GLIFOSATO: i retroscena e gli effetti dibattuti sulla salute umana. Guida medica completa 

La biodiversità è sicuramente cosa buona, da favorire dove possibile. L'interfilare delle vigne, per esempio, può essere uno di questi posti. Ma intendiamoci: se vuoi raccogliere frumento ( e mangiare pane ) , questo deve essere pulito; l'alternativa è .... fare la fame come si faceva in vaste regioni anche d'Italia fino all'avvento della vituperata Tecnica. Comunque la scerbatura è sempre stata praticata. A mano. Coraggio, dunque, ti voglio sul campo nei sabati e domeniche a ripulire dalle erbacce ( alcune, non tutte, secondo criterio ) così da insegnare come si fa ecologia. ....exempla trahunt. O no? Ciao.

Infatti esistono decine di altri principi attivi diserbanti

Il cardo mariano offre già un'altissima resistenza al glifosato, infatti mi pare si stia notevolmente diffondendo. Peccato sia commestibile solo appena nato, però può essere alimento, se tritato adeguatamente, per il bestiame; peccato che le mucche emettano flatulenze tali da incrementare l'effetto serra e conseguente riscaldamento globale, di cui peraltro in questi giorni non c'è ancora traccia in questa estate 2024 Alcuni erboristi sostengono che il cardo mariano sia un vigoroso stimolante dell'appetito, vedremo alla luce dei prossimi aumenti della popolazione mondiale se questa sarà una virtù utilizzabile

Nessuna fiducia, troppo marciume ovunque.

Non lo sono. Il PE vota quasi sempre massicciamente in favore di misure di protezione della salute e dell’ambiente. L’EFSA agisce e decide in base alle valutazioni di esperti scientifici indipendenti. Prima di spararle grosse, documentatevi.

Il parlamento europeo pensa al benessere dei cittadini....eh, già, la politica è una attività sana, morale, adamantina.

@@giuseppecacciato2277 Si Giuseppe, non c'è bisogno che ti scaldi, sono d'accordo con te, so quello che dici perché ho studiato questi temi di recente. Quello che dico io è soltanto che non possiamo trascurare il rischio di influenze esterne sui risultati, anche se sono stati condotti da scienziati indipendenti.

Spera spera!

☺️❤️

Quanta poesia! Mangi qualcosa con un campo di erbacce? Vai tu a zappare le erbacce se non vuoi produrre unamiseyia?

☺️❤️

❤️❤️

Se ciò che scrive fosse vero, come mai non ha fatto una denuncia? O si tratta di una boiata?

Non mi risulta che il glifosato funzioni come antigermogliate; avrá usato qualche altro prodotto....

Fake?

@@antonioborga4809 Antonio lo so e difficile da accettare ma non sai quante situazione scabrose ci sono in Italia.....

@@Libero-999 Io sono un agricoltore. Tutti noi tendiamo a pensare istintivamente che quello che noi non faremmo, anche gli altri non lo fanno. E viceversa. Io tendo di conseguenza a pensare che qui ci sia una situazione poco chiara: perchè mai un agricoltore dovrebbe trattare con glifosate le patate? Solo se FALSAMENTE INFORMATO! Questo può avvenire; tutto il resto essendo senza senso e dunque FACILMENTE una fake. Ciao.

☺️❤️

Secondo lei all’Europa importa della salute dei cittadini?

@@user-ij9zp5to7x no. infatti . si sa benissimo che questa sostanza è cancerogena, ma ovviamente pur di permettere di produrla e venderla, ci si inventa di tutto. no comment

Non è più Monsanto, è Bayer ora!

È di libera produzione perché il brevetto è scaduto da molti anni, proprio in vista della scadenza si è cominciato a parlare della sua pericolosità.

