Naturalmente come al solito resto a disposizione per qualsiasi chiarimento alla mail csclima.info@gmail.com Possiamo fare due chiacchere sul gruppo Facebook www.facebook.c... È venire a trovarmi sul mio sito www.impiantics...
Ammazza che figata, veramente una bomba ❤ Mancano solo le serrande VMC controllate elettronicamente e la possibilità, d'estate, di scaricare il calore estratto nell'accumulo ACS... Allora sarebbe il sistema perfetto!
Antonello.. sei fantastico.. per il video.. per come spieghi.. NO ASSOLUTAMENTE.. semplicemente per l'ENFASI che ci metti nello spiegare il sistema ed il sistema di funzionamento data dalla GRANDISSIMA SODDISFAZIONE ricevuta ad opera finita.. giusto ? Ovvio che hai guadagnato ma anche chi LAVORA MALE é pagato ma NON AVRÀ MAI LA GRANDE SODDISFAZIONE COME TE !! .. sbaglio ? 😊😊😊 ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Fantastico video! Templari è il Top! Aspettiamo con impazienza un tuo parere della nuova Kita XS. Quando ne avrai possibilità fai anche un bel video sulle pompe di calore Innova e sui sui sistemi di regolazione. 😊
Buongiorno Antonello, intanto complimenti davvero per questo e gli altri tuoi video, seguo (purtroppo) video di tutti i tipi sulle PdC in quanto vittima di un'installazione approssimativa ( a parte la grande buona volontà/disponibilità dll'installatore) e di una assistenza altrettanto approssimativa (questa senza nemmeno la buona volontà) per usare un eufemismo. PdC Baxi (un colosso nelle caldaie ma che secondo ha ancora tanto lavoro da fare sulle PdC) splittata HPS 12 (11 Kw termici con circa 210 mq di abitazione su 2 piani con cappotto) con modulo idronico CSI IN HPS E Wi-Fi. E' da quando è stata installata che da problemi, già 2 ricariche di gas, termoregolazione difficile da realizzare con 5 termostati ambiente diversi tra loro (non Wi-Fi purtroppo), consumi secondo me eccessivi per un abitazione con cappotto da circa 50 KWh/giorno con comfort appena discreto al primo piano, on/off continui e soprattutto una sorta di blocco (ma con consumi di circa 3kW continui) quando le temperature scendono sotto i 3° con acqua di mandata che rimane per ore a 20° con i consumi di cui sopra. Tra poco avremo l'ennesimo intervento (tra parentesi mi chiedono pure di pagare la manutenzione annuale, pena la scadenza della garanzia...125€..) che credo non risolverà nulla, nel caso proverò a contattarti, abito in zona Padova, certo la mia sarebbe proprio una casa sulla quale girare uno dei tuoi video.....come esempio negativo però....ed io che ci tenevo tanto essendo appassionato della tematica. Un saluto ed ancora complimenti, se solo avessi saputo della tua esistenza prima di fare i lavori ....
Ti ringrazio tanto, vediamo come va dopo questo ennesimo intervento e nel caso (probabile) cercherò di contattarti ad uno dei tuoi riferimenti che vedo in descrizione. Grazie ancora per avermi comunque risposto in maniera tempestiva, buona giornata!@@antonellogiudiceandrea
Ma ad un cliente che volesse un impianto il più semplice possibile, anche al fine di contenerne il costo finale, quali soluzioni suggeriresti? A me, ad esempio, il progettista e rivenditore dell'impianto radiante dice che, se voglio fare anche raffrescamento, secondo lui serve un minimo di termoregolazione. Come affermi tu correttamente nell'altro video, "termoregolazione" è un termine assolutamente generico, che va dal termostato con la rotella fino ai sistemi evoluti di autoapprendimento
Wow! Quello che ho fatto io per i cacchi miei 15 anni fa! Ma proprio esattamente! (Venire a) vedere per credere... Ma naturalmente figuriamoci se qualcuno può aver pensato sta roba prima di te 😄😄😄
Sistema eccezionale, ma la vera notizia sarebbe quella di trovare un sistema aperto compatibile con (quasi) tutti i sistemi composti da generatore (pdc o meno), gruppi miscelati, vmc ecc ecc. ..e magari predittivo conoscendo le temperature medie previste per le 24 ore successive…
Bel sistema, ma tutta quell'elettronica quanto assorbe?E quei gruppi di rilancio hanno degli schermi lcd? O sono delle etichette quelle che si vedono accanto alla pompa?
