Complimenti, ho scoperto recentemente questo canale! Finalmente qualcuno parlando di un arma si degna anche di parlare della munizione che doveva sparare. Continua così!!!
Io sono un appassionato del Carcano,e ancora di più della munizione, anzi delle munizioni,la 6,5, e la 7,35 ,la rigatura progressiva è nei modelli corti, i modelli lunghi hanno la rigatura normale, parlando di munizioni,a parità di peso della palla, facendo un confronto con il 6,5 x55 svedese, la nostra munizione era più veloce di trenta metri al secondo,la nostra aveva una palla da 160 grani ,lo svedese da 156 grani, video interessante, ritrovamento eccezionale,sovraccarico di storia, complimenti
Buongiorno. Una precisazione sul potere d'arresto. Il colpo da 6,5 x52 era più che idoneo a mettere fuori combattimento un uomo. Il fatto che avesse una stabilità maggiore anche quando attraversava un corpo umano non era di per sé uno svantaggio in quanto se veniva "trapassato" un organo vitale gli effetti erano invalidanti per il malcapitato. Oltremodo se venivano colpite zone ossee la palla aveva la tendenza a ribaltarsi creando ferite devastanti. Sicuramente rispetto a un .303 o un 8x57 era leggermente inferiore se sparato da una mitragliatrice, difatti negli anni '30 si decise di orientarsi verso l'8x59 , molto più potente e performante nell'uso con le armi automatiche di reparto.
So che ormai sono passati 2 anni però provo a buttarmi, il bossolo alla fine potrebbe essere un 8 kurtz a salve (per capirci la cartuccia degli stg 44). Cmq bel video, unica precisazione tecnica (da studente di fisica mi viene ľorticaria) il "momentum" (in italiano quantità di moto) è quello che volgarmente viene chiamato inerzia, il potere d'arresto è un'altra cosa
Mi dispiace per lei ma purtroppo si tratta di una cartuccia da lancio per il mortaio "Brixia". Non si preoccupi per la precisazione ANZI! Il suo commento è provvidenziale in questo momento. Se vuole mi contatti, avrei bisogno di un consulto da una persona che sa di fisica! (ilbaffostorico@gmail.com)
Caro Baffostorico qualche precisazioni: 20:31 il primo modello di palla non ha godronatura (scanalatura) 22:06 è una cartuccia non un proiettile 22:21 le crimpature sono sul bossolo non sul proiettile 22::30 scusa ma quando ti riferisci alla palla Dum Dum non sai a cosa ti riferisci 23:00 è una X la stella a ore 9 vuol dire "da prova forzata" 23:30 No si chiama da maneggio ma da eserctazione e sul tuo esemplare manca l'innesco perché era in cuoio e si è perso, il legno serviva a rinforzare la struttura non a simulare il peso 25:40 lo scopo della cartuccia a Metraglia era tutt'altro e serviva per "Ordine Pubblico" non per problemi balistici fu talmente poco apprezzata che era in dotazione fino agli anni '70... 28:48 ??? la palla frangibile non è una mod 1, fu adottata per l'addestramento nei poligoni, non per ovviare alla balistica ed era vietata in combattimento il resto pura invenzione, non esistono frangibili con punta vuota 30:05 Quello che mostri è una mod. 39 (2° tipo) non sto qui a spiegare come si riconosce un tiro ridotto 1° mod dal 2° (mod. 39) ma il primo è ricaricabile il secondo no (tu affermi l'esatto contrario) 31: 00 E' una cartuccia Francese, i tedeschi non produssero munizioni con bossolo in ottone ma in acciaio Polte di Magdeburgo) usarono i 91 non per la precisione ma perché dopo l'8 Sett. '43 ne avevano milioni e li dettero alla Wolksturm... non esistono Waffenamt sulle cartucce leggere Tedesche... 33:10 Quello che hai tra le mani è un falso ! Non esistono munizioni a palla ordinaria per mitragliatrice. il cotone non serve all'isolamento e nella WWI per le ordinari l'unica polvere diversa dalla solenite fu la Dupont Americana usata su alcuni lotti prodotti dal Regio Pirotecnico di Bologna nel 1918 ed era a cilindretti Scusa ma in questo campo le informazioni devono essere corrette Giovanni
Caro Giovanni, infatti è un vero peccato che nel manuale da me indicato in bibliografia ne in alcun sito riguardante il munizionamento 6,5x52 non si trovino informazioni riguardo alle sue correzioni, le quali devono avere come fonte di riferimento il grande classico "fidati di me che me ne intendo". Detto ciò se inoltre non sa riconoscere una cartuccia per mitragliatrice beh, non è certo colpa mia. Se in un video di più di mezz'ora sbaglio una volta il termine "pallottola" con "cartuccia", non si crucci, non muore nessuno. Non si renda ridicolo mescolando pignoleria con informazioni che non trovano riscontro. Un saluto
Bel video. Vorrei fare una precisazione: la battaglia di Adua è del 1896 e il Carcano era già stato adottato da circa un quinquennio; fu a Dogali, circa un decennio prima, che ci si rese conto della necessità di portare più munizioni.
