Vedere giocare l’Italia così mi emoziona, non erano solo forti individualmente, erano una vera squadra. C’era chimica, intesa, fiducia; spero un giorno di poter vedere di nuovo una Italia di questo livello
30 giugno 2024 dopo la disastrosa partita de l Italia piango nel vedere questi leoni che grandi giocatori avevamo ! Grazie x averci dato tante emozioni a i veri grandi unici calciatori che l'Italia a avuto ! Poveri noi con questa Italia 2024 ce da piangere
Faceva paura ma nei 4 anni di Trapattoni ricordo anche prove "scialbissime". Partite penose contro squadre modeste come la Slovenia ad esempio. A centrocampo dopo Albertini ci fu un vuoto tecnico pauroso, solo incontristi e le prime apparizioni di Pirlo non furono esaltanti. L attacco era quasi sempre "castrato" dalle idee difensiviste del Trap. Qualificazioni giocate con Totti più due punte e poi fasi finali col freno a mano tirato, Totti e il solo Vieri che faceva "reparto da solo", o con Del Piero a sacrificarsi sulla sinistra, come si vede anche in questo video. Abbiamo avuto una generazione di attaccanti fantastici, veri fuoriclasse e cecchini formidabili, da Del Piero a Totti, da Vieri a Inzaghi, ma la dimostrazione che li abbiamo sfruttati poco è male sta nel fatto che il n°1 dei bomber azzurri resta ancora il mitico Gigi Riva con i suoi 35 gol, pochissimi rispetto ai capocannonieri storici delle altre nazionali
@@stefanomucci2778 In merito a Pirlo, mi riferivo al periodo 2002/04 e solo per quanto riguarda la nazionale, l inserimento in pianta stabile dell allora 21 rossonero tra i titolari del Trap non fu affatto semplice. Ricordo che si parlava di difficoltà a tenere in campo lui e Totti, com era accaduto nel Milan con Rui Costa, anche se Totti giocava più avanti. Di fatto poi i due giicheranno insieme sino al mondiale vinto nel 2006, però con Totti che negli anni avanzerà sempre più il suo raggio d azione diventando di fatto un centravanti a tutti gli effetti
Un attaccante che gioca costantemente nella Nazionale italiana, a fine carriera azzurra segna mediamente tra i 20 e 25 gol (a volte qualcosina di meno). Questo perchè storicamente si è sempre puntato più sul gruppo che sul singolo. Nella altre nazionali invece un attaccante supera tranquillamente anche i 50 gol, il tutto senza essere necessariamente Messi o Benzema. Poi del gioco difensivo di Trapattoni non ne parliamo: forse all'epoca, ritrovandoci probabilmente con l'attacco più forte di sempre della storia azzurra, dovevamo puntare su chi aveva una visione di gioco più offensiva.
@@luca01090 Certo, ci voleva Ventura o Prandelli...Se non c'era quell'infame di Byron Moreno...a quest'ora parleremo di tutt'altra roba . All'Europeo 2004 praticamente Vieri era impresentabile senza dimenticare il biscotto
@@luca01090 Mah, non credo alla favola del "puntare più sul gruppo". Gli attaccanti segnano poco quando manca gioco e la nazionale ha spesso peccato nella costruzione di gioco, anzi, quasi sempre si è sperando nelle giocate dei singoli in avanti che però ovviamente lasciati soli... Per non parlare di bomber e fantasisti schierati come terzini vedi Signori nel 94 e Del Piero per quasi tutta la carriera in azzurro. L abitudine poi a scialbe prove con nazionali minori, partite finite con pochi gol anche contro Azerbaijan e company...La mentalità è sempre (o quasi) stata "in 8 si difende e due in attacco". E la differenza con le altre grandi nazionali, sotto questo punto di vista, è abissale. PS ovviamente neppure prendo in considerazione lo score dei bomber di nazionaline tipo "paesinistan" dove se sai fare 20 palleggi giochi in nazionale per 30 anni
@@luca01090 la spiegazione è di fatto semplice, nel calcio italiano i compiti assegnati ai reparti sono generalmente, difesa, contenimento dell avversario, finalizzazione. Manca la costruzione di gioco, è storicamente così, il centrocampo italiano contiene e rafforza la difesa e quasi mai costruisce. In nazionale spesso questo concetto è stato esasperato portando a prove anonime ma anche a vittorie importanti e poco pronosticabili, con però il difetto di creare poco gioco offensivo, se siamo conosciuti come dei catenacciari ci sarà un motivo
Pirlo and Xavi Hernandez. Dont forget Xavi. What would old Barcelona and the Spanish National team have been without Xavi and Iniesta. Right. Nothing. They wouldnt have won any title. Messi got all the fame but in fact it wax Xavi at least 50 %. I would say Pirlo and Xavi were probably the best football players ever. Totti was probably one of the best forwards. The Italian team should have won the 2002 world title. They would have won that without the corrupt referees in South Corea.
the golden age of the serie a displayed by them,the national italia squad.what a fierceful line up (pls bare in mind that all those star players were at their prime n young)!!!
