mamma mia che storia orribile ed eccezionalmente poco nota a chiunque non l'abbia potuta seguire in ''diretta'', a chi come me non era ancora nato. grazie mille per averla divulgata, per quanto mi riguarda mi hai spinto ad informarmi di più in merito
peggio di Ustica, questi poveretti sono restati ore ad aspettare di essere salvati, inutilmente, hanno avuto una morte orribile, nessuno ha pagato e quasi nessuno ha cercato di fare luce su questa tragedia!
La è morta mia zia, MARIA MELA, ha lasciato un marito, due figli, non ti dico il dolore dei miei nonni e dei 14 tra fratelli e sorelle. Maria era la seconda figlia di questa grande famiglia, un punto di riferimento per tutti, la sorella grande, era come una mamma per i sui fratelli e sorelle, quella a cui tutti chiedevano cosa fare, era quella che cuciva i vestiti per i suoi fratelli più piccoli, li lavava ecc... Era il punto di riferimento per tutta la sua famiglia. Il risarcimento poi...due multinazionali contro persone semplici, raramente con la terza media, cosa credi abbiano risarcito rispetto al danno? Tralasciando quello che dice la magistratura e che per me equivale ad una barzelletta, una presa in giro all'umana intelligenza, volevo ringraziarti. Già ti stimavo per i contenuti che porti, ma dopo questo, ti stimo ancora di più, hai parlato di un evento di cui non parla nessuno, rilegato alla Damnatio memoria. Grande stima per la qualità e lo spessore degli argomenti che tratti.
Grazie per averci ricordato quello che i numeri spesso ci fanno dimenticare: ogni numero è una persona, con una sua storia, una sua vita, magari semplice ma così simile a quella di tutti noi. Questo rende una tragedia così ancora più immane. Non si deve dimenticare.
mi dispiace immensamente per la tua perdita, posso chiederti cosa pensano che sia successo quella sera i parenti delle vittime? se vuoi anche una breve frase .
@@lospermatozio7611 Da parte dell'armatore si, da parte dello stato, che come è palese è invischiato in questa vicenda no. C'è da dire, com'è stato specificato nel video, che le parti che hanno causato la strage si sono messe d'accordo in via extragiudiziaria, i parenti delle vittime hanno preso una fesseria comparata al danno.
Questi reportage sono di una qualità e di un'importanza altissima. Spero che continuerai a raccontare questa strana, contorta e triste Italia. Bisogna sapere per cambiare
Grande come sempre, tu e geopop,... Solo che non ho afferrato il motivo per cui fu architettato il complotto,.... Va ne mi faccio la mia buona ricerca serale 😁👍
Nel 1994 passeggiando nel porto di Livorno mi sono trovato davanti lo scheletro del Moby. Sono rimasto li ad osservarlo finchè qualcuno mi ha allontanato, dicendo che ero in un'area vietata anche se sono sicuro di non aver passato nessun cartello di divieto o recinzione. Da allora penso che ci sarei potuto essere io su quella nave, ed ora che sono padre non riesco a non pensare a questa tragedia ogni volta che ipotizzo di prendere un traghetto con la mia famiglia, perchè quello che mi spaventa non è l'idea dell'incidente, ma il sapere che vivo in un paese dove 141 persone sono state lasciate morire VOLONTARIAMENTE. Persone che hanno atteso, sperando e abbracciandosi, qualcuno che non sarebbe mai arrivato. Solo l'idea di guardare un figlio e sapere che sono completamente impotente del suo destino mi crea ancora oggi una sorta di panico interno che vorrei provassero tutte quelle persone, e credo siano davvero tante, che sanno esattamente cosa successe quella notte.
Provo decisamente le tue stesse sensazioni. Dopo 20 anni da inmigrato dal 2018 ad oggi ho dovuto viaggiare con i traghetti (8volte) ed ogni volta pensando al moby mi si ritorcevano le interiora per tutte le ore del viaggio, mai dormito e passavo il tempo maggiormente sul ponte più basso😐. Non ho mai dimenticato questa brutta faccenda
Idem per chi non ha paura degli incidenti in sé, MA solo di come verranno trattate le persone da alte persone strafottenti prive di dignità ed amore che poi NON verranno MAI PUNITE........ Ed il ponte Morandi parla chiaro, come anche Ustica.
