Gigi Proietti esegue il cosiddetto "grammelot", riproducendo parole e foni privi di significato, ma che ricalcano il dialetto napoletano. LA PUNTATA INTEGRALE SU RAIPLAY goo.gl/4eV9AE TUTTI I VIDEO E LE PUNTATE www.raiplay.it...
Dovremmo davvero rivalutare l'arte del teatro, non solo seguendolo, ma anche facendolo. Comimciamo prendendo in considerazione giganti come Proietti. Salviamo la vera cultura e la società!
Consumismo, apparenza, superficialità, il volere tutto e subito. Queste cose portano ad avere solamente meteore, sia nella musica che in altri campi. Non avremo più dei Deep Purple, De André, Proietti. E lo dico da millennial.
Ma come si fa ad essere così bravi! Che artista! Io non ho parole rimango basito al pensiero di quanto studio impegno abnegazione ci voglia per arrivare ad un livello simile
In cielo rideranno tutti, gli angeli cercheranno la tua compagnia, grande Gigi di te resterà un vuoto incolmabile, un'immagine indelebile e tanta tristezza nel cuore.
Tra i grandi tu sei stato ENORME, e ahime inimitabile. Grazie di tutti i momenti meravigliosi che hai donato con la tua arte. Vederti diverse volte a teatro e' stato un privilegio.
Tristezza immensa che dolore atroce e me s'è spezzato er core... Ancora me vie' da piagne!! Gigi immenso attore, comico, imitatore e doppiatore insomma sape.. sa fare di tutto. I tantissimi commenti qui sotto parlano da soli. Non smetterò mai di ringraziarti davvero... Buon viaggio cavaliere nero.
Purtroppo la comicità e' cambiata tutti si improvvisano comici tentando monologhi noiosi dettati da un linguaggio volgare e scurrile...Gigi è uno degli ultimi artisti rimasti...chapeau!
Uno degli ultimi attori completi rimasti in Italia, attore, doppiatore, caratterista, pura vecchia scuola. Delle nuove generazioni di attori nessuno si avvicina a quella realtà illustre.
Se uno si ferma un attimo a riflettere comprende che non si può non essere d'accordo: perché attori bravi ce ne erano e ci sono, cantanti bravi c'erano e ci sono, ballerini bravi c'erano e ci sono, ma mattatori, che sanno fare tutto come il grande Gassman, non ce ne sono più. Proietti aveva raccolto l'eredità di Gassman, questo va detto, ed a lui si ispirava. Certo nessuno come Gigi Proietti seppe riproporre l'originale freschezza di Ettore Petrolini, e tutti lo riconobbero: in ogni caso Gassman fu il suo Maestro ideale. E Gassman lo sapeva e ne era felice e commosso, lo disse anche. Però dopo Gigi Proietti non c'è nessuno che ha raccolto la sua eredità, neppure il più bravo degli allievi della sua scuola: egli è stato l'ultimo mattatore, l'ultimo one man show di questo paese. Chissà se ne nascerà mai un altro. E chissà quanto dovremo aspettare.
La vita, nella sua drammaticità, sa regalarci momenti di squisito umorismo nella persona di grandi artisti e GIGI PROIETTI ne fa parte a piene mani!!! anche ora che non c'è più. Personaggi come lui rimangono indelebili nella memoria collettiva di un Paese.
Grande Gigi come mi mancano quei suoni qui in Brianza ne sono costantemente alla ricerca in ogni luogo in cui vado bar super mercati stadi centri commerciali,insomma mi manca a voc e Napule!👑💙🙋♂️
Che Artista!Ho sempre apprezzato Gigi Proietti,qui assomiglia molto ad Eduardo de Filippo,la classe non è acqua 💧 Riposa in pace Maestro,hai fatto una Mandrakata a morire il giorno del tuo compleanno ❤️Ci mancherai tantissimo ❤️😭😭😭😭
Con Proietti si chiude il cerchio dei Grandi non finiremo mai di rimpiangerli. L'ANIMA non riesce a contenere il dolore della sua perdita, come faremo a superarlo non lo so ma credo mai, rimarremo vivendo nel dolore per sempre.
UN GRANDISSIMO CHE CI HA LASCIATI E CHE ORA SIAMO TUTTI PIÙ POVERI. GRANDISSIMA CULTURA UMANITÀ CORRETTEZZA ALTRUISMO UNA PERSONA PERBENE DI UNA GENERAZIONE CHE HA FATTO GRANDE L'ITALIA IN TUTTO IL MONDO. CIAO MAESTRO D'ARTE E DI VITA.
doveva restare ancora con noi se ne'andato così in silenzio un grande,come il vuoto che ci ha lasciato ,non sembra vero mo'chi lo rimpiazzerà personaggi così non ne nascono più ,un Italiano romano che a testa alta fiero di essere teneva a testa alta il popolo italiano fra i più grandi maestro di molti ,entrava nelle case e con semplicità ci riempiva di buon umore,un ironia semplice,tutti ammiravano il suo modo di fare perché non era un artista della risata qualunque ,era galante invitava al buon umore dove non c'erano parole lui con gesti entrava nel personaggio cogliendo ciò che la gente già sapeva .allegramente lo ricordo ma tristemente mi rassegno.
Il grammelot o gramelot è uno stile recitativo inventato e usato dagli attori della commedia dell'arte (tra 1500 e 1800). Dario Fo lo ha "riscoperto", ma dire che è stato l'esponente maggiore è inesatto. Quanto alla pronuncia, essa è incerta, poiché non si è sicuri dell'origine del termine (probabilmente veneto-francese), per cui le due dizioni (all'italiana - grammélòt - o alla francese gramló) sono ugualmente consentite.
@@Gurris_thereal è stato soprattutto un esponente di volante rossa, gruppo di sostegno morale giuridico e soprattutto finanziario verso brigatisti pluriomicidi fuggiti all estero.
Non l'ho mai conosciuto di persona ,eppure oggi sento che non c'è più un uomo che,incontrandomi a sera ,dopo aver guardato questo sconosciuto mi si accostasse chiedendomi:" Amico mio,come ti va?".