Domanda semplice semplice.. ma la termoregolazione calcola la corretta temperatura di mandata in base a curva climatica? Questo incide così tanto sul COP?
Da manutentore di centrali termiche a varia destinazione d'uso, non vedo nulla di nuovo o così tanto evoluto. Ho centrali della fine degli anni 90 con quel tipo di elettronica di gestione e controllo, che sia a servizio di un condominio piuttosto che di una piscina, di un macello, una sala mostre, di una caserma, scuole o edifici direzionali. Sicuramente bello da farsi in una abitazione privata, ma quando arrivano i preventivi chissà quante famiglie euforiche fanno dietrofront.
Quello che non capisco è perché i produttori di generatori e di pdc, a parte eccezioni come questo Templari, non forniscono loro il sistema di regolazione. Anche un banale termostato con le valvole elettroniche tutto integrato e con la stessa logica.
io capisco bene che lavorando con temperatura di mandata a 29,5 e il volano è a 27 gradi il COP è alto e ce risparmio.... ma se ho FTV e durante il giorno voglio non sprecare l energia che produco, e questa energia la uso per la PDC per aumentare la temperatura sul Volano termico portandola come dici tu a 48 gradi, che poi verrà miscelata per essere mandata nell'impianto, si avrò un COP più basso ma non ho costi in più xke ho usato il FTV e ho accumulato energia nel volano termico
Grazie Antonello... Su per giù.... la spesa indicativa per quel sistema? Io dovrei prendere casa indipendente a Torino e i tuoi video sono molto interessanti perché dai un giusto valore anche ai prodotti asiatici...
... tecnicamente non fa' una piega tutto il discorso, realmente,come dice il classico cliente,alla fine quel costo in più non sarà mai ammortizzabile ne da COP né nel tempo nei consumi...tirar fuori 10k in più a parità di condizioni,se tutto va bene ti rientrano in 15/20 anni e nel mentre qualsiasi pezzo di ricambio ti costerà molto di più da riparare o sostituire...cmq come sempre sei al top.complimenti.
@@ChristianBrandoni Certamente di base c'e' il comfort, ma dipende dai casi. A casa mia che sono un dipendente statale con 82 metri di casa ... non ha senso e basta. E anche se avesse senso non me lo potrei permettere. MA esistono anche persone che prendono uno stipendio dignitoso o magari addirittura alto, e che hanno case di 250 metri con un tot di stanze con una pompa di calore non da 6Kw ma magari da 16, allora diventa tutto piu' logico e sostenibile. Le pompe di rilancio non sono un capriccio per la termoregolazione ma le devi mettere comunque e avere un cop di un punto superiore su una 16Kw e su consumi importanti diventa quasi necessario. Io i circolatori rilanci miscelatrici e gli accumuli primari li eviterei come la peste perche' DI BASE ti ammazzano la resa ma se ce li hai bisogno allora HAI bisogno di una regolazione e un'elettronica all'altezza della situazione. A meno che non si voglia dare ragione ad Antonello quando diceva che l'italiano preferisce la borsa di gucci da 7000 euro che spendere 7000 euro per la PDC, che preferisce avere il mercedes da 70000 euro piuttosto che la casa coimbentata. Sul mercedes non si fanno mai i conti sul rientro dell'investimento rispetto ad una Kia con 7 anni di garanzia. Io che non sono invidioso spero che il tizio in questione abbia la maserati o la tesla o quello che gli pare con una casa da 250 metri e pure i soldi per farsi l'impinato templari. Io se riesco altherma e camminare. ;P
Buongiorno Antonello, è sempre necessario mettere una schedina "deumidificatrice" per ogni scheda floor (nel tuo video parli di più macchine wmc, sarà per questo che hai più schedine?)? Casa nuova in costruzione in brianza con risc/raff a pavimento con una wmc e una deumidificazione a cascata (zehnder) +pdc e sistema di termoregolazione templari + 8 room + 2 schede floor + 1 scheda split (aggiunta di recente da templari nell'ordine ricevuto qualche giorno fa) Grazie mille davvero se vorrai rispondermi .. Angelo
Sono molto indeciso se mettere una PDC come generatore principale o una Condensazione + accumulo in ACS con pannelli da 6Kw e batteria dal 10Kw, pavimento radiante.