Anche la tachipirina fa male

Grazie a lei per il commento intelligente e molto consapevole 👏🏻👏🏻🌟

Dottore le avevo fatto una domanda in un altro video ma lei non mi ha risposto secondo lei questi vaccini anti covid possono aver fatto aumentare il rischio di tumori io sono molto preoccupata perché mi ritrovo dopo averli fatti con la vitamina d a 5

A rigor di logica, no. In realtà, il glifosate non è il problema maggiore per chi vuole produrre bio. Di solito le infestanti sono controllate con mezzi meccanici ( es. erpici ) o con teli pacciamanti. Sono le malattie crittogamiche che non hanno avuto ancora risposte convincenti dalla Ricerca: non ci sono - per ora - prodotti naturali per controllarle. Una per tutte la peronospora della vite. Va un pò meglio per gli insetti, ma è dura. Ciao.

no, in bio non si può utilizzare

Report é diventata una trasmissione di intrattenimento, non ha niente piú delle interessanti inchieste di un tempo

​@@victor70ish Report grazie all'ottimo Sigfrido Ranucci è una delle trasmissioni ancora libere e correttamente informative che noi piccoli cittadini/sudditi dovremmo assolutamente difendere in un mainstream dilagante e fuorviante che ci propinano quotidianamente TV, giornali, giornalisti/giornalai e politucoli disinteressati e conniventi con chi detiene realmente il potere economico/finanziario...E chest'è tutto o quasi...

Remuzzi o Ramazzini?

@@luigiibello9782 Ni, ultimamente ci fa anche un pò dentro.

Se fosse così pericoloso ce ne saremmo già accorti.

Il " sospetto " è proprio questo: costa poco, anzi nulla rispetto ai suoi.... concorrenti, inefficaci ma costosissimi. E' legge di mercato che bisogna passare dal prodotto - conosciutissimo per tempi di applicazione e relativi studi - avente margini di profitto risibili ad altri che, costando di più, sono... automaticamente " percepiti " ( parola oggi fondamentale nella nostra cultura ) come migliori. A prescindere. Ciao.

Grazie per il suggerimento ☺️

si si vero ho letto che negli yogurt ci mettono le scie chimiche per fare esperimenti segreti sulla popolazione è una vergognia!!!

Grazie per le belle domande ☺️ sul primo punto purtroppo non ho visto il servizio, quindi non saprei rispondere. Sul secondo, sì, usare il glifosato non è obbligatorio, anche se agevola molto. Il fatto comunque che non si trovi nella pasta non significa che non venga usato: ci sono tante variabili che influenzano i livelli dei residui ☺️ un caro saluto

È una considerazione intelligente 👏🏻🌟 purtroppo però è difficilmente applicabile perché le sostanze con cui entriamo in contatto sono migliaia e migliaia ☺️ magari in futuro saranno possibili predizioni attraverso intelligenza artificiale 🌟

👏🏻👏🏻

Non é un insetticida! Certo in modo indiretto, se seccano i fiorellini le api non hanno da mangiare. Dannosi per le api sono gli insetticidi nicotinoidi come l'Imidaclorprid, per questo giá vietati dall'unione europea.

Cara Loretta, grazie per le sue intelligenti riflessioni a voce alta ☺️ l’impressione è che lo scotto della tecnologia e del progresso sia anche quello di complicare la realtà attraverso minacce sempre nuove. Tuttavia la tecnologia è anche veicolo di soluzioni e “antidoti”. Confidiamo dunque nel futuro, ricordandoci anche che le nostre azioni quotidiane possono avere un peso positivo sia per noi che per le persone che ci circondano 💪🏻❤️ un caro saluto ☺️

Caro Lorenzo, grazie per il suo commento, intelligente e stimolante nel contenuto ☺️ una risposta è molto difficile, anche perché dove finisce la scienza inizia…la politica 🤐 sicuramente bisognerà trovare un equilibrio sano e sostenibile tra produzione e rispetto per l’ambiente. Al momento credo ci sia ancora molto lavoro da compiere. Un caro saluto ☺️

