Io inizierò la mia esperienza nella birra artigianale tra qualche giorno. Ho comprato un kit per iniziare. Piano piano ho intenzione di comprare altri materiali per fare l e +g
Ciao prima di tutto complimenti, i tuoi video sono sempre esaustivi. Ho una domanda: se per vari motivi non utilizzo in pentola tutta l'acqua prevista dalla ricetta, e quindi aggiungo la quantità mancante dopo la cotta, bisogna correggere il ph dell'acqua aggiuntiva? E che differenze ci sono,come prodotto finale, tra il "cuocere" tutta l'acqua o aggiungerla dopo? Grazie in anticipo se mi risponderai
Ciao e Grazie! Allora in E+G puoi aggiungere l'acqua mancante anche alla fine della cotta senza trattarla. Trattare il pH serve per lo più in ammostamento con i grani sia per estrarre zuccheri, sia per evitare di estrarre astrigenza dai tannini. Avere a fine bollitura un valore di pH più vicino a 5 sicuramente aiuta sia la fermentazione, sia la stabilità della birra nel tempo, se hai la possibilità di farlo non fa male. Bollire con meno acqua andrebbe invece corretto il luppolo, aggiungendo una % in più perchè si estrae meno amaro e con l'acqua aggiunta successivamente si andrebbe a diluire ulteriormente l'amaro estratto prima. Probabilmente bollendo un mosto più concentrato si generano più reazioni di Maillard, quindi si potrebbe caramellizzare appena un po' di più il mosto, aumentando anche il colore. Comunque sono tutte differenze a mio parere trascurabili sul prodotto finale, puoi avere buoni risultati in entrambi i casi, con l'esperienza poi verificherai se le differenze sono tali. Io ho sempre bollito con tutta l'acqua, quindi non so darti pareri basati sulla mia esperienza.
Grazie mille per la spiegazione dettagliata, sto cercando di assimilare quante più info possibili per migliorare i miei risultati, sapresti consigliarmi anche dove posso trovare una guida specifica sul tipo di acqua da utilizzare per i vari stili di birra?
Ciao e complimenti per il video! Molto interessante e comprensibile. Volevo farti una domanda: per quanto riguarda il fornello per l'ebollizione usi una piastra a induzione o altro? Nel caso mi daresti qualche dritta per l'acquisto? Sono un neofita. Grazie mille
Ciao! Per le cotte E+G ho usato un fornellone a gas, non so dirti la potenza ma è uno di quelli classici casalinghi per conserve... Per cotte più piccole, fino a 10 -15 L, ho usato anche il fornello grande della cucina ed ha lavorato bene. La piastra a induzione non l'ho mai provata perchè ce l'ho in un'altra cucina. Però se vuoi la scelta più pratica compra una pentola con resistenza, cerca la "Brew Monk pentola sparge" da 22L, oppure la "Grainfather pentola sparge" da 40L (compra una pentola del volume totale almeno 20-30% più grande di quello che vuoi ottenere come mosto a fine bollitura)
Bel video! Aggiungo che sebbene per il secco serva meno estratto, io preferirei di gran lunga il liquido che è molto più facile da sciogliere senza creare grumi, meglio se "fresco" per non alterarne le qualità organolettiche e il colore. 🍻
Ciao Lucio! Che piacere sentirti qui 😄. Personalmente non ho mai avuto modo di utilizzare quello liquido, il secco in effetti l'ho trovato sempre difficile da miscelare e molto "appiccicoso".
