L’unica colpa di Schettino è stata essere nato in un paese in cui la giustizia si preoccupa più di dare un capro espiatorio all’opinione pubblica anziché stabilire le reali responsabilità! Penso che tutti i sopravvissuti al naufragio debbano porgergli i propri ringraziamenti.
Tu non hai idea di cosa dice il codice della navigazione . Lui ha violato tutte le leggi possibili. Come ho sempre detto lui rappresentava benissimo l’inadeguatezza degli equipaggi di costa crociere . Infatti tale disastro e’ successo perché sul ponte a partire dal comandante e finendo per l’ultimo dei cadetti erano una massa di incompetenti.
Mi dispiace per questo uomo perché la colpa nn è propio sua anzi a fatto il possibile per nn farla affondare del tutto,purtroppo era facile dare la colpa a lui
Come dice nella prima intervista, quando ancora non era consapevole di ciò che realmente è successo e ascoltando le dichiarazioni del 1 ufficiale, lui per etica si incolpa. Anche io credo che la colpa si di tutto lo staff… e tutti avrebbero dovuto pagare!
Andate a leggere la sentenza della Corte di Cassazione, dove viene ricostruito il tutto e in maniera meticolosa, tutto pienamente dimostrato. Schettino inizialmente imposta uno 0,5 dalle scole, dopo cambia ancora, e dice ad Ambrosio, vado a mangiare, chiamami quando siamo a 6 miglia dall isola con un orario, cosa che Ambrosio fa. Schettino arriva in plancia alle 21 34, con 15 minuti di ritardo, le carte nautiche a disposizione sono 1 a 100 mila, serviva una carta 1 a 20 mila, diversi sistemi di sicurezza sono spenti, cosa succede, antecedentemente schettino aveva telefonato ad un altro capitano in pensione dicendo che avrebbe fatto un ravvicinamento a 0,2 0,3...schettino nell antecedente manovra molto più radente all isola, non capisce e non sa neanche dove si trova, schettino prende il comando alle 21 39....ricordiamo una cosa importante, in caso di manovre con particolare criticità, la manovra deve essere fatta dal capitano e a soltanto lui ha la responsabilità, quindi nel diritto nautico il comandante doveva essere presente in plancia almeno 40 minuti prima. Detto questo andiamo avanti. I minuti passano si va in manuale e ci sono una serie di ordini di schettino, il fatto che alcuni strumenti di rilievo e sicurezza fossero spenti è colpa solo del capitano e non del primo ufficiale... Quando skettino si rende conto della folle manovra e del rischio concreto di sbattere impartisce un 310 325 350. I giudici della Corte di Cassazione scrivono dopo 40 secondi dal comando gradi 350 al timoniere, la nave era a 326,questo perché, la nave ha delle tempistiche fisiologiche nelle variazioni, per non turbare il soft dei passeggeri, schettino queste cose le deve sapere, schettino conduceva a 14,8 nodi una velocità folle, doveva andare a 5nodi. Ma dove è iniziato l errore?...se schettino tenendo quella velocità poteva anche evitare lo scoglio se, alle 21 40 dava il 334, punto massimo stabilito dal cartografo Canessa, invece schettino da un 290 è li che inizia il vero errore. I giudici scrivono nella sentenza, schettino prova una manovra disperata, ovvero una manovra così detta a baionetta, alle 21 44, anche se il timoniere sbaglia l ordine comunque avrebbe sbattuto lo stesso, ma per i giudici questo non è importante, se avrebbe sbattuto o no, in quanto il dolo consapevole del pericolo procurato. La nave non era in sicurezza e troppo vicino alla costa e con una velocità assurda. Schettino è stato inoltre dichiarato colpevole di false informazioni e omessa comunicazione della falla alla capitaneria, omicidio colposo plurimo, e altro.... Invito a documentarvi bene.
Hai sbagliato tutto , il comandante anche in caso di manovra particolare o critica non può prendere il conning se non esplicitamente detto . Scettico e’ responsabile per non aver abbandonato la nave per ultimo e gli ufficiali ed equipaggio sono responsabili perché da pecore non hanno pensato , ISM , SMS , IMO perfettamente descrivono le responsabilità . Inoltre nessuna leglislazione da una definizione di manovra particolare …. Sai poco o pochissimo di diritto e legislazione marittima . Ti consiglio di studiare prima di parlare. Un ultima cosa nulla nel diritto marittimo dice che il comandante deve essere presente 40 min prima . Il diritto marittimo parla totalmente di altro asino e marinaio della domenica . Studia e documentati tu prima di dare sentence . Inoltre se sul tavolo nautico vi era una carta diversa , questo è’ responsabilità del comandante e dell’ufficiale di guardia in quanto la pianificazione della rotta deve specificare che carte utilizzare e tale documento deve essere firmato dal comandante ed ufficiali . I tempi fisiologici di una nave dipendono dal suo radius . E gli strumenti di sicurezza non erano spenti nessuno di loro . . Inoltre secondo i più basilari piani di stabilità e che ogni nave a compartimentazione se allaga 3 compartimenti è’ già sotto la riserva di stabilità . Queste cose anche il più asino dei marinai lo sa . A Bettino ed il suo equipaggio sconoscevano anche questo .
@@lucadaniele9154 vai a leggere la sentenza dei giudici di Cassazione che ripercorre tutto e anche altro dal primo al secondo grado. Più di così non so come farvela capire. La Cassazione parla di dolo procurato cosciente ecc ecc. Per quanto riguarda i 40 minuti da me scritti, la scio nello specifico intendere che la Cassazione doveva schettino arrivare prima, per controllare che i sottufficiali abbiano compiuto tutto giusto.
@@gabrielefantuzzi9785 non e’ così , so benissimo cosa dice e subito che tu abbia letto l’intera sentenza , essendo un reato penale , tu da comune cittadino non potresti avere accesso alla sentenza perché lede i diritti del condannato . Studia prima di produrre co2. Inoltre in plancia non vi erano dei sottoufficiali ma degli ufficiali certificati secondo STCW /95 . Il che non richiede la presenza del comandante , infatti gli ufficiali sono stati condannati , e la compagnia pure .
