Eugenio Montale viene intervistato nella sua casa milanese da Pio De Berti Gambini, a cui racconta delle poesie di "Ossi di seppia", degli anni trascorsi a Firenze (e dell'esperienza come direttore del Gabinetto Vieusseux) e dei suoi incontri artistici con personaggi come Carlo Emilio Gadda.
1 фев 2013