Mi scusi ma a quanto si legge nella bibbia Davide non era figlio di Saul. Anche perché il primo apparteneva alla tribu' di Giuda, mentre il secondo a quella di Beniamino. Ancora di piu' : non essendoci questo rapporto di parentela, neppure Salomone figlio di Davide e di Betsabea puo' dirsi nipote di Saul. Un refuso narrativo?
Questa volta devo dire che la ricostruzione storica fa acqua da tutte le parti. A parte il lapsus (che viene comunque ripetuto due volte ) di David figlio di Saul che è l'errore minore mi sembra una ricostruzione che ha ben poco a che fare con la recente ricerca storico critica. Consiglierei al Prof. di leggere Mario Liverani, Giovanni Garbini, Thomas Romer, Francesca Stavrakopoulou e tutti i grandi orientalisti che hanno affrontato la questione. Il più grosso errore nel video è il considerare che ci sia stato un monoteismo e un regno unito di Israele preesilico. Il video cita giustamente la riforma di Giosia ma nne parla dopo aver parlato dell'eslio. La riforma di Giosia è precedente all'esilio e non era certamente una riforma monoteista. Era semplicemente una riforma monolatra e di accentramento del culto di Yhwh a Gerusalemme in un momento in cui il Regno di Giuda cerca di approfittare dell'indebolimento degli Assiri per espandere le sue mire sul regno dei Israele. Quella classe politica e sacerdotale verrà poi rinunciare a quelle mire e verrà deportata a Babilonia. Non fu il popolo ad essere deportato (come nel caso delle deportazioni assire nel regno del nord) ma solo le elite sacerdotali e regali. Ed è durante quell'esilio (e dopo l'elisio con la ierocrazia che si stabilì a Gerusalemme grazie anche ai Persiano ed al colpo di mano che fece fuori la classe regale di Zorobabele da parte di quella sacerdotale di Giosia ) che nascerà un regno unico e un monoteismo che cercò di legittimare il suo potere con qui testi fondativi. Video da rifare a mio avviso o potrebbe forse andare bene per l'ora di religione. Rif. Mario Liverani - Oltre la Bibbia, Giovanni Garbini : Il ritorno dall'esilio Babilonese e Mito e storia nella Bibbia, Thomas Rommer : L'invenzione di Dio. Stavrakopoulou : Anatomia di Dio.
L'ebraistica è una parte sconosciuta in Italia. Nessuno se la fila neppure di striscio. Grazie Prof per il suo video STORICO sempre al di sopra delle parti del attuale conflitto.
Buongiorno professore, video molto interessante come sempre, tuttavia il padre di re David non fu Saul, come ha detto lei nel video, ma bensì Iesse. Secondo la Bibbia infatti, David era il figlio più giovane di Iesse e venne unto re degli israeliti dal profeta Samuele.
Intanto antico testamento e un concetto cristiano e non ebraico o israelita... Per Israele il libro è la Torah, Legge, poi arricchita dai Profeti, Ketubim, ed è il nome che si trova anche nei vangeli, la legge e i profeti... Tutti gli altri libri non costituiscono il canone religioso.... I libri sapenziali ad esempio che i cristiani considerano erroneamente sacra scrittura, sono per Israele inferiori al Talmud, alla Midrash e alla Misnah... Già su queste basi la tua "apertura" è errata.... Non mi addentro nelle origini della Torah, detta anche cinque rotoli o quinti di Mosè o della legge, ma circa il 90 per cento del testo torahdico è di origine sumerica, accadica, assira e babilonese... Non è un caso che la stesura della Torah diciamo più vicina a quella finale abbia avuto luogo dopo la cattività babilonese ed un corollario con la riforma religiosa di Esdra e Neemia copiata in stile sacerdotale proprio babilonese... Hai mai letto i testi religiosi e non solo dei popoli dai Sumeri in poi, la Torah ne è un bricolage fatto in fretta e fatto male... Il cosiddetto popolo di Israele "ancestrale", della Torah come la conoscevano i sacerdoti israeliti non aveva la benché minima idea senza contare i paralleli di tradizioni cananee, aramee, amurrite e via