Usa il codice ANDREACARS per avere uno sconto extra del 5% sui prodotti su AUTODOC. Clicca qui per scaricare l'APP AUTODOC e scopri le offerte migliori! bit.ly/4gu2O3Z
Oh! Caspita, ma è morto il grande Ema, non lo sapevo, qualche anno fa guardavo di tanto in tanto i suoi video, poi, li ho un po' dimenticati e non ho saputo più nulla.
Sono di parte perché l'argomento mi appassiona pur non avendo una formazione accademica in questo ramo, ma il tuo è uno dei migliori canali di divulgazione su RU-vid, dalla scelta degli argomenti alla produzione del video, oltre ovviamente alle capacità espositive :)
Come sempre ottimo video, ma non mi è chiaro come la centralina dovrebbe accorgersi della benzina 100 ottani. L'unica ipotesi che mi viene in mente è che cercando di rimanere sempre sotto il limite della detonazione, e analizzando che per un certo periodo non si è verificata neanche lontanamente alcuna anomalia, allora provi ad "alzare" questo limite spingendo di più sui parametri (anticipo, sovralimentazione...). In questo modo, visto che con la 100 ottani continuano a non verificarsi detonazioni anche col funzionamento ad un livello più spinto, la centralina potrebbe capire indirettamente che tipo di benzina è stata rifornita.
Provo a risponderti ...anche se non sono ingeniere 🤷♂️....non è che la centralina si accorga perché si mette 100 ottani nel serbatoio , siccome che le regolazioni avvengono in millisecondi tu se hai girato fino a prima con benzina 95 la centralina ritardava in modo da evitare la detonazione , se comincia a sentire che le detonazioni sono sempre meno anticipa di conseguenza anche perché i motori spece quelli ad alte prestazioni e ad iniezione diretta dovrebbero e c’è scritto sul libretto di uso girare con la 98/100 sulla mia c’è scritto io ho sempre messo quella da nuova quindi non mi sono mai accorto di niente 👍 considera sempre che sono cose sia detonazione che ritardo /anticipo avvengono in tempi che noi con la nostra sensibilità umana non siamo in grado di percepire per questo c’è L elettronica , una volta se ti ricordi con le auto a carburatore e spinterogeno se erano regolate male sentivi delle legnate 😂😂😂
Alcuni preparatori rimappano i motori disattivando i sensori di detonazione e calibrando gli anticipi solo per carburanti ad alto numero di ottani. Così si ottengono le massime prestazioni. Ovviamente omettono di dire quali sono i rischi e i danni (assolutamente certi) sul medio periodo. Chi non ha un po' di nozioni di base e vuole spremere fino all' ultimo cavallo il propulsore, finisce per ritrovarsi con un motore che è una bomba ad orologeria ed è convinto che l' affidabilità non sia stata intaccata. MAI escludere i segnali dei sensori di battito, la centralina lavorerebbe senza un importantissimo parametro e la vita del motore sarebbe compromessa pesantemente.
La gente sa benissimo a cosa va incontro quando si rimappa, ma pensa sempre che a loro non succederà nulla. Mio papà un tempo era a capo di una ditta che rimappava centraline, ad ogni cliente dava una sorta di libretto pieno di avvertenze e possibili anomalie/guasti, in tutti quegli anni avrò visto 5 persone in croce (quantomeno) sfogliare quel libretto. Poi venivano a piangere perché si frantumavano le trasmissioni (ancora prima del motore), non dimensionate per certe coppie. Poi ovviamente ognuno con i propri soldi fa' quello che vuole, è anche questo il bello della vita😁
Ciao Andrea! Spiegazione molto approfondita, ma si potrebbe parlare per ore di accortezze contro la detonazione nei motori. Ad esempio la zona di squish o le le camere emisferiche che contribuiscono a ridurre la detonazione nei motori benzina.... è sempre un piacere ascoltarti, grazie mille!