Ciao, video molto semplice e ben fatto, mi ha tolto molti dubbi. Piccola domanda, mi diresti il nome del libro dove prendi le ricette? O comunque dei libri che consigli per qualcuno che vuole iniziare con questa tecnica? Grazie
Ciao! Se cerchi ricette per birre E+G ti consiglio il libro "E' facile fare la birra a casa tua" di George Hummel. Io ho iniziato dal più semplice "Birre Fatte in Casa" di Greg Hughes dove trovi ricette per vari stili, ma solo alcune con variante E+G, però sulla parte tecnica è troppo sintetico. Per le ricette in All Grain ad oggi le scrivo da me prendendo spunto dal manuale BJCP e da varie altre fonti
Permettimi una domanda stupida. Visto che al mosto dobbiamo aggiungere acqua (per arrivare ai litri desiderati ) perché non aggiungere ghiaccio direttamente per accelerare il raffreddamento ? Ovviamente in piccole quantità e acqua minerale
Si può fare, nel minuto 6:53 parlo della bollitura con mosto concentrato, e a fine bollitura aggiungiamo acqua fredda, o appena scongelata. Però sulle piccole quantità non so dirti se riesci a raffreddare bene. Non ho esperienza diretta con questa tecnica di raffreddamento, ma se dovessi farlo farei una bollitura con 50-60% del volume previsto e raffreddamento con la restante parte.
Ottimo video! Le 13 cotte che hai fatto in E+G erano tutte ricette già esistenti o ci hai messo del tuo? Quindi i grani speciali non rilasciano altro zucchero nell'acqua? Come sapere la quantità precisa di grano speciale da utilizzare? Se si sfora con la quantità influisce solo sull'aroma oppure rischiamo di fare danni pesanti? Nel video poi non spieghi una cosa, cosa fare nel caso in cui la densità si discosta troppo dalla ricetta iniziale? Aumentiamo l'acqua? Aumentiamo gli zuccheri? si può recuperare senza dover buttare tutto? P.S Verso 7:50 fai vedere che tu travasi con un sifone dall'alto (dalla pentola) io invece in questo caso usando le sacche ed avendo pochi residui butto direttamente nel fermentatore, ossigenando tutto il mosto in modo che sia più appetibile per i lieviti, faccio bene? Poi dopo il secondo troavaso uso il sifone o comunque travaso dal rubinetto del primo sifone con un tubo al secondo fermentatore stando attendo in questo caso all'ossigeno.
Allora, le 13 cotte erano quasi tutte ricette prese da libri, o con qualche piccola variazione. I grani speciali non dovrebbero rilasciare piccole zuccheri semplici ma se lo fanno sono frazioni che non influiscono sulla birra, per i grani speciali segui le quantità da ricette già scritte, perchè esagerare con le quantità o usarne troppi non dà buoni risultati, specie nei malti molto scuri, fai sempre riferimento a ricette preesistenti, e con l'esperienza capisci se puoi aumentare o diminuire in base al risultato che vuoi ottenere. Se la ricetta discosta anche di 5 punti in più o meno, puoi andare avanti senza grosse preoccupazioni, il palato riconosce differenze di densità molto più alte (15-20). Però nell'eventualità se la densità è molto minore puoi aggiungere estratto di malto, (bollito a parte e poi messo in fermentatore) con quantità calcolata con i software, o se è troppo più alta anche un po' di acqua pura direttamente in fermentatore, se la capienza te lo consente. Per il travaso se usi sacche per luppoli e non hai residui visibili in pentola puoi trasferire tutto anche senza sifone. Se usi lieviti secchi non ti preoccupare di ossigenare troppo, basta il trasferimento. Per il secondo travaso, meglio con sifone dall'alto, ma se puoi si può anche evitare del tutto.
@@Sykanhomebrewing grazie per la risposta! 😃 ha senso usare tipo il sifone per le birre a bassa fermentazione (dato che i lieviti sono depositati sul fondo) Mentre travasare dal bassavo (rubinetto) per birre ad alta fermentazione dato che i lieviti stanno in superficie? Comunque proverò a non travasare proprio a questo punto
@@Viralplace I Lieviti ad alta fermentazione stanno in alto durante la fermentazione primaria, poi si depositano sul fondo, quindi sul trasferimento non c'è differenza tra lager ed ale
