Buongiorno e grazie mille per i vostri utili consigli. Avrei una domanda: qualli sono i segni di una infezione baterica? Come si fa a capire che all'infezione virale si e aggiunta quella batterica e quindi e il momento di dare l'antibiotico?
Buongiorno, molto interessante come sempre. A prescindere dalla fiducia che giustamente dobbiamo riporre nel pediatra dei nostri figli, avrei una curiosità. Mi chiedevo se, nel caso di virus, solitamente la febbre abbia una durata "breve" o se siano solo coincidenze: mi è capitato un paio di volte, a ridosso del weekend, che il pediatra mi dicesse "se la febbre dura più di 3 giorni si prepari con l'antibiotico". Grazie!
Quello di "se la febbre dura più di 2-3-4 giorni, iniziamo l'antibiotico" è un criterio semplice, che noi stessi usiamo, ma ovviamente si presta al rischio di assumerlo senza effettiva necessità. Ciò perché non è affatto detto che le malattie che si prolungano siano per forza batteriche. In un mondo bello, disponendo di ulteriori informazioni (emocromo, PCR), la prescrizione di antibiotico dovrebbe avvenire se presenti segni di infezione batterica. Tuttavia capita di dover decidere senza disporre di esami o di dovere dare indicazioni per i week end. In questo caso, prevale il principio di prudenza: anticipare l'evoluzione di una forma batterica.