Ciao Andre, vorrei darti un'idea sui prossimi video: secondo me in molti apprezzeremmo una serie di qualche video su un argomento specifico, proprio come quella sull'alimentazione, così da poter trattare a fondo un tema, che secondo me potrebbe essere letteralmente qualsiasi (sempre in ambito automotive), non è così importante quale, e non argomenti sparsi senza poterne approfondire nessuno visti i circa 15min di tempo. Magari chi desidera risponda a questo commento con qualche idea, ad esempio io proporrei un bell'excursus su tutti i tipi di motori elettrici e su come funziona ciascuno in particolare. Spero apprezzerai l'idea, grazie per quello che fai :)
Video molto interessante, complimenti per come spieghi, tecnico ma allo stesso tempo molto chiaro anche per chi non è del settore. Non sono proprio di primo pelo ma la ricordo la benzina con il piombo alle pompe. E il benzinaio che chiedeva al rifornimento: “Super o verde”?
Ciao Andrea video riesci sempre nell'impresa di esprimere concetti difficili in maniera molto semplice! Mi permetto di aggiungere che per il gasolio avremo il numero di cetano che indica invece il potere detonante de carburante.
Salve, vorrei ricordare che dopo l'eliminazione del pericoloso piombo tetraetile nella benzina, come antidetonante è iniziata la produzione di benzina "verde" con una certa percentuale di benzene, sempre come antidetonante. Attualmente, considerando la tossicità di quest'ultimo, soprattutto nelle emissioni a sistema termico freddo, la percentuale dello stesso benzene nella benzina verde sarebbe non superiore all'1%. Grazie e saluti.
Ottimo video come sempre. C'è da dire però che anche il Benzene utilizzato come antidetonante nella benzina verde forse è più pericoloso del piombo stesso che essendo molto pesante tendeva a "cadere" rapidamente a terra. È molto importante a tal proposito il ruolo del catalizzatore che però purtroppo non riesce sempre a svolgere il suo lavoro nelle accensioni a motore freddo e in altre circostanze dove lavora fuori dal range di temperatura ottimale
Beh in realtà il piombo lo stiamo ancora respirando. La benzina con piombo si vende ancora, per gli aerei a pistoni. L'avgas 100ll ha basso contenuto di piombo ma non nullo, e sarà usata ancora per un po'
Video molto interessante, alle possibili cause aggiungerei la presenza di depositi carboniosi nella camera di scoppio. Si arroventano e diventano punti di accensione prematura.
Andrea arriv come il cacio sui maccheroni 😄prorpio oggi stavo parlando ai miei alunni della detonazione nei motori a benzina e sulle strategie per evitarla😃
Ricordo che la benzina senza piombo tetraetile era entrata in uso, non tanto per problemi di rilascio del piombo nell'aria, ma perchè si stavano introducendo le marmitte catalitiche. La presenza di piombo nei gas di scarico "avvelenava" il catalizzatore. Però rimaneva il problema di avere un elevato numero di ottani anche senza piombo tetraetile e così era stato aggiunto del benzene nella benzina. Quest'ultimo è cancerogeno, ma veniva completamente eliminato nella marmitta catalitica. Oggi abbiamo solo benzine senza piombo, ma ci sono in giro alcune auto "storiche" che sono senza marmitta catalitica e che quindi sono altamente inquinanti perchè emettono nell'atmosfera il benzene non completamente combusto.
Una mappatura di una centralina che va ad agire sul rapporto stechiometrico quindi rendendo la miscela area benzina più grassa può provocare il problema dell’add detonazione?
Ciao Andrea Sempre molto interessanti i tuoi video Mi piacerebbe che affrontassi in modo più completo la problematica nei motori diesel In particolare se aumentiamo la pressione del turbo come possiamo accorgerci che la miscela brucia troppo presto ? Grazie
C'è da dire che quel sensore non si legge in tensione ma in frequenza. Quando montato su un motore e c'è un evento di detonazione il motore stesso "suona" in una certa banda di frequenza perché la camera di combustione, detto volgarmente, fa da campananella, e più è piccolo l'alesaggio del pistone e più è alta la frequenza di detonazione. Poi ci sarebbe la banda di frequenza di secondo ordine per ascoltare la detonazione che si allontana dai rumori di base che emette il motore e rende più distinguibile l'evento. Insomma collegato ad un analizzatore di spettro si aprirebbe un mondo.
Ciao, faresti un video sulla ventilazione positiva del basamento e come funziona la valvola pcv? effetto Blow by e sistemi di recupero dei vapori come un oil catch can?