Per me Francesco Schettino e innocente. Ma poi i giornali anno piantato un casino, e il giudice a tenuto conto di parti della vicenda e al posto di condannare tutti gli altri 4 che stavano agli strumenti loro lo potevano evitare ma non sono stati condannati. La coerenza italiana.
1) non ci si poteva rendere conto dei danni subiti 2) abbandonare la nave è sempre l’extrema ratio perché è pericoloso per i passeggeri. Anche durante le esercitazioni a volte ci scappano feriti e pure morti. Fino all’ultimo la nave è il posto più sicuro. Solo quando è inevitabilmente spacciata e destinata ad affondare si da l’ordine di abbandonarla. Le circostanze non permettevano all’equipaggio di rendersi conto della situazione
Io faccio fatica a considerarlo interamente colpevole. Non capisco due cose: 1. Perché si permetta a persone che non capiscono la lingua di comunicazione di prendere il controllo di una nave così; 2. Perché il Comandante non abbia preso (una volta capita la situazione) personalmente il controllo. Gli errori sono stati tanti, e a tutti i livelli. Lui chiaramente ha la responsabilità maggiore in quanto Comandante, ma nessuno è esente.
@@MrLouieG23 indubbiamente, c’è stato un momento nel quale ha perso la lucidità e ha certamente sbagliato a non restare sulla nave fino all’ultimo momento possibile Però il problema sta a monte: si è sbagliata una manovra (quella evasiva) che, in sé, è banale. Quello che continuo a non capire è perché, valutata l’incapacità del timoniere (a cui già aveva dovuto ripetere due volte la rotta 350 “non 340 perché altrimenti finiamo sugli scogli” (si sente molto chiaramente dalle registrazioni) ) non abbia esonerato tutti ed eseguito personalmente la manovra E da ultimo secondo me, in un momento così delicato, in plancia c’era troppa gente che non c’entrava nulla e ha solo contributo ad aggravare la già elevata confusione
@@tommasomanzali7847 in realtà molti pensano che anche la manovra evasiva non sarebbe servita infatti poi sappiamo come è andato il processo. Questa ricostruzione é abbastanza benevola infatti la nave passerebbe a 1 cm dallo scoglio certo nelle favole. La nave andava troppo veloce ed era troppo vicina. Lui non poteva andare al timone così al volo poi sono questioni di secondi come faceva. In un video di Schettino dove analizzava dice che addirittura qualcuno(Che non si sa però chi è!?) e andato al timone ad aiutare dopo l'errore del timoniere. Secondo me è solo un rimbalzarsi di responsabilità tra l'equipaggio. I motori si sono spenti subito quindi adesso era solo questione di gettare le ancore e dare abbandono nave quando e come.
@@bigratamata Sono d'accordo sul fatto che c'è stato un enorme errore di fondo, anzi due: 1) la nave non doveva essere lì né arrivarci così veloce; 2) il silenzio totale dinanzi al fatto che la nave stava uscendo completamente dalla rotta (anche dalla variazione per l'inchino) che ha poi portato a quel tentativo disperato che, come è finito, lo sappiamo tutti... Poi, in punto di responsabilità, possiamo stare qui a discutere per anni e la "verità vera" forse non la sapremo mai: noi, lì, non c'eravamo e - certamente - ciascuno di loro cerca di prendersi la fetta più piccola. Il risultato finale (come è di regola) è che il capitano si prende tutto il carico e deve dimostrare che ci sono poi altre responsabilità: il che, dato il margine nullo di manovra, sarà impossibile. Il mio punto è questo: noi abbiam fatto di lui il solo colpevole (e per noi intendo l'informazione, ovviamente) basandoci sul fatto che era il capitano, ma gli errori - quella notte - li hanno fatti tutti, in plancia. Non solo lui. Grazie, comunque, di aver condiviso il Suo pensiero!
Schettino in realtà non fa errori di manovra o procedurali. Sbagliano il timoniere, il comandante in seconda e l’ufficiale che verificava e controllava che il timoniere eseguisse gli ordini.
Non c'è nulla da controbattere ,sono verità giudiziarie queste é tutto documentato , Schettino ha le sue colpe ,ma di sicuro non é l'unico colpevole ed anzi la maggior parte delle colpe non sono sue ,visto che non solo si é trovato una nave fuori dalla rotta che lui aveva indicato di seguire , ma se non sono morti tutti su quella Nave é grazie a lui che é stato l'unico a rendersi conto dell'imminente impatto ed é stato grazie a lui se la nave si é adagiata sul basso fondale ,evitando così la morte di centinaia di persone . Ovviamente anche lui ha la sua parte di colpe nessuno lo mette in dubbio ,ma di sicuro non é lui di sicuro non é il principale colpevole di tutta questa storia . Ti consiglio di documentarti sulla vicenda ,perché vi sono una quantità di imperizie e mancanze ,sia per quanto riguarda l'equipaggio ( che definire incompetente é poco ) ,sia per quanto riguarda la struttura stessa della nave ,che aveva una lunga serie di problemi strutturali che hanno gravato enormemente su tutta la situazione . Ti consiglio il canale c'è di peggio dove viene documentata con fatti giudiziari tutta questa orribile vicenda .
@@davidebarisciano9109 si non è che ci sono solo le sue testimonianze. C'è la scatola nera con dati tecnici e l'audio di bordo, le testimonianze degli altri le sue telefonate successive con i soccorsi. Se si ascolta solo quello che dice Schettino gli dovrebbero dare il Nobel per la pace. Si giustifica su tutto e di più non ammette niente. Che atteggiamento è? L'abbandono nave lo doveva dare prima e basta. Non mi interessa che lui ha fatto questo ha fatto quello. Ha raccontato ai soccorsi così tanto del blackout che si sono scordati che c'aveva un buco ma di che stiamo parlando che voleva andare in porto con tutta la nave? non diciamo cazzate.
