Una donna straordinaria per la sua generazione, sopratutto circondata dalla mentalità patriarchiale, misogina dell'epocache. Mi dà una GIOIA ascoltandola
Che gioia ascoltare questa Donna che ha vissuto più di una vita. Intellettuale raffinata, Poetessa , attrice…grande affabulatrice. In occasione della scomparsa di Kundera, l’episodio che lo riguarda è bellissimo
Stupenda ❤🤣🤣🤣🤣sono un organismo preindustriale Deliziosa🥰Adoro i suoi pensieri la sua libertà di espressione è una gioia ascoltarla👏👏👏👏 intelligente e molto simpatica e divertente.
Una splendida testimonianza di vita. Ho letto da poco L arte della gioia, che consiglio. Questa intervista conferma l insolito e genuino genio di Goliarda. Grazie per la condivisione
Sto leggendo in queste ore il suo terzo titolo: L'università di Rebibbia, dopo aver letto "L'arte della gioia" e "Il filo di mezzogiorno", letture che sanno arrivare con la stessa semplicità con la quale rilascia questa intervista
C'erano una volta le intellettuali. Le scrittrici, le artiste, le letterate, le donne di spessore: Goliarda Sapienza, Anna Maria Ortese, Sibilla Aleramo, Rossana Rossanda, Elsa Morante e via fino a domani mattina. Oggi quella casella è occupata da Michela Murgia, Concita De Gregorio, Vera Gheno e Chiara Ferragni. Poi dice che uno diventa nostalgico.
@@HorstramWieljentic Se dopo avere ascoltato Goliarda Sapienza quelle due nullità ti sembrano "grandi donne" allora abbiamo un concetto molto eterogeneo della parola "grandezza". Comunque non è che se scrivi "caxxo" anziché "cazzo" eviti di essere volgare, eh.
@@HorstramWieljentic La Murgia grande donna? Una che non capisce le canzoni di Battiato è la più grande dimostrazione di quanto le donne di un tempo, nonostante il patriarcato maschilista, erano di intelletto anni luce avanti alle moderne femministe che a confronto hanno la profondità di un pozzo inaridito.
@@matteogreco1027 Cosa c'è da capire delle canzoni di Battiato? Pensi che basti sfoggiare qualche citazione copiata quá e là da Gurdijeff e Guenòn per definirsi intellettuale? Premesso che ritengo Battiato un grande musicista e che lo ascolto sempre volentieri, mi preme dire che l'ermetismo da strappazzo usato per condire il vuoto testuale di una canzone è semplicemente ridicolo.
@@HorstramWieljentic E " copiare" le citazioni di un grande maestro spirituale come Gurdjeff che parlavi di concetti complessi come la quarta via lo ritieni banale? Si sarà stato anche ermetico ma una presunta intellettuale di sinistra che non capisce i suoi testi è di una pochezza imbarazzante, Battiato ha dedicato la sua vita allo studio delle filosofie orientali, e nel nostro occidente , con gli strumenti e i libri che abbiamo a disposizione, non approfondire i suoi testi è una scelta, ed è anche rispettabile, purché non si pretenda di parlarne.
Questo tratto è scritto nella storia, ma, appunto, dal punto di vista ideologico chiede di risolvere un quesito. Io ci ho provato, ma mi riguarda da lontano. Appunto.
Si capirà il discorso sulla lingua perché il lessico all'inizio era così. Poi ci siamo incamminati e via perché il progresso alimentava il terrore perché questo è il carattere e nell'impatto con le rivoluzioni culturali trova l'apoteosi nella pedagogia perché tutti i punti di vista vanno bene. Il punto sono le promesse del tempo che rende necessaria la diffusione del carattere per creare blocchi da rilasciare.