Bel video bravo la 6 50 ×52 era adatto al cercano e ne parlano male oggi nella nato usano la 5.56 x44 .Bravo al prossimo video mi sono iscritto al tuo canale ,ciao e al prossimo video 🇮🇹
Ciao, video molto interessante,anni fa su una rivista di armi ,era spiegato che le munizioni a "mitraglia" erano usate principalmente per azioni di ordine pubblico, quando si svolgeva un tumulto popolare, a Milano inizio ' con le fucilate e finì con le cannonate del generale Bava Beccaris
Ciao! La ringrazio e confermo, furono utilizzate principalmente per quello scopo, ma una delle fonti da me presentata indica la loro presenza anche fra le truppe del regio esercito in quantità molto limitata. Non saprei dirle però se furono utilizzate attivamente contro il nemico o se portate per sedare eventuali disordini fra i soldati (pericolo molto temuto dall'alto comando), mi rimetto a future scoperte!
Buona sera Baffostorico. Io devo restaurare un Carcano e ho dei pezzi (tipo tutti i legni). Vorrei scriverti perché tra noi 2 abbiamo tutti i pezzi per completarlo. Come posso contattarti? Non trovo una mail
Video molto interessante. La storia delle armi e degli armamenti viene spesso ignorata negli studi - eppure, gran parte della storia dell'umanità è stata fatta proprio con questi oggetti di morte. Sarebbe interessante vedere un video a proposito dell'evoluzione dell'elmetto nell'Esercito italiano dalla Grande Guerra all'Età fascista e il Secondo conflitto mondiale (nello stile di quello da te già proposto a proposito dello Stahlhelm). Sarebbe interessante anche indagare l'uso delle armi bianche nei conflitti degl'ultimi centocinquant'anni.
La ringrazio infinitamente e purtroppo le do ragione... Specie negli ultimi anni la storia degli armamenti viene relegata dal mondo accademico italiano a studio "di ultimo livello", per gentaglia patita di armi o persone poco serie... Tuttavia come dice lei la storia dell'uomo è stata forgiata con le armi nel bene e nel male e se non altro, è bello vedere che al di là delle Alpi l'ambiente accademico è ricco di esperti di armi ed il loro studio è considerato al pari di tutti gli altri (basti pensare a Neil Melville, Ewart Oakeshott o Hilary L. Doyle). Sul video degli elmetti italiani data la grande richiesta vedrò di prepararne uno cercando di recuperare quanti più pezzi possibile! Per le armi bianche quello non è un argomento da video ma ma tesi magistrale! Meriterebbe assolutamente una serie o la partecipazione di un ospite, tanto è vasto ed interessante!