Grazie per le vostre risposte, era solo per tenere inizialmente bassi i costi di realizzazione impianti con una caldaia e dovendo in Ecobonus implementare un sistema ACS in pompa. Prenderò un considerazione la vostra soluzione.
Ciao Antonello, una domanda, ho una LG Therma split r32 9kw, volevo chiederti, cosa mi consigli di usare per misurare calorie e COP, visto che di serie la macchina non lo fa, grazie
Controllo dell, umidità ? e come deumidifica tipo come con gli split se c'è solo il pavimento radiante 🤔, a parte questo a casa mia ho la caldaia a gasolio che consuma un botto e penso che quando dovrò cambiare potrei mettere una pdc anche se il cop non dovesse essere ottimale comunque peggio dei costi del gasolio sia difficile fare, il problema è che in Veneto non ci sono tanti esperti in materia tanto che una mia nipote ristrutturato casa col 110 pdc tra elettricista idraulico e caldaista faticano a trovare il bandolo della matassa!
Nel video ho parlato di deumidificazione tramite vmc deumidificata. Il problema del 110 è che tanti si sono improvvisati esperti pur di fare business e poi di sono trovati a non saper gestire cose che in realtà non conoscono
Nella tua configurazione, la macchina lavora con il set-point sulla temperatura di mandata o con setpoint impianto cioè sulla sonda dell’accumulo tecnico?
Ok, grazie. La mia kita mi sembra che moduli poco. Se impostato set point su accumulo a 33 gradi, la pdc parte a circa 28, compressore sale di giri piano piano e anche quando la temperatura arriva a 33 sembra non calare di giri e continua così fino a circa 38 gradi di accumulo e poi si spegne. Inoltre la pdc non scende di giri dopo il ACS Grazie È un comportamento normale? Posso aumentare la modulazione? Il Delta sul radiante a pavimento è circa 4 gradi.
Cosa ne dici del sistema Kronoterm, anche lì siamo al top e ragiona in logica di integrazione…potresti parlarne nei prossimi video? Grazie e complimenti
Antonello se vedessi casa mia ti metteresti le mani nei capelli, pompa clivet splittata con unità interna e acqua calda sanitaria da 320lt posizionati all'esterno, superficie riscaldata 120mq a pavimento con cappotto 15 in zona bologna, il risultato é che nonostante un inerziale da 100lt dopo 2 ore la pompa va in off e ci resta. I termostati in casa semplicemente aprono e chiudono il passaggio di acqua negli ambienti più grandi mentre la pompa continua ad andare all'infinito. Imbarazzante.
Ciao Antonello. La pdc manda al volano 29,5 gradi che a sua volta manda in impianto 27,1 gradi ma questa perdita di 2,4 gradi a cosa è dovuta? Avviene una miscelazione all’interno del volano?
@@antonellogiudiceandreaquindi in questi casi conviene mettere la sonda il più in alto possibile per avere temperature il più possibile simili tra pdc e arrivo in impianto?
Assolutamente no, il sistema Rossato non è integrato. Rossato non produce le pdc, non c'è dialogo tra la termoregolazione e il generatore. Sono 2 elettroniche che parlano lingue diverse
@@antonellogiudiceandrea capisco. E oltre a templari, quali altre marche offrono sistemi di termoregolazione integrata simile? La bottega templari è piuttosto esosa…😁
Ciao Antonello, cosa ne pensi del sistema evoluto Eurotherm Smart 360 con smartbase, sensori e vmc ? A parte la pompa di calore loro hanno tutto, compresi sensori, umidostati, miscelatrice con curva climatica,e ecc
Bellissimo quando tutto funziona. Ma la probabilità che qualche componente si guasti (e quindi tutto il sistema è guasto), anche solo parzialmente, in un sistema così complesso pieno zeppo di elettroniche, motori, sensori, valvole ecc. ecc. è troppo alta per i miei gusti. Preferisco meno confort, più consumi ma a vantaggio dell'affidabilità. Ripeto bellissimo ma per i miei gusti niente affatto attraente perché troppo complicato e inevitabilmente delicato. E quando i problemi arriveranno (perché la domanda non è "se i guai arrivano?" ma è "QUANDO ARRIVANO?") chi chiami? Tuo cuggino? Il tuo bravo installatore? Oppure è un po' come le auto Tesla che nessuno sa metterci le mani e resti a piedi per mesi e mesi e con costi esorbitanti perché deve venire il tecnico direttamente da Tokio e tanto poi gli manca sempre il pezzo che serviva? Sarebbe interessante un bel video in cui parli, dall'alto delle tue esperienze, quali casini possono venire fuori quando i sistemi complessi/integrati iniziano a non funzionare, si ribellano e vogliono solo farti impazzire.