E pensare che la Juve ha avuto contemporaneamente Baggio e Del Piero. Comunque solo in un Paese come il nostro si potevano creare problemi per far giocare insieme grandissimi giocatori. Qui si è avuto il coraggio di fare una formazione molto offensiva con grandi campioni che hanno messo in crisi una buona squadra come la Rep Ceca
The real team for the last 3 decades with at least 2 world class players for defense, midfield & forward. Italy national football team of 2000-2006 (actually it was a transitional period, but the passing of baton was quite smooth). Buffon, Peruzzi, Toldo, Maldini, Nesta, Cannavaro, Albertini, Totti, Pirlo, Gattuso, De Rossi, Inzaghi, Del Piero, Vieri. Not even Spain (2008-2012) or France (1998-2002) come close.
Actually that "Transition" really started with Sacchi at Euro 96' because Del Piero and Peruzzi were already there, but the real transition started after France 98's. With the exception of Maldini, all early 90's Italian stars were being replaced with mainly: Buffon, Cannavaro, Nesta, Totti, Inzaghi and Vieri. Gattuso and mainly Pirlo came Internationally only in after the UEFA U-21 2000-2002 Euros. De Rossi was an addition after 2004 as probably the last young World-class of that era. Cassano was something less than that and was used on late Between Trapattoni, Donadoni and Prandelli. In my opinion, the era after up until Mancini took over, had only had Chiellini and Balotelli as World-class starts. Lastly, I think if only Maldini didn't retire in 2002, Vieri didn't get injured, both Cassano and Panucci were in good terms with Lippi, that 2006 Italy squad would have been the strongest ever World Cup Squad, surpassing the many stars of Italia 90s who sadly couldn't win in on home soil.
scusa ma che cazzo hanno mai fatto totti e del piero in nazionale e/o assieme? totti qualcosa in più si ma sempre lontano parente del giocatore della roma
si un attimo l'altra sera bastava vedere le facce nel tunnel prima che la partita cominciasse per capire che era già persa......avevano proprio paura...renditi conto che schifo
We had many great players between 1998-2004, especially in defense and attack, but sadly Cesare Maldini and Trapattoni chose to play a very negative brand of football, a brand of football that was ill suited to the likes of Totti, Del Piero and Pirlo. Zoff did a very good job in 2000. Had he stayed on for 2002 and 2004 we could have had another trophy or two in the cabinet.
@@fabianpatrizio2865 Actually, Cesare Maldini did include Baggio in his team after his marvellous 1998 with Bologna and, when Del Piero gave his first signs of a less-than-stellar form, quickly turned to him ahead of Totti
And don't forget the Sacchi's era. Probably he was the worst and Italy in the 94-96 had legendary players. He achieved the final in the 94 just because of Baggio and as reward he neglected to him to be part of the team on euro 96 (Italy eliminated in the group stage)
Trapattoni did great with Italy up until that nonsense in South Korea. After seeing their performance in the first game it was like they literally weren't allowed to go near Brazil and after that an amazing Spanish team got the same treatment.
@@alepian79 Del Piero was seriously injured. I know this probably sounds crazy but in hindsight it might have been wiser to let let him rest out most of the tournament.
this team wasn't just about the single players being really talented. these guys were a TEAM. they were solid players who knew how to play with each other. which should be a given in a team sport, but clearly it's not always the case.
@@ever5529 yes the 2002 World Cup was a scandal, favouring South Korea, against Italy & Spain, hadn't those scandals taken place, then Italy would have surely won the world cup without a doubt. Don't talk non sense.
@@agnidiptahomroy8656 you don't know what you're talking about. I'm Italian and I'm old enough to remember the matches we played with Trapattoni. We had no ideas, Italy was just a bunch of stars with no cohesion. Yes, South Korea was favored by the ref, but we played really bad in the previous matches and with SK too.
@@ever5529 bc Trap never played creative midfielders and played that 5-3-2. This was also before Pirlo became a focal point in MF. That said, Italy was robbed in SK.
La più forte per me resta quella del mondiale il Giappone e Corea... anche se li è mancato qualcosa dal punto di vista del collettivo ma le individualità erano veramente notevoli
chi lo sa. non siamo riusciti ad apprezzarla. di fatto stesso gruppo del 2006 (con Vieri) solo piu' giovani.... di fatto l'Italia raramente ha fatto bene con le formazioni piu' forti
@@omegalion30 bisogna appunto veder la tua età. Comunque non è vero che la più forte era quella dell'82 e quella del 2002 non aveva un gran centrocampo. La nazionale più forte in assoluto era quella del 94 senza dubbio la migliore di tutte (nel 1982 e 2006 abbiamo vinto ma non eravamo la più forte). Potrei dire che la formazione del 94 è stata la più forte del dopoguerra, con in difesa Maldini, Baresi, Costacurta, a centrocampo Albertini, Conte, D. Baggio, Donadoni, in attacco R. Baggio , Zola, Signori. Dire che era la più forte è facile se si considera che ai tempi i migliori giocatori del mondo erano in Italia e le italiane dominavano nelle coppe.