dicendo... La cosidetta cultura ebraica non è frutto di origini antiche, ma di elaborazioni a posteriori... Gli ebrei oltretutto non sono popolo o una nazione... Ma nascono come gruppo sociale in particolare di nomadi e predoni che scorrazzano in Medio Oriente tra saccheggi e arruolandosi come mercenari oppure lavorando a cottimo presso ricchi signori di grandi città per poi magari ribellarsi e creari subbugli... Tu consiglio di leggere Charles Puech e non solo... Inoltre la cultura "ebraica" non ha influenze su quella europea che è fondamentalmente ellenica-latina e non certo semitica/israelitica.... Noi siamo anche indoeuropei e possediamo categorie di pensiero tipiche del pensiero vedico e avestico, vedi sanscrito e affini, che poco hanno a che vedere con chissà che famigerata influenza torahdica o chissà che... Tu confondi pure la Torah israelita "originaria" sorta in Medio Oriente dalla Torah della diaspora sorta fuori da Israele e che non a caso è alla base della septuaginta... Ed è la Torah "non" semitica quella che conosce il cristianesimo, ed è una Torah a forte impronta ellenica e che i rabbini ortodossi considerano una maledizione per l'umanità... Discorso lungo da fare... Ma secondo me sbagli... Con rispetto e simpatia dato che ti seguo sempre e volentieri... Erika 🌹
@@IbadAhla parli con me per caso? Perché di bibbie a casa be ho a josa e in varie lingue... Antropologia e sociologia delle religioni è ciò che studio... E invece di scrivere un commento vuoto prova ad argomentare con testi e documenti... Leggi i compendi alla Bibbia scritti dalla conferenza episcopale che trovi un tutte le facoltà di teologia cattolica per cominciare... Poi leggi i testi religiosi dai Sumeri in poi... Fai delle analisi comparate con archeologia e filologia... Appena ti sei fatto una cultura rispondimi e argomenta con dati concreti...
Il prof. purtroppo non può sapere tutto e in questo caso fa troppo affidamento su una o più (non so) delle bibbie che circolano: quella ebraica, cristiana o di altro tipo. In comune l'essere libri di propaganda sacerdotale, derivante da una fase orale, messa per iscritto durante la cattività babilonese. Lì si sono creati i personaggi che hanno interpretato a ritroso i vari periodi, ma si tratta di attori come Achille, Odisseo e similia per l'epica di "Omero". Se uno vuole conoscere la storia in qualche modo vicina al vero deve leggersi e (magari) studiare: Mario Liverani "Oltre la Bibbia" Per chi non lo conoscesse, riporto da wikipedia. È stato professore ordinario di Storia del Vicino Oriente antico presso l'Università "La Sapienza" di Roma dal 1973 sino al pensionamento; è attualmente professore emerito presso la medesima università. È stato eletto socio corrispondente dell'Accademia Nazionale dei Lincei nel 2001 e poi socio nazionale nel 2013. È membro onorario dell'American Oriental Society. È stato direttore del Centro interuniversitario di ricerca sulle civiltà e l'ambiente del Sahara antico (CIRSA). Sedette nel Senato Accademico dell'Università La Sapienza come membro elettivo.
A fine mese do un esame con la storia dell'autorità del testo biblico di Michael Satlow: la questione è davvero complessa. Complimenti perché l' ebraistica è una parte della storia troppo poco battuta in Italia.
Israele oggi è amato dal Suo Dio...per amore dei padri a cui Dio fece delle promesse..ad Abramo, soprattutto,e molta differenza tra lo stato ebraico attuale..e quello che Dio avrebbe voluto.. Gesù Cristo YESHUA era Ebreo. Ed è stato il Suo stesso popolo,in parte a metterlo in croce. DIO HA TANTO AMATO IL MONDO DA DARE IL SUO UNICO FIGLIO, AFFINCHÉ CHIUNQUE CREDE IN LUI ABBIA VITA ETERNA. vangelo di Giovanni capitolo 3 versetto 16. E c'è come allora un residuo eletto per grazia. Loro come TUTTI hanno bisogno di Gesù Cristo YESHUA per la salvezza della loro anima. Ottimo video..mi è piaciuto.