Perché vi stupite non avete ancora capito che in Italia mai nessuno a pagato per le stragi provocate volutamente, e più ci sono morti più viene nascosto e distorto tutto dai magistrati, che non si vuole che paghi chi ha fatto questi massacri. Non vi dice niente Ustica, ponte Morandi, Schettino unico che gli hanno fatto pagare 6 mesi a morto, ed escludendo Costa Crociere. Un consiglio evitate di prendere messi più grandi possibili e con centinaia o migliaia di persone, perché proprio per questo i magistrati sono portati più ci sono morti a coprire o fare perdere nel tempo la verità, che Italia e un paese disastrato, in mano a politici e dirigenti persone fallite, incompetenti e dementi che si arricchiscono con il loro posto e per nascondere le loro nefandezze fanno arricchire anche la casta dei magistrati. E ovvio che poi queste sono le conclusioni delle stragi di stato. Unica cosa ai parenti, fatevi giustizia da soli che mai la casta vi darà giustizia.
Mi garba come hai anticipato la tabella dei mecenati per dare più rispetto alle vittime elencate a fine video. Tocco di qualità e sensibilità apprezzabile a mio modesto parere.
I "normali" giornalai avrebbero "approfittato" del video per "infarcirlo" di pubblicità nei momenti "più emozionanti"... Altroché "stampa libera" o "cani da guardia antipotere"...
Vicenda assurda. Personalmente conobbi nel 1992 due persone, marito e moglie di Livorno, che assistettero live alla tragedia la notte stessa proprio dal terrazzo di casa loro in corso Italia di fronte al lungomare di Livorno. NEBBIA ZERO! e questo ormai lo sanno persino le pietre. Quello che è realmente incredibile, è la totale indifferenza e interesse per una delle più colossali tragedie italiane provocate dall’uomo. Stesso atteggiamento avuto anni prima, molti, con la strage del Vajont.
@daniele lenti in fatti non c'era la nebbia io ero in un punto dove si vedeva. L'isola del Elba e se ci fosse stata la nebbia non si sarebbe vista certo che sicuramente per la mia città livorno e stata una cosa da no dimenticare ora il dieci aprile sarà la ricorrenza della tragedia e vorrei abbracciare tutti i parenti delle vittime e dire a loro che una livornese non dimenticherà 😭
Secondo me è una strage tipo anni di piombo. Una intimidazione allo Stato, né più né meno come le altre che hanno portato alla nostra sottomissione economica attuale. Da terra le navi in fiamme si dovevano vedere senza problemi. Per questo inventarono la bugia della nebbia. C'è dietro molto di più.
Ero troppo piccolo per ricordarmene, eppure non ne ho mai sentito parlare. Un silenzio tombale assurdo in confronto ai bombardamenti mediatici di casi come quelli di Cogne, Avetrana o Garlasco
Io ero adolescente e mi ricordo che se ne parlò e parecchio. Ma non per molto. Un po' come per la strage di Viareggio, nella quale se non altro non c'erano di mezzo i traffici riservati degli occupanti.
Perché di una madre che impazzisce, di un raptus di un fidanzato la gente ci pesca a piene mani. Invece nelle stragi che finiscono in mezzo ad affari poco chiari tutto finisce sotto il velo di nebbia.
Ero diciottenne allora. Fu una cosa sconvolgente per me, pensare alla fine di quelle persone, davanti ad un porto della mia Toscana. Provo disgusto per le autorità, in certi frangenti.
Perché quello di Cogne lo hanno trasformato in una sorta di gossip, non coinvolgeva mica potenti! Questo all' epoca fu un gran disastro, ma hanno cercato in ogni modo possibile di farlo dimenticare.
