Kurzweil K2700 vs Roland Fantom by MeX (Subtitles) 

Right, it's as if the other companies weren't even trying...Korg being the worst of the lot, I think.

@@edcollante Yes. It's true. I have an Kronos 2 - only for synth sounds, and for KApro orchestral sounds. Piano sounds on Kronos is catastrophe...

Probably a matter of taste....I don't think the Clavia piano is the best, I like much better Yamaha or Roland (I'm talking digital piano here, not particularly these 2 keyboards). I like even better Yamaha and Roland synths than Clavia (I've had 2 Clavia, just for the record). As said, it's subjective and it also depends in which context you are performing

@@marcofacchinmusic It absolutely is a matter of personal taste, we're not talking maths here. As for me, Yamaha and Roland pianos and eps are all right, overall.

@@marcofacchinmusic Hi! Which Yamaha do you think of? I have a Montage, its piano sound is a bit thin. I had the RD-800 from Roland, I sold it very quickly. I haven't tried the Yamaha YC yet. It was Jupiter 80 from a synthesizer, I'm still sorry I had to sell it ... What did you try? I would be happy to find some suitable Nord alternative because it is very expensive in Hungary.

Ciao! So di cosa parli, per fare un piano col pad mezz'ora...Lo so, kurzweil era così, suonava bene però...Adesso è più semplice, ma non mi piace più come una volta. Un buon compromesso è il Forte SE...

Thanks a lot man! Ok...posso farlo!

Ciao, sì c'è molta differenza, anche tra i modelli della stessa marca. Dipende da quanto entri nel dettaglio, in certi contesti live la differenza è minima, in altri si sente molto.

@@MeXKeys 👍🏼

I’m an old man…

what is inspiring the kids nowadays? Yamaha yc series?

Marco posso chiederti un'opinione sul clone aggiunto dentro al fantom? Saró io ma...ad ascoltarlo nel video mi suona...piatterello. So che il KB3 è vecchiottino, peró qui mi è sembrato più panciuto all'ascolto... :)

@@thekurzweil ciao! Il clone dentro al Fantom è, di fatto, sempre lo stesso di Integra, FA, VR09, VR730. KB3 anche lui è in circolazione da un po' (anche da prima del clone Roland). Per una serie di motivi che ovviamente ignoro KB3, a seconda della macchina nella quale viene "ospitato", assume più o meno "intensità" e "efficacia". Il clone Roland invece suona più o meno sempre così (e non aggiungo altro 🤣😁). Considerando che stiamo parlando di strumenti non dedicati all'hammond direi comunque che in entrambi i casi siamo messi benino 😁

Ahaha...Non più di altre...Un problema diffuso.

Grazie per il tuo consiglio, ma fra 6 mesi saranno cambiati. Meglio cercarli se interessati.

Mi sembra logico, vanno approfondite, comprate, suonate, magari per anni, le mie sono solo impressioni. È per questo che cerco sempre di suonarci qualcosa all'inizio in un contesto più o meno musicale. Poi porto la mia esperienza, quello che mi arriva a livello di feeling, ma è solo la mia impressione...niente di più...Seleziono il suono e via, non è proprio quello che cerco di fare, ma questo risultato è il meglio che posso proporre...

Come dici, questione di workflow...io per esempio dal vivo preferisco tastiere. ho suonato anche con vst live, ma è uno stress...sarebbe diverso se potessi permettermi un assistente. Comunque non sono sicuro che i vst suonino meglio. Secondo me i piano acustici di Roland e Yamaha (specialmente sui digital piano) sono ancora migliori. e ne ho comprati parecchi di VI di piano.....sempre deluso dalla dinamica. Al momento uso il Keyscape per le produzioni, che è quello che mi soddisfa di più

@@marcofacchinmusic Dopo Modart Pianoteq, IK Multimedia Hammond B3X ed Arturia Pigments (oppure U-he Diva) io non ho più dubbi. Preferisco i VST. Ma di molto. Curo il computer a casa, uso un software come VST host che è una roccia (GigPerformer). Centinaia di test in sala prove, decine di concerti. Mai un problema. Ripeto, sono scelte personali, capisco ogni altra opinione diversa dalla mia. Ma vuoi dirmi che i pianoforti elettrici od acustici di Keyscape siano meno performanti di una workstation?