Una cosa è dire che era una squadra in cui erano schierati grandi giocatori, altro dire che era una "squadra"!... In realtà non lo era affatto... Ognuno faceva "numeri" "per conto proprio"!... Basta rivedere anche solo questo scorcio di partita per contare tutti i passaggi fuori misura, le incomprensioni, gioco improvvisato...rimangono solo i..."numeri", alcuni pregevoli ma solo quelli!... Erano altri tempi... La nazionale aveva meno occasione di riunirsi... Oggi tra amichevoli, europeo, mondiali, nations league (più spazi per le convocazioni!) Mancini può contare su più opportunità per creare la "squadra"!.. E poi, diciamocelo, il fatto che in squadra oggi ci siano buoni giocatori ma non dei cosiddetti fenomeni come Totti, Del Piero, Pirlo, Vieri & C., poco inclini a piegarsi alle volontà di un Commissario Tecnico che incontravano cinque volte all'anno, rende più semplice il lavoro del Tecnico avendo a disposizione elementi più disponibili a seguire le sue idee... Ma certo è e rimane un paradosso anche alla luce dei limiti mostrati dalla nostra attuale nazionale proprio nella gara di semifinale di nations league con la Spagna!... Certo dopo 37 gare e tre anni senza sconfitta, ma è ovvio che in una nazionale così variegata ma con un livello di valore medio alto ma senza grandi vertici, basta poco perché un problema inceppi il meccanismo !... Per esempio un attacco spuntato per infortuni e il ripiego sul famigerato e stucchevole "falso nueve"!...
purtroppo tanti grandi giocatori di club in nazionale non sono riusciti mai ad esprimere manco il 50% del loro potenziale ( successe così anche a vialli e mancini negli anni 90)
L'unico tocco di vera classe che ho visto è il gol di Totò di Natale. Il resto è solo dispiacere per non aver visto l'Italia campione del mondo tra il 1990 e il 2002 quando aveva squadroni e non aveva allenatori come Lippi, Conte o Mancini che sanno vincere anche con squadrette.
Verissimo, purtroppo in nazionale non si è espresso al 100%, come d'altra parte è capitato ad altri attaccanti più rinomati. Resta il fatto comunque, che è stato un bomber di prima categoria
se pensiamo che ce la siamo giocata con l'inarrivabile Spagna ( per me la nazionale europea più forte di sempre, e mondiale seconda solo al Brasile di Pelé) in finale Europea, con Pellè e Zaza o come caspita si chiamavano, Conte in panchina. Unico sano, Balotelli, che aveva ancora voglia di giocare
@@musacount2862 ma quali schemi!!!Non esiste poter programmare a tavolino una cosa simile. Solo un giocatore immenso come Totti sapeva e poteva fare una cosa del genere......ed infatti lanci così ne ha fatti a bizzeffe.....cose per veri intenditori di calcio.
@@stewolf1860 Sì infatti, tu sì che riconosci i campioni ... Ha tolto la 10 a Del Piero e lo ha spostato a seconda punta, ha vinto un europeo Under 21, un mondiale 2006 con le placche alle caviglie, e avrebbe vinto un altro europeo nel 2000 e pallone d'oro ( giocato da paura) se Del Piero non si fosse mangiato 2 gol davanti a Bartez. Vai a dormire và.
Ma infatti l'Italia di Trapattoni faceva cagare, piena di campioni ma inconcludente, rinunciataria, nervosa. L'arbitraggio contro la Korea e il biscotto nordico nel 2004 furono un bene per Trapattoni, almeno servirono per scusa per una della nazionale peggiori che abbia mai visto in campo. Che figura all'europeo del 2004 mamma mia, tutti a lamentarsi in anticipo per il biscotto e manca poco nel frattempo si perdeva con la Bulgaria.
@@f0ns0r in effetti con quei giocatori che aveva l Italia faceva pena ..non so se era la coesione che non era presente o l allenatore..io dico un po' tutto
Posting this a comment as it's also about the "Dream Team". Actually that "Transition" really started with Sacchi at Euro 96' because Del Piero and Peruzzi were already there, but the real transition started after France 98's. With the exception of Maldini, all early 90's Italian stars were being replaced with mainly: Buffon, Cannavaro, Nesta, Totti, Inzaghi and Vieri. Gattuso and mainly Pirlo came Internationally only in after the UEFA U-21 2000-2002 Euros. De Rossi was an addition after 2004 as probably the last young World-class of that era. Cassano was something less than that and was used on late Between Trapattoni, Donadoni and Prandelli. In my opinion, the era after up until Mancini took over, had only had Chiellini and Balotelli as World-class starts. Lastly, I think if only Maldini didn't retire in 2002, Vieri didn't get injured, both Cassano and Panucci were in good terms with Lippi, that 2006 Italy squad would have been the strongest ever World Cup Squad, surpassing the many stars of Italia 90s who sadly couldn't win in on home soil.
I would replace Maldini with Oddo or Barone, Panucci with Zaccardo (and the opposite was actually true!) Vieri with Iaquinta and Maybe Cassano with Oddo or Perrotta.
Purtroppo abbiamo avuto dal 98 al 2006 una generazione di campioni assoluti non sfruttati. Con la tradizione italiana difensivista abbiamo visto poco giocare tutti i più forti insieme e quando giocavano si pensava più a coprirsi che attaccare. Probabilmente se avessimo avuto ora questi campioni avremmo vinto tutto.
Riccordo bene questa partita del 2006. Impressionanti. Mai piu visto gli Italiani giocare con una tale perfezzione, e mai visto altre nazionali gioccare in questo modo con tale velocita, precisione, qualita individuale e colettiva, potenza e sempre nell asse senza dover agirare le difese ma sfondandole. Livelli altissimi.
