Sono due anni che lo dico, da poche settimane dopo l'inizio di questo enorme teatrino organizzato e pianificato in ogni sua forma. A livello planetario. Tengo a precisare che io, come tutta la mia famiglia, il Covid l'ho avuto e quindi non nego affatto che il problema esista. Ma quello che si sta facendo non ha assolutamente nulla a che fare con la lotta contro un'epidemia o una pandemia. Qui vengono volutamente messi a repentaglio e sempre più circoscritti il nostro stile di vita e i nostri diritti fondamentali di uomini e di cittadini. La salute pubblica non ha nulla a che fare con tutto questo.
pienamente convinto. Perchè allora non aboliscono il mercato delle sigarette? Per paura che questo mercato diventi illegale? Allora interessa loro battere la conocrrenza, alla faccia che le sigaarette di contrabbando siano più nocive di quelle di Stato, che già sappaimo essere molto nocive e responsabili di milioni di malatti e e morti, senz'altro più di quelli da Covid
Professore grazie. Quanta saggezza e umanità nelle sue parole. La ringrazio per i toni pacati che la contraddistinguono, per l'umiltà con cui esprime concetti profondi e complessi. E la ringrazio anche per condividere con noi le sue riflessioni. La miseria di chi ci governa viene spazzata via dalle sue parole, per un attimo sembra di vivere in un mondo che vale la pena.
E ci dica gentile Signora/ina in cosa Lei si sente illuminata, da un intervento che tranne che farsi un'auto incensamento ed aver posto ridicoli parallelismi, altro non ha fatto?
@@andreazanantoni4600 Perchè sennò? Ma chi te lo fare a renderti ridicolo in questo modo? Desideri avvalorare, ancora una volta, quanto sosteneva Eco rispetto alla palestra di stupidità che sono i forum on line.
Che uomo!!!!!! Non conoscevo il professore Agamben. Sono toccata, commossa per la sua profonditá, esattezza, gentilezza, chiarezza, coraggio, luciditá, precisione. Grazie, grazie!!!!
Occorre cambiare strategia. La rivolta è l'unica strategia che ci resta. Non sarà la prima volta che accade nella storia e non sarà l'ultima. Prima ci rendiamo conto di quanto ci costerà meglio sarà. Tergiversare ci metterà solo in una condizione peggiore. Occorre organizzarsi sul territorio ed essere pronti.
Ancora una volta voglio esprimere la mia ammirazione incondizionata per il prof. Agamben, un intellettuale che posso solo definire straordinario, la cui presenza è assolutamente cruciale, indispensabile nello scenario odierno. Impossibile non condividere integralmente le sue parole.
Grande PROFESSOR AGAMBEN.... Grazie! Le sue riflessioni mi fanno sperare ,speriamo non invano, che le coscienze si sollevino nella loro consapevolezza.
Spetterebbe alla magistratura richiamarli al rispetto della legalità, definendo i limiti della loro azione e gli argini da non superare, ma il silenzio è assordante oltre che imbarazzante. Ciò fa rabbrividire al pensiero di come i cittadini possano trovarsi esposti in breve tempo alla mercè di un potere dispotico, nonostante l'infrastruttura democratica nella quale essi vivono dovrebbe garantire loro la necessaria protezione. Qui è tutto da rifare e da ripensare una volta superata quest'ora buia.
Prima del caso Palamara,avevamo dubbi sui magistrati; Dopo il caso palamara,abbiamo constatato che la magistratura è marcia; Caxxo ci si aspetta oggi,dalla magistratura? Non c'è poi tanto da stupirsi
La magistratura, se ci fate caso, è scomparsa. Dal periodo Berlusconiano, in cui la magistratura era la vera opposizione ed onnipresente, al l’immobilismo attuale. Tutti soldatini venduti al miglior offerente. Se mai finirà questo “naufragio democratico”, coloro dovranno essere giudicati per crimini contro l’umanità per aver perpetrato il più grande omicidio sociale di massa, per certi versi più subdolo dell’olocausto. Ha ragione Agamben:”Che senso ha invocare diritti ad un governo che ignora la legalità?” È il momento di una rivolta tattica.
