E' una storia bellissima quella dei maestri gelatieri della Val di Zoldo e, più estesamente, della provincia di Belluno.
Una storia di professionalità e soddisfazioni, successo ed emigrazione, impegno e sacrificio.
I Gelatieri Zoldani hanno portato la loro maestria in diverse parti del mondo. E ancora oggi, soprattutto in Germania, sono riconosciuti come i veri professionisti del gelato, un'arte che hanno iniziato ad esportare (per necessità) verso la fine dell'800, quando la zona non riusciva più a garantire un futuro di lavoro.
Così emigrarono, riuscendo nel tempo ad affermarsi grazie a un'abilità maturata in terra bellunese. Ma il distacco dalla loro terra non fu affatto indolore, prova ne sia che molti di loro, a pensione raggiunta, sono tornati nei luoghi nativi e oggi continuano a testimoniare una tradizione che ne ha determinato la salvezza.
Nei gesti dei gelatieri zoldani c'è tutta l'intensità di una storia importante, veneta, dura, costellata di prove umane che hanno dovuto affrontare con umiltà e determinazione.
Tutto è nato fra i tabià, gli antichi fienili, costruzioni bellissime, ricche di cultura rurale, che ancora oggi stanno lì a testimoniare il senso di una civiltà profondamente legata alla loro terra, di cui i gelatai sono formidabili interpreti.
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4 авг 2020