@@samwinchester7005 perdonalo non è italiano. Lo capisci dalla sua grammatica....gioCCare e perfeZZione Da qui l' ho capito quindi sbagliare la data dell' organico della nazionale glielo di può perdonare 😅
Di questi menzionati, Pirlo era un metro sopra. Solo che non era molto amato dalla stampa sportiva. Preferivano parlardi mezze tacche come del Piero ( che se avesse giocato in una club normale non sarebbe mai stato conosciuto)....
@@Chan-Lin-Tao beh, oddio, Del Piero mezza tacca direi proprio di no, in nazionale rese meno che nella Juventus e probabilmente nel 1998 avrebbe dovuto giocare Baggio e non lui titolare ma era un bel giocatore: qui Trapattoni lo faceva giocare all'ala, come Sacchi che schierò negli USA Signori terzino. E' comunque pur sempre il quarto marcatore della nazionale di sempre, il secondo italiano in assoluto dietro a Piola e il nono della serie A. Anche Totti era un fuoriclasse, il lancio che fa qui mi sembra a Vieri è cosa da pochi. Pirlo era sicuramente un fuoriclasse, onestamente non ricordo fosse snobbato dalla stampa, nel Milan in 10 anni ha vinto tutto quello che si poteva vincere, è chiaro poi che un regista è meno appariscente di un attaccante, forse anche perché era uno schivo ma il suo valore è sempre stato riconosciuto. Pirlo poi fu "inventato" da Mazzone che nel Brescia lo arretrò davanti alla difesa, quando era nell'Inter Cuper lo fece giocare anche a sinistra perché non trovava la posizione giusta. Fu poi Ancelotti a consacrarlo nello schema ad albero di Natale, accanto a Seedorf e Gattuso, con davanti Rui Costa. E scusa se è poco giocare con quei compagni. Se fosse rimasto all'Inter probabilmente avrebbe fatto una carriera anonima: lo facevano giocare da trequartista quando non ne aveva il passo. Anche Baggio fu penalizzato dagli allenatori e dal modulo, dove ormai non si trovava più spazio per un vero numero 10.
@@lucat5479 Poi ci fu il "genio" di Sacchi che vedeva Baggio come gli attacchi di colite, perché non rispettava gli schemi. Importanti erano quelli! Signori a terzino e Baggio che lo manda avanti con la Nigeria e non gli fa fare la fine di Mondino Fabbri nel 1966. Ma un talebano della tattica deve fare questo! Mica avere il coraggio di Bearzot nel portare Rossi contro tutto e tutti al mondiale, andare in silenzio stampa e vincere un mondiale con una squadra forte, ma nettamente inferiore al Brasile!
@@gianlucaragni6679 Sfondi una porta aperta: Sono milanista dal 1980 ma Sacchi non l'ho mai sopportato. Non nego il suo importante apporto, il pressing alto, il rompere con una certa tradizione italiana (ricordo ancora Real Madri Milan, a Madrid, dove per la prima volta vedevo una squadra italiana dominare in trasferta), certamente valgono le opinioni di chi lo ha avuto come allenatore, gente come Virdis, Evani ne hanno certo giovato, ma ricordo anche quando si portò al Milan Mussi e Bianchi e poi, causalmente, fece giocare titolari Tassotti, Baresi e Maldini....lui che sosteneva la prevalenza del gruppo rispetto al singolo, per poco faceva cacciare Van Basten e soprattutto, sono convinto che perse il secondo scudetto non tanto per la famosa monetina di Alemao, quanto per avere spremuto, con il suo gioco, i calciatori: all'epoca il Milan aveva una rosa importante ma non tale da reggere due tornei con lo sforzo fisico che ci metteva Sacchi. Le espulsioni a Verona di Van Basten e Sacchi stesso derivano da quello secondo me, al di là di eventuali errori arbitrali. Per tacere del fatto che Sacchi si era trovato già il piatto pronto da Liedholm, che già giocava a zona. Tra l'altro, commise con Galli e Pazzagli, lo stesso errore di Bearzot, il quale, nel 1986, mise in competizione Tancredi con Galli, finendo per destablizzare entrambi, così Sacchi mise in competizione nel Milan Pazzagli con Galli, che alla fine perse il posto (stante che a me Galli non piaceva, ma ni realtà, dopo Albertosi, dei portieri del Milan ho amato solo Terraneo e Dida, Rossi era bravo ma con quella difesa anche Paperoga avrebbe fatto bene...). Per quanto riguarda Baggio, però, sono d'accordo solo in parte: Baggio era entrato in rotta di collisione con Trapattoni alla Juve, Sacchi credette in lui e se lo portò negli USA. Agli inizi non giocò bene, esplose con la Nigeria poi Sacchi lo sostituì con Marchegiani. Però, in questo caso, onestamente Sacchi fu forse il meno peggio, Baggio ebbe contro quasi tutti gli allenatori, compreso Trapattoni, Capello, Ancelotti (che poi si pentì e, unico a farlo, lo ammise in pubblico, ma Ancelotti è di un'altra caratura come uomo), Ulivieri, il peggiore, che gli fece una guerra dichiarata, Vicini, che pure era un signore, contro l'Argentina nel 1990 schierò Vialli al suo posto (e ancora adesso mi domando il motivo), Maldini che nel 1998 gli preferí Del Piero. Forse solo Mazzone gli diede carta bianca. Sacchi non credeva molto nella convivenza con Zola ed era certamente uno ossessionato dalle proprie idee. Quegli anni gli sono stati per vivere di rendita per più di 30 anni, quando parla sembra che il calcio l'abbia inventato lui. Bearzot era un grande, ma commise anche lui degli errori e soprattutto, anche lui aveva una bella testa: a parte Beccalossi, che va beh, in effetti era forse troppo discontinuo, ma nel 1986 francamente sbagliò quasi tutto, forse si fidò troppo dei suoi eroi di Spagna, forse si era anche nel mezzo di un ricambio generazionale ma quella Italia la ricordo come una delle peggiori degli ultimi 40 anni. Hai Pruzzo 3 volte capocannoniere e convochi Galderisi e Rossi che in due non avevano segnato neanche la metà dei suoi gol. Per tacere di Tardelli e altri ormai cotti. Però, va beh, l'Italia di Argentina 1978 e Spagna 1982 erano due squadre fortissime, tanto di cappello a Bearzot, ci mancherebbe, non si discute. PS: comunque il Brasile nel 1982 era fortissimo ma dal centrocampo in su, in difesa non lo ricordo irresistibile. Poi l'Italia aveva Gentile che si portò a casa la maglietta di Zico e Maradona, anche se, a onor del vero, ricordo che i tedeschi picchiavano come dei fabbri...