La soluzione era semplice, dopo la valutazione dei danni doveva allertare immediatamente la Cp e iniziare a organizzare IMMEDIATAMENTE l'evaquazione dei passeggeri.
@@andreaferrazza8803 ma la telefonata con la guardia costiera l'hai sentita? Il salga a bordo ca**o è stato ordinato quando Schettino stava già sulla scialuppa da un pezzo
@@cosimocorigliano7113 ci sono i video che lo dimostrano e le testimonianze di una signiora dicendo che si sentiva al sicuro perché accanto a lei c era schettino, ha spostato la lancia in modo da non far affondare una scialuppa,lui è andato sugli scogli, quando le scialuppe erano gia scese dalla nave e dopo ha chiamato la guardia costiera dando degli ordini, e dicendo che dovevano operare a destra della nave, tutto qua
Secondo me si sta trovando solo uno da incolpare... e Di Falco per aver detto due cose tranquillo seduto sulla sedia in un ufficio ė al governo ! Allucinante
Allucinante? Lo è difendere uno scemo criminale che vuole fare "inchini pericolosi" senza accertarsi delle condizioni e del progresso delle manovre e, una volta avvenuta la tragedia, è il primo a scappare lasciando nave, equipaggio e passeggeri al loro destino. Si, allucinante.
Molta ignoranza nei commenti, tanta. Il capitano non e' l' unico responsabile della navigazione....altrimenti ci sarebbe solo lui e tutti gli altri non esisterebbero!!! Inutile stare a spiegare, volevate il mostro? L' avete avuto.
Bella questa, "il comandante non è l'unico responsabile della navigazione"!!!!! Infatti si chiama comandante non perché tutti devono eseguire i sui ordini, ma solo per poter partecipare ai festini a bordo come ospite d'onore! Ma se evitavi di scrivere una stronzata così madornale non ti saresti sentito meglio?
@vanbasten70 certo che gli ordini di un comandante possono non essere eseguiti, si può anche infrangere il codice della strada, la legge e tutte le regole che vuoi, poi però vieni multato o processato, così come se non esegui gli ordini di un comandate vieni accusato di insubordinazione. La cosa è talmente evidente che non mi sembra neanche opportuno doverlo spiegare a chi si crea dei paradossi con la fantasia
Schettino mi sembra competente e probabilmente sarà abile a manovrare una nave del genere, ma la sua inerzia e la paura che non gli hanno fatto ordinare prima l'abbandono nave è quello che ha più inciso sulle cause della morte dei 30 e oltre passeggeri
Le stesse indagini condotte dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Grosseto collocano il comandante Schettino fuori dalla nave nel preciso istante del ribaltamento . La conferma di questo dato arriva da un messaggio via radio trasmesso dalla G 104 , motovedetta della guardia di finanza nominata coordinatrice dei soccorsi , alle 00:17 irrompe le comunicazioni avvisando tutte le imbarcazioni di allontanarsi dalla Concordia a causa dell'imminente abbattimento della nave .
@@selleluca che ha sbagliato il comandante? Ma sto video lo hai visto o sei andato solo a commentare? Vedi che una volta pure io ero contro schettino ma poi mi sono documentato (cosa che dovrebbero fare tutti )e ho capito la verità
@@martingarrix2797 per me invece è stato l'esatto contrario, all'inizio lo difendevo quando non conoscevo bene come sono andati i fatti.. E il video me lo son visto eccome, visto che mi son appassionato a questa storia e mi interesso di navigazione e ho la patente nautica. E quello che lui afferma in questo film è ovviamente un tentativo disperato di difesa! E quello che ha sbagliato sarebbe una lista infinita, ma voglio cmq citare gli aspetti più importanti e verificabili: navigazione sotto costa entro i 300 mt minimi consentiti e fuori dai parametri di sicurezza per una nave di quella stazza (visto anche che si tratta di zona naturale protetta); utilizzo come marinaio timoniere una persona che non capiva bene le lingue (italiano e inglese); mancato controllo delle strumentazioni di bordo come angolo di barra, plotter, ecoscandaglio; dopo l'impatto non aver subito lanciato l'SOS, ma solo più di un ora dopo; aver perso tempo per chiamare prima l'armatore; aver lanciato "l'abbandono nave" in forte ritardo, prima che la nave sbandasse; non aver addestrato, e non aver comunicato sufficientemente con il personale sul da farsi; aver abbandonato la nave quando ancora migliaia di persone erano a bordo; non aver comunicato di sua volontà con le forze di soccorso per la gestione (il primo elicottero arrivato sul luogo non sapeva nulla di cosa fosse successo, e basta ascoltare l'audio dei piloti sorpresi di trovare una nave adagiata su un lato); aver abbandonato il luogo della sciagura prima che tutti i passeggeri fossero stati messi in salvo; essere andato in albergo invece di rimanere sul molo insieme alle altre migliaia di persone che stavano li e continuare a coordinare i soccorsi; aver mentito in più e più occasioni. E queste voci mi pare che già siano sufficienti, anche se ce ne sono molte altre. Ma credo che bastino, infatti è stato condannato. Grazie dell'attenzione.
@@selleluca vedi che schettino stava sul lato sinistro della nave quando non c'era più nessuno , c'era solo una scialuppa che se schettino non la avrebbe salvata mentre la nave si inclinava sarebbero morte più persone. Appena schettino andò sugli scogli chiamò i soccorsi per salvare le persone che si trovavano sul lato destro della nave .
Tutto quello che volete, ma sta di fatto che mentre c'erano ancora tanti passeggeri a bordo... lui era a terra mentre De Falco lo cazziava affinché ci ritornasse. "E' buio!" ha detto, e De Falco " E che vuol fare andarsene a casa?" "E' buio" un comandante di una nave di quasi 300 m. che dice "è buio" come dire "non mi faccia tornare che non ci vedo e non ci capisco un'acca e che mi sto ca_ando addosso". In ogni caso, anche se ci fossero stati 20 sottoposti che hanno capito male gli ordini, lui è il comandante. Una posizione di responsabilità che richiede responsabilità. Lui COMUNQUE sia non ha abbandonato di certo la nave per ultimo come avrebbe dovuto.