Esattamente. Quello che penso la maggior parte della popolazione italiana ed europea sa che la soluzione non è dietro l'angolo e che porterà benefici nel lungo/lunghissimo periodo, ma come ogni grande percorso, si inizia sempre con un piccolo passo, che ad oggi in diversi settori si fatica a realizzare. Se posso permettermi penso che ognuno di noi nel suo piccolo possa iniziare questo cambiamento cercando di essere da esempio ad altre persone e alle generazioni future. Nel frattempo auspico che chi governa italia ed europa sia attento e inizi con normative serie ad affrontare il problema senza scorciatoie. Infine, penso che la sua opera di divulgazione sia assolutamente di aiuto alle persone per districarsi nel "minestrone" molto variegato di notizie più o meno attendibili.@@mattia.garutti.oncologo

Leggo i tuoi commenti e quello del dott. Mattia: tutto vero, ma tu non vai dritto al nocciolo. Questo è: la Ricerca metta a disposizione degli agricoltori i MEZZI EFFICACI per proteggere i raccolti nel rispetto della natura. Gli agricoltori saranno felicissimi di usarli. Che non si può pretendere è di fare UN SALTO INDIETRO NEL TEMPO ( ... braccia sottratte all'agricoltura... ricordi? ). Bio è fare un salto nel futuro. La politica centra poco: suo compito è STIMOLARE, scrutando il futuro ( se hanno occhi ); non vietare senza una alternativa. Ciao

Buongiorno, i metodi ci sono già. Il problema dell'agricoltore è che lavora tra due fuochi, da una parte la natura con tutte le incertezze che la ricerca scientifica non potrà annullare mai e dall'altra la GDO che impone prezzi (veramente bassi) a seconda della domanda e non dell'offerta. In ogni caso oggi l'offerta di prodotto nazionale è insufficiente per la GDO che applica standard per il prodotto molto selettivi e non sempre a beneficio del consumatore e a discapito dell'agricoltore che vede scartare molto del prodotto che conferisce. L'agricoltore pertanto oggi non può permettersi di perdere neanche un frutto dal proprio albero perché sa già che nonostante questo avrà difficoltà comunque a chiudere l'anno in pari. Questo sistema non certo sostenibile è avvallato dall'intero sistema. Io auspico un cambio di rotta a partire dai governi, dai consumatori (perché anche noi consumatori dobbiamo evolverci culturalmente non cercando verdure fuori stagione, prediligendo prodotti nazionali e/o nei mercati agricoli, premiando il lavoro degli agricoltori sostenibili e riconoscendoli un prezzo adeguato, scegliendo un'alimentazione sana e quanto più mediterranea vera, evitando il junk food, prediligendo la qualità alla quantità), e proseguendo con gli agricoltori che vedendo riconosciuto il lavoro svolto possano operare con maggiore qualità utilizzando metodi che magari riducono la resa ma che rispettano l'ambiente e loro stessi, vedendo riconosciuto anche economicamente nel loro prodotto che vendono e nella soddisfazione dei clienti perché mangiano prodotti più sani, più gustosi e sostenibili. Questo continuo attendere tempi migliori, a mio parere, rallenta il progresso. E questo causerà ancora inquinamento nell'ambiente ed un sistema distributivo alimentare non sostenibile. Perché ad oggi per poterlo continuare a sostenere, la GDO, acquista molti i generi alimentari da paesi dove ancora il livello dei prezzi è da terzo mondo, sfruttandoli, poiché l'agricoltura nazionale al momento non è sostenibile in questa maniera piaccia o no, perché nonostante i pesticidi e altro le produzioni sono sempre minori e problemi di gestione aumentano. Rimane un mio pensiero. @@antonioborga4809

@@lorenzofaedi3336 ... pensiero che non è sbagliato. Facile darti ragione, anche dalla massa - e io ne faccio parte - che però, pur intuendo le distorsioni esistenti, usa la GDO per una serie di convenienze e perpetua così quel meccanismo infernale che tu ben descrivi. Io sono un agricoltore e quindi mi procuro molto del mio autoconsumo. Non mi sognerei mai di produrre per la vendita ( dico dell'orto ) perchè enormemente più costoso rispetto alla GDO. Al massimo , regalo: è una soddisfazione , un piacere e fa bella la vita. Allora è sostenibile. Non vedo uscite a breve da questa situazione. Tutti i punti critici sono ben chiari, ma - imperando la corsa al consumismo ed alla competizione ( ma ce n'è una sana, diversa da quella malata di oggi ) - le soluzioni sono irrealizzabili, se non si vuole un altro tipo di società. E non lo si vuole, incominciando .... da me. Ciao.