Non si chi lei sia, ma già il fatto che si permetta un giudizio con aria di sufficienza nei confronti di una persona (io) che nemmeno conosce ... dimostra qualcosa, poiché il pensiero frutto di anni di umile dedizione mai arriverebbe ad una simile reazione
Siete sicuramente la nostra salvezza, grandi menti pensanti non venduti al sistema corrotto. Vi ascolto con molto interesse perchè siete portatori di assoluta verità
Grazie prof.Agamben, per le sue riflessioni che ci danno misura che, nonostante tutto il marcio , per gli uomini di buona volontà esiste ancora spazio di azione
Sarebbe importante lanciare un segnale quando si eleggera' il prossimo Presidente della Repubblica, e sarebbe utile che quei parlamentari che si oppongono alla svolta autoritaria in atto convergano su un candidato unitario per il Quirinale, mi riferisco ai membri dell'Alternativa c'e', alcuni del gruppo misto e chi nel frattempo si vorra' unire a questa battaglia di civilta'. Sarebbe importante che anche forze extraparlamentari, come ad esempio Ancora Italia o il Movimento 3V si spendano in tal senso. Il candidato ideale sarebbe certamente Giorgio Agamben, persona di una correttezza, lungimiranza, coerenza e onesta' intellettuale senza pari. Sia chiaro, e' evidente che e' praticamente impossibile che Agamben diventi Presidente della Repubblica, ma sarebbe importante come perno attorno al quale coagulare tutte quelle forze di opposizione che ad oggi viaggiana sparse e a volte pure si combattono, come fecero i capponi di Renzo. Ci si riunisca attorno ad Agamben per dimostrare che l'opposizione al regime non e' formata da rivoli che vanno ognuno per suo conto, ma che invece sono in grado di unirisi, affluire in un'unica direzione, e convertirsi in un fiume in piena.
Gentile professor Agamben, la prego di continuare ad esprimere il suo parere in quanto lei è tra le pochissime persone in Italia che dona speranza e forza di resistere all'estremismo incomprensibile ed incondivisibile del nostro governo ( mai votato dal popolo). Aggiungerei un messaggio rivolto ai nostri politici , attenti ! Oggi appoggiate questo estremismo di governo ma il futuro per la vostra poltrona è già scritto , le dittature non amano i politici, in quanto espressione libera del popolo ed esprimono la loro dittatoriale politica attraverso una solo persona . Ricordate l'ultima volta che camera e senato in Italia sono state chiuse ? Meditate politici , meditate.
Io invece penso che queste persone siano, nella loro devastante lucida follia, avanti anni luce rispetto alle brave persone; e nemmeno la scelta del ministro è stata causale, persino per il nome che infaustamente porta, di modo che da ora in avanti anche la parola delle parole, la parola più importante per l'umanità, necessaria per andare avanti, a superare i problemi, gli intoppi, gli ostacoli: speranza; da oggi in poi per sempre quella parola evocherà invece i peggiori incubi. Non potremo più dire: bisogna avere speranza: ci hanno messo nel sacco persino a livello lessicale, e la parola come ci insegnano professori come Agamben è tutto. Dando compimento a quel modo di dire: chi di speranza vive...
Sono 2 anni che ripeto che è ora di dare via un'po' di legnate...almeno il doppio di quelle che abbiamo preso in questi 2 anni di dittatura sanitaria economico sociale.
Qui il prof AGAMBEN definisce MORTI gli infami.Questo mi ha fatto tornare in mente un piccolo racconto sulle parole pronunciate da RABBI Mendel di Kotzk.
bravissimo come sempre Professore ! Che senso ha infatti invocare dei diritti rispetto a chi ha abbandonato la legalità? Con un avversario morto quale strategia ci vuole?
Agamben ci insegna bene Trovare altre via di lotte perche non illudersi in illegalità non si farà niente I tempi sono buii le genti non Ricordano e non ha visto!!!!