La Bibbia è un insieme di libri che servirono ad un piccolo popolo, come altri, per crearsi un mito fondativo. Di storico c'è poco, essendo più mitologico. Un sacco di storie inventate, ad esempio il periodo di schiavitù egiziano mai riportato da fonti egizie e mai riscontrato dagli archeologi (a differenza del periodo della cattività babilonese confermato da fonti babilonesi). Questi libri sono stati scritti lungo diversi secoli e da diverse mani, ispirati da motivazioni politiche oltre che religiose. Gli Ebrei hanno sempre perso le battaglie contro i grandi popoli del tempo risultando sempre dei vassalli di Egizi, Babilonesi, Assiri, Romani ecc. Le uniche guerre che il dio degli ebrei faceva vincere (e non sempre) erano le lotte con gli altri piccoli popoli della regione. Poi buona parte di questa mitologia è stata d'ispirazione per l'invenzione del Nuovo Testamento cristiano e per l'Islam. Insomma, la montatura meglio riuscita della Storia.
Ma è l'unico popolo dell'antichità che esiste ancora con la sua lingua, le sue tradizioni e la sua religione, di cui bisogna avere rispetto. Può non credere ma non ha il diritto di ridicolizzare il credo altrui.
@@monicapetroni3865Ho riportato solo ciò che è accertato dalla storia e dell'archeologia. L'ebraico antico ha subito i cambiamenti come altre lingue. In quanto alle tradizioni ebraiche si differenziano da gruppo a gruppo.
Buongiorno e grazie mille per la lezione. In questo video ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-MEUiCZKOoxI.htmlsi=y3IHY7pyze4A5J4F Barbero riporta che il regno antico di Israele (Davide e Salomone) non sia mai esistito. Lei cosa ne pensa? Buona giornata e grazie ancora.
ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-sgkmYuN__-Y.htmlsi=g9-KQE-x8UUTnM-D Qui argomenta che Barbero ha un po' esagerato. Il regno di israele sembra essere esistito nel X secolo perché riportato da varie fonti documentali, ma aveva una potenza molto più contenuta rispetto a quanto millantato nella Torah. In particolare Gerusalemme ancora non esisteva ai tempi.
Prove Archeologiche e Storiche Archeologia: Iscrizione di Merneptah: Una delle più antiche menzioni di Israele al di fuori della Bibbia è l'iscrizione di Merneptah (circa 1208 a.C.), che si trova in Egitto. Questo stele commemorativa celebra le vittorie del faraone Merneptah e menziona un popolo chiamato "Israele" in Canaan. Scavi di città antiche: Gli scavi archeologici di siti come Hazor, Megiddo, Samaria (capitale del Regno di Israele), e Gerusalemme (capitale del Regno di Giuda) forniscono ulteriori prove materiali della presenza di queste entità politiche. Documenti Storici: Iscrizioni Assire: Le iscrizioni reali assire, come quelle del re Salmanassar III e del re Tiglath-Pileser III, menzionano interazioni e conflitti con i re di Israele e Giuda. Cronache Babilonesi: Documenti babilonesi, tra cui le cronache di Nabucodonosor II, descrivono la conquista di Gerusalemme e la deportazione dei suoi abitanti. Testi Biblici: La Bibbia ebraica (Tanakh) è una fonte primaria di informazioni sulla storia dei regni di Israele e Giuda. Sebbene sia un testo religioso, contiene narrazioni storiche che possono essere confrontate con altre fonti storiche e archeologiche
@@AlessandroFerrari-ix3ss @arinunes8179 Ci sono delle stele egizie che parlano del regno di Israele, e ci sono case di stile uniforme (a 4 stanze) che testimoniano una civiltà stanziale. Oh, ma l'avete visto il video che ho linkato?
Già ne sanno qualcosa i romani d'oriente gli armeni gli indiani i cristiani del nord africa romano per non parlare poi che la loro religione è basata sull'odiare i cristiani e gli ebrei. Ma aspetta, gli ebrei non hanno mai confinato con questi popoli...
In alcuni punti vi è stata una mescolanza tra storia e religione. Secondo me andava spiegato diversamente. La ricezione delle tavole dei 10 comandamenti è ovvio che non arriva da Dio.
gli archeologi ebrei hanno scavato sino agli strati del presunto regno di Re Davide, e non hanno trovato nulla, hanno avvertito le autorità di competenza.
La Bibbia è un libro di fede e non di storia, anche se, in essa, co-esistono informazioni e riferimenti anche di natura storica. La Bibbia è un testo di alto valore culturale, soprattutto per il mondo occidentale e cristiano in quanto, il cristianesimo, è una costola dell ebraismo.