@@lucat5479 Sei un grande! Un vero esperto di calcio. Nessuno lo dice di Lidolm! L'unico che giocava a zona senza libero. Bearzot fece come Valcareggi nel 74, è vero che non portò Pruzzo, ma Antognoni non c'era più, Zoff uguale ed altri e, onestamente, Di Gennaro e Galli erano Bruttecopie. Ancora complimenti per l'onestà intellettuale e la competenza. Io, per ragioni anagrafiche (forse) reputo Dino il più grande portiere della nazionale, non era forte con i piedi (invece Donnarumma!), ma i gol subiti nel 78 con l'Olanda sono quisqiglie, rispetto a cavolate fatte da Buffon o Donnarumma ( immensi portieri) e, poi, era un signore (vedi europei critiche Berlusconi e dimissioni).
Nemmeno Brasile allora avrà più tutta quella gente , e la stessa cosa si può dire per le altre squadre , il calcio è diventato meno stellare in generale adesso . A quei tempi c' era una competitività assurda .
Giovanni Trapattoni e' il responsabile del fallimento del mondiale 2002 in Corea, e dell'eliminazione al girone ad Euro 2004, entrambi alla nostra portata. E' vero come dice qualcuno, che non avevamo un centrocampo di gran qualita', ma il tridente (quando lo schierava) era da paura, e la linea difensiva con Panucci (poi Zambrotta), Cannavaro, Nesta, Maldini, era monumentale. Il problema era la totale assenza di gioco. Faccio notare, giusto per renderci conto di cosa abbiamo sciupato, che ad Euro 2004 , cioe' solo due anni prima del mondiale, Pirlo entrava dalla panchina.
Non torneremo più, il problema e che la nostra etnia è attaccata da tutte le parti e da soli non possiamo fare nulla ed ora ci siamo ritratti perchè non vediamo prosperità, hanno ridotto la nostra aggressività,promosso il lato femminile, non hanno premiato i nostri sforzi,non vediamo ricchezza, non vediamo percorsi possibili e abbiamo mollato. Al vertice non si vedono vertici ma fattori di corte di altri paesi, e se non hai vertici che tengono al paese non vai da nessuna parte. Questa è la fine di un paese a sovranità limitata che ha messo all'angolo il ceppo etnico principale e sostituito con quello che fa più comodo, omogeneo,affine ad americani e anglosassoni.
@@sheruffa6032 Prenditela con le squadre di club che hanno 1/3 delle squadre giovanili fatte da stranieri, e non è una questione politica. Tutt'altro, sono interessi privati delle squadre di club e perseguono i loro interessi.
@@nipotte6215 no non è solo il calcio ormai sono entrati ovunque, il percorso dal dopoguerra ad oggi non è servito a nulla stiamo venendo attaccati a 360 gradi anche da altre etnie con cui non avevamo fatto dei patti, ormai hanno capito quali percorsi alternativi utilizzevamo e li hanno occupati loro, siamo morti.
Abbiamo qui un video da "repertorio", uno spaccato del calcio che fu che sgorga nostalgia da ogni frame (perchè per molti, quella generazione di calciatori rappresenta davvero una fase importantissima della nostra vita) e anzichè godercelo in silenzio stiamo a polemizzare con uscite "Eh ma la Nazionale di adesso...", "Eh ma ha pareggiato contro la Rep.Ceca", "Eh ma non hanno vinto nulla". Basta, davvero basta... riuscire a polemizzare pure su un evento accadatuto quasi 20 anni fa, roba da matti. E fossero critiche utili, costruttive, sane...ma qui aprono bocca persone che il calcio non lo hanno mai seguito, che parlano solo per sentito dire, che seguono le mode e fanno paragoni assurdi basandosi su statistiche o dati che non sanno nemmeno soppesare. Ringrazio il canale per aver postato questo video, spero che ne faccia altri: la gente seria, che ama il calcio, non può far altro che apprezzare.
hai ragione, ci sono cascato anche io rispondendo col mio parere ad altri pareri ( in realtà lo stop facendo anche ora con te). Siamo piuttosto portati in genere, rispetto ad altri, per il vespaio.
