Essere Hikikomori - La mia vita in una stanza | Trailer ufficiale 

Sono servizi più volti a suscitare curiosità da parte degli spettatori che a realmente descrivere queste problematiche situazioni , la superficialità vende questi servizi , una profonda analisi annoierebbe lo spettatore medio quindi in conclusione sono report che lasciano un pò il tempo che trovano , sempre meglio di niente comunque almeno se ne parla

Io mi chiedo . Ma se non avessero una casa . Se non ci fossero i genitori / parenti etc con la casa dove loro vivono condurrebbero lo stesso stile di vita ? Credo che per tutti quelli che lavorano in proprio col computer sia molto facile cadere in questa forma di vita salvo I nomadi digitali e coloro che hanno una programmazione di vita all’esterno che si impegnano a rispettare . Ma questi sono ragazzi - mi sembra - che vivono in casa di qualcuno . Non è casa loro . Non mi sembra che partecipino alle spese familiari lavorando in qualche modo . Se improvvisamente si ritrovassero sul lastrico - oggi ci vuole poco - che farebbero ? Prossimi suicidi ? Io non ho neanche mai avuto una mia cameretta . Pur essendo poco socievole e stando sulle mie con vari problemi sarebbe stato impossibile diventare HIKIKOMORI . Condividevo poco spazio con i miei che a loro modo ( chi è il genitore senza difetti ?) sorvegliavano sui miei atteggiamenti . Non avevo neanche il letto ma dormivo - felice comunque - nell’unico piccolo divano del soggiorno .

@@SOFIAVICCHI allora non puoi fare esempi a caso perchè anche facendo l esempio che abbiano genitori perfetti magari si ritroverebbero nella stessa situazione, e comunque essere hikikomori non vuol dire prettamente che non riesci ad uscire di casa ma che senti un disagio o non senti la necessità di uscire. Riflettere su cosa succederebbe se.... è deletereo perchè è immaginare sempre il peggio. La realta è che la società non è bella per tutti e molte scuole sono ex carceri o manicomi ricondizionati e la gente accumula traumi a ripetizione. Essere una persona che lavora per abitudine ma con la morte dentro non è una soluzione, la soluzione è vivere bene senza disagi. Per questo è giusto iniziare a capire le problematiche di tutti. Ti diro qnche altre situazioni parallele per farri esempio, chi soffre di forti allergie preferisce stare in casa, o chi ha patologie che fanno sentire freddo preferiscono stare in casa, andrebbero compresi e aiutati nel possibile a trovare una soluzione, la società dovrebbe essere per tutti

@@geremiagalaxy8182 non ho compreso il Tuo discorso ma Ti ringrazio per l’utile confronto . Purtroppo la vita in se include il disagio e occorre riconoscerlo, accettarlo e affrontarlo . Così ci si conosce e si evolve . Gli ultimi che descrivi sono ipocondriaci. Sono aumentati a dismisura negli ultimi tempi. Io prego 🙏🏽 per il Meglio.

Difficile quando nn c'è nessuno, vivere in un posto che nn da nulla, vorrei solo porre fine a tutto, ma nn ne ho il coraggio.

@@relix_9592 sono anche io nella tua stessa situazione

​@@LaPortaDellaLuce incontratevi

@@R1ko_03 Sono riuscito quasi del tutto a superare quella condizione. Adesso che esco quasi tutti giorni, ho trovato una routine funzionale. Le cose vanno fatte gradualmente, senza spingere troppo il pedale. Perché poi e chiaro che ci si sente a disagio. Ma ti assicuro che e già un passo avanti... senza badare a nessuno, il consiglio che ti posso dare è: abbi cura di te stesso senza alcuna fretta. Rivolgiti a qualcuno, esprimiti come meglio puoi. Arriverà il giorno che avremo la soddisfazione di tirare fuori la versione migliore, fino ad allora vivi e fai ciò che ti senti, indipendentemente dal pregiudizio inutile che dilaga in questa società costruita su molteplici valori sbagliati. Siamo esseri umani, concediti la possibilità di sbagliare, studia e fai del tuo meglio. L'errore peggiore e restare fermi per paura, sbagliare invece e parte della crescita. Un po come la filosofia dei videogiochi, ma riconosco che diversamente non e facile. Ma non impossibile, per arrivare in alto occorre fare piccoli passi. Ciò che conta alla fine e il benessere... non badare alle vite altrui, se no non riuscirai mai a conoscere realmente te stesso.