"I Mangiatori di Patate", Vincent van Gogh, 1885 (Storia dell'arte) 

Molto interessante l'analisi, 7 minuti che spiegano molto bene il quadro e la sua genesi.

grazie 🙏 ti adoro

Apprezziamo tantissimo il tuo impegno grazie😁

Uno dei dipinti più belli in assoluto di Van Gogh...

Grazie mille e complimenti.

molto bravo! :)

E' un quadro che mi mette ansia, non lo apprezzo molto... mi ricorda più il disegno di un fumetto caricaturale ( tipo Alan Ford) che una pittura vera e propria. Ti ringrazio per la tua bella presentazione.

grazie! simpatico

Mi ricorda il mangiatore di Fagioli di Annibale Carracci:) bel video!!

ciao volevi ringraziarti per questi riassunti completi e semplici, ho guardato tutti i tuoi video sulla storia dell'arte in preparazione ai test d'ingresso per l'accademia di belle arti di brera e sono stati molto utili. sei molto chiaro e bravo a spiegare, complimenti e grazie dell'aiuto. solo una piccola correzione su questo dipinto: l'uomo sta allungando alla donna a destra una tazzina (presumibilmente da riempire), non una patata. 👍💕

Ottimo lavoro, consideravo l'opera come quella di uno che non sa dipingere ma ci prova. Comunque sia Van gogh ha trovato la sua strada e la sua tecnica a cui è rimasto coerente. Del dipinto non si possono non apprezzare l'espressionismo e la forte carica emotiva e sociale. Well.

🙏🙏🙏❤❤❤

wow

🙏🙏🙏🙏🙏❤❤❤🙏🙏🙏🙏🙏

tra i libri che hai scritto non c'è uno di arte ?

Ti dovrebbe sentire Sgarbi che è critico d'arte ti farebbe i complimenti pure lui

Ho detto fammi una cart... Signore non alzare la voce scusa,non alzi la vöcëë con me, Ho dett... io sono un uomo d’affari io faccio lavoro, io faccio i soldi che... solo perché sono un ragazzo pensi che lo que non lavoro.. ah ok vabbè comunque, ti ti ho chiesto ti ho chiesto mi fai una carta postepay.. e lei... come no? A chi lo devo chiedere al muro!? Eheh “mi fai una carta poestpay müro?” Ok,perché non mi vogliono fare la carta alla posta? Perché non c’è nessuno nell’orario lavorativo ragazzi vabbene ok, sappiate questa posta in viale vabbè poi vi scrivo la via ragazzi non vogliono lavorare