Knock è l'autoaccensione ovvero una combustione anomala, infatti il sensore la rileva è ritarda l'accensione della scintilla. Il mega knock è la detonazione vera e propria, ovvero la conseguenza generata dalle auto accensioni...per il motore è devastante.
Il piombo nella benzina serviva anche a lubrificare gli steli delle valvole... Potresti spiegare meglio, magari con un video dedicato, il discorso dell'anticipo? Se si anticipa troppo, il motore dovrebbe avere meno potenza, anzi... si correrebbe il rischio di frenare la risalita del pistone (come se si trattasse di una detonazione). Di contro, se non ci fosse il priblema della detonazione, si potrebbe ritardare l'accensione riuscendo a comprimere maggiormente la miscela (sempre considerando la velocità di propagazione del fronte di fiamma per consentire la completa combustione nei tempi corretti)... o no? Grazie
Sni. L'anticipo ideale sarebbe quello che porta a completare la combustione esattamente al PMS. PEr i problemi descritti nel video ciò non è possibile, ma anche anticipare "troppo" hai gli svantaggi che hai descritto tu.
Ciao, tutto molto ben spiegato, ma vorrei sapere perché una benzina 100 ottani ha un potere antidetonante maggiore e se questa cosa alza il punto di infiammabilità e di auto accensione. Ciao, bravo, come sempre 👍🏻
il numero di ottani aumenta il tempo per il quale, a date condizioni di pressione e temperatura, la miscela si autoinnesca. all'aumentare del numero di ottani aumenta questo tempo, e quindi si consente alla fiamma comandata dalla candela di raggiungere tutta la miscela prima che questa riesca ad autoinnescarsi
@@vampata in realtà il n° di ottano esprime l'equivalenza del carburante con una miscela di iso-ottano e n-eptano che in un motore standard di prova detona a partire da uno specifico rapporto di compressione. L'ottano puro si definisce come 100 e l'n-eptano puro si definisce come 0, le benzine vengono classificate con l'equivalenza alle miscele ottano/n-eptano. Ad esempio una benzina con 95 ottani resiste alla detonazione come una miscela al 95% di ottano e 5% di n-eptano. Il tempo ha la sua influenza, ma la misura viene fatta con motori a giri costanti in cui si rileva se la detonazione avviene o no e a quale rapporto di compressione.
Dall'elenco dei danni della detonazione mi sembrava di sentire l'elenco dei problemi dei motori Ingenium... ho avuto una Jaguar XE e sono stato fortunato, l'ho venduta 20.000 km prima che cominciasse ad avere tutti i problemi che hai elencato... penso che l'abbiano già rottamata ora, nonostante fosse del 2017...
sui motori statici dove ne hanno uno per ogni cilindro, la "centralina" (in questo caso non è esattamente la centralina come quella delle macchine) riesce a distinguere battito in testa e rumore valvole
Grandissimo Andrea,trovo bellissimi e interessantissimi i tuoi video. Volevo chiederti cosa ne pensi del diesel HVO. Io ho una kuga del 2010 e vorrei provarlo ma non vorrei fare una grandissima caxxata...
Altro video super interessante! si vede che la tua preparazione è a livelli accademici! mi e ti chiedo: la detonazione con quale frequenza avviene? cioè stiamo parlando comunque di un fenomeno molto raro? o capita con una certa frequenza durante un lungo tragitto che la centralina debba intervenire sui parametri che hai detto?
Ingegnere, se posso, detonazione quando non c'è un fronte di fiamma, ma c'è un'esplosione. Cioè in ogni punto della massa gassosa contemporaneamente c'è la reazione chimica fra combustibile e comburente. A proposito di punti caldi, parlaci dell'EVANS, refrigerante senz'acqua, che quindi non generando vapore, non crea punti caldi. Buona giornata.