Schettino era un grande comandante, ma evidentemente ha gestito male l'emergenza. Errore anche da parte del comandante de falco ( la famosa telefonata) che diceva che schettino doveva salire tramite la biscaggina sinistra della nave, ma la biscaggina si trovava a destra ed era già sommersa quindi era impossibile risalire a bordo. Altro errore clamoroso da parte del timoniere che non ha recepito gli ordini di schettino, che probabilmente ha portato al disastro.
@@alexrins8229 non è stato l'unico responsabile, è facile dire doveva... Ma trovarsi in una situazione con 5000 persone da salvare non è facile. Schettino era rimasto a bordo fin quando la nave lo permetteva ( c'è anche un video di schettino che rimane vicino le scialuppe). Poi ha chiamato diversi enti che gli hanno detto cosa fare. E comunque se ci pensiamo bene, schettino ha permesso che la nave si arenasse sul basso fondale altrimenti si sarebbe inabissata. Con ciò non voglio difendere Schettino ma, va anche detto che chi è capitano di una nave deve far fronte a tanti tipi di emergenze e anche con l'esperienza a volte, non fila tutto liscio. Perché appunto gli incidenti dipendono da una catena di eventi.
È evidente che lei non conosce il significato di comandante. Un comandante ( e non esistono grandi comandanti e piccoli comandanti ) ha il dovere di assumere il comando proprio quando c'è una emergenza. Ma prima di tutto deve far si che non succedano queste caxxate essendo presente ed impartendo ordini chiari e precisi. Lui era a cazzeggiare mentre chi era " al timone " ha fatto un errore madornale. È comunque colpa sua. Non era una persona all'altezza di assumere il comando
@@mariobotti1952 in primo luogo io sono comandante, quindi conosco bene il significato di questa parola. In secondo luogo, ho scritto sulla base delle mie esperienze, dello studio e delle mie conoscenze e non solamente sulla base di un pensiero come ha supposto lei.
0:35 si SENTE chiaramente che pur NON toccando lo scoglio nella simulazione nella realtà si era toccato lo scafo. Poi noto che il simulatore colora ROSSO lo scoglio quando tocca. Nella seconda simulazione a quello che vedo lo squarcio sarebbe stato PEGGIORE seguendo questa regola, lo si nota dal colore rosso che però NON è evidenziato dall'audio, non ne capisco il motivo pur capendo che la forma della nave sarà irregolare...chissà se è stata accettata la ricostruzione alla fine.
Quella è un'approssimazione dovuta alla dimensione dei pixel dello schermo su cui la simulazione viene riprodotta, tutte le valutazioni vanno eventualmente fatte sui dati analitici, le immagini sono solo di supporto. Eventualmente se il software lo supporta, si può effettuare una sorta di zoom sulla parte interessata per ridurre il fattore di approssimazione.
sono molto interessanti le ricostruzioni che si possono trovare su RU-vid, una di queste su "cedipeggio" di Lombardo, queste ripercorrono tutti gli avvenimenti della serata del 13 gennaio dalle 21.00 in avanti , basandosi essenzialmente sulle telefonate tra equipaggio , il comandante Schettino e i soccorsi, e le testimonianze processuali, da queste si puó chiaramente capire che il comandante Schettino è stato il capo espiatorio della vicenda e dalla documentazione raccolta é evidente che il comandante Schettino si é comportato in modo decisamente opposto da come ci é stato presentato dai media ....ogni commento ai nostri mezzi di "disinformazione di massa" é inutile...
Comandante Schettino, uno dei comandanti più bravi che abbiamo in Italia, è uno dei pochi comandanti che ha piena consapevolezza delle navi che porta, è lui che diventa nave! Tanti non capiranno quello che ho detto, ma è un dono che non hanno tutti i comandanti. L'incidente è avvenuto con la rotta sbagliata e non comunicata già prima che arrivasse il comandante sul ponte di comando.
Interessante il suo commento. Solo per curiosità e senza ombra di ironia, davvero è (o era) così bravo? Perché allora è un peccato che non gli si permetta più di navigare. Lei ha competenze di navigazione?
Leggo commenti che dicono che Schettino sembra competente...ma stiamo scherzando...Schettino ha iniziato la sua carriera sulle petroliere, è stato allievo ufficiale di mio padre che all'epoca era già comandante...sapete come è andato a finire? Mio padre lo ha fatto sbarcare per incompetenza, poco dopo Schettino si è spostato sulle navi da crociera...... Quando è successo l'incidente il telefono di casa dei miei squillava a più non posso, evitate di parlare se non sapete, vi siete documentati su cosa e con chi....ma state zitti, Schettino neppure su un gommone doveva stare.
@@Davide-qn5he se vai a leggere i documenti delle indagini, scoprirai che non è andata come sostieni. Se vuoi leggerli ovviamente. C'è tutta la documentazione delle indagini e della sentenza, on line.
@@Ilmonarchico ah quindi vorresti dire che non ha mai abbandonato la nave? Le ricordo la chiamata della capitaneria. Un capitano non deve e non può dirigere una emergenza da sbarcato, ma deve rimanere a bordo. prendo in considerazione cosa ha detto.