Grazie per questa descrizione chiara e lineare. Però ci sono alcuni appunti che secondo me vanno fatti. Il primo è come mai ogni tanto sovrappone il nome di Israele e Giudea a quello della Palestina quando sappiamo che il nome Palestina fu dato all’intera regione che comprendeva Giudea e Israele dai romani nel 70 d.C. . Questo secondo me genera un po’ di confusione in menti già molto confuse come si può vedere da alcuni commenti beceri. In secondo luogo , come mai non è arrivato a parlare alla fine della definitiva d’istruzione del tempio di Salomone e dalla cacciata degli ebrei da Gerusalemme nel 70 d.C. da parte delle armate romane di Tito appunto, che ha segnato una grave frattura per il popolo ebraico e la conseguente fine di questi regni Israele e Giudea . Grazie
Il regno di Israele è esisto, ma solo come regno auto-proclamato durante una transizione egemonica tra potenze... Non ha mai avuto forza politica e geopolitica nel contesto regionale.... In un rapporto con altri piccoli regni locali e di breve durata o con altre forme "nazionali" che vanno dalle repubbliche ai ducati e granducati, Israele vale nel suo complesso meno del feudo dei Carraresi a Padova e degli Estensi, non raggiunge per incisività commerciale il ducato di Milano, per forza finanziaria il granducato di Toscana e figuriamoci la potenza millenaria della Serenissima... Va poi detto che i titoli di impero, regno, principato, ducato, marca, contea, nonché repubblica o altro sono concetti occidentali a cui il regno eventuale di Israele non corrisponde neanche alla lontana... Si ha un regno di Israele solo in un breve periodo storico e il re di Israele corrisponde ad un capo tribù tra altri capi tribù... Davide assomiglia istituzionalmente ad un Vercingetorige del medio oriente che non ad un Carlo Magno... È per potenza inferiore ad un console romano e per capacità inferiore ad un sacerdote assiro... Il regno di Israele nasce su basi nomadiche e tribali e si autoglorifica da solo... Equivalente ad un califfato di stampo militare come li abbiamo vissuti negli ultimi anni... Di regale in senso stretto non ha neppure la parvenza se non le copiature rituali e cerimoniali diffuse in ambito semitico a partire dai Sumeri, di cui Israele è una fotocopia minuscola, fatta male e di iniqua identità... Per il resto Israele è storicamente un nulla se non nella finzione di grandezza e potenza che non possiede... Mia opinione 🌷
Prove Archeologiche e Storiche Archeologia: Iscrizione di Merneptah: Una delle più antiche menzioni di Israele al di fuori della Bibbia è l'iscrizione di Merneptah (circa 1208 a.C.), che si trova in Egitto. Questo stele commemorativa celebra le vittorie del faraone Merneptah e menziona un popolo chiamato "Israele" in Canaan. Scavi di città antiche: Gli scavi archeologici di siti come Hazor, Megiddo, Samaria (capitale del Regno di Israele), e Gerusalemme (capitale del Regno di Giuda) forniscono ulteriori prove materiali della presenza di queste entità politiche. Documenti Storici: Iscrizioni Assire: Le iscrizioni reali assire, come quelle del re Salmanassar III e del re Tiglath-Pileser III, menzionano interazioni e conflitti con i re di Israele e Giuda. Cronache Babilonesi: Documenti babilonesi, tra cui le cronache di Nabucodonosor II, descrivono la conquista di Gerusalemme e la deportazione dei suoi abitanti. Testi Biblici: La Bibbia ebraica (Tanakh) è una fonte primaria di informazioni sulla storia dei regni di Israele e Giuda. Sebbene sia un testo religioso, contiene narrazioni storiche che possono essere confrontate con altre fonti storiche e archeologiche
Non è un testo storico ma non significa che tutto quello che vi è scritto è totalmente inventato. Anche l'Iliade non lo è, eppure alla fine la città di Troia è stata trovata grazie alla collocazione geografica descritta nel poema omerico. Sveglia!
Solo un appunto: definire evoluti gli ebrei perché credono in un solo Dio è una castroneria bella grande. A meno che non si voglia fare riferimento al fatto che ce ne sia solo uno di dio da eliminare.
Il bello di questo antico regno di Israele? Lo spiegano gli stessi geologi israeliani, questo regno inteso come stato città come L'Antica Roma semplicemente non è mai esistito!!! Pare che abbiano scavato e scavato e scavato e alla fine han trovato qualche fuoco, qualche villaggio nessuna traccia di un'antica città!!! Evidentemente era un regno errante