Vorrei aggiungere,se potesse essere utile che da cosa ho studiato a scuola, la detonazione avviene quando si forma un onda di pressione a velocità supersonica al contrario della deflagrazione che è un onda di pressione subsonica. Quindi non necessariamente si ha una detonazione quando parte della miscela aria carburante si accende spontaneamente. In quel caso la chiamerei autoaccensione o autoignizione. E questa potrebbe causare una detonazione o deflagrazione che in entrambi i casi è dannosa per il motore. Inoltre, la detonazione che io sappia non necessariamente si forma solo se c’è un autoaccesione in un altro punto fuori da fronte di fiamma della creato dalla scintilla, ma anche se la fiamma generata dalla scintilla crea un onda di pressione supersonica
attenzione, un po' di chiarimenti: le onde di pressione sono la causa del fenomeno di combustione e/o detonazione, e non viceversa. la velocità di propagazione delle onde di una detonazione è paragonabile alla velocità del suono. inoltre il termine autoaccensione denota l'accensione della miscela prima del comando della candela
@@vampata si e no. Le onde di pressione possono essere una delle molte cause della detonazione, non l'unico. Le onde di pressione si muovono tutte alla velocità del suono, per definizione (il suono è un'onda di pressione). Ciò che è supersonico non è la velocità delle onde di pressione ma la velocità del fronte di fiamma della detonazione (relativamente alla velocità del suono nelle condizioni in quell'istante nella camera di scoppio).
Di norma sì. I satelliti degli alberi a cammes non sono fissi, ma regolabili con delle asole che li fanno scorrere. In questo modo si trova sempre il punto di fase corretto per apertura e chiusura delle valvole. Questo non cambia la fasatura ma permette di aggiustare finemente la stessa. Esistono poi sistemi a fasatura variabile, alcuni che fino ad un certo regime di giri funzionano a due valvole, ed oltre una certa soglia a 4 valvole. Altri che invece cambiano proprio i diagrammi di apertura delle valvole, facendole aprire poco a bassi regimi e molto agli alti. Ci sono sistemi desmodromici a fasatura variabile, pneumatici, meccanici... ma un motore che nasce con una certa fasatura, quella rimane, a meno di non riprogettare il motore da zero facendo costruire l'albero motore e gli alberi a cammes ex novo.
Per favore spiega meglio perchè di solito i vecchi motori "battevano in testa" specialmente quando acceleravi a regime troppo basso. Analogamente... (la prima diesel che ho guidato...) la mia attuale Mégane aspirata 1.9 del 1997 se accelero sotto i 1500 giri batte in testa. Diversamente la Opel Corsa di mia moglie, sempre diesel 1.3 CDTI a iniezione elettronica ha una elasticità sorprendente e in rilascio posso viaggiare a 1000 giri (ad es. ai 50 in quinta...) e non si sente NIENTE ! (poi...per carità...appena devo riprendere, scalo...) C'è il sensore anti detonazione che segnala alla centralina, o è questione di iniezione elettronica in sè (anche senza sensore)?
Vorrei aggiungere oltre e tutto quello di giustissimo he hai detto che quando si monta il sensore detonazione rispettate la coppia di serraggio e un sensore molto preciso e una coppia di serraggio sbagliata invia impulsi non precisi alla ecu e quindi rischiate o di fare danni o la macchina va meno grazie
Ciao! Ti invitiamo a contattarci via e-mail help@autodoc.de, in modo da poter discutere della tua specifica esperienza con noi. Restiamo in attesa di un riscontro. Cordiali saluti, AUTODOC Team
Le prime benzine verdi erano, da un punto di vista ambientale, decisamente peggiori della benzina al piombo. Le cose sono migliorate con l'avvento dei catalizzatori.
In realtà le due cose andavano di pari passo. Poi c'erano degli intelligentoni che usavano la benzina verde su motori a Super... la benzina verde non è arrivata prima dei catalizzatori. Sono arrivati assieme.
Nei motori TSI (turbocharger stratified injection) della VW, l'iniezione avviene solo in fase finale della compressione, quindi teoricamente si riduce o annulla la possibilitá di detonazione, giusto?
Credo che questo dipenda dai parametri della centralina, quella originale è sicuramente molto affidabile in questo senso. Io ho una Golf 1.4 tsi a cui ho fatto modificare la centralina, ha guadagnato molti cavalli ma il preparatore mi ha consigliato di metterci la 100 ottani, penso perchè ha anche modificato il punto di accensione ed è meglio evitare autodetonazioni
@@iavon78 bhè sicuramente, ma non credo che il mappatore vada a toccare il punto di iniezione visto che di solito si aumenta la pressione di sovralimentazione oltre ad altri parametri. Sarebbe controproducente anticipare l'iniezione proprio perchè aumenterebbe questo rischio.