@@Ilmonarchico ma io ti consiglio in verità di guardare il video di "Andrea longobardi" che parla della tragedia basandosi su fonti Certe. E poi magari ritorni a commentate
@@Ilmonarchico esattamente cosa intendi? ci sono delle relazioni techiche in pdf e la perizia del tribunale (550 pagine tra l'altro) ma non trovo discrepanze rispetto a quello che ha detto... E' un po un paraculo... ma chi non lo sarebbe... Cmq quella degli ufficiali che non avvisano è una cosa assurda o questo è veramente un dittatore che avevano sudditanza psicologica oppure erano tutti mentecatti.... non e possibile non accorgersi che stavano finendo contro gli scogli di prua... il VFR conferma questo... la cosa assurda secondo me e questa... si poi che iella le pompe allagate i generatori che non partono... perde tutti i motori... bha
Grande Comandante. Purtroppo nel vostro caso, non c'è stata comunicazione, lavoro di squadra come invece si è sempre fatto nel mondo dell'aviazione. E chi dice che lei è un codardo, non conosce i fatti ma parla lo stesso e a vanvera. Racconti di come è finito sul tetto della lancia che non voleva saperne di essere 'sbracciata', e facendolo lei, salvando la vita anche a quelle persone. Codardi sono stati gli ufficiali che ha avuto la disgrazia di avere con lei, in primis, la terza ufficiale, che non si è neanche accorta degli errori del timoniere. Chissà a cosa pensava.. per poi fare scena muta in aula. Ma quei capitani coraggiosi, si sono parati il culo patteggiando, invece lei ha pagato per tutti: il classico capro espiatorio. D'altronde, cosa ci si può aspettare in un paese delle banane come questo? Una indagine seria? Non mi faccia ridere.
0:59 e logicamente la colpa è tutta di Schettino. Lui ha sbagliato con l'abbandono della nave, ma il timoniere ? Ma costa crociere che non aveva equipaggi addrestati ? Le porte stagne che non chiudevano correttamente i compartimenti? Le scialuppe che non scendevano? Le comunicazioni che dalla sala macchine non sono mai arrivati sul ponte ?? "Questo è un processo in io non posso parlare" Bah...solito processo all'italiana, per non far-Fare brutta figura ai più grossi
Non sono avvocato,ma credo che legalmente ,posso anche sbagliarmi,ma legalmente credo che il comandante sia ritenuto responsabile e molto meno gli altri membri, proprio giuridicamente
Giusto che paghi e si prenda le sue responsabilità in quanto il comandante di una nave è il primo responsabile. Ma la gogna mediatica, il fango buttato sopra, le storie dei giornalai italiani fanno ribrezzo quando invece esaltano un personaggio che si è dimostrato assolutamente incapace e non all'altezza del suo ruolo come il famoso De Falco. Questo invece con qull'inutile, offensivo e minaccioso attacco verbale nella famosa telefonata ha dimostrato di non aver assolutamente aiutato in quella situazione. Ma agli italiani piacciono le cose teatrali.
Dice che il suo ultimo ordine è stato : timone a dritta ,per salvare il salvabile scarrocciando sul basso fondale, ma prima aveva detto che il timone a dritta era stato messo dal timoniere sbagliando ad eseguire , non è chiaro.
La cosa scandalosa non è la manovra in se stessa e dico anche che sicuramente relativamente alla manovra la colpa sarà anche di altri, ma quello che è avvenuto dopo è qualcosa di scandaloso, è scandaloso che un comandante lascia la nave quando ancora ci sono i passeggeri da evacuare e mettere in sicurezza, è scandaloso che l'allarme viene dato dopo più di un'ora.
Non ha abbandonato la nave è salito su una scialuppa perché la parte inclinata verso il mare dove lui si trovava, era praticamente sott'acqua e sarebbe stato schiacciato dalla nave. Da persona deceduta non avrebbe di certo potuto aiutare i passeggeri che rimanevano vivi! Era su uno scoglio di fianco la nave in comunicazione diretta con la capitaneria di porto e richiedeva elicotteri e alpinisti+ recuperava i superstiti caduti in mare quando la nave si era definitivamente cappottata ( cosa che non avrebbe potuto fare se fosse rimasto sul ponte che altrimenti lo avrebbe schiacciato)
Esatto. Le scialuppe sarebbero dovute essere calate quando la nave era ancora in assetto, si è aspettato troppo, con la gente dentro che correva da una parte all'altra ed quelli che sono scivolati sono morti. C'era tutto il tempo per far sbarcare tutti e almeno non ci sarebbero stati morti. Sicuramente non è solo di Schettino la responsabilità ma di tutti loro, una serie di errori umani e incapacità di prendersi responsabilità.
La mancanza di esperienza, ecco ha detto giusto Schettino, non lo giustifico, ma come ha potuto Costa mettere al timone di una nave di tale portata uno che fino a qualche mese prima era addetto alle manutenzioni?
Giusto,ma queste "pratiche" pericolose le facevano DA ANNI ,tutti lo sapevano e NESSUNO (Istituzioni,Capitanerie ecc ) lo ha impedito (cosa veramente gravissima). Comandante responsabile (certamente) ma altre responsabilità e negligenze sono anche altrove!
