Sul non guardare il passo istantaneo aggiungerei su strada prendere manualmente i lap ai cartelli dei km (anche ogni 2 o 5 km volendo) e in pista tirarsi giù i passaggi ogni 200 o 400 m e tenere quelli, e nel mentre concentrarsi sulle sensazioni, in questo modo i passaggi diventano molto regolari e in gara si va col pilota automatico!
Grazie Andrea! Hai toccato un tasto dolente 😅 Il negative split mi tormenta da un po' ormai 😂 nelle 10k può risultare difficile da applicare perché poi ti perdi quelli avanti, mentre su 21 e 42 è più fattibile, anche se nella maratona mi scontro sempre col "muro" e addio al negative split 😢. Cosa potrei fare per non soffrirlo? Grazie e buona giornata
Su una 10K più che negative split è importante imparare a non partire troppo forte, perché poi si paga inevitabilmente. Devi essere al massimo sempre, ma senza andare oltre la soglia
Per quanto riguarda il muro ne abbiamo parlato approfonditamente qui 👉 www.therunningclub.it/2024/02/22/maratona-muro-maratoneta-cosa-perche-come-evitarlo/