@@valentinoforcone9659ok quindi la 100 ottani è consigliata perchè è andato comunque a modificare dei parametri che possono aumentare la temperatura, tipo la sovralimentazione e cose del genere, non per l'anticipo. Ho capito grazie!
allora sì ma indirettamente. in realtà la detonazione è un fenomeno che avviene a carico motore elevato, non in condizioni di parzializzato, che sono le condizioni in cui i motori vw possono operare in modalità stratificata. quindi di per sè le due cose sono indipendenti
6:57 Nei liquidi infiammabili, vedi benzina, alcool, etc. Non sono i liquidi in sé che si incendiano, ma i vapori che essi generano, in miscela con aria o ossigeno a fare da comburente. Quindi, mi domando, nella camera di scoppio basta il "ricordo" della benzina che viene iniettata? P.s. la chimica del fuoco credo che ti appassionerebbe, argomenti trattati nei corsi antincendio 😉
Confermo, la chimica del fuoco mi appassiona molto! 🤓 Non ho ben capito la tua domanda, ma anche in camera di scoppio sono effettivamente i vapori a bruciare, motivo per cui il carburante si dice che viene “vaporizzato” cioè iniettato in goccioline piccolissime che riescono molto velocemente ad evaporare miscelandosi con l’aria. Uno sei problemi dei motori diesel è che il carburante brucia non appena viene iniettato, quindi non ha tempo di evaporare, motivo per cui si crea il particolato, che non sono altro che goccioline di gasolio carbonizzate perché non sono riuscite a evaporare e bruciare completamente
@@AndreaCarsandMore ok, la benzina viene vaporizzata, e questo facilita la generazione dei vapori, intendevo questo per "ricordi" del passaggio! Perdonami sono stato ermetico, ma hai comunque soddisfatto il mio dubbio!!! 😅😅 Grazie e continua così 💪🏻💪🏻
Quando la centralina rileva detonazioni una delle cose da controllare è il catalizzatore! Se per caso è rotto o si è fuso fa da tappo e aumenta le temperature e puo farvi imbarcare anche i collettori di scarico e rovinarvi la girante parte calda del turbo oltre alle detonazioni. Mi è capitato personalmente
Ingegnere buonasera.....280 gradi è la temperatura di autoaccensione in atmosfera standard immagino .... sotto pressione, questa temperatura dovrebbe aumentare considerando una temperatura sempre uguale......grazie
Il dato di 280 gradi fa riferimento alla temperatura soltanto. Sappiamo che l'aumento di pressione fa aumentare la temperatura. Questo non cambia il dato ma solo le condizioni nelle quali si può presentare il fenomeno di autoaccensione.
Ciao Andrea volevo sapere cosa ne pensi dei motori a vortice di mercurio...di recente ho visto un video..ma visto che tu sei la persona forse più qualificata che conosco per capire quanto siamo distanti per un prototipo di veicolo che sfrutta questo innovativo e particolare motore...sembra che ci sia un marchio di macchine indiano(dell' India), che stia sviluppando il progetto...grazie dell' attenzione... spero mi possa rispondere e magari fare un video su questo argomento..ciao...
Una curiosità: quando il turbo comprime l'aria essa si riscalda. Il turbo comprime l'aria fino ad una pressione prestabilita. Ma quando l'aria compressa passa nell'intercooler e di conseguenza viene raffreddata, nel raffreddarsi perde anche parte della sua pressione?
@@AndreaCarsandMore Esatto. L'avevo capita anch'io così. Il problema non è tanto l'eccesso di temperatura, quanto l'espansione termica, ovvero (non potendo superare certi limiti di pressione) la ridotta quantità di aria "stechiometrica" che può entrare nel cilindro
Sarebbe interessante fare due conti e scoprire se il risparmio dovuto al miglioramento dei consumi con la 100 ottani supera il suo costo extra oppure no. Sicuramente alla mia Peugeot 305 break dell'88 non frega niente, centraline non ce ne sono e tanto va a gas.