Era fine 1992 avevo 6 anni e mi trovavo in ospedale a Carrara per una semplice operazione alle adenoidi. Nel letto di fianco al mio c'era un bambino che era più piccolo di me e ricordo che pensavo quanto fosse strano che fosse così tanto circondato da parenti e riempito di regali solo per un'operazione da nulla e quanto la mamma sembrasse distrutta. Anche se ero piccola tutto mi sembrava "sproporzionato" rispetto alla situazione. Poi mia mamma a casa ci disse che il babbo di quel bambino era morto sulla Moby Prince e che non glielo avevano ancora detto, era passato più di un anno. Capii lì per lì che la situazione all'ospedale era giustificata, ma solo da grande capii la gravità. È incredibile come questo ricordo mi sia rimasto negli anni così come l'immagine di quella madre/moglie distrutta.
Una cara amica di mia madre morì in questa strage e lei ha sofferto per tanti anni di attacchi di panico dovuti allo shock e alla tristezza per l'ingiustizia che ogni anno si protrae. L'ennesima vergogna di Stato.
Sono di Livorno, all'epoca avevo 9 anni e ricordo ancora bene la vicenda. Mio padre lavorava al porto e qualche volta lo andavo a trovare. La carcassa del Moby stette là per qualche anno, era uno spettacolo indescrivibile. Spero che prima o poi la verità venga fuori
Ricordo benissimo la tragedia. Mio zio doveva essere a bordo e perse il traghetto per un ritardo: essendo periodo pre-telefonia mobile, non sapemmo per un bel po' se si fosse imbarcato o no. Sembra una stupidaggine ma bastano cose così per sentire un dramma del genere subito più vicino.
tra i nomi delle vittime ho modo di vedere che c'era una passeggera col mio stesso cognome, quindi di antenati veneti come me. " Sembra una stupidaggine ma basta una cosa cosi a far sentire una tragedia del genere subito piu vicina "
Ho la sindrome del paladino: dopo 5 minuti di video sono già così incazzato da aver voglia di ammazzare qualcuno. Sono intollerante alle ingiustizie, e questo schifo non riesco a sopportarlo.
il dettaglio che più mi ha fatto gelare il sangue nelle vene è stato sentire il soccorritore che disperato chiedeva aiuto, sentirsi rispondere con un fischiettio e un'imprecazione
Sono del '98 e di questa storia non ne avevo mai sentito parlare, un'altro esempio di quanto poco, purtroppo, valga la vita umana, grazie Simone di portare queste tematiche, che NON vanno dimenticate!
@@silviabressi7335 vero, ho 18 anni e da quando ho visto questo video 4 giorni fa non sto facendo altro che guardare video reportage o documentari su questa faccenda quei pochi che ci sono , raccontandola ad amici e parenti ma nessuo sapeva niente riguardo questa strage e sono rimasto veramente sbalordito da quanto sia macabra questa storia.... dopo 30 anni ancora giustizia 0 ... che tristezza
Se ne guardano bene da farla sapere se non con un ipocrita trafiletto sui giornali, il giorno della ricorrenza. Ci sono stati parlamentari che hanno provato a sensibilizzare sulla vicenda, ma senza mai alcun risalto da parte media. A volte mi soffermo a pensare, senza risposta, se davvero questo sia un paese democratico.
Sono di Livorno e ti confermo che questo evento ha segnato la mia città. Grazie del lavoro fatto, grazie, è migliore di tanti servizi che ho visto fin ora (anche perché arrivando dopo ha potuto beneficare degli ultimi studi). Fa accapponare la pelle a chi l'ha vissuto da vicino, è vero, ma è necessario non dimenticare.. A Livorno il comitato "Io sono 141" ha il grande merito di tener vivo il ricordo di questa tragedia contro il rischio dell'oblio, ma c'è bisogno anche di documentare e divulgare. In attesa della piena luce sulla verità dei fatti, se mai arriverà.
@stefano chierici ciao sono anche io livornese e quella notte ero in borgo cappuccini non mi scorderò mai quella notte soprattutto le bugie e le farsita ciao
Ho 31 anni e con questo video è la prima volta che vengo a sapere di questa storia. Bisogna parlare di più di queste cose. Chi tiene in piedi certi complotti conta anche sul fatto che i "piccoli" operatori al servizio dei traffici illeciti non conoscano realmente tutto il marcio che ci sta dietro. Spero che tenere vivo il ricordo serva a smuovere la coscienza di qualcuno, affinché certe cose non si ripetano. Un grande grazie ai divulgatori.
