altri 2 min è comparso il campo per l'iissione della password quindi ho atteso 3min che venissero caricate le icone delle applicazioni e della barra di accesso rapido in basso tutte le icone che trovi nello schermo in fine o tentato di aprire edge non ha risposto due volte ed in fine dopo 4 min ha aperto 2 pagine home. Un delirio ho un paio di antivirus

Sì ma secondo me è anche un problema di registro del sistema incasinato, inoltre non metto in dubbio che sia pieno di file lasciati da programmi installati e disinstallati. Fossi in te, farei una reinstallazione pulita

@@riccardorikman ok lo porto da qualcuno che mi aiuta. la colpa è mia che da un Apple sono passato a questo catorcio di macchina e di sistema operativo 20 anni fa io potevo dare alle icone la forma di animaletto stellina alle varie cartelle in windows 10 ancora questo non si può fare con Apple io 20 anni fa prendevo con la mano una cartella la trascinavo sopra un altra e quella si copiava all'interno creando una sotto directory con l'icona, tutto quello che dovevo fare era trascinare poi lui pensava a tutto . Con windows10 dopo un aggiornamento mi spariscono i video delle mie vacanze poi dopo 2 aggiornamenti ricompaiono poi una volta lo puoi leggere con un lettore VLC ad es. dopo un aggiornamento di windows10 quel lettore non riesce più a caricare il video ma solo l' audio ,😱😠😡🤬🤬🤬 appena ho i soldi compro un Apple. Grazie tante per la cortesia di avermi dedicato del tempo . 🖖

Sì, Windows 10 ha avuto tantissimi problemi con gli aggiornamenti. Nello specifico, ad inizio 2020 sembrava quasi una cosa matematica: ogni aggiornamento che usciva aveva dei problemi. Poi hanno risolto

Ciao! Come hai creato la chiavetta? Se non è creata utilizzando il software giusto, non funziona. Io consiglio di usare Rufus lasciando le impostazioni di default

@@riccardorikman io ho proprio utilizzato quello. Non ho toccato niente.

Quando hai fatto iniziare il flash, hai scelta la modalità di scrittura Iso o DD? Non so se lo chieda ancora, quando usavo Rufus qualche anno fa, lo chiedeva e spesso la modalità Iso non funzionava a dovere, soprattutto con distribuzioni non basate su Debian o Ubuntu

@@riccardorikman ciao, Chiede ancora questa cosa, io non fidandomi ho sempre lasciato iso. Provando con DD la procedura è la stessa?

Assolutamente si, si tratta solo di scegliere quell'opzione al posto dell'altra

Certo, vale per qualsiasi distribuzione Linux

@@riccardorikman grazie mille, oltre a questo per l’installazione di Ubuntu devo scegliere di installare affianco Windows Boot Manager oppure come hai fatto tu modificando il mount point di fat32 e lo spazio disponibile? E serve a qualcosa modificare il mount point sulle partizioni necessarie? Siccome ho difficoltà a fare il tuo stesso procedimento ci tenevo a chiedertelo😅

Sempre meglio fare la parte del partizionamento manualmente, solo noi sappiamo cosa vogliamo, e di sicuro meglio di un installer automatizzato. Il punto di mount va obbligatoriamente impostato per le partizioni fat32 (altrimenti, per l'installer, non sarebbe possibile installare il bootloader) ma è importante non spuntare l'opzione della formattazione; va impostato anche per la partizione che si intende usare come partizione di root, altrimenti l'installer non potrebbe installare il sistema operativo. Le altre partizioni, quelle di Windows, non vanno toccate

@@riccardorikman si hai ragione, ho appena fatto un ultimo tentativo e adesso va tutto bene, tra l’altro negli altri canali non citavano questa procedura, quindi grazie di nuovo =)

Di niente, sono felice di esserti stato utile 😄

Sì, la procedura è la stessa; l'importante è solo non sbagliare il partizionamento

Sì, ovviamente devi aver creato la chiavetta avviabile contenente la iso della distribuzione Linux che intendi installare

@@riccardorikman e come si fa? io vorrei avere il dual boot con windows e khali linux come faccio? perfavore dimmelo perche mi serve un sacco grazie

Puoi usare diversi modi, ho fatto dei video su questo tema: usando Ventoy (consigliato): ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-BJqBugrES88.html usando Rufus: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-4OX0m3KtI5s.html usando direttamente lo smartphone: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-IK4vUuIJ0s8.html Comunque, se sei inesperto del mondo Linux, ti sconsiglio fortemente di usare Kali. Non ti trasformerà in un hacker e ti darà solo problemi che ti creeranno frustrazione. Nella mia esperienza, tutti iniziano con Kali, per poi abbandonarlo dopo giorni o, al massimo, qualche settimana. Inoltre, non è pensato per essere usato come sistema operativo principale, perché gli mancano le varie funzioni di sicurezza. Inizia con distribuzioni espressamente pensate per gli utenti meno esperti, come Linux Mint o Ubuntu. Quando te la caverai anche con l'utilizzo del terminale e con la gestione di un sistema che non si avvia più, per esempio, potrai passare a Kali

@@riccardorikman tipo sta roba della chiavetta come funziona cosa devo metterci su ?

Nei video ho spiegato tutto

Sì, cosa vuoi approfondire nello specifico?

@@riccardorikman la partizione efi a cosa serve

La partizione EFI è una partizione che, nei BIOS UEFI, contiene tutti i file che servono per permettere al BIOS stesso di avviare il sistema correttamente. È importante che questa partizione sia formattata in fat32, e può avere una dimensione tra i 100 e i 500mb, con una media di 300mb. Di solito, è la prima partizione del disco. Nei sistemi Legacy, chiaramente, questa partizione è inutile

Il tipo di drive non fa alcuna differenza. Il fatto che manchi la partizione fat32, significa che il tuo PC non possiede un BIOS UEFI, ma Legacy. Fare i dual boot su BIOS Legacy è un po' più macchinoso

@@riccardorikman e dove posso trovare come fare?

Questa guida dovrebbe andare bene (è divisa in due parti: UEFI e Legacy): www.itzgeek.com/how-tos/linux/ubuntu-how-tos/how-to-install-ubuntu-18-04-alongside-with-windows-10-or-8-in-dual-boot.html

@@riccardorikman più che altro non vorrei che sia perché è ssd che ho messo nel portatile e non hdd

Nella guida c'è anche scritto come capire se il sistema è UEFI o Legacy ma, come ho scritto nella risposta precendente, il tipo di partizionamento non dipende dal tipo di supporto. I sistemi UEFI hanno bisogno della partizione di boot con filesystem fat32, indipendente dal fatto che il sistema operativo venga installato in un hdd, in un SSD, in una chiavetta USB o in una microSD. Quella partizione contiene dei file che servono a UEFI per avviarsi, di conseguenza, se mancano il sistema non si avvia

Della distribuzione che ho installato nel video? È arcolinux, puoi scaricarne la iso dal suo sito ufficiale

@@riccardorikman ok grazie

Certo, per tutte le distribuzioni

In che modo starei favorendo l'hacking?

@@riccardorikman Lascia perdere. Sarà il classico boomer che associa linux ad hacking. Colpa dei film suppongo

Sì, sicuramente... non ha nemmeno risposto 😂