Nel 1987 avevo 28 anni. però ora scopro questa letterata che ignoravo.Per me che ho smpre amato chi riesce con le parole piuttosto che con la musica o con pennelli e colori a comunicare è come scoprire una nuova isola al mondo.Grazie .
Mai come in questa intervista si definisce con chiarezza una enorme differenza, incolmabile, tra un bambino ignorante ed un gigante, saggio ed immortale.
In un'intervista Minoli disse che la Yourcenar fece l'intervista in una specie di "esperanto" invece sembra evidente che lei parlasse un buon italiano.