Totti e Kaka hanno cambiato il gioco del calcio per sempre. La velocita' che hanno aggiunto al gioco , in modi diversi ma egualmente efficaci, separa un Prima Totti/Kaka ed un dopo Totti/Kaka
In my opinion Italy 2002 on paper was one of the strongest team ever - stronger than Italy 2006, 2000, and 1998. It is amazing that they were playing so badly in that WC, but the point is that these teams are evaluated on four to ten matches, everything is possible with so little statistics. Nesta injury, someone out of shape, two players fighting, the coach not getting the group properly, *a bad referee* ... on a longer tournaments these things do not matter much, but in a WC or EC anything can affect the result.
Ho visto due volte l'Italia vincere i mondiali....1982 e 2006 ma quando si pensa all'Italia campione del mondo quella di Spagna 82' resta e resterà x sempre la miglior squadra e vittoria
When you have a pile of superstars on your team never always goes your way, just like France this past Euros. Italia 2002 just didn't have it their way, Korea paid good money to ventriloquist the ref over ridiculous calls, Spain was a victim aswell so sad to see. Next to Baggio in 94 and Rossi in 82 this was such an exciting team to watch with not so good results...
2002 Italy world cup squad was truly one of the best talented teams in World Cup history. Maldini Nesta Buffon Vieri Inzaghi Pirlo Vieri Del Piero Totti Canavarro on one squad is just insane. How they managed to underperform and lose to Korea is still unbelievable. Yes the referee sabotaged that game but they still should've scored more than 1 goal. That squad was more talented that won the 2006 World Cup. It is sad Italy doesn't produce the same high edn talent as they used to. Even if you compare it to todays squad, how many players currently would make that 2002 team?
@@salvadorefalzone58 non saranno come loro ma a posteriori dai, gol di chiesa contro la Spagna e di insigne contro il Belgio , ci hanno o no fatto vincere ? è chiaramente un mio parere.
Chi qui dopo un'altra vergognosa esclusione dal mondiale. Se non la smettiamo di riempirci di stranieri nel nostro campionato, continueremo a vivere di ricordi.
@@matteando1490 Una Repubblica Ceca che arrivò in semifinale ad Euro 2004 e all'epoca era considerata tra le prime 8 squadre in Europa. Mamma mia che ridere hihihi
@@giacomovaliante5385 Io fossi in te mi informerei meglio. A parte il fatto che ad Euro 2004 la Rep.Ceca arrivò prima a 9 punti davanti ad Olanda e Germania (battendole entrambi), in semifinale ci arrivò battendo la Danimarca per poi perdere con la Greca (campione d'Europa) solo ai tempi supplementari. Ripeto, informarsi prima di scrivere è sempre cosa buona e giusta.
@Rita 25 y.o - check my vidéó Da juventino ti dico che Totti è il più grande, ho una stima immensa del giocatore e dell'uomo. Fortissimo anche Del Piero, ma meno costante in Nazionale e superò con più difficoltà gli infortuni. Lo "amo" comunque, perché un signore ed un talento. Mi ricordo la standing ovation che le riservo' il Santiago Bernabeu. Avrebbero potuto guadagnare 10 volte più se fossero stati mercenari come quelli di oggi.
When the mayan calendar predicted the end of the world in the year 2000 it was talking about the end of the footbal world where talents are not being born in large numbers anymore. I miss seeing so many talents in almost every national team there was more than 2 or even the whole squad like italy had was full of talents.
Con giocatori come loro si aveva quella tranquillità e sicurezza che ogni partita veniva affrontato con grandi prestazioni e tecnica. Ogni partita sembrava che lo potessero vincere anche ad occhi chiusi. Invece con la nazionale attuale bisogna temere ogni tipo di squadra perfino quelle "piccole"
@@farina2217 Guarda Baggio tutta la vita... È il mio idolo sacro! Ma per quanto riguarda gli assist di prima penso che non ci fosse nessuno come volume di palloni giocati ,come Totti.
@@farina2217 pensa vederli giocare assieme nel 2002 in jappone cosa avrebbero fatto! Movimento di Baggio in attacco servito dagli assist di Totti... Non voglio pensarci se no piango😭 Maledetto Trap...ma questa è l'Italia l'unica nazione con campioni del genere che non fa giocare.
@@danieleferraro8183 that whole tournament was corrupt, Italy was scammed a World Cup. I’m glad they won the Euros, the ref also hurt them in the nations league and ended their win streak
'90, '94, '98, '02, '06... tutti anni dove potevamo vincere i mondiali. Poi nel '98 e nel '02, le nazioni che ospitarono il mondiale avevano altri programmi e ci abbiamo rimesso noi. Tutti a ricordare Moreno nel 2002... ma anche la Francia nel 1998 lo rubò il mondiale, solo che la loro squadra di calcio non era pessima come la Corea, e non fu così eloquente, ma lo rubarono pure loro....
4:45 Totti, la sua versione con i capelli lunghi, era qualcosa di straordinario. Dopo di lui, per qualità tecniche, Del Piero, Pirlo e Buffon che erano degli extraterrestri. E non parliamo di Pavel Nedved e Bobone. Che calcio
Totti in nazionale faceva paura solo per gli sputi! 😂 L'unico che negli ultimi 40 anni ha fatto paura agli avversari in Nazionale è stato Roberto Baggio, tenuto fuori dai mondiali 2002 per motivi di sponsor....e abbiamo visto come è andata.