L'avversario riconosce e comprende solo il potere, ma avendo perso l'ultima traccia di lucidità la minima opposizione alla sua autorità sarà risolta con estrema severità. Come già sta accadendo d'altronde, però siamo ancora lontani dal testare i suoi limiti. Sono segni di un regime che nonostante il potere accumulato teme paranoicamente la perdita di controllo, non esprime confidenza ma tutt'altro. Come ipotizza Agamben, sono segnali di un regime in declino, che si aggrappa alla propria autorità per scagionare l'inevitabile collasso che gli spetta. Purtroppo combatterlo direttamente non farebbe altro che energizzarlo, la bestia va lasciata affamata, nel frattempo prepararsi, stabilire infrastrutture parallele per far fronte alla crisi attuale e per quella che verrà. Ovviamente non c'è certezza di quando avverrà ma non abbiamo alternativa.
Concordo. La rivolta esteriore risulta vana se non accompagnata da quella interiore. I governi sono lo specchio del livello di coscienza della popolazione. Se stanno in piedi è perché sono sostenuti o rispecchiano le aspettative della maggioranza dei cittadini.
@@livia760 affamare il governo, sembra un idea. Non lavoro dal 15 ,ovviamente non pago tasse. Non urlo il mio dissenso lo dimostro. Tutti quelli che esigono il CV lì lascio a bocca.asciutta. È Natale blocco completo degli incontri , tanto sono falsi, nessun acquisto nessun regalo. Scremare le conoscenze, di amicizie nemmeno un atomo. Smettere di essere merce vendibile facendo ingrassare spie e traditori. Soprattutto non tradire se stessi non accettare compromesi. Fare un lavoro corretto e utile. troppo duro ?
@@carloparacelso6119 Condivido, chi tradisce se stesso non è un essere vivente, ma un meccanismo eterodiretto. E i meccanismi non hanno cuore. A questo punto, però, se il sistema continua ad essere sostenuto, non rimane, come scrive Arete , che organizzarsi e creare realtà alternative o trovare i contatti di qualcuna di queste realtà alternativa in formazione per aggregarsi. ❤
@@livia760 che buona fragranza ha il pensiero libero . La concentrazione di soggetti in un luogo non determina una migliore organizzazione, anche se auspicabile. La speciazione è in atto , c'è un nuovo umano che ama e studia il proprio pensiero nel suo intimo . Quello siamo NOI
Buona sera caro prof. Agamberg grazie x tutto ke fa x noi Dio la bebedica e le dia forza x combattere x la legalita .io nn lo dimentichero tanti e nn li cito nn vorrei tralasciare involontariamente qualcuno vi amo uno x uno siete desidrrabili
Loro vanno avanti perché hanno il consenso o meglio il tacito assenso delle persone abbiano perso la consapevolezza dei nostri diritti per questo non li esercitiamo .Chi di noi ha pagato la tassa sulla salute pochissimi per ciò non è entrata in vigore .Allora siamo NOI che facciamo la legge, loro le propongono se non le contestiamo se ce ne stiamo zitti diventa legge abbiamo accettato un contratto e i contratti vanno rispettati .abbiamo la prova che possiamo perfino fermare una guerra per esempio la guerra del Vietnam ,certo ci vuole un po' di coraggio. Tutto questo sta succedendo perché la verità sta venendo a galla per questo usano questi metodi. Ce la spinta della Verità che sta venendo fuori questo ci deve dare un po' di speranza.
Accidenti ... si, ok , e’ meglio e forse giusto mo riire di infinita delicatezza. E forse la delicatezza tanta delicatezzav e’ forza.. non so. Cosa ci spinge ? Non e’ importante. Siamo spinti, lo sentiamo, Ok
Nuove strategie? Un suggerimento sarebbe stato opportuno. Agamben tira il sasso e nasconde la mano, forse non lo sa nemmeno lui cosa potremmo/dovremmo fare.
