Ciao Johnny. Annaspando alla deriva in questo oceano di pixel - spesso gelidissimi - sentire il tuo " racconto" è un po' come intravedere Terra...hai un " qualcosa" che ti fa percepire come "amico " da subito e questo aiuta a rendere oltremodo interessanti i preziosi consigli che dai. Non credo sia un dettaglio; è un po' che guardo video sul metodo di studio e spesso nei vari autori , pur sicuramente validi, sento sempre una "distanza" dove le informazioni si perdono ... non so spiegare cosa sia ma nei tuoi sembra di essere nella stanza con un compagno di classe che conosci da anni... Io faccio medicina e sto seguendo una materia importante, dove davvero il prof. ( che è un bravissimo ricercatore e ha sicuramente mille altre virtù) non ha la capacità espositiva e l'" inventio" che potresti avere te...seguire una sua lezione di 3 ore è, per me , soporifero...lui legge le slides, niente di più. Ed è il prof più importante - per quantità di programma - dei 3 moduli che compongono tale esame. Dovendo fare in treno 60 chilometri per andare all'università e 60 per tornare a casa...che dire? Sto provando a studiare su 2 dispense e su degli appunti comprati , integrando col libro di riferimento. Frequentando , come ho sempre fatto, l' andare a lezione ogni giorno è un " segnatempo" che aiuta a scandire i tempi dello studio. Quindi secondo te come si può fare per gestire autonomamente un programma tanto vasto e complesso da soli a casa? Grazie sconfinatamente. Buona serata 🌿 e ancora BRAVO!!!
La cosa che mi fa piú paura non è tanto la mole di studio, ma come far combiaciare lavoro e universitá. Tra 2 settimane inizio ingegneria aerospaziale a padova, e mi spaventa il non aver tempo per me. Lavorando 5 ore al giorno 6 giorni su 7, non so molto come gestire il mio tempo. Altri studenti lavoratori come si trovano?
Non sono studente lavoratore, quindi tutto ciò che posso dirti è che una simile dinamica può essere tenuta a bada con una ferrea organizzazione. Per il resto, sono ben accette testimonianze di studenti lavoratori :D
Bellissimo video, molto utile. Io inizierò a studiare al PoliTo tra poco (sono in lista d’attesa per ingegneria aerospaziale) e ho ancora un po’ di paura e 1000 dubbi che mi girano per la testa. Non vedo l’ora di cominciare in modo da trovarmi faccia a faccia con la realtà e vedere cosa mi aspetta davvero.
Ho intenzione di intraprendere la triennale in ingegneria gestionale alla Federico 2, sto studiando logica matematica ecc... per il test di ammissione, per non trovarmi a dover dare analisi 1 per forza come primo esame, il mio dubbio è...sta cazz di analisi 1 è realmente così tosta ? PS: ciò che hai detto sullo sport e le relazioni sociali è giustissimo, io gioco a calcio sono fidanzato e ciò costituisce (o almeno) dovrebbe costituire una sorta di antistress per l'università
Analisi 1 è tosta perché è il primo esame in assoluto, secondo me sono più le difficoltà “psicologiche” che della materia in sé (comunque non banalissima eh)
Aggiungo una domanda al mio commento precedente: io vengo da un linguistico quindi non ho una base tanto solida per quanto riguarda la matematica e la fisica come quanto possa esserlo quella di uno scientifico. Ciò mi darà difficoltà?
Dovrai magari faticare un po’ di più all’inizio per riprendere o capire bene concetti base, ma se seguirai al passo tutto quanto e correrai un po’ di più all’inizio non avrai problemi