@@ludovicodemarco7794 Ma anche no. La cosiddetta "navigazione turistica" che prevede l'avvicinamento alla costa si fa per motivi "pubblicitari" quindi sostanzialmente d'ESTATE, DI GIORNO quando i passeggeri si possono mettere fuori a fare fotografie e il Giglio è pieno di gente (compresi turisti). DI certo non si fa di notte e d'inverno con il Giglio praticamente deserto e i passeggeri dentro. E sopratutto non si fa a 16 nodi. Schettino, per accontentare il maitre (che voleva "salutare la madre") e magari perchè sperava di farsi vedere dal comandante Palombo (che poi non era neppure al Giglio) decide di fare quella manovra che sebra a tutti gli effetti una sboronata di primo livello
@@alexxx80 ok sono d'accordo ma tieni presente che la stessa nave comandata da Schettino aveva fatto un inchino al Giglio 6 mesi prima ad agosto (ok era estate e c'erano molte piu' persone ad ammirare il passaggio della nave). MA ERA BUIO e ci sono le immagini e i video dunque di faceva ANCHE DI NOTTE, MA il comandante (non ricordo il nome) andava ad una velocita' di 4 nodi e rispettando la distanza di sicurazza. Il sindaco poi si congratulo' con lui per lo spettacolo di quella sera. Nel caso della Concordia inspiegabilmente i sistemi di allarme che segnalavano la violazione della distanza di sicurezza la sera del tragico inchino erano stati disattivati. Sto leggendo la sentenza di condanna del tribunale di Grosseto ed emergono dettagli inquietanti sulla conduzione di quell' inchino da parte di Schettino (che oltrettutto avrebbe dovuto eseguire personalmente il passaggio ravvicinato e presentarsi in plancia 40 minuti prima della manovra e non qualche minuto prima).LUI si e' giustificato dicendo che gli ufficiali non gli avavano comunicato la rotta ma quella rotta l'aveva stabilita lui con il cartografo Canessa (che tra l'altro e' rimasto sulla nave fino alle 5 di mattina ad aiutare lo sbarco dei passeggeri). LUI doveva assicurarsi che la rotta fosse quella giusta (aveva tolto il pilota automatico e navigava in manuale). Inoltre la carta nautica utilizzata per l' inchino era inadeguata perche' in scala troppo grande e non adatta ad un passaggio ravvicinato (e infatti il maledetto scoglio non era segnalato come poi lamentato dallo stesso Schettino). La sua incompetenza e' palese e non so come un simile individuo abbia potuto fare carriera e diventare comandante (evidentemente tramite conoscenze). Dunque si profila una responsabilita' anche di Costa Crociere che evidentemente non ha fatto un' accurata selezione (forse preferendo assumere un comandante con poca esperienza e scadente , quindi pagandolo meno e risparmiando sui costi), piuttosto che puntare su un comandante piu' preparato e che aveva guidato tante grosse navi che pero' avrebbe preteso uno stipendio diverso ovviamente. Inoltre non e' stato attivato il DAMAGE CONTROL PLAN, un sistema di sicurezza che dopo l'impatto avrebbe consentito di verificare immediatamente l'entita dei danni ai generatori della nave, senza perdere del tempo prezioso per la sicurezza dei passeggeri e il calo delle scialuppe. Schettino poi ha dimostrato di non conoscere i compartimenti della nave che dirigeva, facendo domande (registrate) ai macchinisti che dimostrano un'assoluta approssimazione e incompetenza. Del resto anche il suo comandante in seconda e gli ufficiali non si sono dimostrati all'altezza della situazione come forse anche il timoniere . E' NOTORIO che le navi da crociera offrono viaggi in navi meravigliose a prezzi stracciati perche' PAGANO POCO il personale di bordo.
Il problema è l'incoscienza di tutti gli ufficiali in primis Schettino a buttarsi così sotto costa con una nave del genere. Dovrebbe solo dire ...perdonatemi......
Ah, ecco! schettino non avrebbe preso lo scoglio, la vecchia volpe aveva programmato di passargli a pochi metri! Cavoli, così si fa quando si ha la responsabilità di migliaia di vite!
In realtà in altri video ho visto che, almeno a quanto si asserisce (mi pare sian i video pubblicati da tale Gigetto Dattolico), chi stava pilotando la nave l'aveva portata fuori rotta rispetto a quanto programmato da Schettino, quindi presumibilmente non a pochi metri dallo scoglio. Poi, che dire....
@@ML-jd7rt e si gira sempre attorno al fatto che, di andare fuori rotta, l'aveva ordinato schettino! Si vuol dare la colpa a chi, eseguendo un ordine che non doveva essere dato, ha poi sbagliato di metri. Torno a dire, anzi, gridare, che tenendo la rotta prevista in alto mare, che è il compito del capitano, avremmo 35 morti in meno!
@@gianfrancopezzoni9410 forse non mi sono spiegato....nei video cui facevo riferimento, si dice che Schettino avesse ordinato una rotta X per avvicinarsi al Giglio e fare il famigerato "inchino"; chi stava sul ponte di comando, sempre secondo questi video, non avrebbe seguito la rotta X, ma ne avrebbe seguita un'altra, diciamo Y, la quale avrebbe portato la nave in posizione diversa da quella che Schettino avrebbe calcolato originariamente. Poi, io non so che esperienza abbia lei di navi e di come funzioni la cosa, ma immagino capirà che il comandante di una nave non può stare 24 ore su 24 a presidiare il ponte di comando; esistono ufficiali che sono abilitati a comandare e governare la nave e che dovrebbero saperla condurre in sicurezza, cosa che nei video cui faccio riferimento, apparirebbe non essere stata. Né, e mi permetto umilmente di correggerla, stava scritto da nessuna parte che l'ordine dato da Schettino, come scrive lei, "non doveva essere dato", questo non esiste (o per lo meno non esisteva) in nessuna legge o procedura. Poi, chiaramente, se non fosse stato dato, ha ragione lei, forse non sarebbe successo nulla, ma come direbbe il buon Gennaro Gattuso, "se mio nonno aveva tre palle, era un flipper". Anche perché a guardare tutti i "se" di questa storia....
