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Grazie Luca ,mi piace tanto ascoltare gli altri soprattutto quando sono argomenti gioiosi,che mi fanno rilassare:amori corrisposti,viaggi al mare,progressi dei figli.
Grazie infinite... Io sono una di quelle che ama parlare dei suoi problemi... Lavorerò per "contenermi" ed imparare ppiu ad ascoltare... Grazie di cuore
Con il passare degli anni accetto di non piacere a tutti, è anche un buon modo per scegliersi le persone con cui stare bene davvero, in modo autentico. Ma i tuoi consigli sono preziosi per essere gentili e simpatici quanto basta con chi dobbiamo frequentare per lavoro, quindi li faccio miei, grazie.
Stupendo l'esempio del nonno...e del modello etologico di Brofenbrenner. Grazie doc. Proviamoci... la deviazione degli attacchi è utilissima. Collaudiamo
Consigli utili soprattutto per quanto riguarda i rapporti a lungo termine. Nelle situazioni in cui ci viene concesso poco tempo per fare una buona impressione, tipo un colloquio di lavoro, spesso ci viene espressamente richiesto di parlare di noi stessi. In quei casi l'empatia e l'ascolto dell'altro vengono scambiate per scarsa di capacità di leadership. Io ne so qualcosa, visto che non trovo lavoro...
Ciao, grazie del video,se puoi leggi un attimo. Sono un sostenitre della teoria del calmismo. Importante è calmare il respiro e rilassare la mante. Poi viene il fisico. Grazie
consigli interessanti, tuttavia starei attenta all'ultimo. Senza saperlo, li metto in pratica tutti e 4, grazie all'espienza di vita. Il quarto è il più pericoloso perchè se tratti troppo bene la persona sbagliata quella può equivocare e legarsi troppo a te. Senza che tu abbia mai avuto intenzione di fare ciò.
Cavolo, abbiamo la stessa età (classe '79, classe di ferro! 😎) non potevi fare questo video una ventina di anni fa? Avrei vissuto una vita migliore... Va be'...meglio tardi che mai... diamoci da fare 💪💪💪💪
bello soprattutto il secondo consiglio che permette di comportarsi in maniera gentile ed efficace anche quando magari verrebbe più spontaneo rispondere con rabbia e brutte parole. Tutti questi molto veri e un' altro consiglio da seguire a mio avviso è il primo di Dale Carnegie:"do not criticise, condamn or complain". Grazie Luca
Se una persona mi insulta e non lo fa direttamente ma fa un commento cattivo su di me senza guardarmi ma parlando come se stesse parlando con sé stesso, come mi devo comportare? Questo purtroppo succede a casa mia con una parente alla quale purtroppo non vado proprio giù... Grazie!
Molto dipende dal tuo obiettivo. Puoi scegliere di non dare retta alla persona con la consapevolezza che è un suo pensiero oppure puoi chiarirti con lei.
Non darle retta però poi implica anche il non ritenere veri i suoi commenti eh. Non darle retta significa anche non dare proprio credito a ciò che dice, se invece ci stai male a quel punto stai subendo e, anche se la cosa può intimorire, vale la pena provare a chiarirsi, cercando di essere pacati e manifestando i propri sentimenti non attraverso i toni, ma dichiarandoli (ad esempio: “quando succede questo io mi sento così perché” o “ecco quando mi dici così se che allora....”), cercando di esprimere a parole ciò che viene fuori dalla vostra situazione e di evitare il più possibile che si scaldino i toni per farli sempre rimanere più calmi e concilianti.
Consiglio! Io lo faccio e anche ora ... Tratto le persone bene anche persone nel mondo di lavoro ... Ma poi al lavoro soprattutto sono sempre passata per quella scema o quella finta e bimba e che non sono seria che mi affeziono troppo alla gente ... Infatti poi la gente a cui trattavo come la mia famiglia me la messo nel c.... Il punto che me ne sono accorta troppo tardi e ci sono rimasta anche parecchio male ... Qui di non so se sono molto d accordo forse ho sbagliato io qualcosa!
Se tutti dicessero "non si può far nulla", saremmo ancora nelle caverne... il primo grosso passo per il cambiamento consiste nel credere che possa esserci!
Era un esempio, pensa di essere a scuola ed avere il preside dietro le spalle, o il capoufficio nel lavoro, una persona che stimi e non vorresti deludere, così che col tempo tu stesso acquisisca razionalità ed equilibrio da diventare la persona da non deludere
Perché, secondo te, se tu sei gentile e tratti gli altri come si deve, ingenuamente pensi che ti amino???? A me, guarda un po', capita che comincino a sfruttarmi a manetta!!!
Piacere agli altri... è l imperativo dell odierna società... non vorrei essere sgarbato ma sembrano i "consigli per il perfetto venditore di aspirapolvere"... un atteggiamento "benevolente" verso il prossimo dovrebbe essere spontaneo, se suona falso si ottiene un feedback di falsità, sono atteggiamenti che purtroppo capita spesso di riconoscere.
Capisco ciò che dici, ma oggigiorno in questa società i punti fermi sono ben poi è specialmente le nuove generazioni (piuttosto ad ampio raggio) fanno fatica ad approcciarsi in modo efficace tra loro, soprattutto in questo periodo in cui l’individuo sembra avere la maglio sulla collettività. L’impressione è che ci si sente sempre più isolati e soli e sempre più impacciati nella relazione cogli altri. Personalmente non lo vedo come “i consigli del perfetto venditore”, ma come “il Bon ton per una buona comunicazione “