Area strapiena di navi militari americane belle cariche post guerra del Golfo finita da poche settimane. C'è addirittura una nave su cui avrebbe indagato Ilaria Alpi legata a traffici in Somalia... insomma roba militare troppo in alto per pensare di avere giustizia. Complimenti per aver ricordato questa vicenda ormai dimenticata.
È morto in mio amico sopra lì. Eravamo imbarcati insieme precedentemente su altra unità. Questo è lo schifo di questo paese. La mia domanda è: che fine hanno fatto i personaggi coinvolti in questa faccenda? A parte che saranno morti per l'età ma all'epoca chi venne a pagare per negligenza o colpe di responsabilità? Io penso nessuno e tutti hanno continuato a vivere e a godersela in barba ai morti dai loro cari. Continuiamo a credere nella giustizia mi raccomando.
Grazie Simone per il servizio di divulgazione che stai facendo. Al di là della cura tecnica, dei video, molto apprezzata, stai facendo una bellissima opera di informazione per chi, come me, è troppo giovane per conoscere certi fatti di cronaca. Grazie a te sto conoscendo un po' di più il mondo che ci circonda. Questo video in particolare mi ha scosso, perché non avevo mai sentito parlare di questa vicenda. Grazie ancora. PS. tutti questi commenti fuori luogo e senza contesto mi hanno scosso ancora di più...
@michele Frau mi fa piacere speriamo che lo facciano anche nella mia città Livorno visto che sopra e morta pure una ragazza livornese che lavorava sul Moby Prinz ciao un bacione alla Sardegna
Da quel che so l'ammiraglio Albanese criticato per i ritardi nelle attività di soccorso e sembra anche a seguito di alcune dichiarazioni inopportune secondo certi "alti ambienti" della Marina rilasciate da lui durante l'inchiesta e che fino ad allora si dice ebbe una brillante carriera che forse lo avrebbe portato a prestare servizio dopo Livorno a Roma in sedi operative ancora più importanti, venne trasferito alla capitaneria di Trieste ,considerata allora una cosiddetta capitaneria di punizione, dove stette fino a fine carriera congedato come contrammiraglio....mmmah che dire vicenda torbidissima secondo molti aspetti......
Cristo, devo dire che mi sono venuti i brividi e la pelle d'oca a sentire le registrazioni. Sapere che tutte quelle persone potevano essere salvate ma invece sono morte solo per nascondere le nefandezze sotto il tappeto mi ha scosso nel profondo. Grazie per avermi fatto conoscere una vicenda di cui non sapevo niente.
I tuoi video ci insegnano che bisogna sempre esercitare il nostro senso critico, non fidarci ciecamente dei sistemi di informazioni e degli organi di controllo e possibilmente non solo dopo anni che i fatti sono accaduti e dimenticati ma subito, per cercare che non vengano occultati e dimenticati. Questo vale per gli eventi luttuosi come quello in oggetto e per ogni scelta politica che un giorno sarà storia.
Lavoro a Livorno sui traghetti passeggeri di una compagnia parallela. Ultimamente stiamo ormeggiati letteralmente di fronte alla targa della memoria delle vittime, ho avuto modo anche di partire dalla banchina del moby e viaggiare per quel cono parecchie volte ed ogni volta, dopo aver visto diversi documentari sulla vicenda, è difficile non pensare a quel che avvenne in questo posto.
Le Iene ne parlarono qualche anno fa. Da allora rimasi quasi "tormentato" dalle immagini che misero a fine servizio, le immagini dei corpi carbonizzati delle vittime. È un ricordo che feci fatica a rimuovere e che ora rivivo grazie a questo video. Tra l'altro la tragedia la associo pure ad una canzone tristissima (che non ha nulla a che fare con la tragedia del Moby Prince ma piccoli dettagli) e quindi se la ascolto ci penso pure e al magone si aggiunge pure una grandissima sensazione di miseria.
Questo video lo skippavo da un po' perché mi fa venire lacrime di rabbia... Oggi ho deciso di guardarlo e di ringraziarti per tenere vivo questo ricordo.