Dipende dall'uso che ne fai dell'auto. In linea di massima, utilizzare un carburante migliore dovrebbe diminuire i consumi in quanto rende il motore più efficiente. Ma se "senti" che ora il motore "va come na scheggia", ti prende il piede e ti fa accelerare di più per sentire il motore che finalmente "tira" un pochino di più. Il test migliore è quello autostradale. Fai il pieno con il solito carburante e poi fai una prova con quello a 100 ottani. Vedrai che a velocità costanti, il chilometraggio è maggiore.
può dipendere anche dagli iniettori? con la mi auto gpl negli errori in centralina trovo sempre un errore relativo alla detonazione, metre quando cammino a benzina una volta cancellato non riappare più
La domanda è quasi banale, avremmo a disposizione anche il Metano che con la sua temperatura di autoaccensione molto più alta permetterebbe la costruzione di motori "specifici" capaci di unire i vantaggi del diesel e della benzina (a costo è vero dei sistemi di stoccaggio), qualcuno anni addietro aveva anche predisposto siatemi di alimentazione a metano di grossi diesel per autotrasporti, lasciando una piccola quantità di gasolio per garantire la scintilla e ottenendo prestazioni (e atress del motore) nettamente superiori, ora la domanda, non sarebbe utile w logico percorrere industrialmente anche questa pista per magari banalmente pensare a sistemi di generazione di corrente o altro se non ancora autotrazione visto comunque o vincoli di immagazzinamento e distribuzione del metano?
Ho una vecchia corolla del 2001 che in discesa tira dentro olio penso dai gommini delle valvole. Quando vado a riaccelerare batte in testa per un po’ fino a che smette di fumare. Può essere l’olio che tira dentro che detona?
@@massimosplendorini8010 Grazie comunque in realtà non ne consuma tanto. Solo nelle rapide discese quando il motore fa da freno ne entra un po’ e quando riaccelero fa una fumata e batte in testa poi smette.
@@francodossena6850 Comunque occhio alle discese molto lunghe.Ne tira dentro tantissimo che verrà bruciato alla prima accelerata insieme alla benzina.Il motore ne risente e il battito in testa non va sottovalutato,può forarsi un pistone ...Ciao....
ciao, sono un tuo grande fan, ma dì a quelli di autodoc di mettersi in bolla visto che il tuo codice sconto toglie il 5% ma aggiunge le spese di spedizione (che senza codice sarebbero gratuite), cosi finisci a pagare piu di prima..
Nella mia moto (bicilindrico a v 850 guzzi raffreddato ad aria)posso utilizzare la 100 ottani Rischio il fenomeno descritto nel video ? ( la tetonazione)
Beh lo scopo del motore è produrre lavoro, se consumasse più a comprimere di quello che ottiene dall’espansione sarebbe un po’ un problema! Il punto è che dopo la compressione c’è la combustione che libera l’energia del carburante e l’espansione permette di sfruttare questa energia.
A proposito di benzina 100 ottani, sto facendo molta fatica a trovarla in giro. Quella che trovo è solo la E10, mentre a me servirebbe la E5, avendo un motore "vecchio". C'è qualcun altro che ha questo problema?
Far avvenire l'accensione prima del punto morto superiore non è controproducente? Il pistone viene spinto indietro, ok che la massa volanica fa si che ciò non succeda ma comunque è uno stress
@@valeriodionisi3718 no perché devi considerare che la combustione non è istantanea, quindi serve un po’ di anticipo per avere il massimo della spinta quando poi effettivamente avviene l’espansione
Domanda da ignorante e mi scuso se sarà ingenua: ma se la detonazione libera più energia nell’unità di tempo, non si potrebbe cercare di far funzionare i motori a benzina con quel tipo di reazione della miscela aria-carburante? Immagino ci abbiano già pensato e che non sia semplice…
L'alcol privo di acqua (anidro) é costosissimo, il resto dell'alcol normale continente minimo il 4% di acqua (costoso) o il 10-12% (economico). Nella benzina si può miscelare il 3-5% di acqua ma già c'è un po' di acqua, se metti più acqua nella benzina non si miscela più e si separa. A noi che ci frega? Beh, alcool nella benzina significa rischio di avere acqua sul fondo del serbatoio con ovvio spiacevoli conseguenze. Quindi si, puoi addizionare alcol nella benzina ma deve essere più puro possibile e in ogni caso è bene non metterne troppo. Aggiungere alcol alla benzina riduce gli inquinanti però porta con sé rischi per il motore. Insomma, o compri alcol anidro oppure non fare miscugli strani perché non va bene
@@Nikonisti_ita vedo che sei esperto dell'argomento, volevo chiedere se secondo te anche l'alcool isopropilico può creare problemi al motore o è relativamente sicuro usarlo? C'è una percentuale che non bisogna superare?