Se capite che la chiave del problema è la mancanza o addirittura il vuoto o assenza di spiritualità, allora la soluzione è semplice, cercate delle guide spirituali autentiche e libere da qualsiasi interesse materiale e forse, se sarete onesti e sinceri uscirete dal buio creato dall'illusione materiale.
L'ape è posata sul vetro del barattolo e invanamente cerca di raggiungere il miele. Allo stesso modo non è possibile capire la verità con la semplice erudizione o esperienza accademica. L'intelletto non ha questa capacità, può solo scularci sopra, proprio come l'ape. Senza aprire il barattolo, nessun altro mezzo è idoneo per farci assaggiare il miele e capire di che si tratta. Con la materia non è possibile neanche avvicinarsi ai bordi dello spirito. Questo è il vero problema. Una perenne è universale crisi d'identità......
un sogno ed una preghiera mettiamo il caso che ci "concedano" di votare(quando mai..)........., allora, prima di riprendere a votare "normalmente", dovremmo RESTAURARE L'ITALIA, come una nave semi distrutta da un fortunale, e per farlo, si dovrebbe ricostituire il COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE, come quello che ci ha dato la Costituzione del 1948 e l’impianto giuridico(1) conseguente (codice civile, codice penale ecc.); tale Comitato, composto di PERSONE DEGNE e COMPETENTI, dovrà, prima di tutto, RIPRISTINARE la Costituzione del 1948(sopra e sotto) e l'impianto giuridico conseguente(quindi il Popolo riavrà le armi per mezzo dell’immediato ripristino della LEVA militare, attualmente sospesa dal 2005=colpo di Stato e sostituita con l’esercito professionale, mercenario??), abrogando annullando tutto il materiale giuridico INCostituzionale, con la formula della "buona fede"; dovrà PUNIRE le Istituzioni Pubbliche che ci hanno tradito e dovrà PRETENDERE risarcimento dai traditori e dagli invasori(plutocrazia criminale & co. e loro complici)......di fatto dovrà RIPRISTINARE la NOSTRA REPUBBLICA DEMOCRATICO LIBERALE basata sulla civiltà-cultura GrecoROMANOCristiana= l'UMANESIMO! (1)il sistema giuridico nato con la Costituzione del 1948, che ha dato all’Italia per decenni sicurezza, ricchezza e libertà, era “blindato” al punto che, per poterlo invalidare, hanno dovuto ricorrere fraudolentemente(ad esempio: quante porcherie hanno occultato nei decreti mille proroghe??)a tanti piccoli colpi di Stato, effettuati mediante la MANOMISSIONE delle leggi esistenti e la produzione di nuovo materiale normativo illegittimo; detto in soldoni, per mantenere l’Italia libera, sicura e ricca, bastava che le nostre Istituzioni Pubbliche facessero il LORO DOVERE, ovvero rimanessero all’interno di quel sistema giuridico “blindato”…………..non dimentichiamo che nelle nostre società esiste la vita biologica e la vita giuridica, ma è quest’ultima che permette la vita biologica(se non sei iscritto all’anagrafe, non esisti…)…… e come nella vita biologica siamo figli di mamma e papà, così nella vita giuridica siamo figli della COSTITUZIONE…………….NOI SIAMO IL POPOLO SOVRANO: siamo i PADRONI dell’ITALIA, TUTTI NOI ITALIANI DA IUS SANGUINIS………….. Ps, Noi Popolo possiamo votare in “forma costituente”, vale a dire da Padroni, senza chiedere il permesso a nessuno………….votiamo in ogni Comune d’Italia il Comitato di Liberazione Nazionale……………e RIPRENDIAMOCI L’ITALIA! DOBBIAMO RICORRERE AL PASSAPAROLA COME FECERO I CRISTIANI NELLE CATACOMBE…………
Grande bisogna cambiare strategia, a ragione il professore, un animale morto non si combatte lo si scepelisce e basta, forza signori e chiaro ho no!!!!
È bene che tutti rispondano delle loro azioni agli italiani...e non a Dio come sembra essere per i magistrati e per i politici. Come fare:usiamo violenza come i giacobini o facciamo dei movimenti d'opinione?