Quando chiedono aiuto per radio e quello fischia o quando gli dice”coglioni prendetelo in culo” mette addosso quasi i brividi...gia dal fischiettio e dalla frase in dialetto si capisce che c era qualcosa sotto
Da sardo ti ringrazio infinitamente per questo video su una faccenda così poco conosciuta e quasi nascosta della nostra storia recente. Io sono nato nel ‘94, ma fin da piccolo ho sempre sentito la storia, raccontata da mia madre, di un traghetto sardo che sarebbe affondato vicino al porto con tantissimi civili a bordo tutti morti. Essendo una storia che ho sempre sentito solo da mia madre, ho sempre creduto fosse una sua invenzione per spaventarmi ogni volta che prendevamo il traghetto da Olbia per Livorno per farmi stare all’erta. Poi qualche anno fa, per curiosità, feci una ricerca e scoprii la storia del Moby Prince. Mi ha sempre lasciato una tristezza immensa sapere che ci sia questa quasi volontà di dimenticare la più grossa tragedia della storia della Marina civile.
Purtroppo anche nella mia famiglia c'è stato un lutto a causa dell'incendio sulla Moby...noi la chiamiamo "la storia infinita " Alberto caro, sn passati 30 anni! Sei sempre nei ns cuori ❤
Ricordo l'incidente perché avvenuto il giorno prima del mio diciottesimo compleanno. Fu un giorno amaro. Poi fu messo tutto a tacere e lasciato all'oblio. Terribile la sorte delle vittime: non sono mai esistite! Tutto sembra perché si compievano traffici e illeciti che non dovevano venire alla luce. La solita storia itaGliana. Nell'estate del 2000 in Grecia, nell'isola di Paros, l'Express Samina in arrivo al porto di Parikia con il pilota automatico andò a sbattere contro un isolotto, affondando poco dopo. L'equipaggio era in coperta a guardare juventus-paok ! mere coincidenze.
Assurdo...di come sia poco conosciuta questa tragedia e non parliamo di 100 anni fá. Il pochismo dello stato italiano di allora ha permesso tutto ciò. Sono venuto a saperlo tramite te e non tramite un professore o chi per lui, ciò è indice che i video che fai non sono da buttare e che il sistema scolastico italiano andrebbe rivisto...giusto un attimino!
Mio zio e' sparito durante la 2 guerra mondiale. L'ultima notizia diceva che era sull'isola di Rodi nell'Egeo. Il governo italiano ha continuato a dire che era disperso in guerra. Soltanto nel 2012 abbiamo saputo che mio zio e' stato fatto salire sulla nave Orio con capienza massima di 700 soldati, ne furono fatti salire 4.000 per spedirli in Germania come prigionieri. La nave colo' a picco, si salvarono soltanto in 35. Lo stato italiano lo ha sempre saputo, non ha compensato nessuno. E' sempre la stessa storia disgustosa.
Ricordo tutto con precisa difficoltà ,,è stata una tragedia che ha lasciato il segno per come sono morte quelle persone ! Terrificante 🙏grazie per la ricostruzione precisa
A memoria, quando successe ero bambino, tutti erano dell'idea che la colpa fosse della partita di pallone... Il solito modo italico di trasformare le tragedie in farse GiustiziaXleVittime
Perché la magistratura non ha preso, in ben due processi, alcun provvedimento verso le palesi omissioni della capitaneria di porto di Livorno? Qualcuno dovrebbe spiegarcelo bene.
Grazie. Ottima analisi. Triste vedere così tanti commenti di giovani che non conoscevano questa storia. Togliersi dalla mente il corpo sul ponte e le impronte delle mani sui veicoli bruciati è, almeno per me, impossibile. Mi unisco a quelli che ti suggeriscono un approfondimento sul caso Alpi
Eccezionale. Oramai hai raggiunto gli stessi livelli (se non superiori considerando gli scarsi mezzi e l'irrisorio budget)di programmi come ENIGMA e Blu notte-Misteri italiani.
Sarebbe interessante approfondire la coincidenza dell'esplosione sulla Haven il giorno seguente, tra l'altro le cui altre 3 navi gemelle ebbero incidenti simili intorno al 1980.