@@iavon78 non so con l'isopropilico come va ma siccome di usa per pulire non è il caso di metterlo in un motore dove invece vuoi che sia tutto lubrificato
@@Nikonisti_ita su internet molti dicono che abbassa di molto gli inquinanti, alcuni lo usano per passare la revisione. Sembra che funziona ma nessuno sa se può causare danni al motore, anche se viene usato solo una volta
@@iavon78 in basse concentrazioni non da problemi particolari ma più ne metti e peggio è perché "pulisce" e quindi lubrifica meno, in piccole dosi invece abbassa le temperature e quindi gli nox
Parli di detonazioni senza parlare dei Motori Mazda Skyactive? Anche se io vedo lo Skyactive come le cinghie a Bagno d'olio; Perché fare cose al motore che sono sbagliate dall' Inizio?? Usare la detonazione, anche se "Controllata" Non fa bene a parer mio!
@@iavon78ti do una notizia, per il piombo tetaetrile non mi risulta nessuno sia morto, facendo benzina e utilizzando l'auto, poteva dare effetto di saturnismo in concentrazioni elevate, e presenza nel sangue, il piombo non si elimina una volta presente ma non è mai stato trovato alcun che. Il motivo principale dell'abbandono è l'elevato costo di questo componente chimico. Si sostitui con il benzene che era ancora peggiore del piombo tetaetrile, poiché altamente cancerogeno, da qui l'obbligo di dotare le auto con catalizzatore non era per un discorso ecológico (benzina verde sic!) ma era per abbattere i residui di benzene e distruggerli inalzando la temperatura per non disperdere nell'aria. Ad oggi si usa il metil t butil etere, derivato dal metanolo, ma con composizione chimica più alcol etilico estratto anche esso per sintesi, è meno pericoloso fra i due sopra citati ma è altamente inquinante anche esso. Da qui si denota che il benzina è un carburante allo stato naturale è imperfetto e necessita di additivazione aggiuntiva. Meglio il disel và.
@@iavon78 è pericoloso quanto (se non meno) del benzene usato nelle benzine verdi, l'unica differenza è nel catalizzatore che abbatte i residui del benzene (ed altri inquinanti) ma che non mi risulta venga usato negli aerei. Maneggiare benzina è comunque un'attività non salubre, indipendentemente dall'antidetonante usato.
@@iavon78 quel problema su chi lo usa o chi lo produce non c'è più da una vita. Ma resta il fatto che si immette in atmosfera, però non si concentra nelle città e la quantità rispetto alle auto è bassissima. Il vero problema del piombo è che ricretinisce le persone, è un dato certo, anche la caduta dell'Impero Romano è grossa parte da attribuire alle posate in piombo. Resta il fatto che se non lo mangi o lo respiri il piombo si può usare ovunque ed è presente in molti contesti. Anche se ad esempio è stato eliminato dal pesi sui cerchioni delle auto, ma solo perché si perdeva in giro. La quantità immessa nell'aria dall'uso è incalcolabile e tale che gli studi storici della crosta terrestre sono falsati da questo, è stata la scoperta che ha fatto vietare la benzina con il piombo. Della salute non è mai fregato niente a nessuno, facevano troppi soldi.
Bel video...Comunque il sensore rileva le autoaccensioni e non le detonazioni...per fortuna. Con le benzinacce che abbiamo in italia, se rilevasse la detonazione le nostre auto durerebbero 10 km.😅
Sarebbe interessante capire come fa la centralina a distinguere tra le vibrazioni causate dal normale funzionamento del motore e quelle anomale causate dalla detonazione. La mia ipotesi sarebbe che probabilmente c'è di mezzo una trasformata di Fourier per riconoscere eventuali armoniche di frequenza spuria
Di base c'è un discorso di intensità: la detonazione causa dei picchi di intensità maggiore rispetto al normale funzionamento ed è proprio per questo che è dannosa
@@LamantinoElettronico si, prima lo filtri con un passa alto in alcune finestre temporali dove sai che possa avvenire la detonazione, poi in base alle strategie lo confronti con soglia e decidi di intervenire. In realtà una detonazione su tot cicli è anche accettabile il discorso è piu sulla frequenza con la quale avviene, cioè quanti cicli degli ultimi 100 hanno detonato ad esempio
Il battito in testa provocato dall'autodetonazione o da un anticipo d'accensione/fasatura valvole troppo spinto provoca un intenso sbilanciamento/vibrazione. La centralina vede questo parametro molto superiore e riporta uno o entrambi parametri in quelli target per numero di giri. Questo avviene perché a parte i fati target a loro volta la centralina ha un suo minimo range su cui poter variare alcuni parametri per ottenere sempre una soluzione migliore o per restare nei livelli di sicurezza ed affidabilità previsti.