@@ML-jd7rt La citazione : se mio nonno... ecc è secondo te spiritosa, ma completamente fuoriuogo, perché il comportamento normale, capisci? normale! e, anzi, dovuto, è mantenere la rotta prevista. La libertà di fare quella merdata dell'inchino, inventato dalla scuola sorrentina degli pseudo capitani gaudenti, e che alla lunga è poi diventato una gara a chi passa piu vicino agli scogli, è invece il comportamento che non doveva esserci, quindi il mio : se si manteneva... ecc, non è riferito a una cosa campata in aria, ma a ciò che doveva essere fatto. Fino a quel giorno, sul sito della Costa, lo sfondo della pagina home era l'immagine di una nave gemella della concordia, con una bella scia in prua, quindi veloce, a nove- dieci metri dalla scogliera a picco di Ponza! .....Se serve una dimostrazione di quello che dico, eccola. Saluti, signor cugino di Schettino
@@gianfrancopezzoni9410 Io la invidio perché ha una quantità enorme di verità nelle sue tasche, e gente come lei vive talmente bene da perseguire ciecamente le proprie convinzioni ed addirittura offendendo o dileggiando chi si permette, educatamente, di porre un punto di vista diverso dal suo. Io, che in tasca ho meno verità e tanta più umiltà rispetto a lei, le chiederei, gentilmente, se mi sapesse precisare, a corroborazione delle sue certezze granitiche per le quali io sarei il cugino di Schettino (affermazione per la quale forse non io, ma Schettino credo proprio potrebbe querelarla, e riderei tanto se lo facesse, perché dietro lo schermo siete tutti bravi....), tre semplici cose: - Secondo quale norma e regola allora in vigore, quella sera del disastro della Concordia, non fosse possibile per chi governava la nave, cambiare la rotta prevista; - Se fosse vietato navigare alla distanza che Schettino aveva previsto per il famigerato "inchino" in quella zona di mare al Giglio, sempre secondo le regole allora in vigore; - Se può affermare con prove certe che la foto di cui parla documentasse un passaggio in violazione delle regole marittime in quella zona a Ponza, e quindi irregolare, sempre ammesso che non si trattasse di un fotomontaggio. Se riesce a rispondermi in maniera coerente e documentata a queste domande, la leggo volentieri; se deve replicarmi con offese o illazioni, eviti di perdere tempo che brutta figura l'ha gia fatta, penso siamo entrambi adulti, e in quanto tali le discussioni si fanno argomentando civilmente i propri punti di vista e non offendendo come bambini della scuola materna.
Secondo il mio punto di vista non è totalmente colpevole per quanto riguarda l impatto ma purtroppo il dopo non lascia spazio a dubbi doveva tornare sulla nave!!!ad ogni modo non è assolutamente l unico colpevole
come giustamente dici tu, lui non è l'unico colpevole ma è uno dei colpevoli, complice di una compagnia marittima che lo ha spinto a commettere errori gravissimi, dall'inchino a soli 300 metri di distanza dall'isola, all'abbandono della nave quando c'erano persone a bordo che morivano intrappolate nei ponti inferiori, per non parlare poi dei ritardi relativi ai soccorsi che lui stesso ha provocato per non mettere in una brutta situazione la sua compagnia di navigazione ( un incidente del genere è la più brutta pubblicità che una compagnia marittima potrebbe immaginare ) , infatti se fin da subito avesse immediatamente fatto presente alla capitaneria la reale situazione in cui versava la nave, si sarebbe potuto intervenire immediatamente mettendo in salvo tutti i passeggeri e salvando anche tutti coloro che hanno perso la vita...
@@maryjcantnon c'era modo di risalire perché la scaletta o bascaggina era sott'acqua. Se invece fosse rimasto dov'era , sarebbe morto causa schiacciamento dopo pochi minuti. Adesso vorrei sapere dagli eroi della chat, cosa avrebbero fatto.
ammesso & non concesso che i comandi di manovra trasmessi da schettino,siano stati malinterpretati & che lo schianto non sia da addebitare a lui, resta il fatto che il regolamento marinaresco dice che "in caso di problemi gravi, il capitano DEVE essere l'ultimo ad abbandonare la nave" mentre lui è scappato vigliaccamente a gambe levate, invece che rimanere a bordo x riuscire a coordinare il meglio possibile la discesa accurata di tutti i passeggeri & poter salvare molte + persone
Visto questo video devo sinceramente tenere in conto la situazione del capitano che da sempre ho dato la colpa per l’incidente accaduto, nulla cambia nella mia opinione che se avesse mantenuto la solita rotta oggi non se ne parlerebbe di questa tragedia. Da questa sua libera deposizione fuori di un’aula di giudizio la spiegazione al contrario del tribunale può essere più specifica più chiara appunto perché il sistema giudiziario a mio parere è ne sono convinto al 100% è totalmente non corretto anzi sbagliatissimo che non da la possibilità di parlare come si deve invece di rispondere alle domande si e no. Lo Schettino che non conosco e neppure desidero difenderlo minimamente per qualche losco interesse ha fatto si con questa intervista di cambiare il mio parere sul peso totale della sua responsabilta Nell affondare la nave solo rimane colpevole della decisione di cambiare la rotta con la conseguenza dei fatti che in qualche modo si avrebbe potuto evitare. Il mio verdetto è quindi che il caso si dovrebbe riaprire con un aggiornamento del sistema giudiziale in aula. LASCIATE PARLARE TUTTO QUELLO CHE HA DA DIRE L IMPUTATO NELLA SUA MANIERA SENZA ESSERE INTERROTTO DALLE PROCEDURE DEL CAZZO CHE ESISTONO.
Ritengo giusto ciò che dici sul processo, delfatto che l imputato abbia poca possibilità di spiegare l accaduto. In quanto allo svolgimento dei fatti, però, il capitano, arrivò ai comandi che la nave era già fuori rotta...portata lì da Ambrosio
Hahahahahahahaha.................... È tutta una matassa aggrovigliata! Lui è il bandolo e sarà l'unico a pagare perchè è l'unico fesso che naviga a vista.
C è un servizio che smentisce completamente il comandante qui su RU-vid, il divieto di navigazione per le scole c è eccome e non solo per le navi ma addirittura per qualunque imbarcazione.
L'inchino era programmato per passare a 0.5 miglia dalle coste, ovvero 926 metri, quindi in totale Sicurezza, poi è stato il primo ufficiale Ambrosio a portare la nave fuori rotta
Ma tu lo sai che Costa Crociere faceva degli inchini il suo fiore all’occhiello? Salvo poi nascondersi dopo il disastro? Ma secondo te è stato Schettino ad inventare questa consuetudine? Vai ad infornarti vai
Capisco e rispetto il Codacons che non voglia fare processi pubblici che non le competono, ma sentire il comandante Schettino dire " c'è stato un incidente e non doveva succedere e per questo me ne dispiaccio..." senza nessun accenno alle 32 vittime e 150 feriti , francamente mi sembra troppo !!! Non si può sentire !!! E l'impassibilità di Carlo Rienzi con il suo " inchino " è di quanto più di vergognoso si possa ascoltare.