Anche a me tutto sto "ben di dio" fa un po' paura; già la pdc è un apparecchio complesso, se poi ci aggiungiamo tanta altra elettronica attorno, il rischio di rimanere al freddo per un sensore guasto o una scheda che ha risentito dell'umido, diventa reale. Meglio un sistema più semplice ma alla portata dei termoscarsotecnici che ci sono in giro!
la penso come te. oppure servono standard condivisi tra piu marche. penso questa componentistica templari sia su misura, cioe solo loro possono metterci le mani. significa che se chiami qualcuno alza le mani...devono venir tecnici specializzati con templari
Però ragionando così saremmo ancora all'età della pietra. La tecnologia va saputa gestire ed è compito di una casa costruttrice formare cat competenti in grado di risolvere i vari e eventuali problemi.
@@antonellogiudiceandrea quello che dici è vero. C'è molta teoria, tecnologia, hardware e software (che sono sempre buggati proprio per definizione). Poi c'è la pratica, che è quella che detta legge. Inoltre così ti vincoli a Templari al 100% e non è bello. E la pratica dice anche che le soluzioni semplici spesso sono quelle giuste, gestibili e ben fruibili. Raramente la troppa complessità è la vera soluzione dei problemi. Alla fine, per non rimanere all'età della pietra, è ragionevole un giusto compromesso bilanciando con attenzione tecnologia e affidabilità. Io per carattere do molta importanza all'affidabilità e so bene che più oggetti ci sono e più ci saranno guasti o rogne. È banale statistica. Altri più hanno tecnologia ed effetti speciali più sono contenti. Questione anche di gusti. Inoltre un sistema così complesso, se lo avesse realizzato Panasonic o Daikin sarei più tranquillo (senza nulla togliere a Templari).
@@antonellogiudiceandrea E' vero, ma facendo un facile parallelismo con le automobili, quante volte succede che macchine rimangano ferme per giorni o settimane perchè l'officina non viene a capo di un guasto o non arriva un ricambio. La differenza è che della macchina possiamo provare a fare a meno, a dicembre o gennaio non possiamo rinunciare al riscaldamento di casa. Per questo ritengo imprescindibile cercare di bilanciare prestazioni ed affidabilità.
@@antonellogiudiceandrea 😂5cm sarebbe un sogno per la resa, al mio amico continuano a dire che la PDC non va bene con la nebbia che poi ho scoperto che voleva dire umidità perché ghiacciano le unità esterne, gli dicono meglio la caldaia a legna e il solare termico sul tetto che ruba lo spazio al fotovoltaico con anche le batterie, cosi lo ammortizza fra 50anni 🤣 io gli ho risposto stai buttando un sacco di soldi, ignoranza per ignoranza a sto punto non facevi nulla, andavi a gasolio ti costava meno e avevi ancora i soldi in banca.
Il sistema sarà anche molto bello e sarà pure il migliore ma sappiamo che templari offre i prodotti migliori Il problema è il prezzo solo la macchina mi veniva 35k se aggiungi anche tutto il sistema integrato non oso immaginare a che prezzo si arriva 😅 Il prezzo vale la candela? Sappiamo che i prodotti elettronici non durano una vita quindi quindi la vera domanda è..... questo sistema che ti fa risparmiare su tutto aggiungiamo che aiuta a salvaguardare la componentistica della pdc Anche così io dico che non conviene
@@antonellogiudiceandrea no Monza e Brianza e in teoria non sono delinquenti li conosci anche tè 😅 Detto questo i calcoli per casa mia per me sono stato fatti male però avevo visto a listino e il prezzo era simile Il modello in questione era una kita L credo
Nel mio caso specifico cmq mi costava troppo e sono stato costretto a montare una caldaia nuova ( buderus 35kw) con abbinato il suo t100 che a sua volta si collegano a due termostati biticino con il quale comando i due collettori del radiante a pavimento