All’inizio del video appare l’etichetta che segnala la presenza di messaggi promozionali e la sponsorizzazione è anche dichiarata esplicitamente durante il video!
Quanto sono belle le auto elettriche senza queste inutili complicazioni. Tra qualche anno le rumorose, puzzolenti e inquinanti auto endotermiche saranno solamente un lontano ricordo.
Ma sicuro!!! le auto a "pile" tra qualche anno saranno ognidove!!!! e Io avro' nel mio harem, le figlie gemelle della belen..e..anche la madre!!!...🤣🤣🤣🤣 p.s per il tuo bene non giocare a qualunque gioco a pronostici!!!
@@fabrizioFabrynet in compenso ne hanno altre, di complicazioni. Di sicuro hanno meno componenti ma... cosa c'entra questo col tema del video? Ti piace l'auto elettrica? Perfetto. Comprala e usala con serenità
@@AndreaCarsandMore A riguardo dei trattori agricoli in specifico era meglio prima. Strutture dei basamenti più robusti, non si accendevano spie di allarmi, invece oggi con i sensori si spegne il motore perché senza elettronica si sarebbe già rotto il motore perché troppo esile alle tensioni interne dei materiali. Una volta erano molto più robusti e duraturi. Oggi bisogna avere la diagnosi sotto il sedile altrimenti non si lavora più la terra. Sono anch'io meccanico non ing. ma è ciò che si vive oggi in officina.
@@gabriele3886 e che c'entra il fatto che abbiano "alleggerito" il trattore con la presenza dell'elettronica? Che forse hanno alleggerito i basamento per fare spazio alle centraline o i sensori? Io non credo proprio... Se lo hanno fatto è per risparmiare non perchè gli serviva spazio per mettere un sensore o una centralina...
@@gabriele3886 ma anche li prima i trattori non avevano la cabina ed il sollevatore le uniche cose che potevano rompersi erano lo sterzo i freni o il motore
@@AndreaCarsandMoreMi sa che era montato anche sulla vecchia fiat punto del 1995 ora ho capito molte più cose!!! Andrea, mandami la bisarca di quattroruote e ti spedisco la mia polo 1.4 tdi euro 6 così cerchi di capire perchè i tuoi colleghi tedeschi hanno pensato di mantenere il dpf a 330 C a suon di post iniezioni di gasolio come se fosse una stufa a kerosene...quella temperatura si raggiunge oltre i 140 lm/h... mentre andando tranquilli su statale la temperatura è sui 250C quindi la centralina ogni 5 minuti interviene x riscaldarlo x circa 7 secondi facendo crollare i consumi istantanei di carburante...e non sono tentativi di rigenerazioni fallite, quelle le fa ogni 400 km e 10 minuti di durata.
L'ennesimo accrocchio elettronico che installeranno sulle auto e saremo noi a testarlo e soprattutto a pagarlo....e ad aggiustarlo o sostituirlo quando non funzionerà. L'80% dell'elettronica che ho nell'auto a me non serve e dovrebbe essere venduta come optional
15:11 non per fare il cospirazionista di turno..ma..se si conosce un po' la storia delle grandi case del tabacco..quella del piombo nella benzina con conseguente abbassamento dell'attività celebrale può (ripeto può) non sembrare un caso anche e nonostante il seguito decesso di molti operai. Lo so, lo so, ..sembra tutto molto brutto e macchiavellico..come l'obsolescenza programmata e tante altre perle di saggezza economica che dimentichiamo il giorno dopo. Ma in fondo finché siamo liberi di pensare.. perché non farlo? A me è venuto in mente. Ciao e grazie mille per questo video.
