Oggi ho preso una cattedra annuale come potenziamento in un istituto bello ma di "frontiera", è il mio primo incarico, ed il tuo video è stato molto chiaro ed utile come introduzione alle tematiche con cui mi dovrò confrontare :-)
Ringraziando per il video, vorrei far notare che la spiegazione sui BES, forse va corretta, come segue: Con il termine BES si intendono: alunni con disabilità alunni con DSA alunni con svantaggio socio-economico, linguistico, culturale.
Complimenti per il video, lo trovo ricco di contenuti e ben strutturato. Ho trovato molto d'effetto anche la sua conclusione, con la frase di Albert Einstein, quest'ultimo considerato il più importante fisico del XX secolo, nonostante la sua dislessia!
Sei stata bravissima, spiegazione limpida e diretta basata sulla tua esperienza. Parteciperò al nuovo concorso per la secondaria hai qualche consiglio basato sul tuo percorso? grazie in anticipo
Buongiorno, Bel video ma vorrei precisare che la disprassia non fa parte dei DSA in quanto è una difficoltà motoria non una difficoltà di apprendimento ... (rimane comunque tra i BES).
Rimanderei a una più attenta lettura della Direttiva Ministeriale del 27 dicembre del 2012 dove sotto l'acronimo BES sono comprese tre grandi sotto-categorie: quella della disabilità; quella dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale. Fare una distinzione tra DSA e BES è un errore di fondo perché i DSA, come affermato nella citata Direttiva Ministeriale, sono anch'essi Bisogni Educativi Speciali.
Grazie mille per questo preziosissimo video! una domanda: la didattica individualizzata e la didattica personalizzata sono due metodi che posso utilizzare tanto per un alunno bes quanto per un alunno dsa? oppure quella personalizzata su uno dei due o quella individualizzata sull'altro? e su che basi si sceglie l'uno o l'altro metodo? Grazie di cuore per tutti i tuoi video che sono veramente di grandissimo aiuto!
Bellissimo video e bravissima. Ti sto seguendo per il concorso. Però ho sempre un dubbio: più studenti hai, meno riesci a seguirli, soprattutto se sono "difficili".
Il tuo video e molto interessata!! Vorrei sapere come posso aiutare a mia figlia che ha 8 anni con i compiti , come studiare geografia tipo , grazie più video di cosa fare con esempi veri
§La distinzione che fai fra didattica personalizzata e individualizzata sembra non avere nesso con quello che stavi dicendo prima. Intendi che sono previste entrambe dai PDP?
Esatto nel senso che sono due possibilità e che sarà il consiglio di classe in accordo con la famiglia a scegliere quella più opportuna per il ragazzo in questione
Grazie per il video. Ho tuttavia una domanda: nella mia personale esperienza non mi pare che i discalculici abbiano reali difficoltà nel problem solving, se con questo si intende una generale articolazione di strategie e di azioni da mettere in atto per raggiungere un obiettivo. Mentre questa dimensione è caratterizzante del "comportamento competente", la dimensione della loro difficoltà pare essere più settoriale e ristretta all'area del calcolo scritto, del processamento numerico, del riconoscimento di quantità numeriche, tipico più di esercizi che di problemi in senso lato. La mia domanda quindi è: i discalculici nella tua esperienza dimostrano difficoltà nel problem solving (come inteso sopra) che dimostrano di non migliorare nel tempo nonostante il tempo e la molteplicità delle situazioni reali presentate?
Ciao, la tua domanda è giustissima..in effetti le maggiori difficoltà sono nell'area del calcolo poi ovviamente dipende anche da ragazzo a ragazzo, anche avendo la stessa certificazione può essere che abbiano sviluppato abilità diverse o abbiano delle lacune come per esempio nel problema solving.
Ma l'ADHD non deve essere certificato? Non mi sembrava rientrasse nei BES...mannaggia, faccio ancora confusione. Grazie per i tuoi video, chiari ed esaustivi
Buonasera ottimo il video purtroppo non tutti gli insegnanti sono inclusivi con gli alunni alunne dsa. Sono mamma di una ragazza dsa, ora 19 anni e lavoro come educatrice e seguo corsi di aggiornamento.... Ha fatto la maturità nell anno scolastico 2022-2023 prendendo complimenti dalla commissione ma per arrivarci durante l anno ha avuto insegnanti che invece di aiutarla le hanno complicato la vita. Ora ha finito il primo anno,di scienze dell educazione e della formazione con ottimi voti finendo a giugno 2024. È stata aiutata seguita da un ottima insegnante. I tutor universitari invece non sono riusciti a comprenderla e ad aiutarla nello studio perché essendo studenti anche loro non tutti sono in,grado di spiegare la lezione. L ufficio dsa non ha compreso bene che ogni,persona che presenta dei dsa è diverso da un altra, ognuno presenta delle caratteristiche specifiche. Spinge molto sull autonomia giustamente ma se uno studente ha una memoria di lavoro brevissima avrà bisogno di un minimo aiuto. Cmq nostra figlia è stata aiutata da noi genitori e poi sempre da qualcuno diversamente è molto difficile perché le istituzioni non aiutano come dovrebbero nell inclusione degli alunni,che hanno bisogno Grazie Buonaserata
Salve, sì in effetti il mondo universitario non è ancora abituato ad aiutare i ragazzi dsa che giustamente presentano ciascuno le proprie caratteristiche individuali. Le scuola sono più pronte perché c'è una certa esperienza costruita negli anni. Mi fa molto piacere comunque che la ragazza abbia comunque svolto un bel percorso e raggiunto dei risultati ottimi. In bocca la lupo per tutto
Buonasera, Le consiglio di rivedere la parte in cui sostiene che per i DSA non è previsto l'insegnante di sostegno, non è proprio cosi, e BES non includono DSA (L.170/2010) Disabile (L 104/92) e le atre categorie che ha indicato con bes?, grazie
Mi fa piacere di esserti stata utile, presto farò un video più specifico sulla dislessia. Hai fatto bene a ricordarmi dei power point in questi giorni provo a caricarli e mettere il link altrimenti se sei interessata puoi lasciarmi la mail e te lo invio!
