Nel punto 05:32 nell'equazione del energia cinetica (nella seconda equazione) manca l'elevazione al quadrato della velocità finale della testa di Giulia
"in tal caso iniziate a piangere perché i calcoli sono tipo AAAAAA" il mio prof di fisica: VERIFICA DI QUATTRO PROBLEMI SUGLI URTI BIDIMENSIONALI in tre quarti d'ora excuse me?
Gentile Prof, potrebbe spiegarmi perchè nel calcolo della quantità di moto finale al minuto 4:43 lei somma le due quantità di moto della palla che rimbalza indietro e della testa di giulia che rimbalza in direzione opposta? visto che la P è vettoriale e visto che le due velocità hanno direzioni opposte, non bisognerebbe fare la differenza di due quantità di moto di verso opposto invece della somma? intuitivamente so che lei ha ragione ma non riesco a comprendere l'aspetto teorico, grazie
Non penso che ti servirà la risposta dopo 1 anno, si sommano perché la quantità di moto prima dell'urto è uguale a quella dopo l'urto quindi le 2 cose vanno sommate
Ho visto che in alcuni problemi, ad esempio con un pendolo posto in orizzontale e che nella posizione di riposo tocca un altro oggetto, si considera l'energia potenziale (in questo caso mgh con h altezza a cui è posto il pendolo in orizzontale) e si fa quindi un calcolo simile con la conservazione dell'energia meccanica. C'è un modo preciso per capire che quell'energia potenziale "mi serve" per calcolare il resto?
Un indizio per questi casi è che non conosci la velocità di uno dei due oggetti al momento dell'urto, e a quel punto devi chiederti come puoi calcolare tale velocità. La conservazione dell'energia è uno degli strumenti più potenti per calcolare la velocità di un corpo, quindi da lì chiederti: ho i dati per valutare l'energia meccanica, potenziale, cinetica? Se sì, allora procedi
La risposta è difficile da dare qui. Diciamo che il procedimento si basa sull'ottenere la velocità finale della palla dalla prima equazione, sostituirla nella seconda e ottieni così una equazione di secondo grado con incognita la velocità finale della testa di Giulia. Qui devi ricavarti questa: otterrai due soluzioni risolvendola come una normale equazione di secondo grado. Spesso si è confusi dall'ammasso di lettere presenti ma che in realtà sono tutti dati numerici
Negli urti anelastici ci sono di mezzo forze che sottraggono o aggiungono energia ai corpi: per esempio, un proiettile sparato contro un bersaglio risente dell'attrito, che è effettivamente il responsabile della decelerazione del proiettile. L'attrito prende l'energia cinetica del proiettile e la comverte in calore e il calore si disperde, per questo l'energia non è conservata
Ma sono io l’unico idiota che non riesce a risolvere il sistema di conservazione dell’energia per l’urto elastico per trovare V2f e V1f? Qualcuno me lo potrebbe spiegare?
Perché arrivo fino a trovare un equazione di secondo grado per trovare Vf2, ma avendo un termine noto non riesco a risolverlo se non sostituisco le lettere con i numeri degli esercizi, il problema è che vorrei trovarmi l’equazione esatta di V1 e V2 che si da nella definizione finale
Ti rimando alla pagina di Wikipedia sull'urto elastico, se vai alla sezione 'urto monodimensionale' c'è la dimostrazione delle formule finali che ci sono nel video it.m.wikipedia.org/wiki/Urto_elastico