Quante cose che ancora non si sanno... hai fatto benissimo a citare anche il caso della giovane, coraggiosissima, reporter Ilaria Alpi i traffici su cui stava investigando avevano anche vedere col porto di Livorno... altro mistero tutto Italiano. I mari Italiani conservano tanti segreti ancora, anche quello dei Jolly e le navi pattumiera affondate nello Ionio
Avevo 10 anni ma ricordo benissimo questa tragedia ..... incredibile come 30 anni dopo ancora non ci sia una verità. Questa è una delle tante stragi senza colpevoli, come quella del treno 8017 nella galleria delle armi.. anche quella sarebbe una bellissima storia da raccontare e ricordare dove persero la vita 517 persone
Bellissimo documentario! E visto la piccola finestra su Ilaria Alpi spero prima o poi ne farai uno anche su di lei e la situazione della Somalia. Sono sicuro saresti bravissimo nel raccontarlo!
Un'altra Ustica in poche parole.Forse tra 10 anni farai un video sulle vittime ponte Morandi.. etc.Grazie e complimenti x il tuo doc.veramente ben fatto.Come al solito tutto questo lascia tanto amaro in bocca e tristezza x tutte le vittime e i parenti delle stesse.
non mi stupisco più di niente ormai e dall audio con la bestemmia ,sembra tanto una vendetta da parte di qualche organizzazione criminale ,magari scontenti per non guadagnarci abbastanza in questo mercato illecito da parte degli esponenti politici o per eliminare qualcuno di scomodo..non mi stupirei se c'entrasse la sinistra,quasi come sempre in Italia...(Lo dico da ignorante su questa faccenda che prima di oggi non avevo mai sentito).. già all epoca i magistrati favorivano la sinistra e con tutti questi insabbiamenti al livello statale penso sia chiaro che centrino politici importanti..come sempre riporti argomenti super interessanti,e di questa vicenda non ne sapevo proprio nulla..beh ottimo lavoro,complimenti
Ave scazzo! Dal re Faramondo, e da tutta la progenie dei franchi fino ad Albergo, siamo felici del successo che grazie a varie tattiche a orologio sei riuscito a ottenere
Stavano bruciando, il liquido riversato sopra il traghetto, nafta o petrolio o cosa realmente, inondò nave e mare circostante, difatti nemmeno potevano lanciarsi in mare!
Grande Nova, la storia del moby andrebbe raccontata più spesso. La nebbia d’avvenzione, quel fenomeno che usarano per giustificare la storia, è un fenomeno talmente normale per chi conosce il mare che non rappresenta un problema. Tra l’altro il capitano del moby era una un capitano di grandissima esperienza. Bisognerebbe poi approfondire perchè in rada quella sera era presente, oltre le petroliere e altre navi mai registrate, la XXI oktbar, un peschereccio somalo, che purtroppo è legato al caso Alpi. Comunque ripeto grandissimo Nova, se ne deve parlare di più
finalmente un canale su argomenti che dovrebbero essere sempre presenti nell'opinione pubblica e divulgate in modo professionale, invece di monnezze, curiosità spicciole e frivolezze varie.
Sono Livornese, ricordo benissimo quella sera, avevo 13anni, ricordo che mio padre guardava la partita. Io fui attirato dal colore del cielo, capii subito che c'era qualcosa di grosso che bruciava in zona porto, quell'odore disgustoso, mai sentito prima, che ancora mi impressiona. Io non credo al "castello di carta" creato da tutto il sistema italico e non solo.. Troppe cose strane, che non tornano. Si capisce benissimo che è tutta una copertura.. C'è qualcosa di troppo grosso dietro, sicuramente ci sono gli "sceriffi della democrazia" magari insieme a qualche signore della guerra.. Quindi, non verrà mai svelato questo mistero, il caso è risolto da subito, ma come tutte le "cose italiche" non è dato sapere. Le tv possono fare tutti i servizi che vogliono, con le congetture più disparate, ma non sarà mai pura verità. Chi sa non parlerà mai. Mi dispiace per le vittime e per i loro familiari.