Ma che vuol dire "De Falco" é amministrativo!?! A parte il fatto che é stato imbarcato per tre anni sulle navi della marina militare (altrimenti al grado di capitano di corvetta non ci arrivi). E poi se lo hanno messo lì un motivo ci sarà. Certo ha tenuto un comportamento sicuramente "sopra le righe", ma che doveva fare? Chiama Schettino per sapere quante persone ci sono a bordo, gli rappresenta che ci sono già dei deceduti, chiede a Schettino quanti sono ancora a bordo. Schettino esplicitamente risponde che non lo sa, anzi chiede a De Falco quante sono le vittime e Schettino vorrebbe ragionevolmente sostenere che stava coordinando i soccorsi da uno scoglio?? Suvvia, un minimo di razionalità. Queste interviste, se vi è stato un accanimento della stampa nei confronti di Schettino (cosa più che vera), non ristabiliscono la verità; si gioca a acchiappino: la stampa ha riportato male i fatti? Bene io li riporto pure peggio!
Sono daccordo,ma secondo me nella vita tutto puo' accadere,inutile farsi pose da comandante quando poi gli uomini cosi' spavaldi sono dei bimbi quando finiscono nei guai!lo testimoniano le conversazioni che era spaventato,reazione da vigliacco!
Comunque , sia in gran parte o meno colpevole, un comandante non può abbandonare una nave e pensare a salvare lui solo . Doveva rimanere lì a dirigere le operazioni x salvare più vite ..e solo lui aveva il più grande dovere d farlo!!! Ma poi , guardando il video, è stato un errore clamoroso , completamente errato , hanno completamente sbagliato tutta la manovra , non un piccolo errore.. alla fine , non mi è proprio piaciuto ! Sì è arrampicato sugli specchi. . Non ha dato l' allarme in tempo, non si è voluto prendere la responsabilità di fare scendere le scialuppe in tempo e dirigere le operazioni. Non è facile dirigere un salvataggio con le scialuppe ?!! Ma se non lo sa fare lui chi lo deve saper fare?!! Pusillanime . Ha il viso d uno che è superficiale e che non pensa nemmeno x un secondo le vittime del suo errore e soprattutto del suo abbandono dalla nave. Era morto d paura . Altro che comandante, doveva fare il .mozzo... .. Se io viaggio su un treno, il capotreno deve essere responsabile , capace , intelligente .
Lui neanche sa come, la nave fortunatamente, si è andata ad adagiare sugli scogli..non è stata la sua manovra istintiva ma solo grazie al vento che fortunatamente cera altrimenti sarebbe stata una catastrofe
Ti consiglio di approfondire. 1) Non ha fatto alcuna bravata 2) Non era un fighetto è il famoso inchino lo chiese il metre (che stava per congedarsi) al comandante in seconda per salutare la madre. Non sapete un cazzo e giudicate. Purtroppo è un vizio tutto italiano.
Come minimo io mi sarei suicidato al suo posto. Quando sei al comando non esistono scuse sei tu il responsabile di tutto e quindi se qualcosa va storto sono cazzo tuoi detto questo io ho lavorato dieci anni prima sulle crociere e già allora si diceva che la costa è una compagnia di merda tanto che aveva tre navi che non potevano navigare in acque americane per Man anza degli standard sanitari, e la gestione e la preparazione del personale era molto approssimativa, e guarda caso a chi è capitata sta roba, non che se fosse capitata sulla nave dove ero io sarebbe andata meglio, però guarda il caso capitato a costa crociere, infine dico che secondo me al comando non ci vogliono dei fuoriclasse ma persone responsabili, la bravura di un capitano sta in questo non nel fare manovre da formula uno, e comunque i morti son morti e nessuno pagherà come si deve
Questo vale anche per gli altri ufficiali e lasciamo perdere de falco con le sue manie di protagonismo siamo messi davvero male e non parlo solo Dell Italia
Alla fine della fiera, l'ultima decisione sulla rotta mediante la quale si è andati a sbattere, era una rotta già percorsa precedentemente da altre navi ?.......non credo e se si è decisi di percorrerla ma santo iddio non ci sono delle mappature che segnalano che a quella distanza da terra vi sono delle rocce affiorenti ?, e la non comunicazione alla capitaneria la quale può darsi avrebbe segnalato lo scoglio essendo immagino maggior conoscenti dello stato dei luoghi, e poi su una nave del genere non esiste un'apparecchiatura che segnala l'avvicinamento di un ostacolo qualsiasi sulla propria prua ?.......non stiamo parlande nella Pinta, la nina e la santa maria di cristoforo colombo.
Grande persona Schettino... pultroppo e in questo mondo sporco e falso...per me a fatto tutto quello che quella vicenda si poteva fare....grande...e una buona fortuna migliore quando tornerà fuori dal carcere ...
" non doveva succedere, ma è successo"... vai a dirlo a 32 famiglie che hanno perso i loro cari.... Deve vivere con la coscienza che lo uccide ogni giorno, anche quando sarà scarcerato...la sua coscienza deve parlare tutti i gg
Sto cercando di vedere il video OBIETTIVAMENTE, e capisco che forse è stato accollato a Schettino tutta la responsabilità. Mi fa riflettere però che lui ammetta di aver "ripianificato la rotta" al minuto 24:18 in maniera frettolosa...bene sono convinto che IL PUNTO SIA QUESTO...TU hai ripianificato una rotta sicura, TU hai la responsabilità di tutto il resto.
Da quanto ne so le navi sono fatte per essere a galla con massimo 2 scompartimenti danneggiati quindi Schettino non si inventi che con 3 scompartimenti pensava di rimanere a galla.
Quella nave era stata progettata per stare a galla con 3 compartimenti allagati la colpa non è del comandante ma di chi aveva stabilito che la nave potesse galleggiare con 3 compartimenti allagati, cosa che ovviamente abbiamo scoperto essere una vaccata