Complimenti! La Storia dovrebbe essere spiegata sempre così. Con precisione ma soprattutto con attenzione agli eventi umano che hanno promosso i cambiamenti
Spiegazione impeccabile! Ho capito tutto! Se proprio devo trovare un difetto però, direi che il microfono è troppo sensibile: altera la voce più che spesso
Buonasera professore, sto seguendo la sua lezione di storia sull'unità d'italia, ma una cosa non mi è chiara (o almeno non sono mai riuscito a spiegarmela). Lei dice che nel 1870 (ma la cosa si applica facilmente a qualsiasi altro evento) la Prussia attacca Napoleone III e approfittando della difficoltà della Francia ecc. ecc., l'esercito italiano si dirige su Roma conquistandola. La mia perplessità è questa: al giorno d'oggi, con i mezzi di informazione esistenti, basta una telefonata e si riesce a sapere cosa succede dall'altra parte del mondo, ma all'epoca come si faceva a sapere delle difficoltà francesi o cosa stesse succedendo in qualsiasi parte d'Europa o del Mondo e organizzarsi di conseguenza? Come si spostavano gli eserciti? Grazie se avrà tempo e voglia di rispondermi e abbia pazienza se dovesse ritenere banale la mia domanda.
Pensa cosa siamo riusciti a fare. Da piccoli staterelli insignificanti in un modo o nell'altro ci siamo uniti e da nazione del terzo mondo siamo diventati una delle 8 potenze del mondo. Molti italiani sottovalutano quello che abbiamo fatto . Abbiamo creato nel bene e nel male una bella nazione. Ma non è finita qui. Adesso è arrivato il momento di un sud forte, sano ed efficiente. I tempi sono maturi. E che i separatisti crepassero. Viva l'italia!
Per colpa di questo video il prof ci ha dati un compito!😤😤😤 prof: dovete vedere il video e fare uno schema vi controllo gli schemi..... daiiiii! che bananle
La storia la scrivono i vincitori..... Al regno duo Siciliano l'unità è stata imposta e non discussa. È verosimile che Garibaldi con 1000 uomini si faceva una passeggiata contro i 20.000 dell'esercito borbonico ? O ha incontrato centri di potere facendo accordi ? E in cambio di cosa ?
Sono assolutamente legittimi i tuoi dubbi. Il fatto è che ho creato una lezione per studenti di seconda media. È un po' difficile spiegare il relativismo storico a dei ragazzi di quell'età. Sicuramente instillo sempre il dubbio sul fatto che la storia ha diverse letture, mai una sola visione corretta ed altre sbagliate
@@MarcelloMeinero76 a me però questo video sembra non voler instillare nessun dubbio agli studenti. Gli unici stranieri presenti in Italia erano gli austriaci che occupavano Veneto e Lombardia. Gli altri Stati italiani erano liberi e indipendenti, fino al momento in cui vengono annessi militarmente dal regno di Sardegna. UNIRE UN PAESE ATTRAVERSO UNA GUERRA TRA ITALIANI... CHE SCIOCCHEZZA❗😌Persino un piemontese Doc come Massimo d'Azeglio ebbe a ridire su quel che si stava facendo: "A Napoli, noi abbiamo altresì cacciato il sovrano per stabilire un Governo fondato sul consenso universale. Ma ci vogliono e sembra che ciò non basti, per contenere il Regno, sessanta battaglioni; ed è notorio che, briganti o non briganti, niuno vuol saperne. Ma si dirà: e il suffragio universale? Io non so nulla di suffragio, ma so che al di qua del Tronto non sono necessari battaglioni e che al di là sono necessari. Dunque vi fu qualche errore e bisogna cangiare atti e principi. Bisogna sapere dai Napoletani un'altra volta per tutto se ci vogliono, sì o no. Capisco che gli italiani hanno il diritto di fare la guerra a coloro che volessero mantenere i tedeschi in Italia, ma agli italiani che, restando italiani, non volessero unirsi a noi, credo che non abbiamo il diritto di dare archibugiate." (da una lettera al senatore Matteucci nel 1861 - Massimo d'Azeglio)