Certo mo è perché non c'era Baggio, ma dai che era una delle nazionali più forti di sempre quelle del 2002, potenzialità individuali notevoli, non sarebbe bastato Baggio, serviva molto altro per agglomerare il gruppo e sfruttare bene la squadra
@@Michele71 Totti era entrato nella scuderia Nike che aveva tutti i top players al soldo, puntava come logico, a far si che questo fenomeno prettamente romano e romanista, fosse uno dei protagonisti del mondiale e Baggio lo avrebbe certamente offuscato per fama, capacità, carisma e così Trapattoni non lo convocò. Ps la Nike rescisse il contratto con Totti dopo lo sputo a Poulsen agli Eurooei 2004, questo l'apice e l'epico gesto del pupone in nazionale....
@@thutmoseiii1497 sono d'accordo su Baggio, uno dei pochi che sapeva far sognare, in un altro Paese gli avrebbero fatto una statua e proposto per un posto in federazione, da noi invece è spesso stato al più sopportato dagli allenatori e amato davvero solo dai tifosi (hanno invece eletto Ulivieri presidente dell'associazione allenatori, uno che aveva fatto la guerra a Baggio), ha giocato quasi tutta la carriera con solo un ginocchio, però Totti era forte. Era diverso da Baggio non solo tecnicamente ma anche come ruolo ma il lancio da fermo che fa in questo video non è cosa da tutti. Poi che ci fossero questioni di sponsor o altro non lo so, accetto quello che dici però al di lá del carattere e della scelta di rimanere a Roma, era un signor giocatore. Oggi per trovare uno che salta l'uomo e fa lanci cosi bisogna andare in giro col lanternino....cioè, abbiamo vinto un europeo con Insigne e Immobile, due che ai tempi il campo l'avrebbero visto giusto per portare i palloni per l'allenamento....Siamo passati da Bruno Conti, Causio, Donadoni, persino Lombardo, Moriero e Lentini a...Candreva....
siamo sempre li Se uno arriva qua dopo aver visto i veri grandi questi diventano solo buoni L Italia è stata grande soprattutto per il gruppo ma giocatori top ...
That Italy generation got so many good striker Di vaio Di Natalie Inzaghi Cassano Quagliarella Iaquinta Zola Ravanelli Gilardino Luca Toni Di Canio Even the likes of corradi and Marco Boriello Then you have the finest striker for Italy in that decade aka Bobo vieri (the best in the last 30 years ) and obviously del piero And not forgetting the legendary Roberto baggio but he was past his prime when all these names came out What a roster 🤯 🇮🇹 Golden generation should won World Cup in 2002 and 2006 maybe also in 1998
Nel 1990 Azeglio Vicini non capì realmente l'importanza di Roberto Baggio e nel 1994 Arrigo Sacchi era legatissimo ai suoi schemi tattici per concedere un po' di elasticità. Contro l'Argentina nel 1990 l'Italia sembrava aver paura di vincere, nel 1994 una nazionale spremuta dal calcio arrembante di Sacchi, inidoneo a quelle temperature, più giocatori fuori ruoli per non derogare dal suo 4-4-2 rigidissimo anche se molto mobile sul terreno. E poi in finale arrivare con Baresi e Baggio in precaria forma...già tenere lo 0-0 fino ai rigori....
@@alessandrofarris7714 In realtà, Baggio è stato osteggiato o comunque, "sopportato" da quasi tutti gli allenatori, forse solo Mazzone gli diede carta bianca e infatti, Baggio stabilì il record personale di gol. Anzi, alla fine, per quanto io non abbia mai amato Sacchi (concordo in toto con la tua disamina), almeno lui credette in Baggio e lo portò negli USA, quando già era ai ferri corti con il Trap nella Juventus. Ulivieri gli dichiarò guerra, Capello dopo un po' se lo dimenticò in panchina, Ancelotti non lo volle al Parma (anche se poi si pentì e fu pure l'unico a riconoscerlo pubblicamente, lo stesso Baggio lo ha detto, ma Carletto è un grande, si sa....). C'è da dire che era minato dagli infortuni, in pratica giocò la carriera con un solo ginocchio, ad ogni modo, in un'altra nazione, a uno come Baggio avrebbero fatto una statua, da noi, tra invidie e gelosie, alla fine è stato quasi un sollievo che si fosse ritirato e nessuno l'ha mai seriamente preso in considerazione per un incarico in Federazione o altro. Tranne che per gli italiani, che l'hanno sempre amato e non l'hanno mai dimenticato.
Questa era l’Italia di Trapattoni, ancora alcune persone credono che giocasse male e che faceva catenaccio. Direi che dovreste riguardarvi le partite e questa ne è un esempio.
In quegli anni lì in ogni mondiale l 'Italia si presentava con giocatori pazzeschi che veramente mettevano paura fino al mondiale 2006 . Ora complice l 'arretratezza degli stadi , una pessima istituzione politica calcistica e la distruzione dei settori giovanili siamo diventati una nazionale di giocatori discreti e soprattutto la serie A è diventato un campionato di transizione, cosa che in quel periodo era irrealizzabile.
Mid 90s to mid 2000s Italy should have won everything but they were held back by bad coaching. Trappatoni and Cesare Maldini were way too conservative.
