Grazie, video fantastico. L'esempio della ferrari in movimento è stato ottimo, di sicuro mi resterà impresso. Mi sono iscritto senza pensarci due volte😉.
Buongiorno e grazie... ... ma in fondo, questa contrazione è qualcosa che trovo compatibile con l'illusione ottica. Se al passaggio di un treno in velocità, tengo lo sguardo fisso, i punti fissi che normalmente hanno una loro distanza statica, tendono ad "avvicinarsi" ovvero, l'inizio del vagone, si svvicina alla coda, tanto più é elevata la velocità di trascinamento: in definitiva il vagone si contrae in direzione dello spostamento. Dunque, la contrazione a velocità relativistiche, sono l'effetto reale di una contrazione fisica o sono una "illusione ottica"? Grazie!
Gentile Giovanni, posso dirti che gli effetti relativistici non vanno intesi come illusioni ottiche ma come fenomeni fisici che modificano lo spazio e il tempo. Un'illusione ottica si produce quando si percepisce un'immagine distorta per via di un inusuale percorso seguito dei raggi di luce. In relatività non si ha a che fare con questo ma con fenomeni che riguardano la natura intima dello spazio e del tempo. La contrazione delle lunghezze ci dice che le misure di distanza tra due punti dello spazio sono relative, ovvero dipendono dal sistema di riferimento in cui vengono effettuate. Un oggetto va incontro ad una contrazione quando si muove rispetto ad un osservatore non per via di una percezione visiva ma perché lo spazio stesso in cui l'oggetto si trova subisce una contrazione. Il concetto è più serio e difficile da figurarsi per la sua lontananza dalla nostra esperienza quotidiana che non prevede velocità tali da mostrarci gli effetti relativistici sulle lunghezze. La relatività necessita di tempo e pazienza per essere accettata con convinzione e spesso si tratta di un'operazione non è semplice. Spero di essere stato utile.