@@furiobisotti8150 ciao, sottoscrivo che il setup è soggettivo. Detto questo, per il mio orecchio il modart e il keyscape non hanno la dinamica di una serie P yamaha. La domanda computer live con vst è anche una questione di budget. Io ad esempio dovrei dotarmi di un portatile Mac da almeno € 3000, avendo un Mac pro.....io divido il lavoro in studio, nel quale uso regolarmente il keyscape come piano, e i live, dove preferisco le workstation. Per dire, ho un VR 730 che ha un suono hammond fantastico con i drawbars e i knobs x dist e eq..... con quale vst lo posso sostituire a parità di suono/efficienza/affidabilità/portabilità? E se il computer si incricca rimani lì come un pirla?ripeto, il tutto dipende dalle esigenze, tuttavia non ho ancora provato un vst di piano migliore dei digital piano Yamaha o Roland. Quindi un conto è la questione sound in generale, altro è il setup per il live che deve tener conto di esigenze specifiche

@@marcofacchinmusic Cercando di usare strumenti oggettivi. Un campionamento su workstation ha sicuramente meno dinamica (meno profondità in bit) di uno strumento vst. È matematica. Ne sono certo. I convertitori D-A di una scheda audio moderna sono di sicuro migliori di quelli a bordo workstation. Senti più forte (se ho capito ciò che riferisci) perché il sound editing equalizza e comprime. Con poche misurazioni ti potrei convincere. Su una workstation in 2 gigabyte ci stanno tutti i preset, un VST moderno a campioni di pianoforte oggi arriva a 10 o 20 giga, per una simulazione a modelli il discorso è invece solo computazionale. Ma credimi : la cpu e le risorse di una workstation sono un decimo o molto peggio di un moderno computer. Sui costi si apre un altro discorso, un Mac moderno costicchia. Ma le due workstations qui in prova superano i 3000 euro...

@@furiobisotti8150 Caro Furio, dici bene, sulla carta le caratteristiche di un computer surclassano qualsiasi tastiera, eppure non ho bisogno di misurazioni per sentire la differenza tra un piano serie P o Y Yamaha e il mio pur ben amato Keyscape. Ad esempio se suono note ribattute con dinamica crescente o decr come fa sempre anche Mexx, purtroppo non c'è storia, i VI soccombono e non ho mai capito perchè! (non metto nessun compressore o eq, se pensavi a questo) Non ti dico neanche tutti quelli che ho comprato....poi secondo me bisogna essere pragmatici, possiamo farci le pippe in eterno sulle specs e preformances tecniche: per le mie esigenze live (rock, pop, smooth jazz, musiche per teatro) non mi porterei mai il mio Mac desktop con RME fireface solo per usare keyscape o un virtual hammond. I D/A saranno anche una figata, ma poi tutto esce in analogico, entra in un mixer dove un fonico magari ti assottiglia il sound per esigenze di mix, e ti parlo anche di contesti molto grossi, venues da 15.000 persone con fonici con gli attributi. Il discorso studio è diverso: qui sì che uso il keyscape, principalmente per le correzioni richieste dagli artisti. Però ultimamente uso tanto synth hardware proprio per sfruttare i controller, idem per l'organo: registro la traccia pulita col VR 730 poi la ripasso una seconda volta e manipolo i drawbars, il distorsore e il leslie, infine lo registro in audio. Se al cliente non piace, la devo rifare, ma ci metto un attimo (finora nessuno me l'ha chiesto hahaha). per ottenere lo stesso risultato con l'automazione su un VI ci metto il triplo. Se sai suonare, veramente fai prima a rifare un take che a modificare i parametri. Invece se proprio dovessi registrare piano solo oppure un genere tipo singer songwriter andrei in uno studio con un vero piano. saluti!

But Roland Fantom have Aftertouch!

Thanks for you comment!