Essendo cresciuto con questa generazione di calciatori, non posso fare a meno che essere avvolto da un forte senso di nostalgia. E anche se qualcuno mi accuserà di essere poco sportivo e patriottico, ammetto che il mio tifo verso la Nazionale (ma anche verso la passione per il calcio in generale) si è raffreddato e non poco, quasi come non mi ci riconoscessi più. Ma non possiamo però negare che quel calcio e quella generazione di calciatori è stata, molto probabilmente, la più forte di sempre: a cavallo tra gli anni 90 e gli anni 2000 abbiamo raggiunto, a livello mondiale, una competitività tra squadre ed una qualità di giocatori mai visto prima. Andatevi a rivedere le rose di squadre di bassa classifica: all'epoca quelle squadre retrocedevano anche malamente, oggi invece potrebbero benissimo classificarsi tra le prime 8-10 posizioni. Questo vi fa capire quanto difficile fosse il calcio all'epoca (e questo perchè pullulava di campioni), ma anche quanto il tasso tecnico sia sceso al mondo d'oggi. Per quanto riguardo la Nazionale, io penso che la generazione che va dal 1998 al 2006 (quindi quella dei vari Del Piero, Totti, Buffon, Maldini, Nesta, Vieri, ect) abbia vinto meno di quanto meritasse, meno di quanto fossero le potenzialità effettive. Credo che la "colpa" possa essere attribuita ad allenatori che non abbiano saputo sfruttare questo potenziale, un potenziale che consisteva nell'avere nel reparto difensivo Buffon, Maldini, Cannavaro e Nesta ed un reparto offensivo Del Piero, Totti, Vieri, Inzaghi. E quanti altri campioni abbiamo lasciato a casa o non hanno trovato spazio costante in Nazionale proprio perchè davanti a loro c'erano quei mostri sacri sopracitati: penso a Di Natale, a Chiesa, a Hubner, a Signori. Continuo a leggere di Moreno per il mondiale del 2002: ragazzi, suvvia, per quanto quell'arbitro c'abbia messo del suo, non possiamo negare il fatto che in quel mondiale abbiamo giocato male, segnato pochissimo e subiti troppi gol (con la Korea, in 120 minuti, abbiamo fatto un tiro in porta e subito i due gol facendoci sovrastare dal lato fisico...nazionale con altezza media 173cm), senza dimenticare che ci siamo qualificati con il Messico grazie al gol di Del Piero all'85° e l'aver lasciato a casa il miglior giocatore italiano della storia del calcio. E la stessa cosa si è ripetuta ad Euro 2004: però scommetto che anche lì la colpa vada attribuita a Svezia e Danimarca.
@Luca L Tu sei giovane, beato te, concordo con te che parli degli anni '90 ma ti leggo, per curiosità, la formazione dell'ultimo Milan di Farina, nella stagione 1985/86, prima dell'arrivo di Berlusconi. Terraneo, Tassotti, Baresi, Maldini, Di Bartolomei, Wilkins, Evani, A. Icardi, Hateley, Virdis (Paolo Rossi). questa squadra si posizionò settima alla fine del campionato. Adesso, con le dovute proporzioni (Wilkins e Di Bartolomei per il calcio attuale sarebbero troppo lenti), credo che fino alla Champions potrebbe aspirare...Per tacere del fatto, che a metà anni '80, come stranieri, girava gente come Falcao, Platinì, Maradona, Zico, Rumenigge, Brady, Socrates, Voeller, Junior, Elkjaer, Briegel, ecc. ecc. Oggi, ci possiamo permettere giusto un CR7 over 30 e un Ibra a un passo dalla pensione....
Nel 2002 con 7 gol regolari annullati la colpa e di Trapattoni? Ma hai visto le 4 partite del 2002? Senza Moreno era 4-0.fu un mondiale pilotato per fare vincere il Brasile. L'unica che poteva fargli il culo era l'Italia e l'hanno sbattuta fuori
@@felixmartucci1187 Certo, senza Moreno era 4-0... peccato che non c'entra nulla il suo arbitraggio col fatto che in quella partita abbiamo fatto ZERO, ripeto ZERO, tiri in porta o che ci siamo fatti sovrastare fisicamente da una squadra la cui altezza media nazionale è poco più del 170cm. E' colpa di Moreno se ti fai uccellare due volte ad un minuto dalla fine dei tempi regolamentari prima, e dei tempi supplementari dopo? Però oh, se vogliamo iniziamo a tirar giù tutte le più stupide tesi complottistiche facciamolo pure, tanto di questi tempi la teoria del complotto sta bene su tutto. E allora, se tanto mi dà tanto, anche nel 2004 fu un Europeo pilotato per far vincere la Grecia, il biscotto tra Svezia e Danimarca era già stato studiato da tempo...
Che nostalgia...prima avevamo i fenomeni veri .. con tutto il rispetto ora cè scamacca...che tristezza...le prime punte degli anni 90 e 2000..vieri vialli inzaghi amoruso di natale miccoli cassano totti giardino toni del piero Roberto baggio ..ora chi cè? rategui 😢
Adesso abbiamo tutti Peracottari di MERA. La storia dell'Italia finisce dal 2006 l'Europeo vinto ma su molte situazioni fortunati. Il calcio Italiano sta muorendo!