Un vero intellettuale, uno dei pochi ancora rimasti in circolazione: con un'intelligenza acuta e ficcante; puoi non trovarti con lui su determinati argomenti, pochi a dir la verità, ma è un uomo che sostiene sempre ragionamenti molto interessanti e che soprattutto aiutano a riflettere (cosa purtroppo rara in questi tempi bui...). Altro che noioso!
Grandissimo monologo... quante verità in 4 minuti.C'è poco da aggiungere sul giornalismo moderno, purtroppo, tranne che fortunatamente esistono pochi fiori all'occhiello da salvaguardare e che invece vengono tacciati di qualunquismo e allarmismo.
Oggi,se sai filtrare la verità dalla menzogna, non hai più bisogno di aprire un giornale ,esistono altri canali.Il giornalismo tradizionale,secondo me,non é mai stato libero dall'attenzione dei padroni.
i fascisti sono rimasti impuniti e reintegrati nei loro posti e, purtroppo, tragicamente l'italico fascismo e' rimasto in questo paese che avrebbe bisogno di molta cultura e meno paraculi
Ditegli a Bocca che Quarto Potere l'hanno girato 65 e più anni fa... i discorsi del "si stava meglio quando si stava peggio" hanno un sapore di banale ed infantile. Ai suoi tempi la pubblicità non sapevano neanche cosa fosse perchè tanto i giornali erano finanziati in toto con soldi pubblici, che venivano allocati in funzione del dove la classe politica li volesse far girare. (non che sia cambiato molto). Bocca non dice cose sbagliate, anzi...ma ne racconta solo una parte.
..il foglio...un giornale "ermetico"???...ehmmm,se devo dirla tutta ...userei volentieri un altro aggettivo...!!!! E' un peccato che persone come Giorgio debbano invecchiare,è un vero peccato.
lo trovo un giornalista pessimo, non a servizio della verità. Poi sono solo 2 i chiodi fissi: la resistenza e Silvio berlusconi. Leggo Repubblica da una vota e il Sig. Bocca non ha mai parlato di altro se non di questi 2 argomenti. Noiosi.