06:59 video bello fin qui, ma ti devo portare una mia perplessità, premesso che posseggo un M95 Steyr 8x50r, spara munizioni con palla da 250gr, non ho il cronografo per misurare le velocità alla bocca, ma semplicemente ragionando sulla canzone TA-PUM degli alpini, appare evidente che SI erano supersonici, perchè loro in trincea, all'arrivo del proiettile, prima sentivano la rottura della barriera del suono del proiettile che già era passato e poi il PUM dell'esplosione del colpo. Se fosse stato subsonico la canzone l'avrebbero chiamata PUM-TA 😂
Carissimo, in realtà lei ha sollevato un punto "canoro" interessante! Io non ho la sua fortuna purtroppo, non posseggo uno Steyr M.95 (e francamente un po' la invidio!), però posseggo i dati cronografici e balistici dell'arma, rintracciabili facilmente in rete ma utilizzerò per riferimento il libro "Le armi portatili dell'impero austro-ungarico", di Marco Morini, Editoriale Olimpia: La velocità alla bocca è di 620 m/s. Il proiettile non si muove a una tale velocità da lasciarsi nettamente il suono alle spalle, come riporta la canzone, che ne esalta la sorprendente velocità di volata quando il proiettile in realtà ha un volo piuttosto lento (per esempio la velocità alla volata di un Carcano 91 è di oltre 700m/s). Alla luce di questo le dirò che mi sono sempre chiesto anch'io il perché della canzone "ta-pum", penso sia una di quelle cose che continuerò a domandarmi per un po' di tempo 😅
@@gondolaservicepeschieradel4115 lei mi tenta perché forse saprei dove reperire un cronografo e francamente sarebbe un video assai interessante😉 Mi scriva in privato
Quasi tutti i calibri da fucile "moderni" (cioè quasi tutti quelli nati dopo l'avvento delle polveri infumi, tardo '800) sono non solo supersonici, ma vicino ad essere bisonici. Quindi per tutti arriva prima il colpo che il suono. Il 91 ha una velocità di bocca attorno ai 700 m/s. La canzone Ta-pum era originariamente un canto di minatori: Le parole vennero riadattate per la guerra ma il ritornello era lo stesso. Allo scoppio delle mine, il suono si propaga più velocemente attraverso la roccia che attraverso l'aria, quindi arriva prima il secco "ta", il suono portato dalla roccia, e poi il "pum", suono portato dall'aria.
In Italia sviluppavamo il Carcano, in Svezia il Carl Gustafs M96. Sul Carcano avrei un’infinità di cose da dire, mi vien solo da abbreviare dicendo che se chi di dovere avesse lavorato meno di fretta, sarebbe stato un degno rivale del Gustafs nelle odierne gare di tiro Ex Ordinanza. Un caro saluto e complimenti per i contenuti!
Da come hai esposto le premesse storiche sembra che la battaglia di Adua (1mo Marzo 1896) sia avvenuta prima dell’adozione dal Carcano mod 1891, adottato in realtà nel 1892. Comunque ad Adua i militari Italiani erano armati con il Vetterli-Vitali. La scelta di non armarli con la nuova ordinanza fu dovuta al timore da parte dello Stato Maggiore, che esemplari del nuovo fucile cadessero in mano degli Abissini.
Ti chiedo scusa, non volevo fare il saputello con il mio commento sulle piastrine del 91,ero stanco e forse mi sono appisolato un attimo e non ho visto il pezzo in cui parlavi di quello che poi, in buona fede, ti ho fatto notare (
Onestamente penso che l'esito della seconda guerra mondiale sia stato prodotto da ben altri fattori! Tuttavia sarebbe interessante parlare di come le armi individuali possano incidere/essere irrilevanti per il risultato di un conflitto 😉
Se non sbaglio i caricatori del 91 avevano un altro vantaggio confronto a quelli dello Steyr austriaco, inquanto indipendentemente dal "verso" di come venivano messi potevano essere caricati mentre quelli del fucile austriaco avevano un "verso" solo per essere inseriti nel fucile. Spero di essere stato chiaro
@@IlBaffostorico 1) capisco ma ti ricordo che in molti poligoni si puo' noleggiare armi, nel mio poligono in cui vado a sparare hanno un carcano 91 e costa poco noleggiarlo. 2) puoi sempre aprire un patreon!
@@gordonfreeman2329 Assolutamente d'accordo, ma momentaneamente non avrei idea di dove andare ed ho una scaletta di video già piena... In ogni caso se il canale continuerà a crescere porterò di certo anche video del genere e probabilmente aprirò un patreon😉
Direi che a parte il calibro ridotto ed il fatto di utilizzare il sistema girevole-scorrevole hanno pochi altri punti in comune (per altro sparano due cartucce differenti).
Veramente una CHICCA, un nastro della mitragliatrice Colt 1895 detta "scava patate". I MAS ne montavano due . Vedi : ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-7j8UQNPlhsY.html pagherei 3000€ per averla, ovviamente ridotta a semiauto. Ciao e 1 K thanks
Ma lei è un intenditore! La ringrazio io per il video e a chi lo dice, anche se a me anche una disattivata non farebbe schifo, l'importante è che sia smontabile! 🤣
Ho visto il modello in 8x57 Mauser,mi ha fatto piacere perché serve per tappare la bocca a quelli che dicevano che il Carcano aveva la meccanica debole