consiglio questo articolo 😉 www.disabili.com/scuola-a-istruzione/articoli-scuola-istruzione/alunni-disabili-con-dsa-e-altri-bes-facciamo-un-po-di-ordine
L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse. Nel variegato panorama delle nostre scuole la complessità delle classi diviene sempre più evidente. Quest’area dello svantaggio scolastico, che ricomprende problematiche diverse, viene indicata come area dei Bisogni Educativi Speciali (in altri paesi europei: Special Educational Needs). Vi sono comprese tre grandi sotto-categorie: quella della disabilità; quella dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale. Vedi Direttiva Ministeriale del 27/12/2012 - STRUMENTI D’INTERVENTO PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE PER L’INCLUSIONE SCOLASTICA
hai ragione grazie della precisazione, in effetti se vogliamo si potrebbero considerare BES anche studenti con disagio familiare a causa di una situazione difficile a casa oppure che vivono una situazione di malattia, in questo caso la predisposizione del PDP è a discrezione del consiglio di classe
Ciao chiedo aiuto! Sono mamma orai disoccupata x seguire mio figlio di quasi 9 anni, e' stato diagnosticato nnella sfera Dsa...lui ha DISGRAFIA tanta/DISORTOGRAFIA/ / e' Un BRADIPO NELLO SCRIVERE,( LEMAESTRE NONOSTANTE VALUTAZIONE CONSEGNATA DAL N.P.I. LO OBBLIGANO A COPIARE DA LAVAGNA,DETTATI,che restano sempre incomprensibili e incompleti,e non lo aiutano in nessun modo, poi si lamentano che non sa le cose/ e' con una percentuale del 10% autistico/ la sua linea di pensiero e' infatti molto lenta e confusionaria/ e lo obbligano a scrivere racconti ,piccoli temi ( lui non ne e' in grado)e il suo lessico e' povero...non so cosa significa. Stiamo facendo pressione che venga attivato il PDP ,ma nel frattempo vorrei sapere oltre alle mappe concettuali e di memoria come posso aiutare maggiormente il bambino a migliorarsi...ah si per lo studio passa ore e ore a studiare...ma poi la memoria gli va e viene....consigli x velocizzare la scrittura, aiutarlo a tenere a mente piu' informazioni possibili di qnt studiato?
Oggi si chiedono agli insegnanti cose impossibili: se devo insegnare a tutta la classe, spesso formata da 30/40 alunni (...che nemmeno ai tempi della guerra...), come diamine faccio a seguire ogni alunno individualmente al fine di rispettare il PDP? Sono tutte str.......
Il prof di italiano storia e geografia riesce a coinvolgere tutti ed applica lo stesso metodo di studio per tutti diversificando solo i compiti in classe... un altro prof parla delle mie figlie come battaglia persa
POTREBBE SOLO CONDIVIDERE LA MAPPA RIASSUNTIVA "COSA FARE CON ALUNNI dsa- bes E DISABILI" ERA ILLEGGIBILE DALLO SCHERMO... ANCHE SOLO CONDIVIDENDO UNA FOTO QUI NEI COMMENTI.... gRAZIE
Ti ringrazio per questa utile sintesi ma fai confusione tra la didattica inclusiva e quella per competenze. Non sono sinonimi, si può anche fare una lezione per competenze non inclusiva oppure una lezione solo nozionistica ma dotata di tutte le misure necessarie a renderla inclusiva.
COME HAI FATTO A FARE MOLTI CORSI DI.FORMAZIONE???MA NON BASTA FARNE UNO,E MAGARI VINCERE UN.CONCORSO??COME HAI FATTO A SEGUIRE ALTRI CORSI???SEI PROPRIO BRAVA A SPIEGARE ,LO SAI???MA TANTO,EH!?!
@@InsegnantiSiDiventa ,si ma il TFA ,credo,basta farlo una volta,se non sbaglio....ê ovvio fare corsi di aggirnamentoa il TFA...credevo bastassr una volta