Hai ragione: con la zappa! Io, da piccolo ( 6/10 anni ) lo facevo. Oggi, mio padre finirebbe in galera ed io.... in affido! Bei ricordi, quelli... però oggi, sinceramente, preferirei vedere te nei campi, con la zappa. Io, lo schermo del computer, seduto pacificamente... altro stampo di campagnolo. Io. Ciao.

Io... non mi fido. Fammi vedere se lo stipetto dei medicinali, in casa tua, è....vuoto. Solo se.... desolatamente.... vuoto, ti posso credere. Mi fido di te. Ciao.

Purtroppo, per ora no. E stiamo aspettando che la Ricerca ce lo dia. Acido pelargonico e acido acetico sono alternative penose. Vie non percorribili se non da chi ha 50 mq di terra. Ciao.

Ottimo punto 👏🏻🌟 in futuro farò un video dedicato anche al problema dell’inquinamento ☺️

@@mattia.garutti.oncologo mi permetto di aggiungere: perché le sigarette sono ampiamente giustificate? Insomma che rapporto c'è tra la voglia di fare soldi e la paura di morire per farlo? Buona serata

il paradosso italiano siamo tra i primi produttori europei dei prodotti bio e allo stesso tempo siamo tra" i primi a produrre pesticidi e diserbanti

Amica mia Graziella, è giusto prevedere che la quantità di cibo da produrre nel MONDO aumenti, non perchè aumenta la popolazione ma perchè TUTTI hanno diritto al cibo per sfamars;i e chiudersi nella propria stalla Italia è da miopi: chi ha fame le darà fuoco! Meglio - e non certo usando " qualsiasi prodotto " - aumentare la produzione ( anzi meglio ancora DISTRIBUIRLA in maniera più equa ). Infine: in pochi anni sono stati vietati due terzi dei prodotti antiparassitari in commercio. Tutti prodotti testati da decenni e decenni per far posto a nuovi ritrovati che.... non hanno l'avvallo del tempo. Tutto si basa su studi teorici e su prove più o meno sicure ( non lo sappiamo con certezza 100% ), veloci. Non il tempo. Ciao.

☺️❤️

La commissione europea è il male assoluto

Una infinità: Pensa solo giusto per dire la più recente l’obbligo per Apple di passare allo standard USB sui suoi prodotti.

@@SydneyBlue120d WOW! SIAMO SALVIIII

@@Restaura_con_Gianni Apple vende i 7 smartphone più venduti al mondo. Ha idea dell'impatto che una decisione del genere possa avere sulle emissioni di anidride carbonica dovute alla presenza di due standard di cavi al mondo? Ci rifletta o, meglio, si informi.

@@FlavioCost se ho un Samsung non mi interessa se al mondo esiste la porta flash e se ho un Apple non mi po' fregà di meno della micro USB. Questa decisione non cambia la vita a nessuno

Carə Theodran, le attuali evidenze e linee guida segnalano come mangiando su base giornaliera cereali integrali l’aspettativa di vita si allunghi ☺️

@@mattia.garutti.oncologo Cereali integrali probabilmente.

Tu fai parte di quel nutrito 25% di italiani che... non si fida ( è " apota " ti direbbe Indro Montanelli ), a prescindere. Bravo! Come i no vax, quelli delle scie chimiche, i terrapiattisti, i complottisti, etc. Avanti così... Ciao.

Con l’aumento della temperatura globale abbiamo solo una certezza: che se le cose non cambiano ci estingueremo ☺️

infatti. io me lo faccio e so cosa uso, ovvero NIENTE .