E incredibile come la corretta informazione che dovrebbe avvenire sui canali nazionali, rimane un miraggio. Poi arriva il tuo lavoro egregio e finalmente si fa chiarezza su quanto accaduto. Rimane un'amarezza infinita per quello che é accaduto senza che nessuno abbia mai pagato.
La cosa più sconcertante è che il giorno dopo esplose la Haven a largo di Genova e affondò il 14 aprile... la cosa che fa ridere? Tutti e 2 i disastri sono capitati nella stessa linea temporale del momento in cui il Titanic salpò da Southempton (10 aprile) e si schiantò sull'iceberg (14 aprile)
Ti voglio fare i miei più grandi complimenti perché sono anni che guardo video e cerco notizie su questa dolorosa e vergognosa vicenda e questo documentario è in assoluto il più completo e ben fatto che abbia mai visto. Hai detto tutto e hai spiegato benissimo, bravo!
Avevo sette anni, e ricordo ancora come fosse ieri il brivido di terrore che ebbi nel vedere questa cosa. All'epoca mio padre aveva da poco smesso di navigare, l'idea che una bestia del genere potesse trasformarsi in una gabbia mortale e che, potenzialmente, dentro poteva esserci anche mio padre, non mi fece dormire per giorni. Anni e anni dopo, ho ritrovato la ricostruzione fatta da "La storia siamo noi", in cui è fin troppo chiaro che, senza voler essere complottisti, tutto ci avevano raccontato tranne la verità. Inquieta, e molto, sapere che il nostro paese, considerato un po' ovunque di "brava gente", abbia sacrificato così alla leggera delle vite umane, all'altare di affari loschi. Il comandante Albanese, secondo mio padre che di miglia marine ne ha fatte ovunque, mente sapendo di mentire. E se dopo trent'anni, così come per il DC9 precipitato a Ustica, non si vuol tirare fuori la verità vera, ho una paura fottuta di sapere cosa realmente c'è dietro, perchè appare così astronomicamente enorme che potrebbe mandare al diavolo qualunque buon senso e scatenare chissà quali reazioni....
Dalle grandi contraddizioni, ma è stata anche grande nel bene in figure come Vittorio Emanuele II Garibaldi, Mazzini, Cattaneo, Cavuor tra gli eroi del Risorgimento e laòs tesso Cavour, Sella e Minghetti, Crispi, anche lo stesso Giolitti(tra i politici che han fatto l’Italia) e tra gli irredentisti Nazario Sauro, Oberdan, Diaz, Battisti, Mattei, Fanfani, Moro Craxi(troppo ingiustamente vituperato) ma anche a livello economico dal 60 all'80' e (qui cito solo qualcuno e qualcosa ad esempio) senza contare che l'Italia è prima di tutto una Nazione culturale(per non parlare di paesaggi, profumi, odori, sapori e architetture uniche) cantata già da Dante e Petrarca e già Unita politicamente dai romani per poi essere sempre divisa con fratture irreparabili(anche da unità) Certamente è da sempre il centro da sempre di torbidi,giochi di potere. Siamo grandi anche nel male una grande cultura, grande civiltà politica ma anche corruzione su vasta scala, criminalità e delinquenza sin dall'epoca dei Romani.
@@magioco2012 Mah: il suo ragionamento, con tutto il rispetto, è del tutto anacronistico. Oberdan, o per meglio dire Overdank, fu più che altro un terrorista ed il fatto che lo fosse per la causa irredentista, non lo rende diverso da un Gaetano Bresci, Cesare Battisti ( Brigatista), Gravilo Prinćip o il più recente Mohamed Hatta...
Grazie per aver riportato all’attenzione questa immane tragedia è del muro di gomma che i familiari trovarono sulla loro strada, fotocopia di Ustica e tanti altri delitti insabbiati dallo stato. Grazie sei una bella persona!
Come al solito, la trattazione è coraggiosa, puntuale e che scuote le coscienze affinchè tutti gli eventi della storia più "scomodi" non cadano nel dimenticatoio.
