Il tutorial suggerisce alcune possibili formulazioni dei ringraziamenti in una Tesi, Tesina o Paper. Gli esempi su come ringraziare possono essere adattati alle esigenze di ciascuno.
Iniziamo con la collocazione dei ringraziamenti. Abitualmente i ringraziamenti vengono collocati alla fine dell'introduzione e possono essere preceduti, ma è una scelta libera, da una riga vuota. Ora, i ringraziamenti possono essere generici o specifici, nel senso che posso ringraziare delle persone e posso anche poi aggiungere le motivazioni del ringraziamento. Ricordo, tra parentesi, che di solito nel testo non si ringrazia il relatore, mentre in sede di discussione orale, quando presenteremo il nostro lavoro, allora, in quell'occasione, possiamo ringraziare il nostro relatore per averci seguito nella ricerca.
Vediamo alcune possibili formulazioni che ognuno potrà adattare alle proprie esigenze. Ringrazio Mario Rossi per avermi accompagnato nella realizzazione di questo lavoro, oppure, indicando i motivi specifici, ringrazio il Dottor, il Professor, la Professoressa. Qui stiamo attenti al ruolo, soprattutto se questo ruolo ha un'importanza rispetto al nostro lavoro. Quindi: ringrazio il dottor Mario Rossi per avermi consentito di accedere a un certo tipo di materiale oppure per avermi fornito preziose indicazioni o preziosi suggerimenti su un certo tema.
Possiamo anche curare, per così dire, la successione dei ringraziamenti. Ad esempio: ringrazio innanzitutto... un ringraziamento anche... un ringraziamento particolare va a... oppure il mio grazie va a.... Infine anche a... per... Oppure: ancora un primo e più sentito ringraziamento va a... per avermi sostenuto, per avermi dato fiducia. O ancora: la mia gratitudine va poi anche a... per... prezioso compagno di viaggio durante il tempo della mia ricerca.
Ovviamente possiamo ringraziare anche familiari, parenti, amici per averci accompagnato durante la ricerca, anche perché il tesista sa essere una persona non facile per via delle crisi che attraversa periodicamente e per via del fatto che tende ad essere piuttosto "ossessivo" nei suoi argomenti. Quindi noi ringraziamo certe persone non solo per averci "supportato", ma anche per averci "sopportato".
Oppure possiamo anche dedicare il nostro lavoro a queste persone. La dedica però è diversa dai ringraziamenti e ne parleremo nel prossimo tutorial. Buona Tesi a tutti!
Capitoli
00:00 Introduzione e collocazione dei ringraziamenti
01:02 Possibili formulazioni dei ringraziamenti
01:43 La successione dei ringraziamenti
02:36 Ringraziare familiari e amici
03:07 Ringraziamenti e dedica
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Io sono Daniele Vinci, da oltre dieci anni tengo Corsi di Metodologia della Ricerca presso la Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna e presso l’ISSR di Cagliari. I Corsi introducono alla ricerca accademica attraverso spiegazioni e momenti laboratoriali. Vengono affrontati i principali aspetti di una ricerca: le tecniche di studio, i modelli citazionali e le tre fasi: scelta del tema, raccolta/organizzazione della bibliografia, stesura/revisione/consegna del testo. Ho curato il Manuale di “Metodologia generale” che accompagna lo svolgimento delle lezioni e fornisce un pratico prontuario per la realizzazione di elaborati curricolari, dai primi scritti (Paper) sino alla tesi di Dottorato.
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26 июл 2024