Quella sera ero militare nel porto di La Spezia,non c’era nebbia,gravi lacune nei soccorsi,complicità e responsabilità con cp e radar(addirittura un fischietto di menefreghismo per radio), le assicurazioni hanno pagato per danni alle persone e inquinamento?sistema giudiziario a favore di chi?
Il tuo canale è di diritto entrato nella mia top 5. Mi sono consumato tutto internet mobile in vacanza per guardarmi quanti più video (alcuni anche 2 volte per ricordare bene tutto e capire bene i passaggi storici) ed un viaggio di 14 ore e le giornate di pioggia non sono state un problema. Grazie veramente e complimenti, ottima capacità di sintesi, valutazione delle fonti ed espositiva
Mancano veramente canali come questo che portano luce su queste vicende della nostra epoca, poco conosciute e divulgate molto spesso in maniera parziale, mentre nel tuo caso le affronti con precisione e più che adeguato approfondimento. Se posso aggiungere una richiesta a questo commento ti prego, fai un video sulla tragedia di Ustica, un altro evento che merita più divulgazione rispetto a quanta gliene è stata data su RU-vid.
Sono sarda e questo video mi fa piangere di amarezza 30.anni senza un colpevole e più di 100 vittime.Indimenticabile .Su quella nave c era l amica di una mia amica dell Università
Purtroppo i media mainstream sono ridotti a mezzi di instupidimento di massa e temi di questa importanza vengono sottaciuti, ignorati e cosi destinati al dimenticatoio; oltraggiando così, per l ultima volta, le vittime di orrori come questo. Questo tuo lavoro eleva la tua persona. GRAZIE
Comunque la frase "Livorno ci vede e ci vede con gli occhi!" lo disse il marconista della Agip Abruzzo, non quello del Moby che era in plancia col sistema radio di emergenza (peraltro disturbatissimo nel segnale).
Conoscevo due delle vittime...Bisbocci di anni 20 per motivi di lavoro e Cassano di anni 25 che aveva l' hobby di fare l' arbitro amatoriale. 45 anni in due maledizione. Brutta storia davvero.
ciao,parla di la guerra di la cisplatina o come dici in Brasil:Guerra do paraguaí,la maior guerra da America do Sud.Argentina+Brasil+Uruguay against la tirania di Solano Lopes,PARAGUAÍ
Grazie mille per questo video, io la storia del Moby Prince non la conoscevo (sono nato nel 97') ma mi ha fatto ricordare una frase di Albert Einstein: "Fin quando il potere sarà concentrato nelle mani dei forti (ricchi, statali ecc.), la guerra è inevitabile."
Mi dispiace proprio doverlo scrivere, ma riterrei appunto che i Nostri famosi " Alleati " Americani, abbiano molto probabilmente qualche responsabilità in tutta questa TRAGICA vicenda.
Ti ringrazio dal profondo del cuore per aver dato visibilità a questa strage che sembra non essere mai esistita. I miei genitori conoscevano i figli del capitano che da un giorno all'altro si sono ritrovati orfani (anche la moglie del capitano si trovava casualmente a bordo). Sono cresciuta con questa tragedia nel cuore e anno dopo anno la vedevo sfumare dalla memoria comune. Il tuo documentario mi ha commosso perché permetterà a tante persone di non dimenticare. Grazie davvero.
Complimenti, un reportage ai livelli di Gianni Minoli, se non di più, su un argomento davvero spinoso e tragico. Hai fatto un lavoro eccellente, da mostrare nelle scuole.
Da radioamatore e istruttore TLC posso affermare che appare evidente, in vari punti delle comunicazioni intercorse sulla frequenza VHF 156,8 MHz, corrispondente al cosidetto "canale 16 di emergenza" l'intenzione di disturbare le trasmissioni. Con segnali portanti non modulati, fischi etc. Un comportamento simile si ha sulle frequenze a uso dilettantistico (CB) ma è inammissibile su frequenze destinate alla salvaguardia della vita in mare.
Che storia raccapricciante! Grazie di averla raccontata con tanta precisione, è importante ricordare certi fatti e sperare che sia fatta luce su di essi (ricordo che stanno andando avanti i processi sulla strage di Bologna dell'80 e sulle stragi di Capaci e di Via d'Amelio del '92).